Eccezionale prestazione del driver
barghigiano, che ha vinto la sfida finale del monomarca giapponese, risultando
costantemente il più veloce nonostante fosse al debutto nella pista del salone
bolognese.
09 dicembre 2016
E’ uno Stefano Martinelli
raggiante, quello che è appena sceso
dalla sua Suzuki Swift R1 con la quale ha
vinto la sfida del Trofeo Suzuki al Motor Show di Bologna.
Martinelli ha vinto al termine
di una lunga giornata di duelli nei quali è risultato costantemente il più
veloce nei giri in pista nonostante fosse alla sua prima esperienza bolognese
sull’anello misto terra/asfalto dell’Area 48.
In finale, il portacolori
della GR Motorsport ha avuto la
meglio sul piacentino Giorgio Cogni: hanno conseguito una vittoria a testa, ma
Martinelli é risultato il più veloce sul giro di pista, a conferma del
particolare feeling che ha trovato con il tracciato.
Contestualmente all’impegno agonistico, al Motor Show, Stefano
Martinelli ha ricevuto il premio per il terzo classificato nel Suzuki Rally
Trophy, che ha disputato nel contesto del Campionato Italiano Rally 2016.
DICHIARAZIONE DI STEFANO MARTINELLI:
“Una grande emozione – è stato il commento a caldo di Martinelli – aggiudicarsi un successo al Motor Show,
davanti al suo grande pubblico, immaginavo fosse esaltante, emozionante, ma non
così. Eravamo in tanti, la gara non è stata per nulla facile, era la prima
volta che correvo in un tracciato misto ed avevo anche il motore nuovo. Gli
avversari incontrati non hanno regalato nulla, credo proprio di essermela
meritata, questa vittoria. Che corona un’annata
che io giudico esaltante, pur se con qualche punta di sfortuna. Ripaga
me, l’Europea Service e tutti i miei sostenitori di molti sacrifici, ed adesso
si guarda all’orizzonte con maggiore fiducia!”
Oltre alla competizione, la mission propria di Stefano
Martinelli durante la stagione sportiva 2016 è stata quella di onorare al
massimo possibile il patrocinio concessogli, a titolo non oneroso, dal Comune
di Barga. Al pilota ed alla sua programmazione sportiva 2016 è stata
riconosciuta la grande valenza di comunicatori itineranti in favore del
territorio barghigiano in Italia.
Nessun commento:
Posta un commento