martedì 31 maggio 2016

PER STEFANO MARTINELLI UN RALLY ADRIATICO AGRODOLCE



PER STEFANO MARTINELLI UN RALLY ADRIATICO AGRODOLCE
Il pilota barghigiano, ha trovato la metà della soddisfazione che andava cercando, ritirandosi nella prima tappa per rottura del cambio ma rifacendosi nella seconda con la quarta posizione e soprattutto siglando ottimi riscontri cronometrici.
Di alto profilo il lavoro svolto con la nuova copilota Chiara Corso.


31 maggio 2016

È stato un Rally Adriatico in agrodolce, per Stefano Martinelli, quello corso durante il fine settimana passato, quarto atto del tricolore rally R1 e della Suzuki Rally Cup.

Per il pilota, “ambasciatore” di Barga nell’Italia da rally, la gara marchigiana rappresentava un momento topico di questa prima porzione di stagione in quanto avrebbe dovuto rifarsi delle delusioni di Sanremo, soprattutto, e della Targa Florio, dove non è sortito l’effetto sperato.

Al via con la consueta Suzuki Swift della Europea Service per i colori della GR Motorsport, Martinelli aveva al suo fianco una nuova copilota, Chiara Corso, con la quale è stato svolto un lavoro di alto profilo già dalle ricognizioni oltre che durante la gara e purtroppo, parte dell’impegno profuso non ha potuto essere messo in campo per via del ritiro nella prima tappa per la rottura del cambio.


La coppia ha poi ripreso il via nella seconda giornata di gara finendo al quarto posto ma soprattutto fornendo riscontri cronometrici di livello, quelli che hanno convinto sempre più di essere in linea con i vertici della classifica sia tricolore che di trofeo.

Il bilancio della trasferta in provincia di Macerata non è comunque in passivo, in quanto nonostante le sfortune subìte, Martinelli e Corso sono riusciti a tenere la quinta posizione provvisoria sia nella corsa tricolore R1 che nella Suzuki Rally Cup.

Stefano Martinelli: “Anche stavolta c’è stato qualcosa che non è andato. Purtroppo siamo arrivati allo start della prima prova speciale che il cambio già perdeva olio, non ci è poi rimasto che arrenderci. Siamo confortati invece per quanto fatto nella seconda tappa, che ci ha salvato il bilancio e quindi anche le classifiche. Ma soprattutto ci siamo espressi su tempi in linea con i vertici del Trofeo e del Campionato, il che ci fa ben sperare per il prosieguo della stagione, a patto che . . .  la Dea bendata si accorga anche di noi! Diciamo che guardiamo il bicchiere e lo vediamo mezzo pieno, il morale non è assolutamente calato e con la mia nuova copilota, il feeling è stato perfetto, è molto professionale e preparata in tutto. Si, credo proprio che potremo toglierci delle soddisfazioni, da qui alla fine della stagione”.

Oltre allo sport, l’altra mission propria del programma di Stefano Martinelli nel Campionato Italiano Rally è quella di onorare al massimo possibile il patrocinio a titolo non oneroso concessogli dal Comune di Barga. Al pilota ed al suo programma sportivo tricolore è stata infatti riconosciuta la grande valenza della comunicazione itinerante in favore del territorio barghigiano in Italia.


Foto: Martinelli-Corso in azione al Rally Adriatico (L. D’Angelo)

lunedì 30 maggio 2016

LUCA ARTINO DI NUOVO AL VOLANTE: ALLE PORTE C’E’ IL RALLY “ABETI”, DOVE CERCA IL TRIS DI VITTORIE

LUCA ARTINO DI NUOVO AL VOLANTE:
ALLE PORTE C’E’ IL RALLY “ABETI”, DOVE CERCA IL TRIS DI VITTORIE
Il pilota di Lamporecchio, con la nuova Skoda Fabia R5, dopo i successi al Ciocco ed al “Valdinievole” questo fine settimana cercherà un nuovo successo per consolidare il primato nella classifica del Campionato regionale ACI Sport.
Al suo fianco l’esperta Titti Ghilardi.


30 maggio 2016 – Per Luca Artino, dopo le gioie per il bis di vittorie di inizio mese al “Valdinievole” (dopo quella del Ciocco a marzo) è tempo di tornare a stringere tra le mani un volante da corsa.

L’occasione sarà il 34° Rally degli Abeti e dell’Abetone, a San Marcello Pistoiese,  cui il pilota di Lamporecchio parteciperà con la consueta Skoda Fabia R5 della squadra svizzera Race Art Technology, in coppia con l’esperta Titti Ghilardi.

Artino, vincitore  quest’anno della gara “regionale” del Ciocco e, come innanzi accennato, del recente “Valdinievole” punta al tris di stagione per consolidare il primato nella classifica del Campionato Regionale ACI Sport, in una gara che nel recente passato non gli ha portato molta fortuna.


Quella di San Marcello Pistoiese sarà la terza esperienza di Artino alla guida della Fabia R5, vettura con la quale sta trovando un feeling importante per quanto essa imponga un lavoro minuzioso in concerto anche con la squadra, soprattutto per trovare il giusto bilanciamento nei settaggi con gli pneumatici. Il percorso sulla montagna pistoiese si presenterà molto tecnico, variabile sia di fondo che anche come disegno delle singole prove speciali; gara quindi di alto livello che l’equipaggio cercherà di onorare al meglio per trarne la massima soddisfazione.

Due gare come il Ciocco ed il Valdinievolecommenta Artinoal di là delle vittorie ottenute, ci hanno permesso di capire molto sulla vettura, estremamente professionale e sensibile di ogni minima variazione. Avremo gli occhi puntati addosso, sono annunciati validi avversari con vetture di livello, si annuncia un week-end particolarmente frizzante, nel quale cercheremo di dare il massimo per incrementare la nostra leadership nel campionato regionale.  Non sarà facile, ma proveremo il tris stagionale, mal che vada, ci avremo provato con passione e voglia di crescere!”.

La gara partirà come al solito con il via “tecnico” dal Parco Assistenza di Campo Tizzoro, alle 17,21 di sabato 4 giugno. I concorrenti daranno poi vita allo spettacolo della “SuperProva” (ore 17,35 - Km.5,290) per poi indirizzarsi verso il riordinamento notturno di San Marcello Pistoiese (Piazza Maestri del Lavoro).
L’indomani, domenica 5 giugno, il resto della gara: uscita dal riordinamento alle ore 07,31 per andare ad affrontare la parte più ampia delle sfide, le altre sei “piesse”. Si inizierà con la ostica “Le Torri” (Km.13,240), poi si andrà sulla “Lizzano”(Km. 14,790), dopo le quali vi saranno il riordinamento a Maresca in Piazza della stazione ed il Service di Campo Tizzoro. Secondo giro di sfide con la reintrodotta “Il Melo” (Km. 10,390), poi di nuovo  “Lizzano”, quindi “Le Torri” e di nuovo “Il Melo”, prima della bandiera a scacchi in Piazza Matteotti di San Marcello, dove sventolerà a partire dalle ore 16,45.

In totale, il Rally degli Abeti e dell’Abetone conta sette prove speciali per un totale cronometrato di 82,130 chilometri sui 250,570 dell’intero percorso.

Classifica provvisoria Campionato Regionale ACI Sport 2016:
1. Artino 31,5 punti; 2. Bettini 27; 3. Bettega, Riolo 18; 5. Lenci 13.

Foto: Artino/Ghilardi (foto di Luca Corsini)


INIZIATIVE A TUTTO TONDO PER IL “RALLY DEGLI ABETI”




INIZIATIVE A TUTTO TONDO PER IL “RALLY DEGLI ABETI”

Numerosi eventi faranno da contorno alla gara di Abeti Racing. Sabato e domenica sono previsti test auto promossi da Lupi Auto e Celeste Electronic Car Tuning, con l'affiancamento dei servizi del Gruppo 3D. Grande spettacolo sabato sera con la presenza del comico toscano Paolo Ruffini.


San Marcello Pistoiese, 30 maggio 2016 - Sarà un'edizione del “Rally degli Abeti e dell'Abetone”, la numero 34, in programma per il 4-5 giugno, ricca di contenuti sia a livello sportivo che di iniziative collaterali all'evento.

Al fianco della gara, organizzata dalla A.S. Abeti Racing, in collaborazione con Eventi Sport Racing e con ACI Pistoia, valida per il Campionato Regionale Toscano ACI Sport, i trofei Renault “Italia” legati a Clio R3 e Twingo R2 ed il Trofeo Rally ACI Lucca, oltre che come “IV Abeti Storico”,  sono previsti diversi eventi per attirare e coinvolgere il pubblico che vorrà salire sulla montagna pistoiese.

Sabato 4 giugno, a partire dalle ore 16,00, verrà predisposto, nel piazzale in località La Fornace (San Marcello Pistoiese) un test drive con jeep 4x4 fornite dalla concessionaria Lupi Auto di Pistoia, dove coloro che vorranno potranno sedersi al volante ed apprezzare le qualità dei SUV. Con le stesse modalità, l'azienda siciliana Celeste Electronic Car Tuning metterà a disposizione degli appassionati presenti una vettura provvista di dispositivi elettronici per il miglioramento prestazionale delle auto. Contestualmente all'iniziativa, il Gruppo 3D promuoverà ed offrirà i propri servizi ai presenti.


Alle 17,35 scatterà poi la prima prova speciale del rally, denominata “Gavinana”, adiacente al piazzale sopra citato, al termine della quale transiterà l'equipaggio composto da Armando Colombini e Paolo Ruffini, a chiusura della prima porzione di gara.

Gli equipaggi in gara saranno poi presentati al pubblico sulla pedana in Piazza Matteotti a San Marcello Pistoiese, dove è prevista un'apericena dalle ore 19,30, mentre alle 21,00 inizierà lo spettacolo, denominato “Rally Show”, con la presenza del celebre comico livornese Paolo Ruffini. Sullo stesso palco, si svolgerà anche un'asta di beneficenza, il cui ricavato sarà donato alla Dynamo Camp.

Le iniziative promosse nel pomeriggio di sabato proseguiranno anche nell'intera giornata di domenica, presso il parco assistenza ubicato a Campo Tizzoro.

Appuntamento quindi per tutti gli appassionati, che potranno godersi due giornate di sport ed intrattenimento, immersi nel verde panorama che solo la montagna pistoiese sa offrire.

L’edizione dello scorso anno venne vinta dalla Citroen DS3 R5 dei lucchesi Michelini-Perna (NELLA FOTO).



#RallyAbeti2016

Bis di allori per Luca Panzani al Rally Adriatico


Bis di allori per Luca Panzani al Rally Adriatico
Il pilota lucchese, in una inedita “versione da terra” al volante della Citroën DS3 R3 gommata Pirelli, ha vinto entrambe le tappe nella classifica riservata alle vetture a due ruote motrici, acquisendo punti importanti per la corsa tricolore di categoria, dove ha avvicinato il leader.

Lucca, 30 maggio 2016 Luca Panzani, affiancato da Sara Baldacci, ha inanellato due belle vittorie di tappa tra le vetture “due ruote motrici” al 23° Rally Adriatico, quarto appuntamento del Campionato Italiano Rally, corso il week-end appena passato nelle Marche.

Con il monomarca Renault fermo sino a fine agosto in Friuli – e con l’impossibilità di disporre di una Clio R3T per le gare su terra -  il pilota della Pistoia Corse, si è messo al volante della Citroën DS3 R3 della Rain Racing (la squadra con cui vinse il Trofeo Twingo nel 2014), gommata Pirelli, gestita sul campo da Procar Motorsport al fine di acquisire punti importanti per la classifica tricolore riservata alle “due ruote motrici”.


Missione compiuta al meglio, con la vettura presa in mano per la seconda volta dopo l’esperienza del 2014 in Val d’Orcia: vittoria nella prima e nella seconda tappa, entrambe le volte davanti al leader Ferrarotti. La prima giornata di gara, sabato 28 maggio, è stata vinta per pochi decimi, pur essendo sempre stato al comando. Nella seconda metà dell’impegno Panzani e Baldacci sono poi stati rallentati da difficoltà con l’assetto sulle veloci strade maceratesi mentre nella seconda tappa della domenica, in un percorso molto più guidato hanno fatto la differenza infliggendo agli avversari distacchi importanti.

Nella classifica finale assoluta Panzani e Baldacci sono giunti in 16^ posizione, peraltro non molto lontani da diverse vetture a trazione integrale, mentre per l’economia di Campionato, la coppia lucchese ha mantenuto la seconda posizione provvisoria in classifica riducendo il divario dal leader Ferrarotti, considerando che si devono operare, per il computo finale, due scarti.

DICHIARAZIONE DI LUCA PANZANI:
“Diciamo che la missione è stata compiuta. Nonostante tutti i dubbi della vigilia, macchina da capire, avversari di alto livello, gara comunque molto tecnica e veloce, insieme alla squadra abbiamo lavorato con impegno per raggiungere quello che ci eravamo prefissati. Un bis di vittorie che ci stimola a proseguire e guardare oltre, sono stati due giorni di gara fantastici, tirati dall’inizio alla fine, per i quali ringrazio Procar per il grande sostegno che ci ha dato, oltre ovviamente a esprimere gratitudine a Federico Talini per averci messo a disposizione una vettura competitiva ed indistruttibile e grazie anche al lavoro svolto da Pirelli con le gomme. Siamo anche rimasti colpiti dal grande affetto di tante persone, tifosi presenti alla gara, e molti messaggi anche sul web che ci hanno fatto da molla per cogliere un risultato importante. Tutti questi fattori ci hanno permesso di cogliere un risultato significativo sotto molti aspetti, vera e propria benzina per pensare al futuro”.


Foto: Panzani in azione con la Citroen DS3 R3 al Rally Adriatico (foto D. Bonaventuri).

domenica 29 maggio 2016

23° RALLY ADRIATICO: VITTORIA-POKER PER SCANDOLA-D’AMORE (SKODA)



23° RALLY ADRIATICO:
VITTORIA-POKER PER SCANDOLA-D’AMORE (SKODA)

L’equipaggio della Skoda Ufficiale ha preso il comando dal primo impegno cronometrato di ieri, senza più lasciarlo. Ai posti d’onore sono finiti Campedelli-Fappani (Ford Fiesta LDI) e Colombini/Zanella (Skoda Fabia R5) . Fuori dal podio finale sia il Campione in carica Paolo Andreucci (Peugeot 208 T16 R5), che Giandomenico Basso (Ford Fiesta R5).

Il Trofeo Terra è andato in mano allo svizzero Della Casa (Ford Fiesta RRC), la Junior” al molisano Testa ed il “Due Ruote Motrici” al toscano Panzani (Citroen DS3 R3).


Cingoli (Macerata), 29 maggio 2016 - Poker di successi al Rally Adriatico per il veronese Umberto Scandola, in coppia con il sanremese Guido D’Amore, che oggi pomeriggio ha vinto la 23^ edizione della gara al volante della Skoda Fabia R5 ufficiale. Dopo gli allori delle ultime tre edizioni, Scandola ha messo in tasca anche il successo assoluto del quarto atto del Campionato Italiano (la gara era valida anche come secondo del Trofeo Rally Terra), passando al secondo posto (da terzo che era alla vigilia della gara) rimettendosi bene in corsa per il titolo 2016.


Ai posti d’onore, con la somma delle due tappe, si sono piazzati l’equipaggio romagnolo/bresciano composto da Campedelli/Fappani (Ford Fiesta R5 LDI a GPL con cui erano al debutto) e Colombini/Zanella (Skoda Fabia R5).

Scandola aveva già terminato al comando la prima tappa - sei prove speciali - davanti all’equipaggio romagnolo/bresciano composto da Campedelli/Fappani ed Andreucci/Andreussi (Peugeot 208 T16 R5), in pratica dominando la scena dall’inizio, e nella giornata odierna - altre sei prove speciali - ha tenuto salda in mano la situazione pur dovendo arginare ripetuti attacchi da parte della concorrenza.

Questa seconda tappa (altri sei tratti cronometrati) è stata caratterizzata da un alto ritmo e da momenti altamente adrenalinici, elevando sia Simone Campedelli, che soprattutto il sammarinese Denis Colombini, sulla Skoda Fabia R5. Proprio quest’ultimo è stato il vero mattatore del confronto, ingaggiando un acceso duello con Scandola per il successo di giornata. Scandola ha poi vinto con il classico colpo di reni per l’inezia di 1”1.

Fuori dal podio finale sia il Campione in carica Paolo Andreucci (Peugeot 208 T16 R5), che Giandomenico Basso (Ford Fiesta R5). La quarta posizione è andata a Basso, in coppia con Granai, alla loro prima gara con la Ford Fiesta R5 a benzina, limitati certamente dal dover conoscere la vettura e solo quinto Andreucci, con Andreussi sul sedile di destra. Una gara, in questo caso, limitata dal fatto di partire sempre per primo sulla strada, per l’ufficiale Peugeot, oltre che da un feeling mai raggiunto a dovere con le strade bianche maceratesi.

Nel Trofeo Rally Terra, il successo lo ha incamerato lo svizzero Federico Della Casa, in coppia con Pozzi su una Ford Fiesta versione RRC. Aveva già in mano il primato con la prima giornata di gara, il transalpino e con le sfide odierne ha saputo incrementare sulla concorrenza ed allo stesso tempo di essa arginarne gli attacchi. Al secondo posto si è piazzato il sammarinese Daniele Ceccoli, affiancato da Capolongo su una Skoda Fabia S2000, autore di una concreta prestazione generale che gli ha consentito di passare alla classifica.

Completa il podio, terzo, Niccolò Marchioro, su una Peugeot 207 S2000, assecondato da Marchetti. Autore, ieri, di un esaltante rush finale di tappa duellando con i compagni di squadra Andrea Dalmazzini-Giacomo Ciucci (Peugeot 207 S2000 anche per loro), il veneto oggi ha saputo allungare a piccoli passi sugli altri confermandosi pilota di vertice della serie. Più lontano, in quinta posizione finale, il bresciano Luigi Ricci, con una Subaru Impreza Gruppo N, afflitto ieri da problemi ai freni ed oggi al cambio. Tra i ritiri illustri, si è registrato quello del campione in carica Mauro Trentin, già nelle prime battute di gara di ieri, per la rottura del cambio, conseguenza di un’uscita di strada.

Tra le due ruote motrici doppietta del toscano di Lucca Luca Panzani, in coppia con Sara Baldacci sulla Citroen DS3 R3. Dopo aver vinto per un’inezia la prima tappa, caratterizzata da strade molto veloci, sul reggiano Ivan Ferrarotti (Renault Clio R3C), oggi ha sfruttato al meglio la motricità della vettura del “doppio chevron” in un percorso decisamente più nervoso, terminando con un vantaggio importante, acquisendo punti rilevanti per la corsa al titolo di categoria.

Nella corsa riservata agli Junior ha vinto agevolmente il molisano Giuseppe Testa, con la Peugeot 208 R2 ufficiale. Ieri aveva primeggiato sul piemontese Bernardi ed il siciliano Pollara, (anche loro su Peugeot 208 R2) ed oggi la defezione di entrambi i rivali per incidente gli ha spianato la strada verso il bis, importante anche per l’economia di classifica.

Trevisani/Romano hanno vinto la prova del Trofeo Renault Twingo e Coppe/Simioni hanno incamerato l primato del Suzuki Rally Trophy.

La gara valida per il Campionato Regionale, disputata nella sola prima tappa, ha visto il sicuro successo di Andrea e Mauro Balletti, con una Mitsubishi Lancer Evo VI gruppo N, davanti a Passarelli-Grilli, con una Subaru Impreza.

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Classifica provvisoria Campionato Italiano:
1. Andreucci 53,50 punti;  2. Scandola 45,00;  3.Basso 39,75.

La Top Ten finale: 1. Scandola-D'Amore (Skoda Fabia) in 39'35.8; 2. Colombini-Zanella (Skoda Fabia R5) a 1.1;  3. Campedelli-Fappani (Ford Fiesta R5 Gpl) a 4.7; 4. Basso-Granai (Ford Fiesta R5) a 26.6; 5. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16) a 40.5; 6. Della Casa-Pozzi (Ford Fiesta) a 1'15.1; 7. Tempestini-Bernacchini (Ford Fiesta) a 1'15.4; 8. Ricci-Pfister (Subaru Impreza Sti) a 1'54.8; 9. Ceccoli-Capolongo (Skoda Fabia S2000) a 2'05.7; 10. Hoelbling-Grassi (Skoda Fabia) a 2'25.9.

Classifiche complete: http://goo.gl/wTjhTt

Nella foto: Scandola-D’Amore in gara (foto Massimo Bettiol)

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sabato 28 maggio 2016

23° RALLY ADRIATICO: LA PRIMA TAPPA A SCANDOLA-D’AMORE (SKODA)

23° RALLY ADRIATICO:
LA PRIMA TAPPA A SCANDOLA-D’AMORE (SKODA)
Sole, caldo estivo e grande agonismo hanno caratterizzato la prima giornata di gare alla quarta prova del tricolore rally, secondo atto anche del Trofeo Terra.

L’equipaggio della Skoda Ufficiale ha preso il comando dal primo impegno cronometrato, ai posti d’onore sono finiti Campedelli-Fappani (Ford Fiesta LDI) ed il Campione in carica Paolo Andreucci (Peugeot 208 T16 R5), che ha fatto sua la terza piazza all’ultimo minuto.

Fuori dal podio Basso-Granai (Ford Fiesta R5), per una gomma stallonata in partenza di prova nella “Città di Cingoli”, quella che ha chiuso la giornata di sfide.

Nel Trofeo Rally Terra la classifica è in mano allo svizzero Della Casa, con una Ford Fiesta RRC.

Cingoli (Macerata), 28 maggio 2016 - Il veronese Umberto Scandola, in coppia con il sanremese Guido D’Amore, sulla Skoda Fabia R5 ufficiale ha vinto la prima tappa del 23° Rally Adriatico, quarto atto del Campionato Italiano e secondo del Trofeo Rally Terra.

La prima giornata di gara, sei prove speciali, ha conosciuto l’egemonia dell’equipaggio ufficiale della Casa boema, che ha preso il comando della classifica sino dalla prima occasione cronometrata, riuscendo poi a compiere piccoli e significativi allunghi sull’agguerrita concorrenza che si è trovata di fronte, senza mai farsi impensierire.



Al secondo posto si è piazzato il giovane romagnolo Simone Campedelli, salito per la prima volta sulla Ford Fiesta R5 alimentata a GPL, la vettura sino ad ora usata da Giandomenico Basso. Campedelli, in coppia con il bresciano Fappani, ha saputo subito inserirsi nella lotta di  vertice con autorità, cercando comunque di trovare il miglior feeling con la vettura arrivando a contenere i ripetuti attacchi del compagno di squadra Giandomenico Basso, terzo in classifica sino alla penultima chrono, per poi retrocedere quarto per aver perso tempo con una gomma stallonata al via della prova finale, la “Città di Cingoli”.

Terzo dunque ha chiuso il nove volte Campione d’Italia Paolo Andreucci nonché leader provvisorio della classifica tricolore, con la Peugeot 208 T16 R5 ufficiale. Il toscano, affiancato da Anna Andreussi, messo in difficoltà dal fatto di partire per primo sulla strada, quindi “spazzandola” anche agli avversari, ha cercato di limitare il passivo sempre con prestazioni concrete, terminando comunque una tappa di alto livello, utile per incrementare in vetta al ranking, nonostante un leggero “lungo” ad una prova dal termine.


Fuori dal podio, quarto,come già detto, Basso, affiancato da Granai, sulla versione a benzina della Fiesta R5, che sta usando per la prima volta, mentre la quinta posizione finale è stata per il sammarinese Denis Colombini, in coppia con l’esperto Zanella, anche loro su una Ford Fiesta R5. Una prestazione d’effetto, quella di Colombini,pur con quale difficoltà di assetto alla vettura, come di alto valore è stata la prestazione del teramano Alfredo “Dedo” De Dominicis, tornato a correre sullo sterrato dopo cinque stagioni, debuttando con una Skoda Fabia R5. In coppia con Chiarcossi, nonostante avesse da riprendere ritmo e conoscere la vettura, De Dominicis ha saputo piazzarsi nella top ten assoluta, al sesto posto, con forza e lucidità.



Nel Trofeo Rally Terra, la prima giornata di sfide è andata in mano allo svizzero, di chiare origini italiane, Federico Della Casa, pure lui su una Fiesta, ma in versione RRC, condivisa con Pozzi. “straniero” anche il secondo, vale a dire il sammarinese Daniele Ceccoli, con Capolongo alle note su una Skoda Fabia S2000, bravi a contenere gli attacchi soprattutto del capoclassifica provvisorio della serie, il modenese Andrea Dalmazzini (Peugeot 207 S2000), limitato dal non avere feeling con le strade marchigiane oltre che dal problema con la chiusura di una portiera durante la quarta prova.

Appassionante il duello finale tra Dalmazzini ed il suo compagno di squadra, il veneto Niccolò Marchioro (con una vettura analoga, affiancato da Marchetti): i due sono arrivati alla soglia dell’ultima prova di Cingoli divisi da soli nove decimi. Alla fine ha prevalso Marchioro per 1”1 in prova, quindi 0”2 nel computo finale, finendo perciò terzo. Problemi per il bresciano Luigi Ricci, in crisi con i freni della sua Subaru Impreza Gruppo N e ritiro per il Campione in carica Mauro Trentin (Peugeot 208 T16 R5), per un’uscita di strada durante la seconda prova, in conseguenza della quale si é danneggiato irreparabilmente il cambio.

Tra le due ruote motrici lotta accesa  e finale incandescente tra il toscano Luca Panzani, alla sua seconda gara con la Citroen DS3 R3, ed il reggiano Ivan Ferrarotti, con una Renault Clio R3C. Alla fine l’ha spuntata Panzani, che a tre quarti di gara ha lamentato una crisi di assetto facendosi riavvicinare dall’avversario, per poi staccarlo con un colpo di reni finale per mezzo secondo.

Nella corsa riservata agli Junior il successo di questa prima tappa è stato per il molisano Giuseppe Testa, con la Peugeot 208 R2 ufficiale. Ha vinto con 21”9 sul piemontese Bernardi (Peugeot 208 R2) e terzo il siciliano Pollara (idem), a 27”7.

Domani la seconda tappa, altre sei Prove Speciali per 58,140 chilometri di distanza competitiva.   I concorrenti usciranno dal riordinamento notturno (allestito a Cingoli) dalle ore 7,31, mentre l’arrivo finale, sempre a Cingoli, in Viale Valentini, a partire dalle ore 15,30, seguito dalla premiazione sul palco.

Classifica prima tappa:
1.Scandola 2.Campedelli+11.3 3.Andreucci+22.5 4.Basso+30.2.

Classifica assoluta Campionato Italiano Rally dopo la prima tappa odierna:
1.Andreucci 50,5 punti;  2.Scandola 37,5; 3.Basso 35,75.

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Classifiche: http://goo.gl/wTjhTt

 (foto M. Bettiol e M Passaniti)


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giovedì 26 maggio 2016

UN NUOVO LOOK ALLA LIMABETONE




UN NUOVO LOOK ALLA LIMABETONE
La gara, in programma dal 26 al 28 agosto, valida per il tricolore della velocità in salita per autostoriche, presenterà ai concorrenti la strada teatro delle sfide con una nuova asfaltatura nei punti che sino ad ora presentavano difficoltà.


San Marcello Pistoiese (Pistoia),  26 maggio 2016


Sarà una sfida diversa, certamente appassionante come le altre del recente passato ma con presupposti in più per proseguire la tradizione, il Trofeo Fabio Danti - XXII LimAbetone Storica che andrà a svolgersi dal 26 al 28 agosto, nono e penultimo atto del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche.

L’evento motoristico più titolato della provincia di Pistoia ed uno dei più importanti della Toscana, organizzato dalla A.S. Abeti Racing in collaborazione con l’ACI Pistoia, quest’anno si presenterà infatti con il manto stradale riasfaltato nella quasi totalità dello sviluppo degli otto chilometri che caratterizzeranno le sfide, lungo la SS 12 “dell’Abetone e del Brennero”. Un tracciato incastonato nella valle del torrente “Sestaione”, tra i monti del“Libro Aperto”e “dell’Uccelliera”, che negli anni è stata teatro di appassionanti duelli sul filo dei secondi, con protagonisti piloti che hanno scritto pagine di storia automobilistica.


L’ente proprietario della strada ha infatti svolto un notevole lavoro di rifacimento dell’asfaltatura ove risultavano forti criticità date dal dissesto in più punti della strada che porta ad Abetone (e da lì prosegue nel versante modenese).

E’ un beneficio per la circolazione quotidiana dei veicoli, che garantisce più sicurezza, più decoro ed allo stesso tempo limita i disagi ma sarà anche forte beneficio anche per la LimAbetone, che adesso potrà contare su un valore aggiunto in più per conoscere nuove ed esaltanti gesta sportive, offrendo a chi corre un tracciato di gara ancora più avvincente e sicuro.

www.abetiracing.it

A.S. ABETI RACING
Via Marconi,71
51028 San Marcello Pistoiese (Pistoia)
tel. e fax 0573. 631288