martedì 11 febbraio 2020

ADRIA RALLY SHOW: AL VIA ANCHE PEDERSOLI E PERICO IN UN ELENCO ISCRITTI DI QUALITA’



Le ultime due iscrizioni sono quelle dei “big” Luca Pedersoli e Alessandro Perico, che vanno a dar valore cristallino ad un fine settimana che si annuncia di grande effetto all’autodromo veneto.

La gara sarà da seguire anche in diretta televisiva su AutomotoTv.


ADRIA (Rovigo), 11 febbraio 2020

Sono le due iscrizioni arrivate in “zona Cesarini” ieri, ultimo giorno utile per aderire alla chiamata di ADRIA RALLY SHOW, organizzato per questo fine settimana nel circuito Adria International Raceway, in provincia di Rovigo.

E sono due iscrizioni decisamente “pesanti”, di nome: sono quelle di Luca Pedersoli e Alessandro Perico, che hanno aderito con entusiasmo alla proposta rallistica in circuito conferendo così valore ad una gara che da tempo si annuncia frizzante, ricca di contenuti tecnici e sportivi oltre che spettacolare.

Foto Luca Barsali

Luca Pedersoli, insieme ad Anna Tomasi scenderà in pista con una Citroen DS3 WRC, vettura che ha già utilizzato, e che sfrutterà certamente al massimo per salire sul gradino più alto del podio mentre Alessandro Perico, che sarà affiancato da Mauro Turati sarà al via con una VolksWagen Polo R5.

Due presenze, quindi, capaci di accendere la sfida ed allo stesso tempo di richiamare tanti appassionati sicuramente in cerca di “numeri” di adrenalina. Pedersoli è assai incline a partecipare ad eventi dove si incontra molto pubblico, lui da buon comunicatore quale è ad Adria troverà terremo fertile. Alessandro Perico, invece, è una “vecchia conoscenza” del circuito, sul quale ha corso e vinto, ma da copilota di Piero Longhi nel 2013, per provare stavolta ad aggiudicarsi la gara con il volante in mano.


LUCA PEDERSOLI: “E’ arrivato il momento di scrollarsi di dosso un poco di ruggine! Sono stato coinvolto dall’amico Gianluca Marotta, con il quale vi è un forte rapporto di stima ed amicizia. Ha buttato là l’idea di farmi correre e mi si è subito accesa la lampadina! Abbiamo fatto davvero le corse per organizzare il tutto e ci saremo, tra l’altro con una DS3 WRC ultima evoluzione del 2016, l’ultima scocca prodotta, la numero 20. Non ho mai messo piede ad Adria, sarà sicuramente una bellissima esperienza, ne sono sicuro, e certamente un ottimo allenamento per preparare la stagione, che sarà sempre “tricolore”!”.

ALESSANDRO PERICO: “Ci sarà da divertirsi, saranno due giorni “caldi” dove si cercherà di tirar giù marce e fare quattro traversi! Mi è piaciuto il format della gara, un programma intenso ed allo stesso tempo poco impegnativo, non vedo l’ora di accendere il motore della mia Polo!”.

LA DIRETTA TELEVISIVA
La gara sarà seguita in diretta televisiva sul canale specializzato AutomotoTV (Canale 228 DGT), in orari e modalità che saranno definiti nell’immediata vigilia della gara, dettagli che verranno dunque diffusi mediante comunicazione apposita. Vi sarà inoltre la diretta streaming sui canali “social” ed anche You Tube dell’autodromo.
Sarà un lavoro molto articolato, un impegno di spessore, prodotto da “Formula X”, che avrà piazzate ben 9 telecamere lungo tutto l’autodromo che, per la particolare conformazione del proprio tracciato permette una visione pressoché totale delle sfide e del loro spettacolo. Oltre alle evoluzioni in pista, nelle “piesse”, sono previsti anche momenti di interviste nel paddock per i partecipanti, con evidente beneficio di immagine per tutti i protagonisti, sia in abitacolo che fuori. Il lavoro organizzativo dell’evento passa dunque sempre più dall’idea di dare sostegno di immagine e comunicazione a chi corre, gratificando coloro che hanno voluto accettare la sfida nell’autodromo veneto.

LA SFIDA
ADRIA RALLY SHOW è l’ideale “ponte” tra una stagione da poco terminata ed un'altra che sta muovendo i primi passi. Quasi 60 chilometri di percorso totale, dei quali 56 di distanza competitiva, punteggiati da cinque prove speciali. Cinque sfide con il cronometro di adrenalina pura, di spettacolo in un impianto, quello dell’autodromo veneto, che pare fatto apposta per accogliere i rallisti, grazie alle proprie strutture modulabili per ogni esigenza sia agonistica che anche di immagine.

Lo farà accogliendo vetture in configurazione rally di tutte le classi, comprese le auto storiche, diventando l’appuntamento ideale per diventare un test per coloro hanno già disegnato un programma sportivo nel 2020 ed un’occasione imperdibile per presentare la stagione per team, concorrenti, case costruttrici.
Tutto questo sarà possibile sfruttando gli adeguati spazi fruibili all’esterno ed all’interno, sale meeting – centro congressi – paddock coperto ed un’ampia scelta di possibili soluzioni per tutti.

Grande interesse suscitato dalla kermesse sportiva, dopo le prime comunicazioni diffuse, con le quali si è subito capito la filigrana di valore che ha, andando a coniugare agonismo e spettacolo, con alcune particolarità proposte per la prima volta, come la “Qualifying Stage” studiata per rendere ancora più avvincente e scenografica la sfida con i piloti “prioritari” e le “Supercar delle classi WRC_R5_Rgt_ Super 2000”.

Il Trofeo “Arnaldo Cavallari” dedicato alle Vetture di Classe A7 - Renault Clio
Non è possibile nel territorio del Polesine organizzare un rally e non avere un trofeo dedicato ad Arnaldo Cavallari, uomo straordinario, unico e grandissimo appassionato di automobilismo.  La proprietà dell’autodromo ha stabilito di assegnare un Trofeo dedicato alla Classe A7 al primo assoluto classificato partecipante con vettura Renault Clio, ricordando così l’eclettico Arnaldo. Arnaldo Cavallari per tutti rimane il “matto della Ciabatta” e il “matto dei motori”, ed era proprio così un “matto”, ma di quelli buoni.

E’ stato un grande del mondo dei motori, sia come valente pilota, che come talent scout di giovani talenti. Ma non solo. Come sportivo nel mondo dei motori è stato quattro volte campione italiano di rally negli anni ’60, ma anche una Mitropa Cup e un titolo del Granturismo di serie e scopritore del talento di Sandro Munari, solo per citarne uno. Suo è il merito per la nascita del Rally del Pane – Rally di Adria. Arnaldo Cavallari - Istrionico imprenditore che ha visto il suo apice proprio con la nascita di quella specialità tutta Made in Polesine, che è la Ciabatta polesana, ma forse sarebbe meglio dire “Made in Arnaldo”.

Kit Car Master Italia
Le vetture Kit Car sia di Classe 2000 sia di Classe 1600, avranno le classi dedicate e per i partecipanti con queste vetture, sarà assegnato un premio ai primi tre assoluti denominato Kit Kar Master Italia.  La passione legata ai motori aspirati, viene rimarcata nel profilo degli organizzatori del Rally Show Rodigino. Vetture fantastiche che hanno lasciato il segno indelebile nella storia rallistica internazionale.

IDENTIKIT DELL’EVENTO
Quartier Generale del Rally:                                            Adria International Raceways – Direzione Autodromo
Località di partenza e arrivo:                                           Adria International Raceways – Paddock Esterno
Parco Partenza e Parco di Riordino:                              Adria International Raceways – Pit Lane
Qualifying Stage (solo Prioritari / WRC/R5/S2000 )     Km 3.400
Numero delle Tappe:                                                        1 ( Una )
Numero dei giorni di gara:                                               2 ( Due )
Lunghezza Totale del percorso:                                      Km  59.030
Lunghezza Totale delle Prove Speciali:                          km  56.410
Lunghezza Totale dei Trasferimenti:                              km  2.620
Numero dei Controlli Orari:                                             20
Numero delle Prove Speciali:                                          5
Lunghezza delle Prove Speciali:                              PS 1/2 Km 12.150 – PS 3/4 Km 14.120 – PS 5 Km 3.870
Fondo 100% Asfalto

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