Alla prima prova stagionale il pilota barghigiano si é confermato
uomo da battere nonostante
sia stato al debutto con la nuova “Swift” 1.0 Boosterjet RS, affiancato da Sara Baldacci.
Grande interesse intorno all’essere diventato testimonial
nazionale
dell’AISM - ASSOCIAZIONE ITALIANA SCLEROSI MULTIPLA.
27
marzo 2018
Stefano Martinelli, ha fatto di nuovo
notizia. Il pilota barghigiano lo scorso sabato ha iniziato la sua nuova
avventura nel Campionato Italiano Rally,
al 41° Rally del Ciocco, la gara “di casa”,
portando al debutto la nuova Suzuki
Swift 1.0 Boosterjet RS, equipaggiata con il motore tre cilindri turbo 1.0 cc.
seguita dalla Gliese Engineering
Motorsport.
Affiancato da Sara
Baldacci, Martinelli ha catalizzato a sé l’attenzione proprio con la nuova
vettura da rally della Casa giapponese, ma soprattutto perché l’esemplare
affidatogli era stato finito di assemblare nell’immediata vigilia, in sostanza una
vettura stradale, con la quale la prima presa di contatto è stata allo
“Shakedown” del rally, il venerdì mattina.
Era importante portarla in gara, la nuova Swift,
che comunque il portacolori della GR
Motorsport ha saputo portare al secondo
posto del Trofeo Suzuki ed al quarto nella classifica tricolore R1. Il
valore della prima uscita stagionale al Ciocco è alto, essendosi dovuto
confrontare contro vetture da corsa mentre la sua aveva soltanto la centralina “racing”
ed un assetto fisso.
foto Bettiol
Per l’intero arco del Rally al Ciocco, lungo e
sfiancante tanto per i piloti quanto per le vetture, Martinelli era riuscito a
portarsi al comando della classifica del Trofeo (ed al secondo in quella
tricolore), per poi dover cedere il passo nella prova speciale di chiusura
perché rallentato, durante gli ultimi sette chilometri dell’impegno corsi con
il buio, da un contatto elettrico che ha limitato il funzionamento dei fari
supplementari. Podio tricolore dunque mancato per un soffio, ma resta la
certezza di essere già competitivi nonostante la vettura nuova e con il pilota
che deve trovare il feeling della guida con il motore turbo mai guidato prima,
certamente diverso come sensazioni da un propulsore “aspirato”.
La Swift é stata “messa alla frusta” rivelandosi
immediatamente competitiva e affidabile. Martinelli non si è risparmiato
traendone, insieme alla squadra, moltissime indicazioni ed annotando ogni
minima sensazione, un compito minuzioso ed importante di cui far tesoro per le
prossime impegnative gare tricolori, partendo già da Sanremo, fra tre
settimane. Anche le coperture Toyo si sono dimostrate subito competitive,
assecondando al meglio la nuova Swift ed anche questa è una certezza in più per
un lavoro importante in ottica futura.
foto Bettiol
Stefano Martinelli: “Non nascondo che alla
partenza ero un poco in apprensione, era tutto nuovo, la vettura “stradale”,
temevo non reggesse una gara lunga e dura come quella del Ciocco. Invece ho
scoperto una Swift soprattutto robusta e particolarmente “cattiva”, si deve
tener conto che abbiamo corso con una vettura di serie e che un rally come
questo è pieno di sollecitazioni di ogni tipo. Questa prima gara è servita come
test ed alla fine il successo c’è sfuggito d’un soffio contro vetture che sanno
tutti da tempo quanto siano competitive ed affidabili. Perciò credo che siamo
partiti da una buona base, c’è solo da migliorare e sono felice di poter
lavorare con la Gliese Engineering, davvero una squadra al top, sono sicuro che
con loro al fianco ci toglieremo molte soddisfazioni. Ottime anche le
sensazioni con le gomme Toyo, al massimo possibile l’intesa con Sara, che
ringrazio tanto per essere tornata al mio fianco. Sono anche felice dall’aver percepito
molto interesse sul messaggio che trasmettiamo dell’AISM, certamente amplificato
dal risultato ottenuto, pure questo é un grande successo. Si, abbiamo iniziato
davvero bene il 2018, sarà duro, ma ci sarà davvero da divertirsi”.
AISM - ASSOCIAZIONE ITALIANA
SCLEROSI MULTIPLA
E’
l’unica organizzazione in Italia che interviene a 360 gradi sulla sclerosi
multipla (SM): rappresenta
e afferma i diritti delle persone con SM, promuove i servizi a livello
nazionale e locale e sostiene, indirizza e finanzia la ricerca scientifica.
Da 50 anni AISM è l’Associazione delle persone con sclerosi
multipla e rappresenta un concreto punto di riferimento per le 114 mila persone
con sclerosi multipla, per i loro familiari e per gli operatori sanitari e
sociali.
L’Associazione
crede fermamente che le persone con sclerosi multipla abbiano diritto a una
buona qualità di vita e alla piena inclusione sociale e per questo è al loro
fianco con progetti mirati e innovativi, dedicati alle donne, ai giovani e alle
famiglie.
AISM
è presente su tutto il territorio nazionale grazie a una struttura a
rete che consente di raggiungere tutte le persone con SM, ovunque esse siano,
attraverso 100 Sezioni provinciali, i Coordinamenti regionali, più di 63 Gruppi
operativi. Con oltre 10.000 volontari, l’Associazione è impegnata a diffondere
una corretta informazione sulla sclerosi multipla, a sensibilizzare
l’opinione pubblica, a promuovere servizi socio sanitari adeguati, a
intervenire con attività di volontariato per il miglioramento della qualità di
vita della persona con SM, e a promuovere iniziative di raccolta fondi a
sostegno della ricerca scientifica.
AISM
è una ONLUS, cioè un’Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale, che opera
dal 1968 su tutto il territorio italiano e dal 1998 è affiancata da FISM,
Fondazione Italiana Sclerosi Multipla, anch’essa ONLUS, istituita per
continuare a promuovere e finanziare la ricerca scientifica sulla SM.
Oltre alla competizione tricolore, la mission
propria di Stefano Martinelli anche durante la stagione sportiva 2018 sarà quella di onorare al massimo
possibile il patrocinio, a titolo non oneroso, concessogli dal Comune di
Barga. Al pilota ed alla sua
programmazione sportiva di quest’anno è stata di nuovo riconosciuta la grande valenza di
comunicatori itineranti in favore del territorio barghigiano in Italia.
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