domenica 31 luglio 2016

52° RALLY DEL FRIULI VENEZIA GIULIA: LA SFIDA E’ ANCHE “REGIONALE”. ED E’ PRONTO LO SCONTO ISCRIZIONI PER LE “SCADUTE”



52° RALLY DEL FRIULI VENEZIA GIULIA:
LA SFIDA E’ ANCHE “REGIONALE”.
ED E’ PRONTO LO SCONTO ISCRIZIONI PER LE “SCADUTE”

Tra le tante particolarità della gara, in programma dal 26 al 28 agosto, vi sarà anche la sfida, per la sola prima tappa, per il Campionato Regionale Aci Sport con il coefficiente di punte fissato a 2,5, occasione imperdibile per chi insegue il titolo.

Per chi parteciperà all’intera gara del CIR, su due tappe, prevista agevolazione del 50% sulla tassa di iscrizione per chi prenderà il via con una vettura di scaduta omologazione.

UDINE, 31 luglio 2016 -  Iscrizioni aperte sino al 17 agosto, per il 52° Rally del Friuli Venezia Giulia - 21° Alpi Orientali Historic, in programma dal 26 al 28 agosto, organizzato dalla Scuderia Friuli ACU.

E proprio nel pieno di un momento importante come quello delle iscrizioni, l’organizzazione evidenzia due importanti caratteri dell’evento, destinati a chi corre, andando quindi ad evidenziare il grande rapporto che vi è con il tessuto sportivo.

La gara sarà valida per il Campionato Regionale, in virtù del nuovo assetto dei campionati operato dalla Federazione. I concorrenti interessati correranno la sola prima tappa della gara, quindi sette prove speciali. Per loro lo start è previsto per le ore 19,31 di venerdì 26 agosto, correranno la “piesse” spettacolo di Gemona e l’arrivo sarà alle 20,30 dell’indomani, con la premiazione a Cividale del Friuli sul palco di arrivo. Il Rally regionale sarà lungo, in totale, 325,580 chilometri, dei quali 75,210 di distanza competitiva.

LE ISCRIZIONI “SCONTATE”.
Per incentivare la pratica sportiva dell’automobile, una delle consuetudini della Scuderia Friuli ACU è sempre stata quella di proporre agevolazioni. Negli anni una di queste è stato “lo sconto” alle vetture di scaduta omologazione, le “vecchie” protagoniste dei rallies di alcuni anni fa, vetture da un passato glorioso che non essendo ancora possibile inserirle tra le “storiche” possono comunque dire la loro nel contesto delle classifiche contro le vetture più recenti. Proprio per incentivare la loro presenza, sempre piacevole ed anche spettacolare, oltre che da considerare spesso sotto l’aspetto sportivo, anche quest’anno è stato deciso di proporre l’agevolazione sulla tassa di iscrizione del 50%. I "big" non sono gli unici ad essere considerati, al Rally del Friuli, a fare spettacolo, ci sono tanti “piedi pesanti” anche tra le “scadute”, per cui si cerca di dar loro un sostegno importante.  
Tutti i dettagli sul regolamento sono visibili sul regolamento di gara scaricabile dal sito internet dell’evento www.rallyalpiorientali.it




L’evento, come al solito, avrà una messe di validità: sarà il nono appuntamento del Campionato Europeo Rally Storici (Alpi Orientali Historic) e valido quale sesto atto del Campionato Italiano Rally. Sarà anche la settima prova del “tricolore” rally storici, come settima prova anche della Mitropa Rally Cup ed é previsto come dodicesima prova del CEZ-Central European Zone ed anche per il Campionato regionale Aci Sport.

LA PARTENZA DA GEMONA DEL FRIULI
Quest'anno la gara, avrà diverse particolarità, il format conosciuto sino allo scorso anno è stato modificato per adattare il percorso alle nuove normative federali in materia ma anche per permettere la partenza a Gemona del Friuli, simbolo della ricostruzione del terremoto, del quale quest’anno vi è il ricordo del triste accadimento.

Il rally avrà inizio venerdì 26 agosto proprio a Gemona, con verifiche e shakedown (nuova location, in Località Borgo Zampariul- Montenars) e con la partenza (ore 18,01) davanti a quell'icona che è il Duomo, ricostruito dal terremoto pietra su pietra. Subito dopo avrà luogo la partenza della prova speciale n° 1 che si svolgerà in città su di un breve percorso di poco oltre un chilometro. Sarà il classico aperitivo spettacolo, il rally che si presenta nella sua dinamicità e bellezza. Si tornerà poi a Cividale del Friuli dove, come consuetudine, sarà ubicato il Parco Assistenza oltre al riordino notturno.

Sabato 27 agosto i concorrenti usciranno dal riordino notturno a partire dalle 9,01: Partiranno per prime le vetture storiche.  La prima sfida sarà la classica prova di “Masarolis” (Km. 14,960) poi si andrà sulla “Montenars” (Km. 7,110). Previsto un controllo a timbro ad Artegna, doveroso omaggio ad Anna Andreussi, copilota di Paolo Andreucci sulla Peugeot 208 T16 R5 ufficiale, che li ci vive, e poi via a Prossenicco a rispolverare una vecchia prova chiamata “Plan dal Jof” che raggiunge Subit ed Attimis, per poi tornare a Cividale per il parco assistenza.  Altro giro e conclusione della prima tappa ed anche della gara regionale. Nella serata premiazioni sul palco davanti alla nuova sede della Banca Popolare di Cividale, storico sponsor della manifestazione, che quest'anno festeggia i centotrent'anni di fondazione.

L’indomani, domenica 28 agosto,  partenza  dalle ore 08,01 (sempre con le vetture storiche in testa) per la seconda tappa che propone la prova “Trivio-Prepotto” (km. 16,890) “addomesticata” per andare poi su quella lunga di “Mersino” (Km. 21,720), il tutto per due volte, poi epilogo sul palco di arrivo con musiche a premi ad hoc. La bandiera a scacchi sarà, per le storiche, alle ore 14,15, per le moderne alle ore 16,00, con premiazioni sul palco.

Il percorso del rally è di 517,900 chilometri, dei quali 152,430 punteggiato dalle 11 Prove Speciali previste, vale a dire il 24,9% del totale.

L’edizione 2015 della gara “moderna” venne vinta da Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) quella “storica da Guagliardo- Granata (Porsche 911)




ASD SCUDERIA FRIULI ACU
Via O. Lupieri, 12/C c/o Giorgio Croce
33100 Udine
Licenza ACI Sport 16338
info@scuderiafriuli.com
PEC: acufriuli@pec.it


IL “NIDO DELL’AQUILA 2016” E’ ANCHE “BAJA”



IL “NIDO DELL’AQUILA 2016” E’ ANCHE “BAJA”

L’evento, in terra umbra, il 17 e 18 settembre, per la terza edizione della sua rinascita
oltre che prima prova del Challenge Raceday e quarto atto del Trofeo Rally Terra avrà la validità
per il Campionato Italiano Cross Country, de quale sarà il terzo appuntamento del 2016.

Due le prove speciali previste, con variata, nella parte iniziale, la prova che scala il Monte Pennino.



31 luglio 2016 –  Il Nido dell’Aquila 2016 sarà una festa decisamente tricolore. Una festa triplicata, quella che andrà in scena per il 17 e 18 settembre, a Nocera Umbra (Perugia) concertata da PRS Group, Comune di Nocera Umbra e Radio Subasio.

Infatti, alle due validità già comunicate, primo atto del Challenge Raceday Ronde Terra 2016-17 e quarto del frizzante Trofeo Rally Terra, va ad aggiungersi un altro blasone tricolore, quello del Campionato Italiano Cross Country, del quale sarà il terzo appuntamento. Ci saranno dunque da ammirare  le evoluzioni dei fuoristrada e dei loro grandi protagonisti, che avranno una modalità di svolgimento di gara diversa dal rally tradizionale, un metodo improntato più sulla “navigazione”, senza provare prima il percorso, quindi ispirato anche all’avventura.


Per quanto riguarda il rally, invariato, il format, rispetto allo scorso anno, con una lieve modifica alla classica scalata del Monte Pennino proposta  insieme alla “piesse” di Lanciano, proposta per la prima volta lo scorso anno. La prova che sale sul Monte Pennino sarà allungata nella parte iniziale, quindi proponendo per circa quattro chilometri, con una parte in discesa ed un’altra in falsopiano, mentre l’altra avrà il suo sviluppo invariato rispetto al 2015.  Si avrà quindi una gara pressoché completa, che in due prove offrirà di tutto con un percorso altamente tecnico.

Le due prove saranno percorse per tre volte, quindi con un totale di sei impegni cronometrati.

Da due anni il Nido dell’Aquila apre con entusiasmo le sfide del Challenge Raceday Terra, quest’anno propone quindi nuovi ed incentivanti motivi in più per andarvi a correre, come la validità per il Trofeo Rally Terra. Lo slogan  “Un nome, una garanzia”, anche quest’anno lo si può coniare di nuovo anzi, si può aggiungere “una doppia garanzia”, quella data appunto dalla doppia titolarità, che porterà a Nocera Umbra il meglio del rallismo su terra nazionale.

L’edizione 2015 venne vinta dai trentini Cobbe-Turco, su una Ford Focus WRC.

fotografia by Photo4 



PRS GROUP Srl
Via del Lavoro n. 372
Zona Artigianale Ponte Rosso 47835 SALUDECIO – RN
Tel. e Fax 0541-987806
e-mail: info@prsgroup.it

UFFICIO STAMPA
c/o MGTCOMUNICAZIONE-studio Alessandro Bugelli

bugelli@email.it

mercoledì 27 luglio 2016

CREMONA IN AGRODOLCE PER STEFANO MARTINELLI




CREMONA IN AGRODOLCE PER STEFANO MARTINELLI
Il pilota barghigiano, fermo dalla fine di maggio, alla quinta sfida stagionale del Suzuki Rally Trophy non ha migliorato la propria posizione in classifica. In particolare ha sofferto l’oscurità e la copilota Chiara Corso ha gareggiato in condizioni fisiche menomate da uno stato influenzale.


27 luglio 2016

Una prestazione decisamente agrodolce, per  Stefano Martinelli, il 17° Rally “Circuito di Cremona”, quinto atto del Suzuki Rally Trophy, valido anche per la Coppa Italia, nel quale ha finito quinto nella speciale classifica del monomarca giapponese.

Martinelli, affiancato da Chiara Corso, al via con la consueta Suzuki Swift della Europea Service per i colori della GR Motorsport, aveva iniziato la gara, disputata nella notte tra sabato e domenica scorsi con difficoltà di pressione agli pneumatici. Una volta risolti dopo il primo giro di gara, il driver ha dovuto però far fronte ad un altro ostacolo, la sua difficoltà a correre con l’oscurità, deterrente certamente vincolante per la prestazione complessiva. Elemento poi negativo è stato pure lo stato di indisposizione fisica della copilota, la quale ha voluto comunque terminare l’impegno per perseguire l’obiettivo comune ed onorare lo sport.

Per il pilota, “ambasciatore” di Barga nell’Italia da rally, l’appuntamento lombardo avrebbe dovuto essere quello con cui tentava una decisa risalita verso il podio dalla quinta posizione. Purtroppo, al termine della sfida la zona in classifica provvisoria è rimasta la stessa, dovendo rimandare il tentativo di aggancio alle ultime due prove a disposizione, vale a dire il Rally del Friuli a fine agosto ed il Rally di Roma Capitale a metà settembre.


Stefano Martinelli: “Avevo messo in preventivo che dovessi soffrire un poco la notte, non è la prima volta che accade, ma nel complesso devo dire comunque che la Dea Bendata proprio non vuole considerarci. Francamente contavamo in un risultato finale migliore, diciamo che guardiamo il bicchiere ancora mezzo pieno perché le sensazioni alla guida non sono state male e qualche riscontro cronometrico ci ha soddisfatti, ma nel complesso, abbiamo perso un’occasione importante. Certo è che nelle due prossime gare dovremo dare una svolta decisa  per arrivare perlomeno sopra il podio finale del Trofeo. Voglio ringraziare la mia copilota, una vera professionista. Pur stando male ha voluto lei proseguire a correre quando io avrei invece voluto fermarmi per non vederla star male. Invece ha tenuto duro con grande sacrificio ed abbiamo terminato”.

Oltre alla competizione, la mission propria di Stefano Martinelli durante la stagione sportiva è quella di onorare al massimo possibile il patrocinio concessogli, a titolo non oneroso, dal Comune di Barga.
Al pilota ed alla sua programmazione sportiva 2016 è stata riconosciuta la grande valenza di comunicatori itineranti in favore del territorio barghigiano in Italia.

Foto: Martinelli-Corso in azione a Cremona (Alquati)


UFFICIO STAMPA

martedì 26 luglio 2016

Il XXVIII Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy pronto a nuove sfide con un percorso da sogno





INFORMAZIONI STAMPA

Dal 15 al 17 settembre prossimi valido, come consuetudine, per il Campionato Europeo ed Italiano di rally storici.
Il XXVIII Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy
pronto a nuove sfide con un percorso da sogno
Vera e propria identità per l’intera isola, la gara proporrà quest’anno un percorso - 9 prove speciali - con l’aggiunta di alcune varianti rispetto alla passata edizione, presentando una percentuale di distanza competitiva che arriverà a sfiorare il 50% dell’intero chilometraggio.

In programma anche il “Graffiti”, irrinunciabile appuntamento per gli esperti
di regolarità media, cui è stata confermata la titolarità continentale, oltre alla “regolarità sport”.


Livorno, 26 luglio 2016

Sarà dal 15 al 17 settembre, il XXVIII Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy, che andrà ad aggiungere, come consuetudine, il classico valore aggiunto al Campionato Europeo Rally Storici oltre che alla corsa tricolore della specialità. Una costante oramai da anni che peraltro sull’Isola più grande dell’arcipelago toscano va a e favorire l'allunga­mento della stagione turistica unendo le bellezze del territorio al vero e proprio profumo di storia sportiva tra le più appassionanti al mondo.

Il classico, irrinunciabile, rendez-vous proposto da ACI Livorno Sport - organizzatore e promotore dell’evento su mandato di ACI Livorno - si appresta dunque a vedere rinnovate le sfide con il cronometro presentandosi sulla scena internazionale con una veste in parte rivista, che ovviamente  guarda al favorire l’agonismo sulla scorta della lunga tradizione di un evento che ogni anno propone un’edizione unica.

Valida come undicesimo e penultimo appuntamento del Campionato Europeo Rally Storici ed ottavo sui nove previsti del Campionato Italiano, comprende ovviamente anche la parte del “Graffiti”, sesta prova del FIA Trophy for Regularity Rallies in pratica il Campionato continentale di “Regolarità media”, evoluzione della re­golarità "classica", certamente vòlta più all'agonismo, dove a fare classifica sono controlli di passaggio, controlli a tim­bro e prove definite "di precisione". Inoltre, vi sarà la possibilità di disputare la gara di “Regolarità Sport”.


CAPOLIVERI SEMPRE IL CUORE DELLA GARA
Nulla di modificato, rispetto alle quattro edizioni precedenti, per quanto riguarda la logistica del Rallye: il Quartier Generale della manifestazione è confermato, a Capoliveri, presso le funzionali ed esclusive strutture dell’Hotel Elba International, location esclusiva che ammira il Golfo di Porto Azzurro, dove saranno organizzate la Direzione di Gara, la Segreteria e la Sala Stampa.

Come consuetudine, il Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, è un evento pensato per il territorio del quale favorisce l’immagine, la comunicazione ed anche la ricaduta economica con il turismo emozionale, quello portato sull’Isola dall’evento stesso. Ne é l’esempio più immediato, lo scorso anno, ben nove, furono le nazioni rappresentate dagli equipaggi in gara ed oltre 8000 unità circa fu il movimento registrato dei presenti con vari ruoli all'evento lo scorso anno.

UN PERCORSO PIU’ CONCENTRATO, SEMPRE DISEGNATO DALLA TRADIZIONE
Forte dell’ampio consenso ottenuto da cinque stagioni, da quando cioè la logistica generale passò a Capoliveri, ACI Livorno Sport ha disegnato l’edizione 2016 pronta proseguire la tradizione con alcune variazioni sul tema, tutte pensate per favorire lo sport, l’agonismo.

Competizione, duelli emozionanti con le vetture che hanno fatto la storia delle corse su strada ed anche cultura. Cultura e storia, insieme, dell’industria automobilistica. Sono state sempre queste, le ispirazioni della gara per la quale, anche quest’anno, si è lavorato con impegno e passione per renderla ancora più affascinante.

Un look rinnovato ma non troppo, quello che viene proposto ai concorrenti per l’edizione duemilasedici, che saprà nuovamente trasmettere sensazioni forti, una sfida appassionante, divertente e soprattutto tecnica.
Infatti, per questo rally, una delle gare italiane più conosciute al mondo, ACI Livorno Sport, ha previsto nuovamente tre giorni di sfide, con un totale di 9 Prove Speciali, una in meno rispetto al 2015. Tra le novità, balza all’occhio la sensibile riduzione dei percorsi di trasferimento: nel totale della distanza del rallye, 343,180 chilometri, quasi il 50% è rappresentato dalla Prove Speciali (139,640 Km.), un tratto significativo che sicuramente sarà a apprezzato da chi corre così come anche da chi assisterà alla gara.

La partenza della gara, sempre da Capoliveri, avrà luogo alle 19,00 di giovedì 15 settembre e leggendo la tabella tempi e distanze balza subito all’occhio l’allungamento della “piesse” spettacolo di Capoliveri, che andrà ad inaugurare le sfide (start ore 21,20 dopo il riordinamento a Porto Azzurro). Sarà inedita nella parte iniziale e centrale del’impegno, raggiungendo la distanza di 9,490 Km. La prima tappa sarà decisamente “tosta”, dopo la prova di Capoliveri i concorrenti si troveranno ad affrontare, con il buio, i quasi 27 chilometri della “Cavo-Volterraio” e l’indomani, venerdì 16 settembre, inizieranno addirittura le sfide con i 22,520 chilometri della celebre “Due Mari”. Poi vi saranno  altri due impegni della “”Due Colli” (Km. 12,290) e della “Buonconsiglio-San Piero” (Km. 18,090), per poi chiudere la giornata alle 14,55. In questo caso, si evidenzia il fatto di voler anche far vivere sempre più ai concorrenti l’isola d’Elba e le sue bellezze, in modo tale da unire in modo concreto sport e turismo, sfruttando le piacevoli  - ed ancora lunghe - giornate settembrine.

La seconda giornata di gara, sabato 17 settembre,  che ripartirà  alle ore 08,30, prevede altre quattro prove speciali, con finale di giornata alle 14,45, sempre a Capoliveri, dando quindi nuovamente modo di vivere al meglio l’isola nel pomeriggio. Le prove in programma sono “Volterraio-Bagnaia” (Km. 17,390), “Lacona” (Km. 9,490), “Volterraio”(Km. 5,790) e “Cavo-Bagnaia” (Km. 17,960).

L’edizione 2015 della gara venne vinta dai siciliani Guagliardo-Granata, con una Porsche 911 SC.

www.rallyelbastorico.net

Aci Livorno Sport ASD
Via Verdi 32  - 57126 Livorno
tel. 0039 (0) 586 898435
fax 0039 (0)586 205937
acilivornosport@acilivorno.it

FACEBOOK  www.facebook.com/RallyeElba
TWITTER    https://twitter.com/RallyeElba



UFFICIO STAMPA
MGTCOMUNICAZIONE - studio Alessandro Bugelli
www.mgtcomunicazione.com
bugelli@email.it