Il
sodalizio reggiano ha conosciuto grandi performance da parte di Michelini e
Tosi,
i
quali hanno ampiamente alleviato la delusione per i ritiri di Melegari alle
Azzorre
e
di Gilardoni alla prima dell’italiano in Toscana.
Reggio Emilia, 26 marzo 2018
E’ stata una gara
entusiasmante e ricca di soddisfazioni, quella del Ciocco, per Movisport che già alla prima occasione
l’ha fatta da protagonista nel Campionato
Italiano Rally 2018, avviato al Ciocco
lo scorso fine settimana.
Notevole prova di forza da parte di Rudy Michelini, da anni uno dei
portacolori più prolifici di Movisport. Al via, al Ciocco, con la Skoda Fabia
R5 della PA Racing affiancato da Michele
Perna, ha finito in quinta posizione assoluta, secondo della classifica
“Asfalto”, il principale obiettivo di stagione
del pilota toscano,
nonostante alcune disavventure. Ad alcuni eventi
sfavorevoli - la perdita di pressione di uno pneumatico anteriore
nel primo tratto cronometrato, un successivo errore di guida e l’aver raggiunto
nel secondo giro di prove il pilota precedente attardato da una rottura - si
sono alternati momenti di successo con il miglior tempo fatto segnare in due
prove special. Michelini e Perna hanno saputo affrontare con
determinazione le diverse situazioni, tenendo un passo che li ha mantenuti
nella quarta posizione assoluta sino all’ultima prova speciale, quando un lieve
rallentamento di ritmo li ha fatti scivolare al quinto posto.
Ottimo anche l’esito
della prestazione di Gianluca Tosi,
in training al Ciocco prima di prendere il via nell’IRCup. Con al fianco Alessandro Del Barba sulla Renault Clio
R3C della Gima Autosport, Tosi ha finito nel plateau dei migliori della gara
lucchese, in 13^posizione
assoluta, secondo delle vetture a
due ruote motrici ed anche secondo del Trofeo Renault. Una gara decisamente di
alto livello, quella di Tosi, svolta soprattutto per riprendere a mente tutti
gli equilibri necessari per il correre in macchina e ritrovare il giusto
feeling con la Clio. La gara al Ciocco é stata un test notevole, sia per la
selettività del percorso che anche per l’essere la prima volta che il driver
reggiano usava gli pneumatici Michelin (imposti dal monomarca Renault) ed il
risultato é stato decisamente stimolante. Per l’intera gara Tosi é stato
infatti ai vertici di categoria ed a ridosso delle vetture a trazione integrale
nonostante un avvio lievemente limitato da problemi ai freni, poi risolti nel
corso della giornata.
Sfortunato, invece, Kevin Gilardoni, rimessosi in gioco in
pianta stabile nel tricolore salendo di categoria. L’italo-svizzero aveva a
disposizione una Ford Fiesta R5 del Team Erreffe, divisa con il fido Corrado Bonato, e sino alla settima
prova era riuscito a gravitare nella top ten (all’ottavo posto) con ampio
merito, per poi doversi fermare per una panne elettrica durante l’ottava prova
speciale.
Al Ciocco, l’immancabile
presenza del locale Nicola Ferrarini, con la piccola Fiat Seicento ha generato una
soddisfazione per aver visto l’arrivo nella gara “regionale”, dopo una giornata
di grande ritmo.
Sfortuna, invece, per Zelindo Melegari al Rally delle
Azzorre, il primo impegno di una nuova stagione “produzione “ (ERC-2), nel
Campionato Europeo. Al via con una vettura
a lui nuova, la Subaru N14 Sti Gruppo N
della sammarinese WAR Racing di Stefano Guerra, affiancato da un nuovo copilota, Andrea Cecchi, Melegari é stato decisamente tradito dalla Dea
bendata. Durante la prima tappa, quando i riscontri cronometrici promettevano
un risultato di vertice, é stato costretto a fermarsi per rottura della
frizione. Riammesso in gara per la seconda tappa, prima la rottura della
turbina lo ha pesantemente rallentato, poi un’uscita di strada in un punto
difficile da poter tornare in strada, ha decretato la definitiva bandiera
bianca.
Nella foto: Michelini (RACEEMOTION) e Melegari
(JOSEF PETRU) in azione
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