Una splendida giornata di caldo sole ha accompagnato la prima tappa, nelle crete senesi,
della gara inaugurale del “tricolore” su terra, oltre ad ospitare le “storiche” ed il Cross Country.
Lotta accesa tra il giovane scandinavo ed il pluridecorato Andreucci,
il Campione in carica, il francese Consani, leggermente più staccato è terzo.
Domani giornata conclusiva, con le sfide strutturate con i tre passaggi sulla celebre “Alpe di Poti”
Arezzo, 08 agosto 2020
Il 24enne finlandese Emil Lindholm, affiancato da Korhonen su una Skoda Fabia R5 è il primo leader del 14° Rally Città di Arezzo-Crete Senesi e Valtiberina, che tra oggi e domani animerà i territori delle crete senesi e dell’aretino con la prima prova del Campionato Italiano Rally Terra, Campionato Italiano Rally Terra Autostoriche e del Campionato Italiano Cross Country Rally, oltre ad essere valida per il, ma anche e soprattutto calda “finalissima” del Challenge Raceday Rally Terra 2019-2020 e valida quale apertura del Tour European Rally (TER) sia “moderno” che “storico”.
Delle ben 112 adesioni, registrate, hanno verificato in totale 107 equipaggi, con al via molto del meglio del rallismo italiano su strada bianca, veri e propri specialisti di quella che gli addetti ai lavori ed anche gli appassionati definiscono come “l’essenza” dei rallies.
La leadership di Lindholm, anche figlio “d’arte”, è maturata già dai primi metri di gara, per poi cercare l’allungo inseguito dal pluridecorato Paolo Andreucci, in coppia con Anna Andreussi, sulla Citroen C3 R5, l’unico che seppur limitato dal partire per primo durante il primo giro di prove (quindi “spazzando” la strada) ha saputo tener testa allo scandinavo.
Lindholm ha chiuso al comando con 7”9 di vantaggio su Andreucci mentre terzo è per adesso, a 35”7 dal vertice è il Campione in carica del “terra” Stephane Consani, in coppia con De La Haye (Skoda Fabia R5), autore peraltro di un “lungo durante la prima prova.
In difficoltà l’attesissimo Simone Campedelli (Ford Fiesta R5), affiancato da Tania Canton, attardato sulla prima prova da problemi alla “pop-off” della turbina (PS1) ed all’interfono (PS2), per le cui cause adesso ha dovuto inseguire. Il secondo giro di gara lo ha risollevato, portandolo comunque in quarta posizione provvisoria davanti al trevigiano Giacomo Costenaro, in coppia con il fido Bardini, anche loro con una Fabia R5.
Sia lui che in diversi altri, come ad esempio i fratelli Marchioro, l’umbro Fanari, il sammarinese Ceccoli hanno sofferto l’eccessiva scivolosità delle strade nelle crete senesi, prove decisamente “da mondiale”, definite da tutti estremamente tecniche.
IL PROGRAMMA DI DOMANI, DOMENICA 9 AGOSTO
8:00 Uscita dal Riordino notturno ed entrata al Parco Assistenza di 15 minuti
8:44 ps.5 “Alpi di Poti 1” di 12,06 km
9:26 – 9:41 Riordino di 15 minuti a Motina
10:33 – 11:18 Parco Assistenza di 45 minuti
11:47 ps.6 “Alpi di Poti 2” di 12,06 km
12:29 – 12:44 Riordino di 15 minuti a Motina
13:36 – 14:21 Parco Assistenza di 45 minuti
14:50 ps.7 “Alpi di Poti 3” di 12,06 km
15:45 – 15:55 Riordino di 10 minuti a Ponte a Chiani
16:00 Arrivo a Ponte a Chiani
Con il sito web di riferimento dell’evento, www.valtiberinamotorsport.it e pure mediante le pagine di interazione sociale Facebook e Twitter, sono disponibili tutti gli aggiornamenti.
NELLE FOTO (by Massimo Bettiol): LINDHOLM E ANDREUCCI
VALTIBERINA MOTORSPORT
Facebook @RallyValtiberina @vtbmotorsport
Twitter @RallyValtiberin
#RallyCittàdiArezzoCreteSenesiValtiberina2020 #CIRallyTerra #TerSeries #Rally #motorsport
#rallypassion #terra #RacedayRallyTerra
#crete #Arezzo #Asciano #Anghiari #PieveSantoStefano #Siena #gravel
Nessun commento:
Posta un commento