Confermato l’apprezzamento dei piloti al format di gara che prevede
tutta la logistica di nuovo a d Arezzo ed i duelli sulla celebre Prova Speciale
dell’Alpe di Poti, di caratura mondiale.
La prima gara su terra dell’anno è pronta a regalare emozioni forti
con i protagonisti del Challege Racedauy Ronde Terra 2014-14, che qui segna il
suo penultimo appuntamento.
Confermato il sostegno alla
Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze con un’iniziativa di
grande effetto: due vetture da corsa porteranno in gara disegni realizzati dai
bambini ospiti della struttura ospedaliera fiorentina.
L’Automobile
Club d’Italia ha designato la gara quale TEST EVENT GIOVANI, insieme a poche altri
eventi, utile agli Osservatori e i Tutor di ACI TEAM ITALIA per visionare i
giovani talenti dell’Italia da rally, piloti di un'età compresa tra i 18 e i 23 anni
Arezzo, 26 febbraio 2015 – C’è grande soddisfazione, preso il quartier
generale della Valtiberina Motorsport, dopo
la stesura definitiva dell’elenco iscritti al 9° Città di Arezzo-Ronde Valtiberina, in programma per questo fine
settimana, con il fulcro dell’evento confermato ad Arezzo. Valida quale penultimo atto
del Challenge CSAI Raceday Ronde Terra 2014/2015 oltre che per l’Open Rally
Toscano, la gara quest’anno gestita interamente dal sodalizio di Pieve Santo
Stefano,
ha confermato il trend positivo di adesioni, quindi anche l’apprezzamento da
parte dei piloti e delle squadre, fissando le iscrizioni a ben 91 equipaggi, con qualche presenza
straniera di sicuro effetto.
E’ riconfermata la città di
Arezzo quale quartier generale dell’evento, sulla scorta della forte sinergia instauratasi dalla passata edizione con
l’Amministrazione Provinciale di Arezzo, con l’Assessorato allo Sport del Comune di
Arezzo, oltre che con il Comune di Anghiari, ed ovviamente con la locale
delegazione Aci. Non da meno si è
manifestata ancora forte la collaborazione di tutte le Forze
dell'Ordine coinvolte a vario titolo
nel controllo e gestione della gara.
Una menzione particolare deve essere assolutamente fatta per
Piero Comanducci, persona di forte richiamo in ambito rallistico non solo
nazionale, per questa gara ha lavorato con passione dallo scorso anno affinché arrivasse
ad avere Arezzo come location esclusiva, trovando ampi consensi. Un lavoro
portato comunque avanti a braccetto con l’ACI
Arezzo, sempre vicina alle vicende sportive del suo territorio.
L’evento è poi avvalorato
anche dall’essere stato designato dall’Automobile Club d’Italia quale TEST EVENT GIOVANI, insieme a
poche altri rallies, utile agli Osservatori e i Tutor di ACI TEAM ITALIA per visionare i giovani
talenti dell’Italia da rally, piloti di un'età
compresa tra i 18 e i 23 anni che si stanno avvicinando allo sport
automobilistico.
I MOTIVI SPORTIVI
Anche
per l’edizione duemilaquindici, che conta ben trentasei iscritti al Campionato Raceday, il pronostico non sarà
facile. In chiave Campionato, il trentino Luciano
Cobbe (nella foto, sopra, di Magnano) ha davanti a sé un’occasione importante per mettere una seria ipoteca
sulla vittoria della serie. Sarà al via della gara con la
Ford Focus WRC e mancando diversi tra i suoi più
accreditati rivali per l’alloro di Campionato potrà correre certamente con meno
pressione. Punterà ovviamente al successo, il gentleman driver trentino, che
giunse quinto la passata edizione, ma avrà a che fare con due “cattivi
clienti”, entrambi provenienti da oltr’alpe: il giovane interessante svizzero Federico Della Casa, già visto in grande forma durante altri
appuntamenti del Raceday, e l’esperto francese
di gare su strada bianca Lionel Baud,
protagonista del Campionato terra francese. Tutti e due saranno al volante di
un’agile Ford Fiesta WRC. Da ammirare anche il duello tra l’evergreen veneto Tiziano Gecchele e Gianfranco Biolo:
per loro la stessa vettura, una Peugeot
208 T16 R5 con la quale cercheranno certamente di arginare l’avanzata delle
molte Mitsubishi, preparate sia in
Gruppo N che Gruppo R, vetture considerate le regine delle gare sterrate.
Il pluridecorato Giuseppe Grossi (terzo
assoluto lo scorso anno) con la sua Lancer
versione R4 cercherà di alzare il proprio vessillo quanto più in alto
possibile, sicuramente insidiato dall’umbro Francesco Fanari, il “principe” del Gruppo N del Raceday che correrà quindi con la versione derivata
dalla serie della berlina giapponese. Performance interessanti e di livello
assoluto si aspettano poi dal sempre efficace romagnolo Bruno Bentivogli, che sarà al via con una Subaru Impreza non proprio giovane, ma sicuramente efficace nelle
sue mani esperte ed oltre a lui daranno battaglia lo sloveno Darko Peljhan (Mitsubishi Lancer Evo
IX), il romagnolo Andrea Succi
(Mitsubishi Lancer Evo IX) ed anche l’interessante giovane piemontese Gianmarco Donetto (Mitsubishi Lancer
Evo IX).
Scintille
sono attese tra le “due ruote motrici”, sulla scia delle altre gare di
Campionato già disputate: i sammarinesi Jader
Vagnini ed Elia Chiaruzzi oltre
a giocare un ipotetico nuovo derby “del Titano” cercheranno di fermare gli
attacchi del coriaceo friulano Federico
Laurencich e dell’altro romagnolo Filippo
Baldinini. Tutti avranno a disposizione una Renault Clio R3.
Da
seguire con estrema attenzione poi, le “grandi manovre” di tre giovani che correranno a titolo di test, per fare scuola
sull’Alpe di Poti, in vista del Campionato
Italiano Rally Junior: saranno infatti in gara i toscani Luca Panzani, terzo nel tricolore 2014,
che correrà con una Citroen C2 R2, e Gianandrea
Pisani, alla sua prima esperienza su terra, con una Renault Twingo R2. Poi
ci sarà anche il piemontese Andrea
Vineis, con una Peugeot 208 R2.
Non
mancheranno poi le performance di altri, a partire dai fratelli laziali Marco ed Alessandro Ciufoli (Peugeot
206 RC), per proseguire con l’altoatesino Maurizio
Pioner (Renault Clio RS), con il sammarinese Paolo Diana (Renault Clio RS) e molti altri ancora, certamente in
grado di esaltarsi sui quattro passaggi di un percorso consegnato al mito da
molto tempo.
IL SOSTEGNO ALLA
FONDAZIONE MEYER
La
solidarietà. È stato sempre un punto
fermo, per questa gara. Ed anche quest’anno non si è voluti mancare, nel
proseguire a dare sostegno alla Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer di
Firenze, eccellenza italiana per la salute dei bambini. Sempre in
collaborazione con l’Associazione Amici
del Meyer- sezione Valtiberina, durante la gara verranno raccolti fondi ma
quest’anno si è voluto dare un messaggio più forte, si è voluto darlo di . . . traverso,
proprio nella più vera icona delle corse di rally. Da
un’idea dei ragazzi della Valtiberina
Motorsport, immediatamente sposata con grande entusiasmo da Alberto Pirelli, ideatore e patron della
serie Raceday, è stata chiesta la disponibilità all’Ospedale di poter far
realizzare alcuni disegni ai loro bambini ospiti per coinvolgerli con libero
sfogo della loro fantasia. La
Fondazione stessa dell’Ospedale ha sposato il progetto con
grande entusiasmo. Quindi, i piccoli
ospiti dell’Ospedale Meyer sono stati coinvolti in prima persona realizzando
alcuni disegni sul tema automobilistico che verranno posti sulla Mitsubishi
Lancer Evo R4 portata in gara da Alberto Pirelli stesso e sulla Ford Focus di
Luciano Cobbe.
“L’ALPE DI POTI”
PRONTA A FAR VIVERE SFIDE RICCHE DI ADRENALINA E SPETTACOLO
L’Alpe di Poti, è luogo di culto di molti
appassionati di rally. “Rispolverata” nel 2012, dopo una lunga assenza dai
tempi del “Sanremo” Mondiale prima e del “San Marino” poi, verrà riproposta anche per questa edizione, 14 chilometri di
grande effetto sia per chi guida che
anche per chi sarà a bordo strada a vedere i quattro passaggi previsti, con il
celebre “Salto di Poti” (da dove si possono vedere in sicurezza l’allungo e la
curva prima del salto, il dosso e la bellissima “esse” che segue), pronto a
stimolare anche le “scommesse” su chi arriverà più “in alto” o più “in lungo”.
IL PROGRAMMA DI GARA
Tra le tante novità proposte
dall’edizione 2015, vi é anche quella che riguarda gli orari della gara. La partenza
della prima prova speciale al mattino della domenica sarà posticipata di
mezz'ora rispetto al 2014, cosa che ai concorrenti si prevede possa permettere di
limitare il rischio di ghiaccio o nebbia, oltre a permettere un più
agevole afflusso del pubblico lungo la strada dell’Alpe di Poti. La Direzione Gara, la Segreteria e la
Sala Stampa sono previsti presso l’Hotel
Continentale mentre il Parco di
Assistenza ed i riordinamenti saranno
organizzati di nuovo nella zona dello stadio
cittadino. La cerimonia di partenza
e l’arrivo saranno da Via Roma, il classico “salotto buono”
del capoluogo aretino, occasione unica per unire il fascino del centro della
città con la carovana del rally ed i suoi attori.
DISTRIBUZIONE RADAR e VERIFICHE SPORTIVE ANTE-GARA
Sabato
28 Febbraio 2015 dalle 8.00 alle 12.00
presso
Centro Sportivo Chimera – Parcheggi Stadio Arezzo
VERIFICHE TECNICHE ANTE-GARA
Sabato
28 Febbraio 2015 dalle 8.30 alle 12.30
presso
Parco Assistenza Vetture – Parcheggi Stadio Arezzo
SHAKEDOWN
Sabato
28 Febbraio – (km 2.3) dalle 10.30 alle 13.30
RICOGNIZIONI AUTORIZZATE
Sabato
28 Febbraio 2015 dalle 12.00 alle 17.00
Sono
consentiti n. 3 passaggi (totali) controllati
INGRESSO VETTURE IN PARCO PARTENZA
Sabato
28 Febbraio 2015 – Stadio di Arezzo dalle 15.00 alle 17.00
PERCORSO
-
Lunghezza della Prova Speciale “Alpe di Poti” di Km 14,050 da ripetere 4
volte per un totale di circa 56,200
Km
-
Lunghezza totale del percorso di Km 270,260
SEQUENZA GARA
-Partenza
sabato 28 febbraio ore 18.31
-Entrata
Riordino notturno sabato 28 Febbraio ore 19.01
-Uscita
Riordino notturno domenica 1 Marzo ore 08.01
-Arrivo
e premiazione sul palco (sub-judice) domenica 1 Marzo ore 17.30
UFFICIO STAMPA
MGTCOMUNICAZIONE-studio Alessandro Bugelli
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