martedì 31 agosto 2021
NICOLA FIORE E LA SKODA FABIA CI RIPROVANO: A REGGELLO IN CERCA DI NUOVI SORRISI
PAVEL GROUP CI RIPROVA IN ROMANIA: SULLA TERRA DEL RALLY IASULUI CON LE DUE SKODA PER BARBU E RASPOPA
venerdì 27 agosto 2021
IL RALLY REGGELLO TRA TRADIZIONE E NOVITA’: ECCO LA SFIDA IN UN PERCORSO DA APPREZZARE
La gara della Reggello Motor Sport, penultimo atto della Coppa di VI Zona, il 4 e 5 settembre, ripropone anche la sfida delle storiche con la “Coppa Città dell’Olio” con un percorso che al fianco della “tradizione” propone una novità assoluta.
Iscrizioni prorogate sino al 30 agosto.
Reggello (Firenze), 27 agosto 2021 – Ultimi tre giorni di iscrizioni aperte, prorogate sino a lunedì 30 agosto, per la 13^ edizione del Rally di Reggello-Città di Firenze, in calendario per il 4-5 settembre, organizzato da Reggello Motor Sport, come sempre affiancato con passione dall’Automobile Club Firenze,
E prevista la contestuale gara “historic” della Coppa Città dell’Olio, con la gara “moderna” che sarà un punto cardine della Coppa Rally di VI zona, penultimo appuntamento stagionale, valido anche per il Trofeo Rally Toscano oltre che per l’R Italian Trophy, per la “Michelin Zone Rally Cup” e per il “Pirelli Accademia”.
Un’estate di duro lavoro, dunque, per il sodalizio fiorentino, che ha preparato alcune novità riguardanti il percorso della gara, che ad una parte “di tradizione” affiancherà una parte nuova, per rendere ancora più appassionante la sfida. Una sfida che verrà riproposta in due giornate, con l’aperitivo del sabato pomeriggio con la prova speciale di Cascia (ore 18,24 di sabato 4 settembre) per poi strutturare l’intero resto della competizione alla domenica 5, dalle 08,30 sino alle 16,22 con due diverse prove speciali, da disputare rispettivamente una per tre occasioni ed un’altra, quella inedita, per due volte.
Eccole, descritte dal Direttore di Gara Francesco Resti, le platee delle sfide:
SHAKEDOWN (SABATO 4 SETTEMBRE)
Tratto di Km 2,770 ricavato sul tracciato della prova speciale denominata “Piandiscò”, utilizzata fino alla edizione 2014 del Rally. Sfrutta la SP 1/ “Alto Valdarno” dal confine tra le provincie di Arezzo e Firenze in direzione Reggello, sviluppandosi quindi totalmente nella provincia di Firenze. Strada di ottima manutenzione dall’ andamento ondulato con guard rails di protezione nelle curve in ottima condizione strutturale. Larghezza costante di circa 5,00 mt.
Veloce, molto, per 2 km senza praticamente rettilinei, una curva via l’altra, ampie di raggio e comunque molto tecniche. Senza respiro. Poi, dopo la variante due rettilinei che conducono alla fine dell’impegno.
PROVA SPECIALE NO. 1 “Cascia” - Km 2,500
Riproposizione della Prova Speciale dell’edizione 2019, modificata nella parte iniziale e finale.
Inizia sulla SP 17 “Alto Valdarno” percorrendo la prima parte dello Shakedown, per poi uscirne all’altezza della intersezione con via del Ponte Vecchio, da percorrere per circa 500 metri, ove sarà posizionato il fine prova.
Le vetture transiteranno poi su via Del Ponte Vecchio fino al controllo stop alla intersezione con via Brunetto Latini. Un antipasto, breve, 80% di shakedown e 20% della Prova Spettacolo di due anni fa, la parte fuori Cascia. Qua la strada si restringe, diventa insidiosa, tra muretti, rail e alberi…
La fine prova sarà dopo il ponte prima di Cascia, poi tutti a riposare in vista della domenica.
DOMENICA 5 SETTEMBRE
PROVA SPECIALE NO. 2-4-6 “Montanino” - Km 14,940:
Stesso tracciato dell’edizione 2019. Inizia in località Ponte all’ Olivo, strada comunale “della Castellina”, Cancelli, SP 17, via Cristoforo Colombo, Via di Sant’ Agata fino ad intersezione con strada comunale dei Bonsi, poi strada comunale del cellaino fino ad intersezione con SP 86, San Donato in Fronzano, deviazione nella piazzetta del paese, poi SP 86 fino all’ abitato di Donnini, SP 88 di Sant’ Ellero fino al fine prova speciale sulla SP 88, intersezione con via Contessa Itta.
Tali tratti di strada fanno parte della storia del rally di Reggello, sfruttati in pratica ogni anno.
Che dire…oramai un “classico”, la prova per antonomasia del rally. Stretta, larga, poi si sale e si scende; lenta e veloce, anzi…velocissima! Tra chicane e divagazioni in piazza, un bivio che diventa variante, tre frazioni attraversate per intero e due salti. Che altro dire…
PROVA SPECIALE NO. 3-5 “Acone” - Km 6,100
Prova speciale totalmente nuova per il rally di Reggello, mai anche utilizzata in passato da altre competizioni.
Inizia fuori dal centro abitato di Montebonello (Via A. Catalano) e prosegue su Via S. Eustachio di Acone fino alla frazione Acone – S. Eustachio, ove sarà posto il fine prova, appena prima del centro abitato. Poi fino al controllo stop all’ interno della frazione stessa.
Prova speciale su strada stretta (circa 6 metri costanti), asfalto in buono stato di conservazione, con andamento altimetrico in ascesa costante. Tracciato sinuoso e tecnico, che non mancherà di farsi apprezzare dagli equipaggi.
Buono lo stato di conservazione dei guard rail posti a protezione di praticamente tutte le curve.
Poche le abitazioni sparse lungo il tracciato.
Eccola, nuova, da . . . scartare assieme come i regali di Natale. Tutta in salita, piena di tornanti, stretta…che volete ancora. Ah si, guardare il crono!
Cascia di Reggello, con la sua bellissima Pieve Romanica sarà il cuore pulsante dell’evento, che oltremodo dovrà rispettare le normative vigenti di ordine sanitario, quindi non avendo prevista presenza di pubblico lungo le prove speciali. Pure gli altri luoghi di gara, come partenza/arrivo, riordinamenti e parchi assistenza, saranno accessibili esclusivamente agli addetti ai lavori autorizzati seguendo il protocollo sanitario federale.
PROGRAMMA DI GARA
CONSEGNA ROADBOOK E ACCREDITI
c/o Caffe’ “L’Incontro”, Via J.F. Kennedy, Cascia - Reggello (FI) solo radar
Domenica 29 Agosto 2021 dalle 09:00 alle 13:30
c/o Via G. Di Vittorio - Rignano S.Arno, Zona Artigianale (FI)
Sabato 4 Settembre 2021
Partecipanti Shakedown dalle 08:30 alle 10:30
Tutti gli altri dalle 10:30 alle 13:30
RICOGNIZIONI AUTORIZZATE
Domenica 29 Agosto 2021 dalle 12:00 alle 20:00 - 3 passaggi
VERIFICHE SPORTIVE
On-Line
VERIFICHE TECNICHE
Sabato 4 Settembre 2021 (c/o Centro Accrediti)
Partecipanti Shakedown dalle 08:30 alle 10:30
Tutti gli altri dalle 10:30 alle 13:30
SHAKEDOWN
Sabato 4 Settembre 2021 dalle 11:00 alle 14:00
c/o SP 17 Alto Valdarno km 0
PARTENZA PRIMO CONCORRENTE
Sabato 4 Settembre 2021dalle ore 18:00
c/o Via P. Nenni, Cascia - Reggello (FI)
ARRIVO GARA
Domenica 5 Settembre 2021 dalle ore 16:30
c/o Via P. Nenni, Cascia - Reggello (FI)
Due anni fa la gara conobbe il poker di vittorie del pisano Carlo Alberto Senigagliesi, con una Skoda Fabia R5 (Nella foto, sopra) . In seconda posizione finirono i valtellinesi Gianesini-Bergonzi e terzi Cavalieri-Bazzani, entrambi con una VolksWagen Polo R5. Tra le vetture storiche successo invece per il senese Valter Pierangioli, con una Ford Sierra.
#Rally #Motorsport #RallyReggello2021 #Valdarnofiorentino #Reggello #Cascia #Firenze #CoppaRallydiZona #CRZ #VIzona #AutomobileClubFirenze #TrofeoRallyToscano #CoppaCittàdellOlio
giovedì 26 agosto 2021
NUOVI STIMOLI IRIDATI PER MOVISPORT: NIKOLAY GRYAZIN APPRODA IN M-SPORT AL RALLY ACROPOLI
Nuova grande opportunità per il giovane pilota russo, che alla prossima tappa del mondiale rally avrà a disposizione la Ford Fiesta, già pensando al 2022.
Reggio Emilia, 26 agosto 2021 – Nuove ed esaltanti dinamiche “iridate”, per Movisport, con prospettive di ulteriore grande crescita sportiva e tecnica. Nikolay Gryazin e Konstantin Aleksandrov, al prossimo rally Acropolis in Grecia, nona prova del mondiale rally (9-12 settembre) scenderanno dalla consueta VolksWagen Polo GTi R5 per salire su una Ford Fiesta R5 del Team ufficiale M-Sport.
E’ l’occasione importante, per il giovane rallista russo, per fare il salto di qualità e proporsi al top in vista della stagione 2022, motivo di crescita tecnica e sportiva che guarda dunque all’orizzonte. Motivo vincolante della scelta di cambiare vettura in corso d’opera è il fatto che per la attuale vettura, la VolksWagen Polo R5 non sono previsti ulteriori step di sviluppo per poter progettare un programma a lunga scadenza.
Lo spiega il pilota stesso: “Siamo arrivati al punto in cui dovevamo decidere quale direzione prendere per il 2022 e negli anni successivi. Dato che la Polo R5 sarà una vettura che non avrà futuro di sviluppi, abbiamo deciso di cambiare in vista appunto dei prossimi anni. Una delle nostre opzioni era continuare con la Ford Fiesta ed ecco che quando è arrivata l’opportunità l’abbiamo sfruttata subito. Mi è piaciuta molto la performance della vettura su terra ed anche su asfalto. MSport ci fornirà la macchina, saremo “sotto le loro ali” in Grecia ma ancora come concorrenti di Movisport. Sarà un'esperienza impegnativa come lo sarà certamente la macchina e anche la gara sarà nuova per me, ma sono pronto e non vedo l'ora di essere in lotta con gli altri piloti, che sono molto veloci!”.
Soddisfazione anche da parte di Movisport, che crede nel valore del pilota. Lo afferma Zelindo Melegari, del management del sodalizio reggiano: “Riteniamo Gryazin uno dei migliori giovani del mondiale, il nostro lavoro al suo fianco è dato da questo primo fattore. Giovane, professionale, con tanto argento vivo addosso e tanta verve, che magari deve un po’ domare ed inoltre è bravo a comunicare e comunicarsi. Tecnicamente ha una grande velocità, sicuramente l’opportunità che gli è capitata la deve sfruttare al meglio possibile, perché è un treno che non passa per tutti. E noi siamo lieti di appoggiarlo”.
#Movisport #rally #motorsport #rallypassion #racing #race #car #speed #cars #driver #wheels #drive #engine #road #sportscar #horsepower #sportscars #WRC #WRC2 #ERC #Gryazin #alexandrovkstn #GryazinAleksandrov #MSport
FOTO: la livrea di Gryazin per il Rally Acropoli
TIBERIO BETTINI TORNA IN GARA AL RALLY DI REGGELLO
Fermo da due anni, il pilota reggellese torna nella gara “casalinga” il 4 e 5 settembre riproponendosi con la Renault Clio S1600, quella firmata da PR2 Sport, e di nuovo con al fianco Christian Soriani.
REGGELLO (Firenze), 26 agosto 2021 – Due anni. Tanta è stata l’assenza dalle gare di Tiberio Bettini, già pilota di motocross di livello, ed adesso rallista. Non corre da due stagioni, il pilota di Reggello, avendo oramai ridotto la propria attività, limitata al rally casalingo che lo scorso anno non venne disputato per motivi di emergenza sanitaria.
Riparte dunque, il 4-5 settembre, dal rally per lui “fuori porta”, dal 13° Rally di Reggello-Città di Firenze, riproponendosi con una Renault Clio S1600 della PR2 Sport e con al fianco Christian Soriani a leggere le note, per provare di nuovo ad entrare nella top ten assoluta e magari alzare la coppa del migliore di classe e, perché no, quella del migliore tra le “due ruote motrici”.
L’ultima apparizione agonistica di Bettini, di professione barista estroso e per diletto protagonista di numerosi video esilaranti pubblicati sulla piattaforma “You Tube” che hanno un grande seguito per le argomentazioni che propone, risale infatti al “Reggello” 2019, quando finì di poco fuori dalla top ten (undicesimo assoluto) e secondo della classe S1600 con la Clio.
Logico quindi pensare alla voglia di riscatto contando sul “calore” del contesto “amico”, sulle strade casalinghe, che negli anni addietro gli hanno spesso consentito risultati di rilevanza.
Tiberio Bettini: “Intanto ci sarà da togliere tanta, ma tanta ruggine. Poi ci sarà da ritrovare ritmo ed equilibri non facili alla guida di una vettura comunque impegnativa, che ti impone la massima concentrazione ed il massimo dello sforzo fisico. Poi c’è anche il percorso, che come al solito guarderà davvero in faccia chiunque . . . Sarà tutto da scoprire, il mio “Reggello” di quest’anno, ma confido nel “pacchetto” macchina-equipaggio, sono sicuro che avremo a disposizione il meglio e noi in abitacolo daremo il massimo possibile!”.
mercoledì 25 agosto 2021
GIANLUCA TOSI “TENTA” LA VIA “DI CASA”
Il pilota reggiano, portacolori di Movisport, con al fianco Alessandro Del Barba, questo fine settimana cercherà la performance di spessore tra le strade amiche della penultima prova del Campionato IRCup, il Rally Appennino Reggiano.
Reggio Emilia, 25 agosto 2021 – Penultima fatica della stagione IRCup per Gianluca Tosi, che nel week-end che sta arrivando, l’ultimo del mese di agosto, sarà impegnato al rally di Casa, il celebre “Appennino Reggiano”.
Il pilota di Castelnuovo Monti, portacolori di Movisport, affiancato dal fido Alessandro Del Barba sulla consueta Skoda Fabia R5 di GIMA Autosport sarà al via della competizione casalinga con il chiaro intento di “fare gli onori di casa” con una prestazione di spessore, magari andando a migliorare quel terzo posto di grande effetto conseguito nel 2019.
Il 2021 di Tosi e Del Barba è stato sinora altisonante, con prestazioni di grande valore sia nel Campionato IRCup che anche nella Coppa di V zona, logico quindi penare ad un prosieguo sulla stessa linea prima del rush finale dell’annata. Attualmente Tosi e De Barba sono in quarta posizione assoluta, non troppo lontani dal podio ma alle spalle hanno in diversi che “premono”, per cui la gara casalinga sarà crocevia importante e dovrà essere disputata con estrema lucidità.
GIANLUCA TOSI: “Ed eccoci alla gara casalinga . . . Una gara che non sarà assolutamente facile per diversi fattori, qprimo fra i quali proprio quello di correre su strade amiche e davanti alla “tua” gente. Poi ci sarà il percorso, come al solito ostico, selettivo ed infine gli avversari, che certamente non lasceranno nulla in regalo a nessuno. Ma pure noi promettiamo battaglia, per arrivare al meglio possibile in classifica prima del gran finale di Bassano!”.
L'edizione 2021 del Rally Appennino Reggiano si svolgerà tra venerdì 27 e sabato 28 agosto: la mattina del venerdì si terranno le verifiche pre-gara e, dalle 10 alle 12, i motori inizieranno a rombare con lo svolgimento dello shake-down (prove delle vetture da gara in una porzione di strada ovviamente chiusa al traffico) riservato ai piloti prioritari ed iscritti alla serie, giunta alla sua ventesima edizione. Dalle 14 alle 16 la seconda parte dello shake-down, aperto a tutti gli altri iscritti, mentre alle 19.31 Piazza della Vittoria, nel cuore di Reggio Emilia, sarà teatro della partenza dalla gara. Il rally vedrà poi la disputa della prima prova speciale (la frazione Rossena', di 9,90 km, che rappresenta la novità di quest'edizione) per poi entrare alle 21.35 nel riordino notturno. Sabato 28 il clou della competizione, con motori di nuovo accesi dalle 7.41 ed arrivo alle 19.31 a Ciano d'Enza, dopo che i concorrenti avranno disputato sei prove speciali ('Matilde di Canossa', di 10,50 km, e 'Trinità', di 21,20 km, da percorrere tre volte ciascuna) per un totale di 363 chilometri di gara, 105 dei quali cronometrati. Ad eccezione della partenza, tutto il rally sarà incentrato a Ciano d'Enza: qui avranno sede direzione ed albo di gara e sala stampa, oltreché i riordini, il parco assistenza e l'arrivo.
#TosiDelBarba #Movisport #GianlucaTosi #AlessandroDelBarba #Rally #Bardahl #BardahlItalia #SkodaFabiaR5 #GimaAutosport #Rally #Motorsport #IRCUP #CRZ #ilcontadinovolante #RallyAppenninoReggiano2021
Foto Mario Leonelli
martedì 24 agosto 2021
13° RALLY REGGELLO -CITTA’ DI FIRENZE: ADESIONI APERTE SINO AL 30 AGOSTO
La gara della Reggello Motor Sport si ripresenta il 4 e 5 settembre nella sua collocazione post-vacanze dopo la pausa di un anno per via della pandemia, con la validità di penultima prova della Coppa di VI Zona.
domenica 22 agosto 2021
25° RALLY ALPI ORIENTALI HISTORIC: E’ POKER PER DA ZANCHE (PORSCHE)
Presa in consegna la classifica della gara dalla prima occasione cronometrata, non l’ha più lasciata,
firmando la quarta vittoria in questa gara, dopo quelle del 2004, 2011 e 2019.
Il celebre ed ambìto “Trofeo dei Comuni” è stato assegnato a Prepotto, Comune abbinato al vincitore.
La competizione di “Regolarità Sport, prima volta in Friuli, è stata vinta da Fabbri-Sartore, con una Volvo 144S.
Cividale del Friuli (Udine), 22 agosto 2021 - Vittoria per Lucio Da Zanche e Daniele De Luis, su una Porsche 911 alla 25^ edizione del Rally Alpi Orientali Historic, sesta prova del Campionato Italiano Rally Autostoriche (CIRAS), corsa oggi, con le sei sfide cronometrate che già nella giornata di ieri avevano caratterizzato la gara tricolore “moderna”.
Il classico rendez-vouz organizzato dalla Scuderia Friuli ACU ha conosciuto il poker di vittorie assolute del valtellinese Lucio Da Zanche, che ha aggiunto l’alloro di quest’anno a quelli già messi in nel carniere nel 2004, 2011 e 2019. In coppia con il conterraneo Daniele De Luis, il driver di Sondrio, con la sua Porsche 911 si è aggiudicato anche il 4° raggruppamento per poi firmare un tris esaltante di vittorie assolute in questa sua ennesima stagione tricolore.
Ha preso in mano la situazione dalla prima prova speciale, Da Zanche, e la leadership non l’ha più lasciata, finendo poi ampiamente primo sotto la bandiera a scacchi dopo essersi lasciato alle spalle un’accesa e spettacolare bagarre. Il secondo gradino del podio assoluto l’ha fatto suo il biellese Davide Negri, affiancato da Roberto Coppa, anche loro su una Porsche 911, vincitori anche del secondo raggruppamento. Attardati durante il primo giro di prove da una scelta di gomme troppo “dure” rivelatasi errata, hanno poi rimesso a posto le cose dalla terza prova riuscendo a sopravanzare Bertinotti-Rondi (Porsche 911 RSr) dalla terza prova per poi contenerne i ripetuti attacchi. Questi ultimi hanno finito con il “bronzo”, sicuramente meritato, avendo anche “sudato freddo” nella prima prova per una “toccata” con la quale ha danneggiato un cerchio.
La top five assoluta è stata poi per il locale di Tavagnacco Maurizio Finati e Martina Condotto, sulla ammiratissima Lancia Rally 037, quarti con grande merito, e quinti gli altri udinesi Pasutti-Campeis, con una Porsche 911. Non troppo lontano dalla quinta piazza il giovane (23 anni) Marco Guerra, “figlio d’arte”, alla sua prima esperienza “storica” affiancato dall’esperto Ratnayake, su una Porsche 911 SC.
Il terzo raggruppamento è stato appannaggio di Beschin-Migliorini (Porsche 911), finiti davanti alla Fiat X1/9 di Lanfranchini-Panizza mentre terzo è giunto l’elbano Massimo Giudicelli, con una VolksWagen Golf GTi, condivisa con Ferrari.
Il primo raggruppamento lo ha vinto, con una Porsche 911 anche in questo caso, Nicola Salin e Paolo Protta, con ampio margine sull’esperto Antonio Parisi, già Campione continentale nel recente passato, anche lui con una Porsche 911 ed incappato in una giornata negativa.
La sfida della Mitropa Cup, il celebre Campionato “centroeuropeo” in auge ben dal 1965, l’ha vinta il locale Rino Muradore, già sicuro leader prima dell’impegno casalingo, al volante di una Ford Escort RS del secondo raggruppamento.
Il prestigioso ed ambìto “Trofeo dei Comuni” è stato vinto da Prepotto, abbinato a Da Zanche.
La competizione di Regolarità Sport, prima esperienza in Friuli, che tra l’altro ha ricevuto ampi consensi, con 17 adesioni, è stata vinta da Fabbri-Sartore, con una Volvo 144S, con 31 punti, davanti ai bresciani Seneci-Bardelli (37 punti), a bordo di una Autobianchi A112 Abarth. Il podio assoluto è completato da Giacoppo-Oliviero (43), sulla Lancia Fulvia HF
Con la parte storica di oggi si è quindi chiuso il Rally inteso come evento, tornato sulla scena nazionale ed internazionale dopo aver passato la mano lo scorso anno per via dell’emergenza sanitaria. Il ritorno, confortato dai ben 165 iscritti, è stato dunque esaltante e di buon auspicio per il futuro, soprattutto con un ottimo dialogo con il territorio. Le parole di Giorgio Croce, patron dell’organizzazione, sono chiare e precise: “Siamo soddisfatti dell’esito di entrambe le gare. Abbiamo avuto riscontri positivi sia dai piloti e dalle squadre, ma soprattutto abbiamo avuto una risposta importante, convinta da parte del territorio, degli operatori economici e dell’indotto ricettivo, perché l’evento in se stesso ha proseguito la sua “tradizione” di essere di tutto questo ambasciatore nel mondo del motorsport. Non nascondo che avevamo un poco di apprensione, dopo un anno di assenza, per dover portare avanti una gara con anche le diverse normative nuove per via dell’emergenza pandemica, ma ce l’abbiamo fatta. Ringrazio tutti coloro che hanno accettato di buon grado la sfida, a loro diciamo che li aspettiamo anche l’anno prossimo, ringrazio poi tutti coloro che a vario titolo hanno permesso lo svolgimento dei due rallies, dalla Direzione di Gara, che lavora sempre dietro le quinte con competenza e passione, a tutti gli ufficiali di gara, il servizio sanitario le forse dell’ordine e tutti quanto si sono adoprati affinché tutto potesse andare al meglio. Ed un grazie anche a tutti gli sponsor e partner che ci hanno supportati! Arrivederci al 2022!”.
FOTO: DA ZANCHE-DE LUIS (foto M. Bettiol)
#RallyFVG #AlpiOrientaliHistorich #alpiorientali #inrallywetrust #rally #CIWRC #CIRAS #motorsport #MitropaRallyCup #CentralEuropeanZone #CRZ #RegolaritàSport
http://www.rallyalpiorientali.it/
PAVEL GROUP A SEGNO IN FRIULI: GRANDE DEBUTTO IN R5 DELLA COPILOTA MIRIANA GELASI
La giovane copilota lucchese ha letto le note per la prima volta al friulano Bertolutti, giunto secondo nella classifica tricolore “over 55”.
Cividale del Friuli (Udine), 22 agosto 2021 – Nessuna sosta, per PAVEL GROUP, anche in questo periodo di vacanza. I colori della compagine pistoiese hanno di nuovo messo a segno un risultato di spessore grazie alla giovane copilota lucchese Miriana Gelasi, chiamata a leggere le note – nel fine settimana appena passato – al friulano Roberto Bertolutti su una Skoda Fabia R5 del Team RB Motorsport, in occasione del 56. Rally del Friuli Venezia Giulia, quinta prova del Campionato Italiano WRC.
MIRIANA GELASI: “Era la mia prima volta con una vettura di vertice ed anche la prima volta con Roberto, il mio pilota.Poche settimane fa mi è arrivata la chiamata a correre dal direttore sportivo di RB Motorsport, sono stata lusingata. È stata un’esperienza meravigliosa, l'emozione è stata come quella di dieci gare messe insieme, sono stata accolta in primis come in famiglia e sotto l’aspetto sportivo il rally del Friuli Venezia Giulia si è rivelato impegnativo, con prove speciali tecniche che richiedono tanta concentrazione. Montare su una vettura importante per me è stata una soddisfazione immensa che mi ha ripagata per tutti i sacrifici fatti sinora per dedicarmi a questo sport in maniera assidua e seria. Una gara mi ha portato tanto e mi ha fatta sicuramente crescere assai per il ruolo di copilota, di certo mi ha fatto abbattere dei limiti che avevo. Abbiamo finito bene, e . . . “buona la prima”! Ed un grazie di cuore per l’opportunità che mi è stata offerta, spero di poter proseguire a crescere”.
FOTO: la Skoda Fabia di Bertolutti-Gelasi in azione in Friuli.
#PavelGroup #motorsport #rallypassion #SkodaFabiaR5 #MirianaGelasi #codriver #racing #race #car #speed #cars #driver #wheels #drive #engine #road #horsepower #sportscars #RallyFriuliVeneziaGiulia
sabato 21 agosto 2021
56° RALLY DEL FRIULI VENEZIA GIULIA: VITTORIA PER CRUGNOLA-ZANNI E LA NUOVA HYUNDAI “RALLY2”
Arrivati alla gara a titolo di test, hanno preso in mano la classifica dalla prima prova speciale, resistendo alle incursioni dell’altra Hyundai di Rossetti-Fenoli. Terza posizione per Alessandro Perico e la sua Skoda Fabia ultima evoluzione.
Cividale del Friuli (Udine), 21 agosto 2021 - Dominio marchiato Hyundai, alla 56^ edizione del Rally del Friuli Venezia Giulia, quinta prova del Campionato Italiano Rally WRC (CIWRC), disputata nella giornata di odierna con le sei sfide cronometrate che hanno punteggiato un percorso ricavato dalla tradizione. Due terzi del podio, infatti, sono andati al marchio sudcoreano.
La vittoria è andata al varesino Andrea Crugnola, in coppia con Gabriele Zanni sulla nuova i20 Rally2, l’ultima versione della vettura che dopo aver debuttato al meglio la settimana passata al mondiale di Ypres in Belgio è stata fatta correre in questa occasione a titolo di test, quindi si è trattato di una “prima” nazionale ricca di contenuti tecnici e sportivi.
La lotta per la vittoria ha dunque riguardato soltanto loro due (tre le vittorie parziali a testa), con la terza posizione andata poi al bergamasco Alessandro Perico (con al fianco Turati su una versione evoluta della Skoda Fabia R5 di PA Racing), arrivato a correre in Friuli dopo otto mesi circa di stop e solo per esclusivo piacere di farlo su strade che apprezza particolarmente da tempo.
Fuori dal podio, in quarta posizione dopo una gara partita con qualche difficoltà, il piacentino Andrea Carella, con una Skoda Fabia R5 pure lui. Affiancato da Elia De Guio, Carella era arrivato alla gara da leader della classifica di Campionato pur con vantaggio risicato e torna via dagli asfalti friulani, sempre al comando (54 punti), con Rossetti che è passato al secondo posto (45,75 punti), rilevando al posto d’onore il bresciano Pedersoli (45 punti), qui assente.
Ben oltre il minuto il distacco del resto della compagine, con il gentleman piemontese Alessandro Gino, con alle note Michi (Skoda Fabia R5) finito quinto nel bel mezzo di un’accesa bagarre che ha visto protagonisti in diversi in cerca di un posto al sole nella top ten. Nella seconda parte di gara Gino ha avuto ragione di uno scatenato Marco Zannier, alla fine sesto assoluto nella gara che ha segnato il suo debutto con una trazione integrale, anche in questo caso una Fabia R5, condivisa con l’esperto Enrico Bracchi. Si è preso gli elogi e gli applausi a scena aperta, il pordenonese, il quale ha confermato il suo feeling con la gara, essendo giunto quinto con una datata Renault Clio Williams due anni fa.
Settima posizione firmata dal reggiano Ivan Ferrarotti (Skoda Fabia), attardato pesantemente già durante la prima prova speciale a causa di un testacoda con oltre un minuto perso. Poi ha saputo riprendere in mano la situazione e risalire la china con merito. Ottavo è giunto “Pedro”, con Baldaccini alle note su una Hyundai i 20 R5. Per il driver bresciano, limitato nelle prestazioni per una indisposizione fisica, cui ha saputo far fronte con forza. La top ten finale è stata poi per altre due Skoda Fabia R5, quelle di Grani-Montavoci e di Liburdi-Colapietro.
Tra le due ruote motrici ha fatto centro il genovese Francesco Aragno, con una Renault Clio S1600, insieme ad Andrea Segir.
La gara, dopo un anno di assenza per motivi di emergenza sanitaria, ha fatto peraltro il suo ritorno a Cividale del Friuli, già location dell’evento nel recente passato, tornando ad essere un vero e proprio incentivo per l’immagine del territorio. La soddisfazione è stata espressa, alla partenza da parte del dottor Andrea Stedile, vicepresidente di CiviBank, main sponsor dell’evento: “Compiacimento per il ritorno della sede del rally a Cividale e piena soddisfazione di CiviBank nell’affiancare questa manifestazione che ha il pregio di valorizzare e far conoscere il nostro territorio grazie al coinvolgimento di numerosi comuni lungo le prove speciali, richiamando appassionati e team, facendo da volano al nostro territorio”.
L’evento prosegue anche domani, domenica 22 agosto, con la sola parte “Historic”, che prevede la sfida sulle stesse strade utilizzate oggi, a partire dalle ore 08,35 da San Pietro al Natisone, per concludersi a Cividale dalle ore 16,30. Al seguito vi sarà la gara di “Regolarità Sport”, alla prima volta in Friuli, con al via 17 concorrenti.
CLASSIFICA FINALE (TOP TEN): 1. Crugnola-Zanni (Hyundai i20 N Rally 2) in 1h08’54”5; 2. Rossetti-Fenoli (Hyundai i20 R5) a 15”0; 3. Perico-Turati (Skoda Fabia Evo 3) a 39”7; 4. Carella-De Guio (Skoda Fabia Evo) a 50”3; 5. Gino-Michi (Skoda Fabia Evo) a 2'40”9; 6. Zannier-Bracchi (Skoda Fabia) a 3'02”7; 7. Ferrarotti-Grimaldi (Skoda Fabia) a 3'53”3; 8. ''Pedro''-Baldaccini (Hyundai i20) a 3’43”6; 9. Grani-Montavoci (Skoda Fabia) a 3'50”2; 10. Liburdi-Colapietro (Skoda Fabia) a 4'09”7.
#RallyFVG #alpiorientali #inrallywetrust #rally #CIWRC #CIRAS #motorsport #MitropaRallyCup #CentralEuropeanZone #CRZ #RegolaritàSport
http://www.rallyalpiorientali.it/
venerdì 20 agosto 2021
“FOCUS” SULLE “STORICHE” AL RALLY CITTA’ DI PISTOIA
Confermate per il terzo anno le vetture storiche alla gara, con la particolarità del 20% di sconto sulla tassa di iscrizione previsto per sola “Coppa Città di Pistoia”.
Pistoia, 20 agosto 2021 – Un’attenzione particolare alle vetture storiche perché danno lustro e prestigio alla competizione. Questa è l’idea di Pistoia Corse Sport, insieme all’Automobile Club Pistoia, per il 42° Rally Città di Pistoia in programma per il 2 e 3 ottobre, ultima prova della Coppa Rally di Vi zona (coefficiente 1,5), che propone per il terzo anno consecutivo il proprio rally “historic”, denominato “Coppa Città di Pistoia” oltre all’iniziativa non competitiva “All Stars”.
Proprio per incentivare l’arrivo delle vetture storiche, veri e propri argomenti di storia sportiva, Pistoia Corse Sport ha deciso di offrire uno sconto del 20% sulla tassa di iscrizione per coloro che si iscriveranno alla gara storica.
Sotto l’aspetto sportivo vi sono conferme ed anche novità insieme, con tre diverse prove speciali da ripetere due volte in un tracciato che si ispira alla tradizione. La prima sfida sarà la “Sarripoli” (Km. 9,270), rivista nella parte iniziale rispetto all’ultima occasione di due anni fa, poi viene confermata la “San Baronto” (km. 6,460), nella versione classica ma accorciata nella parte finale ed è invece riproposta la prova di “Berso” (la più lunga della gara, con 14,940 Km.), che fu proposta l’ultima volta nel 2014. Questa parte dalla omonima località di Berso e termina a Castagno nei pressi della SP 17.
In totale la gara, interamente alla domenica, conta 203,290 chilometri, dei quali 61,340 di prove speciali.
La logistica viene confermata come nel 2020 nella zona industriale di “Sant’Agostino”, al fine di seguire le norme previste dai protocolli sanitari: verifiche e quartier generale saranno di nuovo alla Concessionaria FCA “Brandini”, poco lontano vi sarà allestita la zona di partenza/arrivo, ubicata adiacente al PalaCarrara (in prossimità anche del Parco di Assistenza) ed i riordinamenti saranno alla BFM utensileria, sempre nella zona industriale.
Il Rally Città di Pistoia 2021 non prevede, allo stato attuale delle normative dettate dal protocollo sanitario federale, presenza di pubblico lungo le prove speciale ed anche i luoghi sensibili come partenza/arrivo, riordinamenti e parco assistenza saranno accessibili esclusivamente agli addetti ai lavori, registrati secondo nel norme anti-contagio.
#RallyPistoia2021 #Pistoiacorse #AciPistoia #rally #motorsport #CoppaCittàdiPistoia #CoppaRallyZona #VIzona #TrofeoRallyToscano
giovedì 19 agosto 2021
IL 39° RALLY DI CASCIANA TERME APRE LE ISCRIZIONI
IL 56° RALLY DEL FRIULI - 25° RALLY ALPI ORIENTALI HISTORIC PRONTO A PARTIRE “A TRE CIFRE”
Sono 165, gli iscritti alla gara, che torna sulla scena nazionale dopo un anno di stop causa la pandemia. Tre cifre che parlano da sole, soprattutto confermano la stima dei piloti verso la competizione, che quest’anno “divide” le vetture moderne dalle storiche.
Il ritorno a Cividale, la conferma delle Valli del Natisone ed un percorso concentrato sono i caratteri forti dell’evento, che promette di dare continuità ad una tradizione invidiabile.
Udine, 19 agosto 2021
Torna il Rally del Friuli Venezia Giulia-Alpi Orientali Historic e tornano con forza le “tre cifre”. Tre cifre di iscritti, che dopo un anno di assenza dalle scene nazionali ed internazionali a causa dell’emergenza sanitaria, ha visto la gara toccare quota 165 adesioni in totale.
Dunque, la 56^ edizione del Rally del Friuli Venezia Giulia e del 25° Rally Alpi Orientali Historic, sabato 21 (la gara “moderna”) e domenica 22 agosto (la sola parte “storica del 25° Rally Alpi Orientali Historic) sono pronte a rinverdire i fasti e proseguire la forte tradizione dei rallies “made in Friuli”, una certezza sotto l’aspetto sportivo, organizzativo, di passione.
Il patron dell’organizzazione Giorgio Croce è soddisfatto: “Dopo un anno di stop forzato, non è stato facile rimettere in moto un po’ tutto, da noi stessi, al dialogo con il territorio, al dialogo anche con i “nostri” piloti, con coloro che ci hanno sempre mostrato fiducia, stima, ai rapporti con Enti, Federazioni. Abbiamo cercato di proporre un evento che fosse appetibile per tutti, “moderni” e “storici”, li abbiamo “divisi” facendoli correre separati sullo stesso percorso, siamo tornati a Cividale in quanto con la location del recente passato, per via dei protocolli sanitari era impensabile prevedere l’evento a Città Fiera, ma questo non vuol dire che sia un ripiego, tutt’altro, il Rally è del territorio intero e viene sempre accolto bene, con entusiasmo. Abbiamo raggiunto una cifra di iscritti considerevole, abbiamo aggiunto la “regolarità Sport”, che come primo anno ha risposto bene ed adesso tocca a noi farli tornare in numero maggiore l’anno prossimo, facendogli vedere il bello della nostra gara, dei nostri luoghi. Insomma, partiamo per questo nuova avventura, una ripartenza assai stimolante, ci siamo, grazie a tutti per il sostegno che è stato assicurato alla gara, cercheremo di non tradire le attese!”.
Grandi numeri ed attesa di pari entità che giorno per giorno si è fatta sempre più alta, per quello che sarà il quinto appuntamento del Campionato Italiano WRC (CIWRC), il sesto del Tricolore per auto storiche (CIRAS), valido anche per la Mitropa Rally Cup (quinta gara), per la Central Europe Zone Historic (CEZ) e quarta tappa della Coppa Rally di IV zona (CRZ), ma soprattutto andrà a proporre la grande novità della “Regolarità Sport”, per la quale sarà la prima volta sulle strade friulane.
LA “GUEST STAR” ANDREA CRUGNOLA E LA NUOVA HYUNDAI i20 RALLY2 “CONTRO” I PROTAGONISTI DEL CIWRC
Classifica corta per un rush finale avvincente, proprio a partire dalle “Alpi Orientali”, per proseguire sulle dolomiti trentine del “San Martino di Castrozza” a settembre prima dell’atto finale sul lago di Como a fine ottobre. Classifica corta, con il piacentino Andrea Carella (Skoda Fabia) a 46 punti, davanti di una sola lunghezza al bresciano Luca Pedersoli (Citroen DS3 WRC, 46 punti). Quest’ultimo, reduce da due pesanti ritiri consecutivi non sarà al via, mentre Carella alla gara precedente del “Marca” non ha segnato presenza. Logico pensare ad un attacco deciso del driver piacentino per cercare l’allungo sul rivale. Dietro a loro incombe, al terzo posto (con 33,75 punti), il pordenonese già Campione italiano ed europeo Luca Rossetti, con la Hyundai i20 R5, assente pure lui nel trevigiano e con la “macchia” del ritiro in Salento per incidente, nella gara più o meno “casalinga” medita grande riscossa. Peraltro “Rox” è stato l’ultimo vincitore della gara nel 2019. Fuori dai giochi di campionato, ma certamente osservato speciale ci sarà la presenza di Andrea Crugnola, pilota ufficiale Hyundai protagonista del CIR, qui chiamato da Hyundai Motorsport per testare la nuovissima i20 Rally2, che sarà alla seconda gara in assoluta dopo quella mondiale di Ypres nel fine settimana passato. Un premio al pilota ed un premio anche alle strade friulano, ritenute un vero e proprio banco di prova per lo sviluppo delle vetture. Peraltro, sarà seguito interamente da gente friulana, i tecnici di Friulmotor. Certamente saranno da tenere d’occhio il piemontese Alessandro Gino (Skoda Fabia) a 22,50 punti, il reggiano Ivan Ferrarotti (Skoda pure lui, con 10,50 punti) che sinora ha raccolto meno del dovuto, così come il bresciano “Pedro” con la Hyundai i20, il quale figura come vincitore per due edizione dalla gara “historic”. Atteso anche il laziale Stefano Liburdi (Skoda Fabia), sinora a secco di punti, mentre si riafferma l’amore per la gara del bergamasco Alessandro Perico, il quale si presenta al via con una Fabia R5 Evo deciso magari anche a primeggiare e come lui, da tenere d’occhio vi sarà l’inossidabile Claudio De Cecco (Hyundai i 20 R5), che la gara l’ha vinta per ben tre volte.
Diversi altri, poi, avranno certamente voglia di farsi notare nei posti al sole della classifica: da Marco Zannier che lascia la abituale Renault Clio per una muscolosa Skoda Fabia, stessa vettura per Nicola Cescutti, per Lorenzo Grani, Roberto Bertolutti, tutti in grado di far bene. Tra le due ruote motrici un friulano e gran pilota di lungo corso, Fabrizio Martinis con la sua Renault Clio R3 è pronto a fare gli onori di casa, contro diversi validi interpreti delle “tuttoavanti”, sia in campionato che anche in ambito locale. DA ammirare le diverse Renault Clio S1600, vetture intramontabili, guidate al meglio da piloti di alto profilo come Aragno, Marchiol, Casarotto. Poi, Giampaolo Bizzotto è pronto alla sfida con la sua Peugeot 208, pure Enrico Zille (Peugeot 208 Rally4) lo è ed anche il fiorentino Lorenzo Ancillotti (Peugeot 208) è pronto alla battaglia.
ALPI ORIENTALI HISORIC: DA ZANCHE SI PRENOTA
Vuole una “domenica speciale” Lucio Da Zanche, con la sua Porsche 911 RS e con “Lele” De Luis al fianco. Il pilota valtellinese, che in questa gara ha già vinto tre volte (l’ultima due anni fa) cerca quindi il poker di allori assoluti e cerca ovviamente il primato nel quarto raggruppamento, mentre si annuncia frizzante il duello per il secondo raggruppamento. Lì, vi saranno opposti il leader provvisorio del campionato Marco Bertinotti (Porsche 911 RSr) ed il biellese Davide Negri (Porsche 911), terzo in classifica (anche lui vincitore assoluto della gara storica nel 2013), mentre non sarà al via il senese Salvini, vincitore dell’ultima gara disputata nel tricolore storico ad Arezzo. Nel terzo raggruppamento sarà bello ammirare i duelli alla distanza tra la Opel Ascona SR di Giacomo Questi e la meno potente Fiat 127 Sport di Luciano Chivelli e nel primo raggruppamento si attendono momenti “caldi” tra Antonio Parisi e Nicola Salin (entrambi su Porsche).
Ci sarà poi l’argomento Mitropa Cup, sempre molto atteso e sempre in grado di fornire indicazioni importanti. Il Campionato, in auge ben dal 1965 quest’anno conta, in totale, ben 103 iscritti alla serie. Tra le vetture moderne, dopo quattro appuntamenti comanda l’austriaco Lukas Dunner, con una Skoda Fabia R5, con 178 punti, contro i 141 di Manuel Kößler, tedesco con una Subaru Impreza, mentre terzo è un altro tedesco, René Noller con una Opel Corsa Rally4. I primi due saranno al via, sintomatico pensare a duelli effervescenti che potranno portare i due molti in alto nell’assoluta generale. Nella parte Historic si parla invece italiano, per la prima posizione, con il friulano Rino Muradore che guarda tutti dall’alto con la sua Ford Escort 1800. Sono 12, i punti che lo separano dal secondo, l’ungherese Attila Mesziati (Lada 21011). Tutto ancora aperto, dunque, aspettando nuovi accesi duelli.
DUE GIORNI DI GARA
La gara si svilupperà in due giornate ben distinte, la prima riservata alle “moderne” del tricolore WRC, con l’intento di premiare la passione delle Valli del Natisone, che hanno sempre accolto la manifestazione con benevolenza, entusiasmo e passione. La seconda giornata sarà dedicata esclusivamente alle auto storiche che correranno per il Campionato Italiano, la Mitropa Rally Cup e per il CEZ (Central Europe Zone) avrà come punto di riferimento San Pietro al Natisone con verifiche, parco assistenza e parchi riordino. Qui, con la disponibilità dei titolari del birrificio Birra Gjulia alloggeranno tutte le vetture storiche.
Un territorio che accoglierà i partecipanti con prove speciali di alto livello tecnico, tre distinti tratti “presi” dalla tradizione del rally che andranno a ripetersi due volte per un totale di 94,140 km.
La vicinanza dei tratti cronometrati ha dato la possibilità di ridurre al massimo i percorsi di trasferimento rendendo la gara di una notevole compattezza a tutto vantaggio degli equipaggi e dell'economia di gara.
Per le vetture “moderne” motori accesi per lo “shakedown” venerdì 20 agosto nel ventaglio temporale che va dalle 13,00 alle 18,00 in località “Cialla” (Km. 2,730), seguirà poi la cerimonia di partenza in Cividale dalle 20,01 poi le sfide saranno tutte nella giornata di sabato 21 agosto: partenza dalle ore 08,20 ed arrivo finale dalle 18,00.
Il programma “Historic” sarà così diluito: “shakedown” sempre in località “Cialla” dalla 17,00 alle 18,00 di venerdì 20 agosto, la cerimonia di partenza sarà dalle 16,00 di sabato 21 agosto per portare i concorrenti al riordino notturno di San Pietro al Natisone. La gara, tutta nella giornata di domenica 22 agosto partirà da lì, per concludersi a Cividale dalle ore 16,30.
#RallyFVG #alpiorientali #inrallywetrust #rally #CIWRC #CIRAS #motorsport #MitropaRallyCup #CentralEuropeanZone #CRZ
http://www.rallyalpiorientali.it/
sabato 14 agosto 2021
15° RALLY CITTA’ DI AREZZO-CRETE SENESI E VALTIBERINA: LA CLASSIFICA “TER” SORRIDE AD ANDREUCCI E GIORDANENGO
Con la vittoria assoluta, il pluridecorato driver garfagnino è passato in testa alla classifica mentre il francese, tra le vetture storiche, ha allungato dopo aver fatto assai bene anche alla prima gara stagionale in Svizzera.
Arezzo, 14 agosto 2021
Gara “calda”, il 15° Rally Città di Arezzo-Crete Senesi e Valtiberina, anche per la serie internazionale FIA Tour European Rally Series (TER), sia per le vetture “moderne” che per le “storiche”.
In diversi hanno aderito all’iniziativa, tra i piloti italiani, che non è escluso possano portarsi poi oltre confine in una delle altre gare in calendario per tentare di aggiudicarsi il titolo.
Paolo Andreucci, vincendo la gara (seconda prova del TER dopo il Rally du Chablais in Svizzera), ha acquisito anche i 34 punti del TER, passando di fatto in testa alla classifica con quattro lunghezze sullo svizzero Mike Coppens, assente in questa occasione, mentre terzo è adesso Umberto Scandola, con 29 punti, davanti ad un altro svizzero, Ivan Ballinari. Classifica dunque aperta, la serie TER deve ancora consumare quattro appuntamenti, per cui ci sarà da divertirsi sino all’epilogo. Tra gli stranieri che hanno corso alla gara hanno preso punti pure il rumeno Filip Alexandru (Renault Clio R3), primo tra le due ruote motrici tra gli iscritti alla serie, poi Jean Guillaume (VW Polo R5) e Laurent Viana (Citroen C3), entrambi francesi.
Sinfonia francese, invece, nella parte “historic”, con Philip Giordanengo che ha raddoppiato i 30 punti presi nella prima gara portandosi quindi a 60, staccando con decisione il secondo in classifica, lo svizzero Christian Blanchard, qui assente e fermo perciò a 24 punti.
Il prossimo impegno per il Tour European Rally Series sarà il Rally de Ferrol, in Spagna, il 21 e 22 agosto.
FOTO: ANDREUCCI E GIORDANENGO IN AZIONE (FOTO M. BETTIOL)
#RallyCittàdiArezzoCreteSenesiValtiberina2021 #CIRallyTerra #RacedayRallyTerra #TerSeries #Rally #motorsport #rallypassion #terra #crete #Arezzo #Asciano #Monteroni #Siena #gravel
venerdì 13 agosto 2021
AL 56° RALLY DEL FRIULI LA NUOVA HYUNDAI I20 RALLY2: ANDREA CRUGNOLA IN GARA-TEST SULLE STRADE FRIULANE
Ennesima conferma della bontà delle strade del rally come banco di prova per le vetture.
giovedì 12 agosto 2021
IL XXXIII RALLYE ELBA STORICO-TROFEO LOCMAN ITALY APRE LE ISCRZIONI
Da oggi e sino a sabato 11 settembre saranno accettate le adesioni
per la celebre gara organizzata da Aci Livorno Sport con il forte contributo di tutta la comunità elbana.
Con confermate le validità per il Campionato Europeo FIA per autostoriche e per il Campionato Italiano, la gara è in calendario
dal 23 al 25 settembre, caratterizzata da nove prove speciali di un percorso come sempre ispirato alla tradizione, che rispecchia quelli delle due ultime edizioni.
In programma anche la “regolarità sport” e la “regolarità media”, irrinunciabili appuntamenti per i cultori della disciplina, oltre al Trofeo A112 Abarth, il “Memory Fornaca” e la Michelin Historic Rally Cup.
Più che una gara questa è un “simbolo” uno dei rallies italiani più conosciuti ed apprezzati al mondo, che pure quest’anno ha trovato la sua collocazione nei calendari europeo e tricolore dal 23 al 25 settembre.
La gara ha confermate le diverse validità cui ha abituato da tempo il mondo dei rallies: settimo appuntamento dei nove del Campionato Europeo FIA (FIA HSRC) e pure settima e penultima prova della corsa “tricolore” (CIRAS). In programma vi sono anche le competizioni di “regolarità sport” (VIII Regularity Sport) e di “regolarità media” (XXXIII Elba Graffiti), gli irrinunciabili appuntamenti per i cultori della disciplina, oltre al piacere di avere al via il Trofeo A112 Abarth, il Memory Fornaca e la Michelin Historic Rally Cup.
Quella di quest’anno sarà un’edizione particolare. Sarà quella dell’essere orfana di Elio Niccolai, il “padre” della gara, scomparso improvvisamente lo scorso 14 maggio. Orfana del suo pilastro fondante, come tale è stato dell’ACI Livorno, il Rallye Elba storico sarà forte degli insegnamenti che negli anni Niccolai ha dato, patrimonio inestimabile che adesso è bene in mano, nel cuore e nella mente di ne ha raccolto l’eredità, Aci Livorno e Aci Livorno Sport. Da adesso la mente ed il cuore guardano avanti, sia per questo evento che per il “moderno” per tenere vivo il ricordo di questa figura e soprattutto portando avanti l’impegno che proprio Niccolai aveva preso tanti e tanti anni fa con lo sport e con l’Isola d’Elba, quello di far ancora più grande un territorio unico ed inestimabile con il motorsport.
CAPOLIVERI PER IL DECIMO ANNO CONSECUTIVO SARA’ IL CUORE DELLA GARA
Dal 2011 la logistica generale passò a Capoliveri, trivando una location funzionale ed oltremodo esclusiva e forte di questi presupposti ACI Livorno Sport ha disegnato l’edizione 2021 come pronta a consolidare l’elevata qualità offerta nelle edizioni passate.
Il percorso, ovviamente è ricavato dalla tradizione, per quest’anno si sono prese prove speciali dalle edizioni 2020 e 2019, un mix certamente di indiscutibile valore tecnico. Per la prima tappa si è scelto di percorrere le strade nella parte orientale dell’isola, per la seconda ci si concentrerà sulla zona centro-occidentale, quindi intorno celebre “Monte Perone”, una scelta certamente ispirata per rendere affascinante ed avvincente il confronto sportivo ma anche e soprattutto per non essere troppo invasivi con il territorio e non dare difficoltà alla vita quotidiana del territorio.
Il Rallye conta un totale di 9 Prove Speciali (133,350 chilometri competitivi, vale a dire il 30,04% dell’intera distanza che è di 443,940).
Nulla di modificato per quanto riguarda la logistica del Rallye: il Quartier Generale della manifestazione è confermato, a Capoliveri, presso le funzionali ed esclusive strutture dell’Hotel Elba International, location esclusiva che sovrasta il Golfo di Porto Azzurro, dove saranno organizzate la Direzione di Gara, la Segreteria e la Sala Stampa. Sempre a Porto Azzurro sarà organizzata l’area del Parco di Assistenza.
#RallyeElbaStorico2021 #TrofeoLocmanItaly #Locman #ElbaGraffiti #AciLivorno #FIAHSRC #CIRAS #autostoriche #rallystorici #rally #motorsport # #elba #isoladelba #italy #mare #sea #elbaisland #toscana #island #sky #travel #tuscany #italia #seaside #beach #amazing
martedì 10 agosto 2021
56° RALLY DEL FRIULI- 25°ALPI ORIENTALI HISTORIC: I CAMPIONATI SI “SCALDANO”
L’edizione 2021 della gara, dal 19
al 22 agosto, sarà tappa fondamentale per le diverse classifiche dei campionati in cui è inserita.
Domani chiusura delle iscrizioni, già superate le” tre cifre”.
Udine, 10 agosto 2021
Cresce l’attesa per il 56° Rally del Friuli Venezia Giulia insieme
al 25° Rally Alpi Orientali Historic, la doppia gara organizzata
dalla Scuderia Friuli Acu ed in programma sabato 21 e domenica 22 agosto.
Attesa sempre più alta, per quello che sarà il quinto appuntamento del Campionato Italiano WRC (CIWRC), il
sesto del Tricolore per auto storiche
(CIRAS), valida anche per la Mitropa
Rally Cup (quinta gara), per la Central
Europe Zone (CEZ) e quarta tappa della Coppa
Rally di IV zona (CRZ), ma soprattutto andrà a proporre la grande novità della
“Regolarità Sport”, per la quale sarà la prima volta sulle strade friulane.
I varii campionati di cui fa parte arrivano alla gara con situazioni di
classifica non certo tranquille, e proprio le strade friulano potranno
soddisfare qualcuno o magari far piangere qualcun altro, saranno dunque un
importante crocevia di vicende sportive ed anche umane, oltre che di ordine
tecnico.
La gara,
come già accennato, sarà la quinta delle otto prove che
compongono il Campionato Italiano WRC
(CIWRC), una serie sempre frizzante e ricca di protagonisti di alto
livello. Dopo un 2020 “a mezzo servizio” per via dell’emergenza sanitaria, questo 2021 ha ripreso la tradizione, con rallies
importanti e di grande prestigio e con la stagione avviata in aprile dall’Isola d’Elba, poi proseguita in Salento, poi ad Alba ed infine con il
Rally della Marca, nel trevigiano. Un poker di competizioni che ha portato ad
una classifica corta per un rush finale avvincente, proprio a partire dalle “Alpi Orientali”, per proseguire sulle dolomiti
trentine del “San Martino di
Castrozza” a settembre
prima dell’atto finale
sul lago di Como a fine ottobre.
Classifica
corta, con il piacentino Andrea Carella (Skoda Fabia) a 46 punti, davanti di
una sola lunghezza al bresciano Luca Pedersoli (Citroen DS3 WRC, 46 punti).
Quest’ultimo è reduce da due pesanti ritiri consecutivi che gli hanno
decisamente tarpato le ali quando in entrambe le gare era ai vertici, mentre
Carella all’ultima gara
del “Marca” non ha segnato presenza. Logico pensare ad un attacco deciso del driver
di Gavardo come anche dell’altro, deciso a non dargli tregua.
Dietro a
loro incombe, al terzo posto (con 33,75 punti), il pordenonese già Campione italiano ed europeo Luca
Rossetti, con la Hyundai i20 R5, assente pure lui nel trevigiano e con la “macchia” del ritiro in Salento per incidente.
Quarta piazza provvisoria per il comasco Corrado Fontana e la sua Hyundai i 20 WRC, fermi a 27 punti conquistati. Anche per lui, campione uscente, due gare out, Elba e Salento, quindi in Friuli ci sarà da fare attenzione anche alla sua voglia di riscatto pieno.
Certamente
saranno da tenere d’occhio sono il molisano già campione “junior” Giuseppe
Testa (Skoda), con 25,50 punti ed anche
il piemontese Alessandro Gino (Skoda) a 22,50. Sono poi annunciati desideri di
riscossa per il reggiano Ivan Ferrarotti (Skoda, con 10,50 punti) che sinora ha
raccolto meno del dovuto, così come il bresciano “Pedro” con la Hyundai
i20.
Anche le
vicende del “tricolore” storico (CIRAS) si annunciano “calde”. Dopo l’ultima gara del campionato, il “Vallate Aretine” di metà luglio, la breve pausa che separa dalle sfide sulle Alpi
Orientali servirà per ricaricare le batterie e presentarsi con tutti i presupposti alla
sesta tappa stagionale per fare bene in ogni raggruppamento.
Il Quarto Raggruppamento vede al comando il
valtellinese Lucio Da Zanche, “vecchia conoscenza” delle Alpi Orientali, con una Porsche 911 Gruppo B. Ha 98 punti, contro
i 46 del veneto Matteo Luise, che sinora ha corso con una Subaru Legacy e con
una Fiat Rimo 130 Abarth. Considerando che dopo questa mancheranno altre due
gare, logico pensare ed immaginare
duelli alla distanza dove potranno inserirsi altri che hanno una situazione di
classifica non proprio solare, primo fra tutti “Lucky” (Lancia Delta) o anche Angelo Lombardo (Porsche).
Nel Terzo Raggruppamento
svetta per adesso la Opel Ascona di Giacomo Questi, con 57 punti, due in più
della Fiat 127 Sport di Luciano Chivelli, mentre terzo è Valtero Gandolfo, con
una Fiat 127 pure lui, ad un solo punto dietro. Classifica anche in questo caso
corta, che potrebbe decisamente dare scosse telluriche in Friuli.
Secondo Raggruppamento in mano per adesso a Mauro Bertinotti,
a 100 punti tondi con la sua Porsche 911 RSr, davanti al senese Alberto
Salvini, con pari vettura, vincitore dell’appuntamento precedente del “Vallate Aretine”. Salvini ha 78 punti, otto in più del terzo nella provvisoria che è il biellese Davide Negri, Porsche
anche per lui, con 70 punti.
Il Primo Raggruppamento ha in Cesare Bianco il suo leader, andato a prendere punti pesanti per il secondo girone, avviato in terra aretina dove invece gli avversari non hanno fatto presenza. Con la sua Porsche 911 veleggia in testa con 48 punti, seguito da Nicola Salin e Antonio Parisi (entrambi su Porsche).
Immancabile
la Mitropa Rally Cup, che in Friuli consumerà, sia per “moderne” che per le “storiche” la sua quinta
puntata di una ennesima stagione di grandi contenuti. Il Campionato, in auge
ben dal 1965 quest’anno conta, in totale, ben 103 iscritti alla serie. Tra le
vetture moderne, dopo quattro appuntamenti comanda l’austriaco Lukas Dunner,
con una Skoda Fabia R5, con 178 punti, contro i 141 di Manuel Kößler, tedesco
con una Subaru Impreza, mentre terzo è un altro tedesco, René Noller con una
Opel Corsa Rally4. Nella parte Historic si parla invece italiano, per la prima
posizione, con Rino Muradore che guarda tutti dall’alto con la sua Ford Escort
1800. Sono 12, i punti che lo separano dal secondo, l’ungherese Attila Mesziati
(Lada 21011), con terzo il suo connazionale Ferenc Wirtmann (Ford Escort),
fermo a 65 punti. Tutto ancora aperto, dunque, aspettando nuovi accesi duelli
in Friuli.
Nella Coppa Rally di IV zona (CRZ), dopo
le gare di “Bellunese”, “Carnia” e “Scorzè” comanda la classifica Alessandro
Bravi, con una Hyundai i20 R5, trenta punti nel suo carniere. Seconda posizione
per il sempreverde Adriano Lovisetto (Skoda Fabia) a sole otto lunghezze e
l’altro “esperto” Claudio De Cecco è a 19,5 punti, anche lui con una vettura
coreana. Questo di Cividale sarà il penultimo atto della stagione, prima della
finale nazionale di Modena ad ottobre inoltrato.
IL RITORNO DI CIVIDALE
La Scuderia
Friuli Acu ha trovato grande disponibilità da parte dell’amministrazione comunale
della città ducale, la città a ridosso delle prove speciali e con una notevole ricettività ma con un’importante
collaborazione del Comune che ha disposto l'utilizzo di ampi spazi proprio per
la realizzazione di quanto richiesto dal protocollo.
Il Comune di Cividale, il cui territorio è patrimonio UNESCO, con la
sua giunta, sportivamente ha reso di nuovo possibile il poter disporre dello spazio
sportivo dinanzi al palasport, il parcheggio annesso alle piscine
per allestire il parco assistenza della gara delle vetture moderne,
gli edifici per la direzione gara, le verifiche, le segreterie e ci ha
anche dato la possibilità di interdire al traffico la strada che dal palasport
porta alla stazione delle corriere. Una dimostrazione di vera collaborazione
che, dopo alcuni anni di assenza, fa capire quanto la presenza di una
manifestazione come il rally porta al territorio.
DUE GIORNI DI GARA
La gara si
svilupperà in due giornate ben distinte, con l’intento di premiare la passione
delle Valli del Natisone, che hanno sempre accolto la manifestazione con
benevolenza, entusiasmo e passione. La seconda giornata dedicata alle auto
storiche che correranno per il Campionato Italiano, la Mitropa Rally
Cup e per il CEZ (Central Europe Zone) avrà come punto di
riferimento San Pietro al Natisone con verifiche, parco assistenza e
parchi riordino. Qui, con la disponibilità dei titolari del birrificio Birra
Gjulia alloggeranno tutte le vetture storiche.
Un territorio
che accoglierà i partecipanti con prove speciali di alto livello tecnico, tre distinti tratti “presi” dalla tradizione del rally che andranno a
ripetersi due volte per un totale di 94,140 km.
La vicinanza dei tratti cronometrati ha dato la possibilità di ridurre al massimo i percorsi di trasferimento rendendo la gara di una notevole compattezza a tutto vantaggio degli equipaggi e dell'economia di gara.
L’organizzazione pensa e spera di avere interpretato nel migliore dei modi le intenzioni della Federazione ACI Sport per ridurre al minimo tragitti inutili. E' stata, questa, una delle ragioni delle scelte di Cividale del Friuli e di San Pietro al Natisone, veri fulcri del territorio che hanno permesso di evitare i lunghi trasferimenti fino ad Udine.
Nelle foto: un passaggio di una vettura storica e Andrea Carella,
leader provvisorio del campionato
#RallyFVG #alpiorientali
#inrallywetrust #rally #CIWRC #CIRAS #motorsport