mercoledì 30 ottobre 2013

POWER CAR TEAM IN VAL D’ORCIA ED AL “PALLADIO”: NUOVE GRANDI SODDDISFAZIONI

INFOSTAMPA NO. 46/2013
Schio (Vicenza), 30 ottobre

POWER CAR TEAM IN VAL D’ORCIA ED AL “PALLADIO”:
NUOVE  GRANDI SODDDISFAZIONI
Alla prima prova del Challenge Raceday, in Toscana, il giovane Campione del TRT ha chiuso decimo assoluto e primo tra le due ruote motrici. Alla gara vicentina podio per Zecchin e prestazioni di spessore per tutti gli altri, conferma del grande momento che sta vivendo la squadra grazie ai propri clienti sportivi. Cinque, in totale, i successi da podio.

Anche l’ultimo fine settimana di ottobre, per POWER CAR TEAM, ha voluto dire soddisfazione. Due gare – Ronde Val d’Orcia e “Palladio” - e ben otto partecipazioni avevano nuovamente confermato l’ottimo momento della squadra sotto il profilo dell’apprezzamento da parte dei clienti sportivi ed una volta in gara sono arrivate le gioie dei risultati.

Non è passato inosservato il decimo posto assoluto e primo tra le vetture a due ruote motrici, di Niccolò Marchioro, che a Radicofani (Siena), alla prima prova del Challenge Raceday su Terra ha inanellato una nuova soddisfazione. Come al solito concreto, con la Renault Clio R3, affiancato dall’esperto Marco Marchetti, Marchioro ha dunque confermato le sue ampie potenzialità, quelle che lo hanno anche fatto chiamare dalla Federazione a partecipare al “Supercorso Rally” che si terrà ai primi del prossimo mese presso l’autodromo di Vallelunga.


Ampie soddisfazioni anche alla 4^ Ronde “Palladio, a Montecchio Maggiore (Vicenza), valida per il Challenge Ronde Asfalto. La squadra scledense, per questo appuntamento “fuori porta” ha piazzato al terzo posto assoluto Zecchin-Rossi, al termine di una gara sempre ai vertici con la Peugeot 207 S2000. Con le altre due vetture “del leone” erano in gara Blanc-Mometti e Mori-Riterini. Blanc, a corto di ritmo per una lunga assenza dalle gare, ha corso un rally in forte progressione ed ha chiuso ottavo assoluto mentre Mori è arrivato sotto la bandiera a scacchi pesantemente attardato a causa di una “toccata” sulla seconda prova speciale.

Ottime le performance delle due le Renault Clio S1600, in mano a Baruchelli-Pozzo e Cunegatti-Zullo, entrambi in cerca di soddisfazioni in classe di appartenenza. Terzo di classe Cunegatti, con una gara in ampia progressione da un avvio trascorso a registrarsi la vettura e quarto di classe Baruchelli, al suo esordio nei rallies, lui che è uno scalatore.

Con la Renault Clio R3 è tornato - e molto bene - Massimo Pastrello (con Scognamiglio alle note). Fermo da oltre un anno, ha saputo interpretare al meglio la gara vicentina salendo anche lui sul podio di classe, al terzo posto e notevole è stata anche la prestazione di Maurizio Palazzin, affiancato da Camponogara. Con la Renault Twingo R2 ha fatto il primo di classe.

Foto: Marchioro

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martedì 29 ottobre 2013

MISSIONE COMPIUTA: DB MOTORSPORT E RICCARDO DE BELLIS CONQUISTANO IL TRICOLORE

COMUNICATO STAMPA

MISSIONE COMPIUTA:
DB MOTORSPORT E RICCARDO DE BELLIS CONQUISTANO IL TRICOLORE   
La compagine lucchese porta dentro le mura il titolo della Coppa Italia di 1^ divisione, conquistata all’ultima prova di Misano lo scorso fine settimana. Il titolo dedicato dal pilota lucchese al fratello Alessandro scomparso tragicamente la scorsa estate.

Lucca, 29 ottobre 2013 – Missione compiuta. Adesso si può dire. La compagine lucchese Team DB Motorsport, ha portato a Lucca il titolo assoluto della Coppa Italia di 1^ divisione grazie alle perfomance di una stagione intera di Riccardo De BEllis, che del sodalizio è anche il creatore ed il presidente.

Lo scorso fine settimana, dopo l’ultimo atto stagionale di Misano Adriatico, è arrivato il conforto della matematica e De Bellis, con la sua Porsche 997 GT3 curata dalla ZRS Motorsport, ha potuto stappare la classica “magnum” di spumante, quella che vale una intera stagione. Una stagione tanto esaltante quanto travagliata, per il driver lucchese, soprattutto dovuta alla prematura scomparsa del fratello Alessandro, Sovrintendente di Polizia, morto tragicamente in un incidente l’estate scorsa.


Arrivato sul circuito “Santamonica” ad un vero e proprio batter di ciglio dal titolo, De Bellis doveva correre senza eccessi ed errori, la vittoria matematica e' arrivata alla fine di Gara-1, condotta esclusivamente x la certezza del titolo. In gara due risolti i problemi di assetto e freni della mattina, ha poi chiuso quinto assoluto ad un soffio dal podio di classe.

La stagione del 46enne driver lucchese è stata punteggiata da sette partecipazioni (Vallelunga, Adria, Monza, Misano, Mugello, Imola e ancora Misano), ovvero 14 gare, vincendone due, Monza e Mugello, ritirandosi ad una e poi sempre vincendo spesso la classe o comunque salendo sopra il podio.


La prestazione complessiva stagionale di De Bellis è stata avvalorata anche dal fatto dell’avere a disposizione una vettura, seppur tecnicamente perfetta e seguita con grande cura dall’equipe di Zambon, sensibilmente meno potente delle altre dei suoi competitor.

“Dopo la morte di mio fratello ,tra l'altro socio del Team DB Motorsport asd – commenta De Bellis - per me e la mia famiglia, il Campionato ed il titolo hanno avuto un'importanza diversa, era il nostro modo per onorarlo, dedicare a lui il titolo e farne partecipi la moglie Marusca e le due bambine. E’ stata anche una maniera per scaricare rabbia e dolore.
Sotto l’aspetto sportivo posso affermare con certezza che la mia Porsche, sul campo, era quella meno performante. Era l'unica non aggiornata in gara, ma per scelta mia, è sempre stata al top grazie alla ZRS, e siamo sempre stati l'unico Team che non partecipava alle prove libere. Quindi, la soddisfazione e' doppia, perché abbiamo vinto  un confronto impari”.

“Ringrazio tutti gli amici che hanno seguito la stagione – chiude De Bellis - aiutandomi moralmente a lottare x arrivare al titolo che io definisco "quello degli amici di Ale",e che oggi rende orgogliose due splendide e forti ragazze e la loro mamma.

Nelle foto: De Bellis in azione e sul podio insieme con le nipoti (Actualfoto)


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lunedì 28 ottobre 2013

ISCRIZIONI APERTE ALLA 6^RONDE DI POMARANCE, LA FINALE DEL CHALLENGE ITALIA RALLY RONDE ASFALTO


COMUNICATO STAMPA


ISCRIZIONI APERTE ALLA 6^RONDE DI POMARANCE,
LA FINALE DEL CHALLENGE ITALIA RALLY RONDE ASFALTO
In programma per il 22-24 novembre, l’evento é entrato nel vivo con l’apertura delle iscrizioni,
avvenuta il 23 ottobre scorso, periodo che si chiuderà il 16 novembre.

La gara sarà una notevole occasione di promozione del territorio in quanto finale unica del Campionato Ronde.

Le sfide saranno divise in due giorni.



Pomarance (Pisa), 28 ottobre 2013 E’ entrata nella sua fase decisiva dalla settimana scorsa, la 6^ edizione della Ronde di Pomarance finale unica nazionale del CHALLENGE ITALIA RONDE ASFALTO, in programma dal 22 al 24 novembre in provincia di Pisa.

L’organizzazione curata da PromoGip, in concerto con l’Amministrazione Comunale di Pomarance ha infatti aperto il periodo delle iscrizioni dal 23 ottobre scorso, una finestra temporale che si allungherà sino al 16 novembre e.

Proprio sull’argomento, l’organizzatore comunica che verranno accettate al massimo 150 adesioni, tenendo ad evidenziare che non saranno accettate forme di iscrizione  o preiscrizione, non sarà in alcun modo valido il messaggio telefax ma verranno protocollate e quindi considerate valide solamente le domande spedite a mezzo raccomandata e complete della relativa tassa di iscrizione.

Nata nel 2008, sempre promossa e favorita dall’Amministrazione Comunale di Pomarance, dopo sole cinque edizioni, tutte di notevole contenuto tecnico e sportivo, la Ronde di Pomarance, quest’anno arriva al massimo della validità per la tipologia di gare. Con il vessillo “tricolore”, in quanto assegnerà il Challenge Italia dei Ralllies Ronde.


A Pomarance quindi si è pronti ad offrire una gara che saprà regalare agonismo e spettacolo insieme, le  attese protagoniste le vetture World Rally Car di tutte le generazioni ed i migliori interpreti della stagione arriveranno in Valdicecina per l’atto finale, quello che vale un’intera annata di sfide.  Sarà un evento di forte rilevanza nazionale, avrà ampio risalto su molti media grazie anche al contributo diretto di ACI Sport, che del Campionato ne cura la promozione. Promozione che sarà quindi un  beneficio per l’intero territorio in quanto anche arriverà ad avere un forte impatto in ambito televisivo, con immagini diffuse su Rai Sport oltre che in molti altri canali nazionali.

DUE GIORNI DI SFIDE
La gara sarà divisa in due giorni, l’intera kermesse sarà lunga tre. Questa è la prima novità importante, l’altra è la lunghezza dell’unica prova speciale prevista, la celebre “Valle della Trossa” (da percorrere quattro volte), che arriverà a ben 14,170 chilometri, da percorrere in senso contrario come accaduto sino al 2012, quindi una “piesse” nuova che saprà emettere verdetti importanti. L’altra novità ancora è quella del cambiamento riguardante il quartier generale, che sarà ospitato presso l’Hotel “La Burraia” in Pomarance.

IL PROGRAMMA
Venerdì 22 e sabato 23 novembre sono in programma le operazioni di verifica amministrativa e tecnica: il venerdì dalle 20,00 alle 23,30, il sabato dalle 09,00 alle 12,30. Sempre sabato 23 novembre avranno luogo le ricognizioni del percorso da parte dei concorrenti ed il test con le vetture da gara, lo Shakedown.
Quest’ultimo è previsto dalle 09,00 alle 13,00 (massimo 4 passaggi per concorrente) e andrà prenotato entro la chiusura delle iscrizioni mediante il pagamento di una tassa.
Le ricognizioni, invece, sono previste con vetture di serie e nel massimo rispetto del Codice della Strada con le ricognizioni del percorso, dalle 12,30 alle 16,30.

Le sfide inizieranno nella serata di sabato 23 novembre: alle ore 18,00 è prevista la  partenza dopo la quale i concorrenti entreranno in “clima” da corsa con i primi due passaggi della prova speciale prevista. Saranno due sfide interamente con il buio, dopo i quali entreranno nel riordinamento notturno a partire dalle 22,16.
L’indomani, domenica 24 novembre, la restante porzione di gara: uscita dal riordinamento notturno alle 08,30 ed arrivo finale alle ore 12,46. Sarà quindi un impegno a due facce, con l’oscurità del sabato sera e con la luce del giorno della domenica mattina, una commistione di agonismo, incertezza ed adrenalina che sicuramente eleverà la Ronde di Pomarance come una delle sfide più avvincenti della stagione.

L’edizione 2012 della gara venne vinta da Senigagliesi-Morganti, con una Peugeot 207 S2000
(nella foto-AmicoRally).


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domenica 27 ottobre 2013

A RICALDONE-VINCENTI (PEUGEOT 207 S2000) IL 37° TROFEO MAREMMA



COMUNICATO STAMPA
NUMERO 04 - 2013


A RICALDONE-VINCENTI (PEUGEOT 207 S2000)
IL 37° TROFEO MAREMMA

Il pilota di Alessandria, naturalizzato maremmano ha fatto  sua la corsa dopo due secondi posti assoluti nelle ultime due edizioni. IL resto del podio al pistoiese  Bizzarri (Abarth Grande Punto S2000) ed al locale  Santini (Renault Clio S1600). Uscito  di scena per problemi fisici l'altro favorito Nannini (Peugeot 207 S2000).

Follonica (Grosseto), 27 ottobre 2013 – Dopo due secondi posti assoluti nelle edizioni 2011 e 2012, Matteo Ricaldone e Andrea Vincenti su Peugeot 207 S2000 si sono aggiudicati per la prima volta il 37° Trofeo Maremma, ultima prova del Challenge Rally Nazionali di VI Zona, che si è chiuso questa sera sul palco di via Amorotti a Follonica, quartier generale storico della manifestazione.

Ricaldone ha comandato la kermesse dall'inizio alla fine incrementando il vantaggio dagli inseguitori con il proseguo delle cronometro. Il piemontese ha vinto tutte le 10 prove speciali in programma meno due, la 3° “piesse” “Capanne”, andata a Nannini su Peugeot 207 S2000 e l'ultima “piesse” “Marsiliana”, conquistata da Bizzarri.


Alle spalle di Ricaldone proprio il combattivo pistoiese Stefano Bizzarri che, in coppia con Iacopo Innocenti su una Abarth Grande Punto S2000, durante le prime prove ha dovuto vedersela con alcuni problemi di regolazione dell'impianto elettrico, che ne hanno frenato la velocità in gara così come la poca conoscenza della vettura, con la quale era al debutto.

Terzo assoluto l'equipaggio formato dal seguitissimo driver locale Alessio Santini, affiancato da Susanna Mazzetti (Renault Clio S1600): per loro una gara regolare senza particolari scossoni sulle viscide e veloci strade del Trofeo Maremma.

Sfortunato invece Fabrizio Nannini, l'altro pistoiese favorito per la vittoria finale, alla guida di una Peugeot 207 S2000: il rally per lui è finito tra la quarta e la quinta prova speciale, quando occupava la seconda piazza assoluta, a causa di alcuni problemi fisici accusati, comunque non gravi.

Seguono il terzetto di testa due Renault Clio S1600, quelle del romagnolo Danilo Tomassini e del pisano Luigi Miedico, protagonisti di un affascinante testa a testa durante tutto il corso della manifestazione.  Più attardato ha chiuso l’altro locale Stefano Sinibaldi, anche lui su un’Abarth Grande Punto S2000, che ha chiuso ottavo assoluto, regalando comunque al pubblico di casa una buona prestazione in termini di costanza e qualità.

Infine, il duello in “rosa” tra l'esperta Luciana Bandini e quella che è considerata la sua erede, Barbara Lencioni, entrambe lucchesi ed entrambe su una Renault Clio S1600, hanno dato vita ad un duello acceso, al termine del quale ha prevalso  la prima per una minima differenza.

Si chiude così con un bilancio estremamente positivo sia di pubblico che di valori tecnici e sportivi l'edizione numero 37 del “Trofeo Maremma”, che vedeva oltre 80 equipaggi al via comprese le auto moderne e storiche con particolare interesse estetico, sportivo e storico collezionistico protagoniste del “2° Maremma Graffiti”, l'evento dentro l'evento che ha aperto la manifestazione nella serata di ieri.

E proprio ieri sera è stata grande la partecipazione e il coinvolgimento di appassionati e non solo durante il “Drifting Show” tenuto da Graziano Rossi, padre di Valentino Rossi pluricampione in MotoGp. Dopo l'esibizione è scattata la gara con la “Super Prova Speciale” al PalaGolfo di Follonica. Per assistere a queste performance tantissimi i biglietti staccati dal Comitato Organizzatore (al costo di 5 euro), il cui ricavato andrà in parte a un'associazione No Profit del territorio.
CLASSIFICA ASSOLUTA: 1. Ricaldone-Vincenti (Peugeot 207 S2000) in 44'48.2; 2. Bizzarri-Innocenti (Grande Punto Abarth S2000) a 17.9; 3. Santini-Mazzetti (Renault Clio S1600) a 36.5; 4. Tomassini-Bizzocchi (Renault Clio S1600) a 47.6; 5. Miedico-Dimare (Renault Clio S1600) a 1'00.8; 6. Santoni-Spadaccini (Renault New Clio) a 1''57.6; 7. Pinelli-Alicervi (Renault New Clio) a 2''06.9; 8. Sinibaldi-Ramacciotti (Grande Punto Abarth S2000) a 2''31.2; 9. Forieri-Bugelli (Renault Clio S1600) a 3''01.5; 10. Zurri-Gabricci (Renault Clio Williams) a 3''11.7.

foto: Ricaldone (Incerpi)

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DE DOMINICIS-CHIARCOSSI (FORD FOCUS WRC) VINCONO IL 1° RALLY DI ROMACAPITALE

INFORMAZIONI STAMPA

DE DOMINICIS-CHIARCOSSI (FORD FOCUS WRC)
 VINCONO IL 1° RALLY DI ROMACAPITALE
I vincitori hanno duellato con forza contro i pluricampioni d’Italia Andreucci-Andreussi (Peugeot), con lo svizzero Beltrami (Citroen) al terzo posto.  Sono stati due giorni di grande sport e spettacolo con i rallies che sono tornati nella “Città Eterna” dopo nove anni. Grande successo della location di partenza e arrivo dell’evento, alla “Bocca della Verità”, ed entusiasmo alle stelle per il prologo-spettacolo, ieri, all’Eur, al “Colosseo Quadrato”.

Roma, 27 ottobre 2013 – Il 1° Rally Internazionale di RomaCapitale è andato in archivio con la vittoria del teramano Alfredo “Dedo” De Dominicis, in coppia con Chiarcossi, su una Ford Focus WRC. La gara, organizzata da www.RallyProject.com, ispirata dal pilota, ex Campione Italiano Rally “produzione” 2012, che ha riportato le corse su strada nella “Città Eterna” dopo nove anni, è partita ieri pomeriggio dalla “Bocca della Verità”, dove ha fatto ritorno nel pomeriggio odierno dopo otto prove speciali. Sette di esse si sono disputate oggi nel reatino, dopo lo spettacolare avvio di ieri al “Colosseo Quadrato”, dove hanno assistito alla prima “piesse” circa settemila spettatori.

La tecnicità del percorso ed il notevole livello dei partecipanti hanno scaturito un confronto sul campo di elevato livello e decisamente spettacolare, dal quale è emerso il pilota abruzzese, fermo da due anni e per la prima volta affiancato dal copilota friulano. Tra l’altro “Dedo” vinse l’ultima edizione disputata del Rally nella Capitale, nel 2004 ed in questa occasione ha battagliato con vigore contro un avversario di rango, il sette volte Campione d’Italia, nonché pilota ufficiale Peugeot, Paolo Andreucci, al via con una Peugeot 207 S2000.

Tutta la gara ha vissuto quindi sul confronto tra loro due, un dualismo che li ha allontanato progressivamente dal resto degli avversari: ieri, al “Colosseo Quadrato” aveva preso il comando Andreucci, volando letteralmente sul fondo scivoloso della seconda prova, per poi cedere lo scettro all’altro sulla terza, nella quale è riuscito a trovare il feeling ottimale con la vettura inglese “dell’ovale blu”. Da quel momento in poi De Dominicis ha cercato  - e trovato – progressivamente l’allungo al comando, facendo quindi ritorno alla “Bocca della Verità” da trionfatore, venendo premiato dall’attrice Anna Falchi che oltre a dare il via ieri ha chiuso anche il sipario su questa esaltante prima edizione del rally capitolino.

Andreucci, affiancato da Anna Andreussi ha conquistato l’argento, meritatamente. Il pilota lucchese con la meno potente vettura di S2000 ha saputo creare scompiglio tra le più potenti World Rally Car, sfruttando al meglio la conoscenza del mezzo ed ovviamente confermando la sua caratura. La terza piazza, ad oltre un minuto di passivo, è stata conquistata dallo svizzero Max Beltrami, al via con una Citroen C4 WRC. Una gara in progressione, quella del driver elvetico, partita in sordina per prendere le misure alla vettura della doppia spiga, finita con merito sopra il podio. 

Quarta piazza finale per il frusinate Gianni D’Avelli, in coppia con Altafin su una Abarth Grande Punto S2000. Una gara concreta, quella di D’Avelli, confermatosi grande protagonista delle gare in centro Italia. L’emiliano Marco Belli, in coppia con Castiglioni su una Citroen Xsara WRC ha finito quinto dopo un avvio sofferto con l’assetto mentre la sesta posizione sotto la bandiera a scacchi è andata a Manuel Villa, con Michi alle note (Abarth Grande Punto S2000), risultato che consente al pilota savonese di aggiudicarsi il Trofeo Evo Rally, riservato alle Grande Punto S2000.

Notevole la undicesima piazza finale dell’altro frusinate Daniele Marcoccia, con la piccola Renault Twingo R2 di soli 1600 cc, con la quale ha battagliato ad armi pari con vetture ben più potenti, cosa che hanno fatto anche i fratelli romani Ciufoli con la datata Peugeot 106 Rally.

Ritiri eccellenti sono stati quelli di Tonino Di Cosimo (turbina-PS7), del napoletano Fabio Gianfico (Ford Fiesta) e del bergamasco Alex Perico (Peugeot 207 S2000), entrambi per incidente, il primo sulla seconda, l’altro sulla quarta.

Il “Memorial Romano Fazio”, dedicato all’indimenticato “inventore” del Rally di Roma del passato è stato consegnato a De Dominicis mentre il Trofeo “Luca Bamba Corsetti” il grande amico di Max Rendina scomparso prematuramente  la scorsa primavera è stato assegnato a Ugo Moroni, di Gaeta, risultato primo tra le Mitsubishi Lancer in gara.

LA CLASSIFICA FINALE (TOP TEN):
1. De Dominicis-Chiarcossi (Ford Focus WRC) in 59’36”9; 2. Andreucci-Andreussi (Peugeot 207) a 24”4; 3. Beltrami-Sala (Citroen C4 WRC) a 2’27”0; 4. D’Avelli-Altafin (Abarth Grande Punto S2000) a 2’40”0; 5. Belli-Castiglioni (Citroen Xsara WRC) a 3’10”0; 6. Villa-Michi (Abarth Grande Punto S2000) a 4’32”1; 7. Bevacqua-Berutti (Peugeot 207 S2000) a 4’50”9;  8. Fasili-Garzuoli (Abarth Grande Punto S2000) a 4’58”0; 9. Riccardi-Contini (Subaru Impreza Sti) a 5’27”4; 10. Belaabdouni-Cipriani (Renault Clio S1600) a 6’00”0.

CLASSIFICHE COMPLETE: http://goo.gl/gLJuYl

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sabato 26 ottobre 2013

AL VIA IL 37° TROFEO MAREMMA: SONO 61 LE VETTURE MODERNE IN PARTENZA E 21 NELLA “PARATA”


COMUNICATO STAMPA
NUMERO 03 - 2013


AL VIA IL 37° TROFEO MAREMMA:
SONO 61 LE VETTURE MODERNE IN PARTENZA E 21 NELLA “PARATA”

Follonica (Grosseto), 26 ottobre 2013 –  Scalda i motori l’edizione numero 37 del TROFEO MAREMMA, uno dei rallies più amati in Italia valido come ultima gara del Challenge Rally Nazionali di VI zona.

Le vetture che hanno superato le verifiche tecniche di oggi pomeriggio sono 61, mentre nell’affascinante “parata” del “2° Maremma Graffiti”, l’evento dentro l’evento riservato alle automobili moderne e storiche al seguito del Rally, gli equipaggi presenti sono ben 21, quattro in più del numero registrato nella giornata di ieri.

La carovana dei rallisti svela oggi il suo volto più spettacolare con la “SUPER PROVA SPECIALE”  al PalaGolfo di Follonica, prima fatica cronometrata dei concorrenti a cui sarà possibile assistere con un biglietto d’ingresso a 5 euro, il cui incasso sarà devoluto in parte a un’associazione No Profit del territorio.

Domani previste invece le altre tre “piesse” storiche da ripetere tre volte: la “Gavorrano”, la “Capanne” e la “Marsiliana”.  L’arrivo del primo concorrente sul palco è previsto di via Amorotti è previsto alle 18,15.


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IL 1° RALLY DI ROMACAPITALE E’ PARTITO CON UN BAGNO DI FOLLA: LA CLASSIFICA IN MANO A PAOLO ANDREUCCI


INFORMAZIONI STAMPA

IL 1° RALLY DI ROMACAPITALE
E’ PARTITO CON UN BAGNO DI FOLLA:
LA CLASSIFICA IN MANO A PAOLO ANDREUCCI
Con il via dato da Anna Falchi alla “Bocca della Verità” ed una cornice di pubblico delle grandi occasioni al “Colosseo Quadrato”, la gara ha preso il via sotto i migliori auspici.
Il sette volte Campione d’Italia, con la Peugeot 207 S2000, ha preso in mano la classifica davanti a  “Mattonen” , con Di Cosimo e Beltrami appaiati al terzo posto.
Domani altre sette prove speciali nel reatino con arrivo finale alle 18,15, sempre  in Piazza Bocca della Verità, con premiazione sul palco.

Roma, 26 ottobre 2013 – Un pomeriggio decisamente estivo, un vero e proprio bagno di folla alla “Bocca della Verità”, per la partenza, e pubblico delle grandi occasioni al “Colosseo Quadrato” per la prima prova speciale.  E’ partito così, il 1° Rally Internazionale di RomaCapitale, che ha quindi riportato le corse su strada nella “Città Eterna” dopo ben nove lunghi anni di assenza.

La bandiera di partenza è stata fatta sventolare da Anna Falchi, assunta a “madrina” dell’evento, ed i concorrenti, scortati da staffette della Polizia di Stato si sono poi portati al “Colosseo Quadrato” per iniziare i duelli con il prologo-spettacolo. Una prova che ha strappato applausi scroscianti per tutti i concorrenti impegnati (48 i partenti) lungo il tracciato disegnato, ovviamente ispirato allo spettacolo.

      Andreucci (foto L. D'Angelo)

Spettacolo è stato, con il pubblico rimasto colpito dalle evoluzioni delle macchine in corsa, ammirate comodamente seduti nelle gradinate del “Palazzo della Civiltà Italiana”, una vera e propria tribuna d’onore. Il miglior tempo assoluto lo ha siglato Paolo Andreucci, il sette volte Campione d’Italia, affiancato dalla fedele Anna Andreussi sulla Peugeot 207 S2000. Il pilota toscano di Castelnuovo Garfagnana ha fermato i cronometri su 1’18”4, mentre a soli 0”4 da lui si è piazzato “Mattonen” con la sua Mitsubishi Lancer Evo IX Gruppo R. Terzo nella provvisoria è il frusinate Tonino di Cosimo, con la Peugeot 206 WRC, a 0”5, appaiato allo svizzero Max Beltrami, con una più recente Citroen C4 WRC.

domenica 27 ottobre, su un percorso estremamente tecnico, punteggiato da altri sette impegni cronometrati, tre diversi dei quali due saranno corsi due volte ed il terzo per tre volte. Tutte le altre “Piesse” saranno tutte incastonate nei colli del reatino, strade estremamente tecniche che non mancheranno di dare forti indicazioni tecnico-sportive.  Saranno la “Casaprota” (Km. 12,020), la “Longone Sabino (Km. 25,770) e la “Poggio Moiano” (Km. 8,000).  L’arrivo è previsto, sempre a Piazza Bocca della Verità, a partire dalle ore 18,15.

La gara ha la propria diretta web visibile nel portale Rallylink – www.rallylink.it – mediante la quale si potranno avere informazioni dettagliate, poi vi saranno continui aggiornamenti con le piattaforme social, Facebook e Twitter su tutti, mediante l’hashtag #RallyRomaCapitale ed inoltre Radio Manà Manà (FM 89.1) svolgerà anch’essa la diretta dell’evento.



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venerdì 25 ottobre 2013

POWER CAR TEAM IN GRANDE SPOLVERO AL “PALLADIO”: OTTO VETTURE AL VIA. IN VAL D’ORCIA TORNA MARCHIORO.

INFOSTAMPA NO. 45/2013
Schio (Vicenza), 25 ottobre

POWER CAR TEAM IN GRANDE SPOLVERO AL “PALLADIO”:
OTTO VETTURE AL VIA.
IN VAL D’ORCIA TORNA MARCHIORO.
Prosegue anche questo fine settimana, alla ronde “Palladio”, la striscia di partecipazioni di spessore della squadra, conferma del sempre crescente apprezzamento dei clienti sportivi. In Val d’Orcia, alla prima gara del Challenge Raceday, torna al volante Marchioro.

POWER CAR TEAM, questo fine settimana, é pronto per una sfida di alto livello alla 4^ Ronde “Palladio, a Montecchio Maggiore (Vicenza), valida per il Challenge Ronde Asfalto.
La squadra scledense, per questo appuntamento “fuori porta” propone un plateau di ben otto vetture, conferma del forte apprezzamento da parte dei clienti sportivi, il miglior premio per una passione forte che arriva da lontano.


Al via ci saranno ben otto vetture: le tre Peugeot 207 S2000, affidate rispettivamente a Zecchin-Vettoretti, Mori-Riterini e Blanc-Mometti, pronti a piazzare la francese “del Leone” nei quartieri alti della classifica. Due le Renault Clio S1600, in mano a Baruchelli-Pozzo e Cunegatti-Zullo, entrambi in cerca di soddisfazioni in classe di appartenenza mentre sarà certamente ammirata dagli appassionati la Ford Sierra Cosworth Gruppo A affidata a Marco Cristoforetti, che la squadra seguirà per la prima volta. Con la Renault Clio R3 tornerà in gara Massimo Pastrello (con Scognamiglio alle note), fermo da oltre un anno, e con la Renault Twingo R2 al via ci sarà Maurizio Palazzin, affiancato da Camponogara.

Alla Ronde Val d’Orcia, in Toscana, per la prima prova del Challenge Raceday Ronde Terra, in provincia di Siena, la squadra avrà schierata una Renault Clio R3 affidata al giovane Niccolò Marchioro, in coppia con Marchetti. Freschi del titolo R3 su Terra, cercheranno quindi di onorare al meglio lo scudetto che ha elevato il giovane veneto come una delle piùbelle speranze dell’Italia da rally.

Foto: Zecchin

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IL 1° RALLY DI ROMACAPITALE SCALPITA: I MOTORI STANNO PER ACCENDERSI PER I 51 ISCRITTI


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IL 1° RALLY DI ROMACAPITALE SCALPITA:
I MOTORI STANNO PER ACCENDERSI PER I 51 ISCRITTI
Un plateau di iscritti di prim’ordine conferma le aspettative della vigilia della gara che riporta
le corse su strada nella Capitale d’Italia dopo ben nove anni.

La gara sarà una kermesse che guarda al futuro, avendo un percorso di grande valenza tecnica ed un contorno  da sogno, dalle “guest star” Anna Falchi e Roberta Scardola, all’ex Campione di rallies francese Jean Ragnotti e, in gara,
il sette volte Campione Italiano di Rally Paolo Andreucci, con la Peugeot ufficiale.

Due premi speciali saranno consegnati alla memoria di Romano Fazio e di Luca “Bamba” Corsetti.


Roma, 24 ottobre 2013 – Tutto è pronto, i piloti e le squadre sono già a Roma per iniziare ad entrare in “clima da rally”. Nel clima del 1° Rally Internazionale di RomaCapitale, previsto per questo fine settimana, il 26 e 27 ottobre, evento che riporta le corse su strada nella “Città Eterna” dopo ben nove lunghi anni di assenza.

L’idea del Rally di RomaCapitale, iscritto già quest’anno al calendario internazionale,  è stata di Max Rendina, pilota da anni impegnato in ambito nazionale nonché Campione Italiano “produzione” del 2012,  che ha trasmesso l’input alla www.RallyProject.com, struttura impegnata da tempo nei rallies con la gestione di programmi sportivi. Entusiasmata da questa nuova sfida, si è messa a lavorare alacremente con un gruppo di persone di esperienza affinché questo nuovo evento possa avere la degna cornice sia di partecipanti che di pubblico, di partner. Una cornice che vuole avere un proprio ruolo importante nel calendario nazionale dei rallies già dall’anno prossimo.

GRANDI NOMI A FARE DA “SPECIAL GUEST”
Ha fatto grande eco, da circa due settimane, l’annuncio della presenza di Anna Falchi come “madrina”, cui si è aggiunta la giovane Roberta Scardola, protagonista della serie TV “I Cesaroni”. La bellissima e popolare attrice, showgirl e produttrice cinematografica finlandese naturalizzata italiana e la giovane attrice romana presenzieranno alla partenza del rally, prevista sabato 26 ottobre da Piazza Bocca della Verità, quindi dando il via alle sfide e la Falchi sarà poi presente anche quando sventolerà la bandiera a scacchi dell’arrivo domenica 27.  Ulteriore dettaglio che andrà a dare valore aggiunto all’evento sarà l’apripista del prologo, previsto per sabato 26 ottobre alle ore 15,35 all’Eur, presso il “Palazzo della Civiltà Italiana”, conosciuto anche come il “Colosseo quadrato”. Sarà nientemeno che il Campione Francese Jean Ragnotti, indimenticato asso del rallismo transalpino che ha fatto sognare almeno due generazioni di piloti ed appassionati tra gli anni ottanta e novanta.

I MOTIVI SPORTIVI
Sono ben 5 le vetture World Rally Car presenti: la Peugeot 206 di Tonino Di Cosimo, la Ford Focus del teramano Alfredo "Dedo" Dedominicis, la Subaru  Impreza di Lucio Petrocco, le Citroen C4 di Max Beltrami e dell’umbro Pitorri e la Citroen Xsara dell’emiliano Marco Belli, tutti desiderosi di vedere per primo la bandiera a scacchi alla Bocca della Verità, domenica pomeriggio. Poi, sono iscritte ben 11 vetture di Super 2000 e 5 del Gruppo R4. Insomma, un successo. Paolo Andreucci, il sette volte Campione d’Italia di Rally, ha cambiato vettura: correrà con la Peugeot 207 S2000, compagna di mille avventure e di successi a ripetizione, lasciando per adesso in garage la nuova 208 R2 ufficiale la stessa di tutta la stagione tricolore appena conclusa, nella quale è giunto secondo assoluto. Ovvio dire che il favorito per il successo finale sia lui, ma il plateau di partecipanti indica che la gara sarà tirata. A contendergli lo scettro ci sarà in primis Alessandro Perico, bergamasco, uno dei migliori piloti privati d’Italia, quest’anno terzo assoluto nel Campionato Italiano. Correrà con la consueta Peugeot 207 S2000 e sarà bello vederlo all’opera nelle selettive “piesse” reatine. Voglia di far bene l’ha anche il napoletano Fabio Gianfico, al via con una Ford Fiesta S2000, già usata nel recente passato e capace di regalargli sensazioni forti. 


In Gruppo N prenota il successo l’architetto calabrese Franco Laganà, uno dei migliori interpreti delle vetture derivate dalla serie. Avrà la consueta Mitsubishi Lancer Evolution con la quale è al comando della classifica del Trofeo Rally Asfalto quando manca una prova al termine. A contendergli l’alloro ci sarà il romano Angelo Carlo Veneziano, uno che con le vetture del Gruppo N sa andare davvero forte.

Da seguire anche le evoluzioni dei partecipanti al Trofeo Evo Rally, il trofeo monomarca che si corre esclusivamente con le Abarth Grande Punto S2000, del quale il 1° Rally di RomaCapitale sarà l’atto finale: 4 gli iscritti presenti a Roma: Manuel Villa, Giuliano Fasili, Mario Sulpizio e Gianni D’Avelli. 
La gara romana è la finale, dopo sei appuntamenti distribuiti lungo la penisola su ben cinque zone rallistiche,vede in lizza per la vittoria finale il ligure Manuel Villa ed i ciociari Sulpizio e Fasili. Dopo sei gare, l'equipaggio composto da Manuel Villa e Daniele Michi comanda la classifica con 38 punti seguito da Giuliano Fasili con i suoi 27 punti e Mario Sulpizio a quota 24. Grazie al coefficiente doppio, il Rally di Roma Capitale vede quindi i tre equipaggi in lizza per il premio finale da 10.000 euro, che andrà al concorrente che in base alla classifica otterrà il maggior numero di punti validi. Inoltre, a Roma, il Trofeo Evo Rally si propone agli amanti “dello Scorpione” con dei premi di gara maggiorati, ovvero 5.000 euro al primo, 3.000 euro al secondo e 2.000 euro al terzo.

Dietro le quinte, quindi inglobato nell’organizzazione, ha aderito alla gara un altro “nome” delle corse su strada italiane ed internazionali di qualche anno fa, Alex Fiorio, ex Campione del Mondo di Gruppo N, che farà da apripista.

PREMI SPECIALI
Il 1° Rally di RomaCapitale ricorda. Ricorda due persone che hanno dato molto allo sport e per le quali l’affetto è forte anche se sono scomparse: al primo assoluto verrà consegnato un premio speciale intitolato alla memoria di Romano Fazio, colui che per primo portò il rallies a Roma ed al migliore con una vettura Mitsubishi verrà dato il premio particolare che ricorda Luca “Bamba” Corsetti, giovane amico di Max Rendina e della Rally Project, scomparso prematuramente la scorsa primavera.

IL VIA ALLA “BOCCA DELLA VERITA’,
AL “COLOSSEO QUADRATO” IL PROLOGO 
Sotto l’aspetto tecnico-sportivo si contano, in totale, otto Prove Speciali compresa una “spettacolo”.  Il 1° Rally di RomaCapitale sarà su due giorni di sfide: il via alla gara verrà dato alle 15,01 di sabato 26 ottobre da un contesto esclusivo, da Piazza Bocca della Verità. Un parterre esclusivo capace di conferire un alto valore alla partecipazione a questo rally.

Esclusivo, unico, lo scenario del via, decisamente emozionante quello scelto per la “piesse” spettacolo in programma alle 15,35: avrà luogo nel quartiere dell’EUR, presso il “Palazzo della Civiltà Italiana”, conosciuto anche come il “Colosseo quadrato”, così chiamato per la sua forma a parallelepipedo, con ben 54 archi per facciata.

Si è voluto portare il rally tra la gente, tra il pubblico anche non appassionato di motor sport, per far vedere il bello e lo spettacolo delle corse su strada che affascinano da decenni chiunque le veda anche una sola volta.

Un contesto così raffinato e ricco di storia come il “Colosseo quadrato” sarà il miglior auspicio per l’intera gara che si svolgerà l’indomani, domenica 27 ottobre, su un percorso estremamente tecnico, punteggiato da altri sette impegni cronometrati, tre diversi dei quali due saranno corsi due volte ed il terzo per tre volte. Tutte le altre “Piesse” saranno tutte incastonate nei colli del reatino, strade estremamente tecniche che non mancheranno di dare forti indicazioni tecnico-sportive.

Saranno la “Casaprota” (Km. 12,020), la “Longone Sabino (Km. 25,770) e la “Poggio Moiano” (Km. 8,000).  L’arrivo è previsto, sempre a Piazza Bocca della Verità, a partire dalle ore 18,15.

UN QUARTIER GENERALE  ESCLUSIVO
Si è guardato al minimo dettaglio, per il 1° Rally di RomaCapitale, non poteva quindi mancare una location esclusiva ed affascinante per la Direzione di Gara, per la Segreteria e Sala Stampa. Verranno organizzate presso lo SHERATON GOLF PARCO DE' MEDICI HOTEL & RESORT in Via Salvatore Rebecchini, a Roma.

LA GARA IN DIRETTA
La comunicazione dell’evento ad un ampio respiro di pubblico, operata in svariate forme è stata uno dei valori aggiunti. Roma è stata punteggiata da molti giorni di un considerevole numero di pannelli recanti il logo della manifestazione, le vetture di servizio della gara è da giorni che girano sul territorio “griffate” del rally e per i giorni della gara la comunicazione proseguirà via web e via etere.
Vi sarà la diretta del portale Rallylink – www.rallylink.it – mediante la quale si potranno avere informazioni dettagliate, poi vi saranno continui aggiornamenti con le piattaforme social, Facebook e Twitter su tutti, mediante l’hashtag #RallyRomaCapitale ed inoltre Radio Manà Manà (FM 89.1) svolgerà anch’essa la diretta dell’evento.

Nella foto: Paolo Andreucci in azione con la Peugeot 207 S2000 (Photo 4)



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giovedì 24 ottobre 2013

RALLY PROJECT AL 1. RALLY DI ROMACAPITALE

INFOSTAMPA

RALLY PROJECT AL 1. RALLY DI ROMACAPITALE:
TRE ALFIERI CON CON FRANCO LAGANA’ A FARE IL “CAPITANO”.
Gioca in casa, questo fine settimana, la squadra capitolina, proponendo un tris di Mitsubishi Lancer, una delle quali affidate all’esperto driver calabrese che farà da “capitano” alla squdra che punta al successo in gruppo N.

Roma, 24 ottobre 2013 –  

RALLY PROJECT, per dirla in gergo calcistico, questo fine settimana “giocherà in casa”. La squadra capitolina, infatti sarà schierata al via del 1. Rally di RomaCapitale con ben tre vetture Mitsubishi Lancer, con le quali cercherà di farla da padrona nel Gruppo N, le vetture derivate dalla serie.

Sarà una partecipazione d’effetto, con al via il portacolori della squadra nella stagione nazionale del Trofeo Rally Asfalto, il calabrese Franco Laganà, il quale vuole onorare la gara “in casa” della propria squadra cercando il successo in Gruppo N.



Sarà l’ipotetico “capitano” della squadra, Laganà, che sarà affiancato dal siciliano Maurizio Messina sulla consueta Mitsubishi Lancer Evolution Gruppo N, mentre le altre due vetture saranno affidate rispettivamente a Giovanni Candeloro- Giorgio Guarnaschelli e Gianluca Marani- Luciano Micheletti.

Candeloro, pilota di “vecchio stampo” che partecipò al Rally di Roma negli anni d’oro, non ha voluto mancare  a questo nuovo evento rallistico nella Capitale, vista la partenza al centro di Roma mentre Marani è un pilota “pistaiolo” ed essendo anche partner del Rally di RomaCapitale, non ha voluto mancare di viverlo a tutto tondo, dentro un abitacolo da corsa.


Nella foto: Laganà (Photo4)


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