domenica 29 giugno 2014

Max Rendina al 71° Rally of Poland: una vittoria che avvicina il titolo iridato

INFOSTAMPA

Max Rendina al 71° Rally of Poland:
una vittoria che avvicina il titolo iridato
Tre tappe decisamente dure, su fondo sabbioso, hanno costretto il driver capitolino ad una tattica di gara estremamente accorta, che ha comunque premiato con la quarta vittoria stagionale.
Un deciso allungo in classifica lo ha portato ad un passo dal titolo “produzione”, confermando che c’è un’Italia che vince anche nel mondiale rally.

MIkolajki (Polonia), 29 giugno 2014 -

RALLY PROJECT e Max Rendina hanno vinto la classifica della Coppa FIA “Produzione” del 71° Rally of Poland, terminato poco dopo mezzogiorno. Affiancato da Mario Pizzuti, il driver capitolino, alla guida della Mitsubishi Lancer Evolution Gruppo N gestita in collaborazione con RalliArt Italy e gommata Pirelli, ha confermato di essere l’uomo da battere della stagione nella categoria delle vetture derivate dalla serie.

In Polonia, tra le insidiose sabbie della regione della Masuria, infatti, Rendina e Pizzuti hanno incasellato la loro quarta vittoria stagionale, dopo quelle di Montecarlo, Messico e Portogallo, compiendo un ulteriore e determinante alungo in vetta alla classifica di Campionato.

La gara non è stata facile, la sabbia caratteristica del percorso, fondo sul quale Rendina guidava per la volta, è stata resa ancor più indecifrabili, estremamente scivolose come anche nella seconda tappa, con la pioggia caduta con insistenza a limitare la prestazione di tutti. Ogni strategia ideata si è rivelata poco idonea, è sempre stato difficile trovare il giusto compromesso di set-up su strade comunque che imponevano una velocità mediamente molto alta pur avendo poco grip.

Passato al comando al termine della seconda tappa di ieri, Rendina ha poi cercato soprattutto di non correre rischi ed andare dritto all’obiettivo, il rischio, nel cercare di contenersi su strade comunque velocissime, era quello della deconcentrazione ed in epilogo il radiatore acqua danneggiato ha creato un momento di suspense, cui l’equipaggio ha reagito con fermezza.



La matematica non conforta sino in fondo, per la corsa al titolo, ma dice anche che la leadership è ben salda e che avendo a disposizione gli ultimi 25 punti giocabili (la regola impone sette gare da disputare e sei risultati utili) per il prossimo appuntamento, con lo scarto di 10 punti, nel caso di una vittoria con l’argentino Alonso che possa eventualmente arrivare secondo, il mondiale rally “produzione” arriverà a Roma.

Il commento di Max Rendina al termine della gara: “Abbiamo fatto una gran fatica. Per tutta la gara non siamo riusciti ad arrivare ad un giusto compromesso tra set-up e gomme, abbiamo cercato di capire le reazioni e le sensazioni della Lancer prova per prova. Poi, una volta passati al comando è stato poi difficile guidare . . . piano, per non prendere rischi e farci sfuggire la vittoria, troppo importante. Adesso siamo arrivati ad un momento topico della stagione, dovremo giocarci bene tutte le nostre carte e portare un titolo iridato di rally in Italia dopo molti anni. Un titolo che arriverà a Roma. Ci crediamo!”.

La prossima gara iridata di Rendina-Pizzuti dovrà essere decisa a breve tempo.

CLASSIFICA PROVVISORIA FIA PRODUCTION CUP: 1. Rendina 122 punti; 2. Alonso 86; 3. Linari 68; 4. Torres 54; 5. Bestard 36; 6. Vallario 18.




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