Rimandato
dallo scorso anno, il debutto sulle strade sterrate della rallista pratese
avverrà questo fine settimana,
con
una nuova vettura ed anche con un nuovo copilota, l’esperto Alessio Pellegrini.
05 febbraio 2019
Susanna Mazzetti avvia la stagione con un debutto. Quello su fondo sterrato. L’aveva promesso già lo scorso anno ma non
potè farlo, di correre sulle strade bianche, un passaggio “obbligato” per un
pilota da rally, nell’essenza delle corse su strada. Quella promessa fatta lo scorso anno la
rallista pratese la manterrà questo fine settimana, correndo il 10° Rally Val d’Orcia, terza prova del
Challenge Raceday 2018-’19, a Radicofani, in provincia di Siena.
Gara nuova,
fondo nuovo, ma anche vettura e copilota nuovi, per Mazzetti, che avrà a
disposizione una Opel Corsa GSI
della trentina Clacson Motorsport,
sulla quale sarà affiancata dal pistoiese Alessio
Pellegrini, che vanta una notevole esperienza nelle gare su terra, utile
complemento quindi per affrontare la nuova esperienza al meglio possibile.
Una gara che
sarà certamente presa come scuola, tutto sarà nuovo, utile per acquisire
esperienza di guida, che resterà sempre utile per affrontare le sfide della
stagione che va ad iniziare, come consuetudine organizzata insieme al partner Luilor ed al Team Katori.
“Già lo scorso anno – commenta Mazzetti – avevo in programma di debuttare sulla terra, poi decidemmo di
rimandare perché la stagione prese una piega importante per vincere il
Campionato ed anche il Trofeo ACI Lucca. Ma era una voglia che mi volevo
togliere, una curiosità da soddisfare, solo che per renderla possibile ci
volevano tutti i presupposti giusti, ogni cosa al suo posto. Per questo ci
siamo rivolti ad una squadra molto esperta di gare sterrate come la Clacson
oltre a volere al mio fianco un copilota che potesse darmi indicazioni giuste dalla
stesura delle note alla gestione intera di una gara su strade bianche, per cui
abbiamo chiamato Alessio Pellegrini, che ha aderito con entusiasmo. Cosa mi
aspetto? Nulla, solo di imparare, di fare esperienza . . . ho un po’ di timore,
ma sono sicura che avrò a disposizione tutto quanto per far bene!”.
Il 10° Rally della Val d’Orcia avrà il format della
scorsa edizione, con la disputa di due prove speciali da ripete tre volte. Sarà dunque riproposta la “piesse
di Radicofani con partenza da Ponte a Rigo, salendo sino a
Radicofani, per poi tuffarsi nell'ultimo tratto in discesa fino
a Caseltesta in un totale di 12,610 chilometri altamente
spettacolari. Poi, al classico appuntamento con il cronometro all’ombra della
Rocca di Ghino di Tacco sarà di nuovo abbinata la prova di San Casciano
dei Bagni, su una strada molto stretta, che metterà a dura prova la guida per
6,480 chilometri. Ad ogni giro sarà previsto un riordino a San Casciano
dei Bagni a cui seguirà un Parco Assistenza invece nella Z.I. di Val
di Paglia.
Sabato
9 febbraio alle ore 19.01 avrà luogo la cerimonia di partenza
ufficiale della gara dalla suggestiva Piazza S. Pietro di Radicofani, cui
seguirà il riordino notturno previsto a San Casciano dei Bagni. Domenica 10 febbraio la gara, con le
due “piesse” ripetute per tre occasioni ed arrivo finale, sempre
a Radicofani, dalle ore 16.20.
foto T. Simonelli
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