venerdì 28 febbraio 2014

IL 38° RALLY 1000 MIGLIA APRE OGGI LE ISCRIZIONI E SVELA IL PERCORSO

IL 38° RALLY 1000 MIGLIA
APRE OGGI LE ISCRIZIONI E SVELA IL PERCORSO

Da oggi e sino al 21 marzo sarà possibile aderire alla nuova sfida
proposta dalla gara della “Freccia Rossa”.

Il percorso, ricavato dalla lunga tradizione bresciana, ricalca la prima tappa del 2012,
con otto Prove Speciali di alto contenuto tecnico.

Forte anche l’interesse  per la versione “Junior” della gara,
valida alternativa per l’abbattimento dei costi correndo comunque su un percorso di alto livello.


Brescia, 28 febbraio 2014 - Con la giornata odierna, il 38° Rally 1000 Miglia apre le iscrizioni, per chiuderle venerdì 21 marzo, e rivela anche il percorso di gara. In calendario per il 28 e 29 marzo, la gara della “Freccia Rossa” sarà la prima di un nuovo corso dei rallies italiani, inaugurando la prima edizione del Campionato Italiano WRC.

La città di Brescia ed il suo territorio, che con l’automobilismo in generale e con il motorsport in particolare hanno sempre avuto parte importante sui palcoscenici più celebrati del rallysmo internazionale, sono pronti a segnare una nuova traccia di storia sportiva. Peraltro, la serie tricolore avrà un montepremi finale che supera i 200.000 Euro, grazie al supporto di Michelin, della Federazione, degli Organizzatori delle sei gare e di Suzuki.


SVELATO IL PERCORSO, OTTO “PIESSE” DI CARATURA INTERNAZIONALE
Sino ad oggi l’attesa è stata grande anche per vedere rivelate le caratteristiche del percorso. Questo perché il Rally 1000 Miglia, sotto questo aspetto, ha sempre offerto argomenti importanti proponendo ogni anno Prove Speciali di livello elevato, tanto selettive quanto esaltanti. Saranno quattro i tratti cronometrati, da ripetere in due occasioni, tutti ricavati dalla tradizione della gara, nello specifico ricalcando la prima tappa dell’edizione 2012. Eccoli di seguito descritti dal Comitato Organizzatore:

Prova Speciale 1 / 5 - “CONVENTINO” (Km. 7.350)
Proposta per l’ultima volta in occasione dell’edizione 2012 della gara, quest’anno la Prova sarà leggermente più corta. La Prova parte con una leggera salita caratterizzata da “esse” insidiose per circa un paio di chilometri; seguita da un tratto di veloce falsopiano (spesso sporco e scivoloso) per altri tre chilometri fino all’abitato di San Michele e l’ultimo tratto (ulteriori quattro chilometri) è in discesa con spettacolari tornantoni vista lago che faranno sicuramente la gioia degli amanti del “traverso”.

Prova Speciale 2 / 6- “TREMOSINE” (Km. 14.900)
Un’importante ri-conferma, dopo un’assenza durata qualche anno (anche questa Prova è stata disputata per l’ultima volta nel 2012): qualcuno - a ragione - l’ha definita una Prova “da mondiale” per la completezza del tracciato, che racchiude tutte le possibili situazioni agonistiche. Lasciata la sponda del Lago di Garda, partenza assai suggestiva tra pareti di roccia: strada in salita nel bosco fino a Pieve, seguita da un veloce ed impegnativo falsopiano a salire fino all’abitato di Vesio e, ancora, con un tortuoso saliscendi fino a circa 3 km. prima dell’abitato di Prabione.

Prova Speciale 3 / 7 - “VALVESTINO” (Km. 7.500)
Anche per l’edizione del 2014 non poteva mancare la strada della Valvestino, che rappresenta un “must” della gara bresciana (è l’unica ad essere stata sempre presente tra le Prove Speciali del Rally 1000 Miglia). La Prova inizia con un tratto veloce e guidatissimo in falsopiano fino a Molino di Bollone, in corrispondenza dell’imbocco della strada che porta a Capovalle: da lì in avanti, quasi 6 km. interamente in salita da percorrere senza sbavature e che metteranno in evidenza l’affiatamento dell’equipaggio, fondamentale per mantenere il ritmo fino all’arrivo. Prova breve ma molto tecnica ed impegnativa.

Prova Speciale 4 / 8 - “PERTICHE” (Km. 22.460)
Anche questa Prova sarà leggermente più corta del solito, con la partenza posizionata in corrispondenza dell’ingresso all’agriturismo “Ranch Rupì”, circa tre chilometri a monte dell’abitato di Nozza di Vestone: la prima parte di Prova entra ed esce dal bosco e continua a salire fino all’abitato di Belprato e, da qui un falsopiano insidiosissimo conduce fino a Livemmo, dove una “secca” inversione a destra dirige i concorrenti verso Avenone / Forno Ono. Dopo il celebre tornantino di Passo San Rocco, inizia il primo tratto in discesa, assai veloce e guidato, che termina con una spettacolare serie di tornanti poco prima dell'abitato di Forno d’Ono, dove si deve prestare molta attenzione alla “esse” sul ponte. Da qui la strada riprende a salire, alternando tratti con allunghi e tornanti fino alla “secca” inversione a destra di Ono Degno che dà inizio all’ultimo tratto in discesa, molto insidioso ed impegnativo, con curve strette e sporche e con una serie di tornanti nel tratto finale che mettono alla frusta freni e gomme.


UNA GARA, DUE GARE: IN CODA C’E’ IL “1000 MIGLIA JUNIOR”
La manifestazione quest’anno proporrà due gare in una: da una parte quella valida per il tricolore WRC, e, dall’altra, il Rally 1000 Miglia Junior, creato ad hoc per dare la possibilità ad un ampio ventaglio di equipaggi di correre il “1000” senza dover impegnare un budget importante, visto il suo chilometraggio ridotto. Con questa alternativa “light”, l’Automobile Club Brescia conferma la propria grande passione e l'attenzione alle vicende dello sport automobilistico, proponendo una innovativa formula di gara “low cost” con la tassa di iscrizione alla manifestazione che sarà ovviamente ridotta. Lo svolgimento della gara “Junior” è previsto in coda a quella maggiore nella sola giornata di sabato 29 marzo, preceduto dalle verifiche sportive e tecniche nella prima mattinata dello stesso giorno. Nel dettaglio, i partecipanti alla gara “Junior” disputeranno le Prove Speciali “Conventino” e “Tremosine” una sola volta e le restanti due (“Valvestino” e “Pertiche”) in due occasioni: a differenza della gara “maggiore”, la P.S. “Pertiche” avrà un chilometraggio ridotto a poco meno di 15 chilometri complessivi.

IL PROGRAMMA DI GARA
Il programma di gara per il tricolore WRC è assai snello: due saranno le giornate riservate alle ricognizioni, sabato 22 oppure giovedì 27 marzo, in entrambi i casi dalle 08.00 alle 19.00, sotto la stretta sorveglianza di Forze dell’Ordine e Ufficiali di Gara. Sempre giovedì 27, dalle ore 17.00 alle 20.30 vi sarà la possibilità di effettuare le pre-verifiche amministrative e l’indomani, venerdì 28, dalle 09.00 alle 13.30 si svolgeranno le verifiche amministrative e tecniche. A seguire, a Gavardo, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 13.00 alle 15.30, si svolgerà il test con le vetture da competizione, il cosiddetto “Shakedown”, con il quale i concorrenti entreranno definitivamente nel clima della gara. La partenza tecnica della gara avverrà alle ore 19.00 dal Rally 1000 Miglia Village, ubicato in adiacenza al casello autostradale di “Brescia Centro”, e sarà seguita alle 19.15 dalla Cerimonia di partenza con la presentazione degli equipaggi, che avrà luogo come lo scorso anno nel frequentato Piazzale Arnaldo prima di rientrare nel Parco Chiuso notturno.

Sabato 29 marzo alle ore 7.30 del mattino inizierà la sfida vera e propria: fino alle ore 19.30, quando sventolerà la bandiera a scacchi sulla pedana posta in Piazzale Arnaldo, i concorrenti del Rally 1000 Miglia si sfideranno sulla distanza di 8 Prove Speciali per un totale cronometrato di 105 chilometri (a fronte di un percorso complessivo di 450 km.), seguiti dai partecipanti alla gara “Junior” che correranno invece 6 Prove Speciali per un totale cronometrato di 65 chilometri e con un percorso complessivo ridotto a 320 km..

FOTO: festeggiamenti sul podio nell’edizione 2012 (foto Massimo Bettiol).



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giovedì 27 febbraio 2014

IL 4. RALLY DEL MONTEREGIO E’ PRONTO AL VIA CON SESSANTA ISCRITTI




IL 4. RALLY DEL MONTEREGIO
E’ PRONTO AL VIA CON SESSANTA ISCRITTI
Domenica di grandi sfide, in Maremma, con un plateau di iscritti di qualità pronti a regalare nuove emozioni su un percorso disegnato su alcune tra le più belle “piesse” in Toscana e non solo. Favorito il pisano Senigagliesi, in cerca del bis dopo l’alloro del 2013. Alla Marina di Scarlino il quartier generale dell’evento, una location decisamente esclusiva.

27 febbraio 2014 Dopo la presentazione di ieri pomeriggio, con la conferenza stampa presso la Marina di Scarlino, il 4. Rally del Monteregio, in programma per questo fine settimana, è pronto ad accendere i motori.

Intorno all’evento vi è stato molto interesse già da quando il Comitato Organizzatore Trofeo Maremma - organizzatore della gara -  ha comunicato un radicale cambio di rotta per la gara, avendo disegnato totalmente nuovo sia lo sviluppo del percorso che la logistica, oltre anche con il format stesso, sposando la nuova formula “Rally Day”.

Un interesse che ha prodotto un plateau di adesioni importante, sessanta iscritti, che andranno ad animare il primo fine settimana di marzo in Maremma. In molti  hanno apprezzato la scelta della nuova location del quartier generale, che verrà organizzato nelle esclusive e funzionali strutture della Marina di Scarlino e contestualmente, rispetto al passato,  è stato rivisitato completamente il percorso. Ciò per dare fisionomia alla nuova formula di gara adottata, quella del “RallyDay”, vale a dire  un rally che prevede lo svolgimento in un ventaglio temporale estremamente limitato, cercando quindi l’abbattimento dei costi per tutti, da quelli per l’organizzatore a quelli per piloti e squadre.

“Visto il periodo difficile a livello economico – ha detto ieri in conferenza stampa il geom. Mirco Tognarini, presidente del Comitato Organizzatore – e visto anche siamo inseriti in calendario tra due rallies importanti come il “Carnevale” ed il “Ciocco”, siamo comunque soddisfatti di aver viste iscritte sessanta vetture. Tra i concorrenti vi è qualità, sia come “nomi” che come macchine, per cui credo che venga fuori un bel confronto, adrenalinico e spettacolare. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno accettato la sfida del “Monteregio”, non rimarranno delusi e ringrazio anche il Comune di Scarlino per averci ospitati così come la Marina di Scarlino, che ha creduto nella valenza comunicazionale del nostro evento”.

Alessio Santini, uno dei favoriti al successo

I MOTIVI SPORTIVI: SENIGAGLIESI PUNTA AL BIS, ATTENZIONE A CIUFFI E SIMONETTI
La regola dei “Rally Day” prevede la partecipazione di una determinata lista di vetture, che partono dalle più piccole cilindrate sino al massimo accettato delle Gruppo N 4x4 turbo. Questo per cercare di incentivare la partecipazione con vetture dai costi comunque contenuti ed in grado allo stesso tempo di dare soddisfazione a chi corre ed anche a chi sarà a vedere la competizione. Favorito per la vittoria è il pisano Carlo Alberto Senigagliesi, con una Renault Clio S1600, la stessa che lo portò al successo l’anno passato. Il driver di Pomarance cerca dunque il bis, ma dovrà vedersela con alcuni “colleghi” di spessore che non gli lasceranno certo strada. A partire dal lucchese Andrea Simonetti, con la sua abituale Renault Clio R3 per passare dal fiorentino Paolo Ciuffi, al volante di una Mitsubishi Lancer Evo IX, con la quale prenota pure il successo in Gruppo N. Da seguire anche la prestazione di Matteo Ricaldone, vincitore del “Maremma” 2013, che sarà al via pure lui con una Clio S1600, stessa vettura che avrà a disposizione il lombardo Marco Gianesini, che avrà il numero uno sulle fiancate. Da tenere d’occhio anche Alessio Santini oltre a Roberto Tucci (Renault Clio S1600), capaci di ottime performance. Per i vertici sono poi “papabili” i due veloci elbani Francesco Bettini e Andrea Volpi (entrambi con una Renault Clio R3) e ci si attendono gare maiuscole dai vari Mochi, Zurri, Di Buduo e Diego Santini, tutti ai nastri di partenza con le inossidabili Renault Clio Williams. Sarà pure interessante rivedere all’opera la pistoiese Paola Fedi, pure lei con una Renault Clio S1600 e di certo non mancheranno neppure argomenti importanti tra le cilindrate più piccole, con diversi bravi interpreti pronti a farsi vale e, perché no, anche salire molto in alto nell’assoluta.

IL PERCORSO RIPRESO DALLA TRADIZIONE
“Tirli” (Km. 4,800) e “Gavorrano” (Km. 6,900), quest’ultima prevista in senso inverso alla versione conosciuta da tutti. Eccoli,  i caratteri salienti del “Monteregio” targato 2014, il quale offre quindi due platee di sfida decisamente di alto livello, ricavate dalla lunga tradizione dei rallies in Maremma. Due “capisaldi” del rallismo toscano, che non mancheranno certamente di dare lustro all’impegno sportivo di tutti i partecipanti.

TORNA LA “PARATA”
Anche al 4. Rally del Monteregio vi sarà un vero e proprio evento dentro l’evento. Sarà la “Parata”, riservata ad automobili moderne e storiche al seguito del Rally. Saranno ammesse le vetture, anche senza documenti sportivi, indicate nella N.S. 23 del Regolamento Nazionale Sportivo. Rimane, comunque a discrezione del Comitato Organizzatore, la scelta delle vetture ammesse, quelle che mostreranno particolare interesse estetico, sportivo e storico collezionistico.  Alla manifestazione sarà ammesso un numero massimo di 100 vetture selezionate a cura del Comitato Organizzatore stesso. Le iscrizioni saranno accettate sino a sabato mattina.

IL PROGRAMMA DI GARA

RICOGNIZIONI VETTURE DI SERIE
Sabato 01/03/2014 - dalle ore 14,00 alle 18,30

SHAKEDOWN
Scarlino - Domenica 02/03/2014
                  dalle ore 08,00 alle ore 10,00

VERIFICHE SPORTIVE ANTEGARA
Scarlino – Sabato 01/03/2014 dalle ore 21,00 alle 24,00
                    Domenica 02/03/2014 dalle ore 07,30 alle ore 09,00

VERIFICHE TECNICHE ANTEGARA
Scarlino – Sabato 01/03/2014 dalle ore 21,30 alle 00,30
                    Domenica 02/03/2014 dalle ore 08,00 alle ore 09,30

PARTENZA RALLY
Scarlino – Domenica 02/03/2014 ore 11,01

ARRIVO RALLY
Scarlino – Domenica 02/03/2014 ore 18,10


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RALLY PROJECT E FRANCO LAGANA’ DI NUOVO INSIEME


RALLY PROJECT E FRANCO LAGANA’ DI NUOVO INSIEME:
PRONTA LA SFIDA TRICOLORE DEL CAMPIONATO WRC
Siglato stamani l’accordo tra la squadra ed il pilota calabrese per andare alla ricerca di un nuovo alloro con la Mitsubishi Lancer Evolution Gruppo N. Il copilota designato sarà ancora Maurizio Messina.
Oltre al Campionato di riferimento Laganà ha in progetto la partecipazione ad alcune gare nazionali con la Lancer Evo IX Gruppo R.

Roma, 27 febbraio 2014 -

RALLY PROJECT e Franco Laganà hanno deciso di proseguire insieme la loro avventura sportiva del 2014. Nella giornata di ieri, presso la sede della Squadra, è stato siglato l’accordo per la partecipazione al Campionato Italiano WRC.

Saranno sei, le gare che verranno affrontate, dalla fine di marzo sino ad ottobre, puntando al titolo di Gruppo N, categoria della quale il pilota calabrese è uno dei massimi esperti in Italia, avendo nel suo palmares ben 4 titoli nazionali, l’ultimo dei quali in ordine di tempo proprio lo scorso anno con Rally Project nel Trofeo Rally Asfalto.


Franco Laganà avrà a disposizione una delle Mitsubishi Lancer Evolution Gruppo N della squadra, gommata Pirelli, stesso modello che nel recente passato gli ha regalato sensazioni forti e soddisfazioni di spessore. Il pilota ha poi intenzione di partecipare ad altri eventi di carattere nazionale, che verranno decisi durante la stagione, nei quali userà la versione Gruppo R della Lancer EVO IX, per la quale la squadra in questo inverno ha svolto notevoli sessioni di test per migliorarne la competitività e l’affidabilità.

Il copilota che affiancherà Laganà, architetto che vive  e la vora da oltre trent’anni a Bari,  in questa sua nuova esperienza sportiva sarà il siciliano Maurizio Messina, che lo accompagna da diverse stagioni, una sicurezza quindi per la professionalità e l’affiatamento necessari per aspirare a risultati di alto livello.

Il primo impegno “ufficiale” dell’accoppiata Laganà-Messina a bordo della Mitsubishi Lancer Evolution sarà il 38° Rally 1000 Miglia a Brescia, il 28 e 29 marzo mentre un test in gara verrà organizzato due settimane prima, il 15 e 16 marzo, alla Ronde Parco del Matese, in provincia di Caserta.

Franco Laganà esprime la sua soddisfazione per l’essere rimasto in casa Rally Project: “Come si dice? Squadra che vince non si cambia . . .  e noi l’abbiamo fatto! Abbiamo deciso di riprovare insieme a conquistare un altro titolo. Con Rally Project, oltre ad avere tutte le garanzie organizzative e tecniche per puntare in alto, si è instaurata una forte amicizia e stima reciproca, che sarebbe stato difficile mi facesse cambiare bandiera Al mio fianco si conferma Maurizio Messina, con il quale il rapporto va anche oltre lo stare in macchina e correre, per cui dico che abbiamo tutte le carte in regola per ben figurare”.

Nella foto: Laganà-Messina in azione nel 2013 (foto L. D’Angelo)


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CON 93 ISCRITTI L’8° CITTA’ DI AREZZO-RONDE VALTIBERINA E’ PRONTA A DARE IL VIA ALLE SFIDE





CON 93 ISCRITTI L’8° CITTA’ DI AREZZO-RONDE VALTIBERINA
E’ PRONTA A DARE IL VIA ALLE SFIDE
La città di Arezzo ed il suo territorio accoglieranno l’evento proponendo le sfide su un palcoscenico di effetto “mondiale”: l’Alpe di Poti. Al via molti dei migliori specialisti italiani delle gare su fondo sterrato.
Sarà la prima prova del Campionato ERMS.

AREZZO , 24 febbraio 2014 L’8° Città di Arezzo - Ronde Valtiberina, quinto e penultimo atto del Challenge CSAI Raceday Ronde Terra 2013/2014,  è oramai alla stretta finale. Il classico countdown per arrivare ad infiammare la sfida con la strada ed il cronometro si sta esaurendo velocemente, questo fine settimana Arezzo ed il suo territorio vedranno accesi i riflettori di una ribalta nazionale di prim’ordine.

In programma per questo fine settimana, l’1-2 marzo, la gara organizzata da PRS Group, valido per l'Open Rally Toscano ed anche come prima prova del Campionato ERMS (Emilia Romagna Marche e San Marino), pensata e creata anche con l’appassionata ed importante collaborazione di Valtiberina Motorsport, per l’edizione duemilaquattordici ha conosciuto nuovi stimoli, nuovi input per legarla al territorio e favorirne di esso l’immagine e la comunicazione.

Non a caso si è avuta una forte sinergia con l’Amministrazione Provinciale di Arezzo, con l’Assessorato allo Sport del Comune di Arezzo ed ovviamente della locale delegazione Aci, nella persona del Delegato Provinciale Paolo Volpi. Non da meno è stata forte la collaborazione di Piero Comanducci, persona di grande passione e di forte richiamo nel motorsport internazionale che per anni, con le sue riprese video, ha contribuito ad attribuire una forte immagine alle corse su strada. Comanducci ha lavorato con passione affinché anche questa gara rallistica arrivasse ad avere Arezzo come location esclusiva.

AREZZO ACCOGLIERA’ LA GARA CON UNA LOCATION ESCLUSIVA . . .  
Ad Arezzo la gara troverà ampi spazi, luoghi prestigiosi e grande funzionalità logistica: sarà previsto il quartier generale presso il celebre Hotel Continentale,  il Parco di Assistenza e riordinamenti, avranno ampi spazi di lavoro, saranno infatti organizzati nella zona dello stadio cittadino mentre la partenza/arrivo saranno da Via Roma, quindi nella zona centrale della città.

Luciano COBBE, leader della serie Raceday (foto A. Zini)

. . .  E “PIESSE” MONDIALE
Molto dell’interesse suscitato da questa rinnovata edizione della gara è stato dato dalla proposta della Prova Speciale, l’unica da percorrere quattro volte con lo scarto del peggiore risultato siglato. Sarà un  luogo di culto di molti appassionati, una “piesse” che ha segnato la storia. Storia mondiale. Dopo due anni verrà infatti riproposta l’Alpe di Poti, di 14,050 chilometri. Gli appassionati se la ricordano ai tempi del “Sanremo” e del “San Marino”, un mix di spettacolo e sensazioni uniche sia per chi corre che per coloro che la potranno seguire a bordo strada.  

I BEN 93 ISCRITTI CONFERMANO LA GRANDE ATTESA
Già dalla prima edizione la proposta della Ronde Valtiberina ha soddisfatto tutti, appassionati, addetti ai lavori ed ovviamente anche i piloti e le squadre. L’edizione che sta per “andare in onda” non si sottrarrà a questa vera e propria consuetudine. Ne è la conferma il plateau di adesioni, arrivate ai 93 equipaggi iscritti, una lunga lista di qualità sia in termini di piloti che di vetture. Non sarà facile fare pronostici, sicuramente i quattro passaggi sul tecnico percorso dell’Alpe di Poti saranno un notevole esame per tutti quanti. Occhi puntati su Alessandro Taddei, ben equipaggiato con una Citroen C4 WRC, quindi “papabile” al successo, così come Simone Romagna, iscritto con una Ford Focus WRC. Terzo nella classifica assoluta provvisoria, avrà da guardarsi dal leader Luciano Cobbe (Ford Focus WRC), che lo precede di soli tre punti mentre potrebbe creare “scompiglio” per il podio il veronese Luca Hoelbling (Ford Focus WRC), che però non è iscritto al Campionato Raceday.  Anche l'estone Kruuda (Ford Fiesta S2000), si pone tra i "nomi" di rilievo e tra le cinque S2000 iscritte  sarà da seguire  la prestazione del giovane trevigiano Giacomo Costenaro (Peugeot 207), quella dell’evergreen veneto Tiziano Gecchele (idem) oltre che interessante sarà vedere le prime mosse del bresciano Biolghini con la Skoda Fabia S2000. L’umbro Francesco Fanari (Mitsubishi Lancer Evo IX gr. N), lo sloveno Darko Peljhan (idem), il “Re” degli sterrati nazionali Giuseppe “Pucci” Grossi (Mitsubishi Lancer Evo IX gr. R), l’altro veneto Michele Piccolotto (Mitsubishi Lancer EVO IX gr. N) ed anche il romagnolo Bruno Bentivogli (Subaru Impreza) movimenteranno sicuramente le posizioni alte della classifica promettendo anche spettacolo.
Lotta aperta anche tra le vetture a due ruote motrici: il fiorentino Alessandro Landini cercherà la gara d’effetto con la fida Suzuki Swift S1600, ma dovrà vedersela con diversi ottimi interpreti delle “tuttoavanti” , a partire dal sammarinese Jader Vagnini (Renault Clio R3), al friulano Fabrizio Martinis  (Citroen DS3 R3), oltre che con il friulano Federico Laurencich (Renault Clio R3).  Ci sarà poi da seguire anche le vicende delle vetture più “piccole”, spesso guidate però da “grandi” piloti, capaci di performance di alto livello, quelle che potranno portarli molto in alto in classifica assoluta.

Lo scorso anno la gara venne vinta dai sammarinesi Colombini-Bizzocchi , su una Skoda Fabia S2000.

PROGRAMMA DI GARA

DISTRIBUZIONE ROAD BOOK e VERIFICHE SPORTIVE ANTE-GARA
Sabato 1 marzo 2014 dalle 08.30 alle 12.30
presso Stadio, via Gramsci - Arezzo

VERIFICHE TECNICHE ANTE-GARA
Sabato 1 marzo 2014 dalle 09.00 alle 13.00
presso Stadio, via Gramsci - Arezzo

RICOGNIZIONI AUTORIZZATE
Sabato 1 marzo 2014 dalle 12.00 alle 17.00
Sono previsti n° 3 passaggi controllati sulla prova speciale
I
SEQUENZA DI GARA
- Lunghezza della Prova Speciale “Alpe di Poti” Km 14,050 da ripetere 4 volte
- Lunghezza totale del percorso di Km 270 circa
- Partenza: Sabato 1 marzo 2014 alle ore 18.31
- Riordino in: Sabato 1 marzo 2014 alle ore 18.51
- Riordino out: Domenica 2 marzo 2014 alle ore 07.31
- Arrivo e premiazione sul palco: Domenica 2 marzo 2014 alle ore 17.30



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mercoledì 26 febbraio 2014

POWER CAR TEAM AL VIA IN VALTIBERINA E BIELLA CON CINQUE VETTURE



POWER CAR TEAM
AL VIA IN VALTIBERINA E BIELLA
CON CINQUE VETTURE
Tre vetture schierate alla penultima prova del Challenge Raceday in Toscana e due in Piemonte fanno riprendere il gran ritmo lavorativo al team, che vede confermata la stima dei clienti sportivi.

Schio (Vicenza), 26  febbraio 2014 – POWER CAR TEAM, riprende il gran lavoro al fianco dei propri clienti sportivi. Questo fine settimana la compagine scledense sarà al via in due eventi con ben cinque vetture. Le gare saranno di natura diversa, una su fondo sterrato, la 8^ Ronde Valtiberina (Arezzo) e l’altra su asfalto, la 1^ Ronde della lana, a Biella.

In Valtiberina, penultimo atto della serie Raceday, la squadra schiererà due Peugeot 207 S2000 affidate rispettivamente a Tiziano Gecchele ed a Carlo Covi, mentre una Renault Clio R3 sarà affidata al friulano Federico Laurencich. Per tutti ci sarà da affrontare una gara decisamente selettiva ed incerta, caratterizzata dai quattro passaggi sulla famosa “piesse” dell’Alpe di Poti, alle porte di Arezzo, che tra l’altro quest’anno ospiterà il quartier generale.


Due le presenze a Biella, anche in questo caso con una Peugeot 207 S2000 affidata a David Bizzozzero, pronto ad una nuova performance, mentre una Renault Clio S1600 sarà nelle mani di Pierangelo Meli, pure lui alla cerca di un piazzamento d’eccellenza in classe.

Foto: Covi in azione (Foto M. De Pasquale)

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martedì 25 febbraio 2014

IL RALLY "IL CIOCCO E VALLE DEL SERCHIO" SECONDO UN “BIG”: FRANCO CUNICO


INFORMAZIONI STAMPA

IL RALLY "IL CIOCCO E VALLE DEL SERCHIO"
SECONDO UN “BIG”: FRANCO CUNICO
L’ex Campione vicentino, che con la gara ha sempre avuto un rapporto particolare - suffragato dalle ben sei vittorie ottenute –
parla di cosa vuol dire correre una gara che ha fatto la storia delle corse su strada non solo italiane.

 - 25 febbraio 2014 -  Il 37. Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, il primo atto del Campionato Italiano Rally 2014, in programma dal 14 al 16 marzo sta proseguendo la propria marcia di avvicinamento al momento clou, quello delle sfide.

Gli ultimi dettagli, la Organization Sport Events, li ha messi a punto, ci si prepara dunque ad un’altra edizione di grande effetto, nella Mediavalle ed in Garfagnana, luoghi di “culto” rallistico amati dagli appassionati quanto da chi vi ha corso. Come è accaduto ad esempio a Gianfranco Cunico (nella foto durante l'edizione 1985 della gara), uno dei più grandi piloti da rally italiani di tutti i tempi, che con il Ciocco, la sua gara, i suoi luoghi, ha sempre avuto un rapporto particolare. Un rapporto che ha regalato al pluridecorato Campione vicentino – sette i titoli nazionali vinti – soddisfazioni e sensazioni uniche grazie alle sei vittorie ottenute in questa gara. Ha lasciato lo sport attivo, Cunico, ma nel cuore dei tanti sportivi appassionati ed anche degli addetti ai lavori è rimasta limpida la sua immagine, per questo gli si chiede  - commento “super partes” – di parlare di cosa vuol dire correre al Ciocco. Di cercare di trasmettere quelle sensazioni che ha provato quando sfidava la strada, il cronometro e gli avversari: “Non ricordo quante volte avrò corso al Ciocco, forse 20 volte o anche più in 35 anni carriera . . . con sei volte vincitore - dice l’ex Campione vicentino – e devo dire che con il Rally del Ciocco ho avuto un rapporto sempre molto particolare. Per molti anni è sempre stata la prima gara stagionale del tricolore, quella che doveva essere la classica cartina tornasole della preparazione svolta da piloti e squadre durante l’inverno. Ci è stato sempre proposto un percorso molto tecnico, selettivo, direi anche esaltante ed in più, spesso le condizioni meteorologiche facevano la loro parte per renderci la vita . . . difficile e spesso in quelle condizioni di difficoltà  io ci andavo a . . .  nozze più di altri! Poi c’è anche il calore della gente, unica, la passione per i rallies intorno al Ciocco è unica, e tra l’altro io ho ancora due Fans Club in Garfagnana, tanto per confermare il rapporto che ho con questi luoghi. Luoghi che tra l’altro, con tutte le volte che ho visitato per le corse, ho visto anche svilupparsi, posso dire di conoscerne un poco la storia. Si, il mio rapporto con il Ciocco è sempre stato particolare . . .  Volete un segno? Il Sanremo del ’93, che vinsi, quell’anno arrivò sino al Ciocco e ci fece correre sulle sue strade . . .”



“TRICOLORE” E “TROFEO RALLY NAZIONALI DI 4^ ZONA”: UN BINOMIO SPETTACOLARE
Il Campionato Italiano Rally sarà articolato su otto prove, cinque su asfalto e tre su strade bianche, una stagione che si concluderà ai primi di ottobre con la “new entry” del Rally due Valli di Verona. Passando per Sanremo, Targa Florio, Sardegna (per il Rally d’Italia), poi San Marino, Udine in Friuli e Cingoli, nelle Marche. Particolare interesse vi è per il nuovo format del rallismo di base, che quest’anno ha modificato il proprio nome e la propria geografia. Da “Sesta zona del Challenge Rally Nazionali”, quest’anno la “gara nella gara” del Ciocco, che correrà la sola prima giornata del Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, si chiamerà Trofeo Rally Nazionali e la validità sarà per la “Quarta zona”, in sostanza la Toscana. Il Rally del Ciocco, tanto per ribadire il proprio status di traino  - ovviamente - per il movimento regionale, sarà la prima gara del neonato Campionato ed avrà peraltro il coefficiente di punteggio maggiorato a 2,5, sicuramente un forte incentivo per molti a partecipare ed incamerare punti pesanti per la stagione. Proprio per incentivare le partecipazioni, andando incontro ai piloti, tutti evidentemente privati, il Rally del Ciocco ha previsto agevolazioni sulla tassa di iscrizione, mantenendole inferiori del 30 % rispetto a quanto prescritto dalle regole Federali vigenti.  Inoltre, è previsto un ulteriore trattamento agevolato per gli iscritti al sempre più apprezzato TROFEO ACI LUCCA, con il 20% di sconto sull’iscrizione, stesso trattamento riservato agli iscritti all’OPEN RALLY TOSCANO. Queste due facilitazioni NON sono cumulabili.

CONFERMATA LA SINERGIA CON FORTE DEI MARMI
Lo staff di Organization Sport Events, che crea l’evento, fedele al principio consolidato che vuole il Rally Il Ciocco e Valle del Serchio spesso precursore di innovazioni poi diventate consuetudini in tutta Italia, dopo l’importante esperienza del 2013 in cui venne coinvolta la Città di Forte dei Marmi per la partenza della gara, ha lavorato affinché si potesse tornare in Versilia, sviluppando ulteriormente la già forte sinergia con l’Amministrazione Comunale e con l’Associazione dei Commercianti.
Il bagno di folla allo sventolare della bandiera di partenza della passata edizione e la grande soddisfazione mostrata dall’intero territorio sono state la classica molla per arrivare ad incontrarsi nuovamente, dando così seguito all’importante percorso ideato insieme denominato “Mare - Monti”, con chiaro riferimento a voler ulteriormente ampliare e valorizzare il sentiment del territorio, partendo proprio dal Rally. Anzi, l’evento inizierà “una settimana prima”, in quanto sono pronte molte proposte collaterali che andranno ad unire il motorsport con l’educazione stradale, oltre a voler interagire con la realtà locale mediante un ampio ventaglio di proposte fruibili da un pubblico eterogeneo.

IL PERCORSO RIVISTO: TORNA LA CELEBRE “MASSASASSOROSSO”
Sedici Prove Speciali in totale, due giorni di sfide. Dodici per sabato 15 marzo, quattro per domenica 16. I chilometri di distanza competitiva saranno 150 a fronte di un totale di 613. La prima giornata sarà valida anche per il Trofeo Rally Nazionali (TRN) mentre la seconda sarà riservata solamente a coloro che saranno iscritti per la gara del tricolore. Per i partecipanti al TRN  sono previste agevolazioni sulla tassa d’iscrizione.
In particolare, la prima tappa si prenota per diventare una giornata “dai lunghi coltelli”, tanto tecnica quanto lunga dura, che imporrà costantemente tattica, fermezza e lucidità, visto che vi saranno ben sei differenti “piesse” da correre.
Eccoli, i caratteri del “Ciocco” targato duemilaquattordici, un biglietto da visita interessante, che conferma un rally “vero” e che lo diventa ancor tale venendo a sapere che pur adottando il format della passata stagione, cambierà qualche suo segno distintivo, per proporsi sempre più affascinante a chi corre ed anche a chi sarà a bordo strada per tifare gli equipaggi in corsa.
 Il Rally del Ciocco è sempre stato un ottimo veicolo di comunicazione del territorio che lo abbraccia, la Mediavalle e la Garfagnana, per questo si è cercato di dare alternanza all’utilizzo delle strade ed al passaggio nei luoghi, proprio per cercare di dare immagine ai luoghi che attraversa. “ascoltando” le richieste di chi corre ed anche degli appassionati, dopo cinque anni torna la celebre Prova di Massasassorosso, un vero e proprio “must”, tecnica e spettacolo insieme, ed oltre ad essa torna anche la “San Rocco”, altro percorso molto amato dai piloti.

AMMESSE AL VIA ANCHE LE VETTURE STORICHE E CLASSICHE
Il Regolamento Federale prevede che in coda alle gare con vetture “moderne” possano essere previste anche quelle che hanno fatto la storia sportiva. Il Rally il Ciocco e Valle del Serchio, non si sottrarrà a questa particolarità, che potrà portare su strade storiche vetture che le hanno transitate molti anni fa. Quindi, potranno prendere il via alla gara 15 vetture “storiche” (costruite fino al 1985) e 15 vetture “classiche” (1986-1991), un incentivo in più per avere al Ciocco un “amarcord”, che non mancherà di regalare momenti di ricordi importanti, quelli che hanno fatto la storia dello sport e la  cultura dell’automobile.

PROGRAMMA
Confermato lo Shakedown, il test con le vetture da gara, a Massarosa, lungo la Strada Provinciale 34 del Monte Pitoro, venerdì 14 marzo mentre le verifiche amministrative e tecniche avranno luogo a Forte dei Marmi dove, alle ore 19,00  sventolerà la bandiera di partenza della stagione tricolore. Successivamente, in concorrenti si porteranno al Ciocco per il riordinamento notturno. L’indomani, sabato 15 marzo, il via alle sfide: l’uscita dal Riordinamento notturno sarà di buon mattino, alle 6,30 e dopo le prime dodici Prove Speciali si tornerà al Ciocco per l’altro riordino notturno, nel quale il primo concorrente entrerà alle 19,30. La giornata finale di domenica 16 marzo sarà più “leggera”: uscita dal riordinamento alle 07,30 ed arrivo finale, presso la Porta Ariostesca a Castelnuovo Garfagnana, alle ore 13,00. Gli intermezzi di gara, quindi i riordinamenti ed i Service Area saranno come consuetudine a Castelnuovo Garfagnana, nella zona degli impianti sportivi.

Lo scorso anno il Rally del Ciocco e Valle del Serchio fu vinto dai trevigiani Giandomenico Basso-Mitia Dotta, a bordo di una Peugeot 207 S2000.




CONTATTI
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Località Il Ciocco – 55051 Barga (Lu)
telefono +39 0583 719730; fax +39 0583 719731;
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lunedì 24 febbraio 2014

RALLY PROJECT SUL PODIO DEL “VALLI ARNARESI”

RALLY PROJECT SUL PODIO DEL “VALLI ARNARESI”
Max Rendina e Mario hanno chiuso la Ronde frusinate al terzo posto assoluto, proseguendo lo sviluppo della Lancer Evo IX R4 oltre che tornando ad allenarsi per la trasferta messicana del mondiale rally.

Roma, 24 febbraio 2014 -

Un altro risultato di spessore ed un lavoro importante sulla vettura. Con questi due presupposti Rally Project e Max Rendina hanno chiuso l’esperienza della 2^ Ronde Valli Arnaresi, il week-end appena passato. Un’esperienza sfociata con un terzo posto assoluto (primo di classe), sfruttando in pieno il momento per proseguire lo sviluppo della Mitsubishi Lancer EVO IX R4 gommata Pirelli oltre che per svolgere un nuovo e determinante training in vista della trasferta iridata in Messico.

Rendina, infatti, con al fianco Mario Pizzuti (che essendo frusinate correva quindi “in casa”), ha onorato al massimo l’impegno, verificando soprattutto lo stato di salute della mano destra lesionata in gara a fine gennaio scorso, che lo ha costretto a saltare la trasferta iridata in Svezia.


Rendina e Pizzuti hanno corso una gara ad alto livello, costantemente sopra il podio assoluto, rallentati solamente nell’impegno di chiusura disputato sotto la pioggia, nel quale hanno preferito non prendere rischi. Il morale è alto, perché il test di Arnara ha avuto esito positivo sotto tutti gli aspetti, come afferma Rendina stesso: “Siamo andati molto forte, il livello della gara è stato alto e credo che ci siamo difesi bene contro vetture più potenti della nostra. La Lancer non ha palesato alcun problema, direi che siamo arrivati ad un buon livello di sviluppo, pronta per dare soddisfazioni ai clienti sportivi di Rally Project. Anche io mi sono sentito in forma, in  . . . “formissima”. La mano, a parte qualche piccolo dolore ha recuperato alla perfezione e con Pizzuti siamo quindi carichi psicologicamente per affrontare al meglio l’impegno sugli sterrati messicani tra quindici giorni!”.

Rendina e Pizzuti stanno ultimando i preparativi per la loro seconda uscita iridata nel WRC-2, il Rally del Messico, in programma dal 6 al 9 marzo prossimi.

Nella foto: MAX RENDINA in azione (foto L. D’Angelo)


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sabato 22 febbraio 2014

IL 38° RALLY 1000 MIGLIA PRONTO AD AVVIARE LE SFIDE “WRC”

IL 38° RALLY 1000 MIGLIA
PRONTO AD AVVIARE LE SFIDE “WRC”,
UN CAMPIONATO PREMIANTE

Grande attesa per conoscere il nuovo volto della gara, in programma per il 28 e 29 marzo.

Fermento e forte interesse  per la versione “Junior” della gara,
valida alternativa per l’abbattimento dei costi correndo comunque su un percorso di alto livello.

Le iscrizioni alla gara si aprono il 28 febbraio.


Brescia, 22 febbraio 2014 - L’attesa è decisamente grande. Il “1000 Miglia” numero 38, che andrà “in onda” il 28 e 29 marzo sarà un momento importante per i rallies italiani in quanto la gara “della Freccia Rossa” sarà la prima di un nuovo corso.

Nuovo corso definito dalla prima edizione del Campionato Italiano WRC, che prenderà il via proprio da Brescia, la nuova serie che andrà ad offrire ai piloti un montepremi finale che supera i 200mila Euro, grazie al supporto di Michelin, della Federazione, degli Organizzatori delle sei gare e di Suzuki. Lasciato momentaneamente il tricolore rally, dunque, il 38° Rally 1000 Miglia prosegue la propria ispirazione “biancorossoverde” ed anzi, va a riproporla a tinte forti.


UNA STAGIONE DI PREMI IMPORTANTI
La joint-venture tra Organizzatori e ACI-CSAI per il Campionato Italiano WRC propone 55.000 Euro, suddivisi in 20.000 Euro per il podio finale e 35.000 Euro in totale destinati ai vincitori delle varie classi (nella misura di 5.000 Euro per ognuna di esse). A questi premi si affiancherà il ricco plateau offerto dalla MICHELIN RALLY CUP, con 10.000 Euro per il vincitore assoluto ed ulteriori premi per i primi tre dei raggruppamenti previsti, per un totale di 99.000 Euro.
Vi è poi il forte contributo della SUZUKI RALLY CUP, che prevede addirittura una vettura Swift Sport allestita da rally con la componentistica Sparco, destinata al primo assoluto del monomarca mentre per tutti gli altri, sino al 7° arrivato nella graduatoria finale, ci sarà da spartirsi un montepremi di ulteriori 22.500 Euro. Sono previsti anche premi al primo della classifica Under 23 ed al primo co-pilota.


UNA GARA, DUE GARE: IN CODA C’E’ IL “1000 MIGLIA JUNIOR”
Iscrizioni aperte dal 28 febbraio al 21 marzo. E’ questo, il primo momento importante per il 38° Rally 1000 Miglia, un fazzoletto temporale che porterà a conoscere coloro che andranno a sfidarsi sulle “piesse” bresciane. La manifestazione quest’anno proporrà due gare in una: da una parte quella valida per il tricolore WRC, e, dall’altra, il Rally 1000 Miglia Junior, creato ad hoc per dare la possibilità ad un ampio ventaglio di equipaggi di correre il “1000” senza dover impegnare un budget importante, visto il suo chilometraggio ridotto. Con questa alternativa “light”, l’Automobile Club Brescia conferma la propria grande passione e l'attenzione alle vicende dello sport automobilistico, proponendo una innovativa formula di gara “low cost” con la tassa di iscrizione alla manifestazione che sarà ovviamente ridotta. Lo svolgimento della gara “Junior” è previsto in coda a quella maggiore nella sola giornata di sabato 29 marzo, preceduto dalle verifiche sportive e tecniche nella prima mattinata dello stesso giorno.




Il programma di gara per il tricolore WRC è assai snello: due le giornate riservate alle ricognizioni, sabato 22 oppure giovedì 27 marzo, in entrambi i casi dalle 08.00 alle 19.00, sotto la stretta sorveglianza di Forze dell’Ordine e Ufficiali di Gara. Sempre giovedì 27, dalle ore 17.00 alle 20.30 vi sarà la possibilità di effettuare le pre-verifiche amministrative e l’indomani, venerdì 28, dalle 09.00 alle 13.30 si svolgeranno le verifiche amministrative e tecniche. A seguire, a Gavardo, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 13.00 alle 15.30, si svolgerà il test con le vetture da competizione, il cosiddetto “Shakedown”, con il quale i concorrenti entreranno definitivamente nel clima della gara. La partenza tecnica della gara avverrà alle ore 19.00 dal Rally 1000 Miglia Village, ubicato in adiacenza al casello autostradale di “Brescia Centro”, e sarà seguita alle 19.15 dalla Cerimonia di partenza con la presentazione degli equipaggi, che avrà luogo nel centro della città prima di rientrare nel Parco Chiuso notturno.

Sabato 29 marzo la sfida: dalle 7.30 del mattino alle 19.30, quando sventolerà la bandiera a scacchi sempre nel centro città, i concorrenti si sfideranno sulla distanza di 8 Prove Speciali per un totale cronometrato di 105 chilometri (a fronte di una percorso complessivo di 450 km.). Nel dettaglio, saranno quattro tratti “storici” da ripetere in due occasioni, mentre per la versione “Junior” sono previste 6 Prove Speciali con chilometraggio delle piesse ridotto a 65 chilometri. Il percorso di gara verrà reso noto in coincidenza con l’apertura delle iscrizioni, fissata per venerdì 28 febbraio.

FOTO ALLEGATA: festeggiamenti sul podio nell’edizione 2013.



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