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A FONTANA-ARENA (FORD FOCUS WRC)
IL RALLYE ELBA INTERNAZIONALE
Due giorni di grandi sfide “sull’isola dei rallies” hanno fatto
partire al meglio il Campionato IRC 2014. Un percorso di alto livello ed il pubblico
delle grandi occasioni hanno confermato la gara isolana come un appuntamento
irrinunciabile per l’immagine della disciplina.
Ai posti d’onore Ambrosoli (Citroen Xsara WRC) e Re (Citroen
DS3 WRC).
A Santini (Renault Clio Williams) la gara “nazionale”, le
storiche a Iccolti (Porsche).
Portoferraio (Isola d’Elba-Livorno), 12 aprile 2014 –
Il comasco Corrado
Fontana, affiancato dal genovese Nicola
Arena, su una Ford Focus WRC, ha
vinto questo pomeriggio il 1° Rallye
Elba Internazionale, prima prova del
Campionato IRC. Già Campione in
carica, il pilota della Bluthunder ha ribadito la sua forza andando a vincere
la gara elbana, new entry nella stagione della serie internazionale, con una
condotta di gara costantemente al comando, una leadership conquistata già con i
primi chilometri di sfide nel pomeriggio e nella serata di ieri. Ai posti
d’onore si sono piazzati, in seconda posizione Ambrosoli-Stefanelli (Citroen Xsara WRC), ed in terza Re-Bariani (Citroen DS3 WRC), al
termine di una spettacolare disputa arrivata a giocarsi sul filo dei secondi
con la seconda parte di gara.
Fontana, che con la sua Focus ha un feeling che
arriva da lontano in quanto vi corre da alcune stagioni, ha sempre tenuto la
testa della classifica senza impensierirsi troppo. Alla fine ha potuto salutare la bandiera a
scacchi posta sul molo di Portoferraio con il massimo della soddisfazione,
avviando quindi al meglio la stagione con la quale punta a riconfermarsi
Campione. Pur non conoscendo a fondo le
tecniche ed insidiose strade elbane, undici prove speciali in totale (delle
quali otto vinte) Fontana, prova dopo prova, ha
saputo incrementare il proprio vantaggio sfruttando in pieno il notevole
dialogo con la vettura inglese “dell’ovale blu” senza mai farsi mettere in
crisi dalla pur agguerrita e qualificata concorrenza che si è trovato a
fronteggiare.
Tornando al resto del podio, Ambrosoli, da parte
sua, ha corso costantemente in grande spolvero, con una gara concreta e regolarmente
ai vertici, con la quale ha saputo meritarsi ampiamente l’argento, peraltro senza
farsi mettere in crisi da problemi al cambio a metà gara. Felice Re, che si era
avvicinato pericolosamente a lui, con l’ottavo impegno cronometrato, sulla nona
“piesse” ha lasciato per strada circa 10” penalizzato da un percorso di prova troppo
nervoso dove ha sofferto le diverse “ripartente”, consentendo all’altro di
allungare su di lui. Una gara, quella elbana, comunque concreta anche da parte
di Re, lariano pure lui, il quale cercato l’adattamento migliore alla vettura
su strade non certo facili da affrontare.
Ai piedi del podio, quarto, lo svizzero Stefano Mella, in coppia con Rocchi, su
una Citroen C4 WRC. Anche nel suo
caso, una gara di attesa, soprattutto per arrivare ad un buon dialogo con la
vettura della “doppia spiga” con la quale si è anche reso spesso spettacolare,
mentre quinto è arrivato il cuneese Alessandro
Gino, con una ammiratissima Mini John Cooper WRC. Anche per lui una gara di
attesa, proprio per arrivare al miglior feeling possibile con la vettura
inglese, con la quale conta di proseguire per la stagione IRC.
Sesta piazza assoluta per il giovane Alessandro Re, il figlio di Felice, con
la Citroen DS
3 in
versione Regional Rally Car. Per lui una gara travagliata, prima con problemi
assetto, poi proseguita con una foratura (PS 5) e problemi con l’impianto
interfonico (PS8), problemi che non hanno comunque scalfito la sua decisione
nel voler andar a segno ed iniziar al meglio la stagione internazionale.
Frizzante anche la gara che si è sviluppata alle
spalle del giovane lariano, con il veloce parmense Roberto Vescovi (Renault Clio R3) alla fine settimo dopo un acceso
dualismo ingaggiato con il reggiano Davide
Medici, rientrante con una Renault Clio S1600, con cui ha quindi finito
ottavo. Vescovi ha così avviato bene anche il Trofeo Renault Clio R3 inserito nel Campionato.
Nona piazza assoluta, decisamente all’ultimo tuffo,
con il classico “colpo di reni, da parte dell’alessandrino Alberto Rossi (Renault Clio S1600) il quale proprio in coincidenza
dell’ultimo appuntamento con il cronometro ha avuto ragione dell’altro modenese
Riccardo Gatti, con una più potente
Peugeot 207 S2000, con la quale era al debutto.
Di poco fuori della top ten il primo elbano
arrivato, risultato Francesco Bettini, con
la sua Renault Clio R3, non di molto
davanti all’altra Clio R3 di Andrea
Volpi. Emanuele Mannoni (già
vincitore di due edizioni recenti del Rallye Isola d’Elba), con una Subaru
Impreza, ha vinto invece ampiamente il Gruppo
N.
Il Trofeo
Renault Twingo è andato al pisano Michele Rovatti, il “Corri con Clio”, con il modello “RS” della due litri
francese, al Campione in carica Dario
Bigazzi.
Diversi i ritiri eccellenti: da quello dell’atteso
locale Alberto Anselmi (Citroen
Xsara WRC) al piemontese Garosci (idem)
per problemi al raffreddamento del motore, per poi parlare del siciliano Di Benedetto (Peugeot 207 – problemi
elettrici che hanno grippato il motore), sino al pistoiese Tognozzi, mai entrato in sintonia con la vettura ma fermato poi da
difficoltà meccaniche.
La gara nazionale, che si è corsa sulla lunghezza
di sette prove speciali, ha conosciuto il primo successo in carriera del
grossetano di Follonica Alessio Santini,
con una datata ma efficace ed affidabile Renault Clio Williams Gruppo A, sulla
quale è stato affiancato da Susanna Mazzetti. Alla fine del confronto, Santini
ha prevalso con 8”5 sul promettente lucchese Lorenzo Bonuccelli, con una più fresca Renault Clio R3. La terza
piazza l’ha invece fatta sua il locale Alberto
Spinetti, di Portoferraio, anche lui con la Renault Clio Gruppo
A, a 50”3.
Le vetture storiche, tre al via, hanno invece visto
il successo di Iccolti-Rodighiero,
su una Porsche 911, vincitori di tutte e sette le prove Speciali previste anche
in questo caso.
Il RALLYE DELL’ISOLA D’ELBA
INTERNAZIONALE, organizzato da Aci Livorno Sport su mandato dell’Automobile
Club Livorno, è stato un evento di tutta l’isola e comunque,
tutto l’ambiente delle corse su strada ne ha beneficiato e ringraziato per lo
spettacolo offerto dalle supercar al via. A piccoli passi i
rallies per vetture moderne sono tornati all’Elba dal 2007, quest’anno la
strada tracciata sette anni fa ha raggiunto un importante step arrivando ad
avere ben 93 iscrizioni, piena conferma dell’apprezzamento di piloti e squadre
sia per la gara che per il Campionato che ha inaugurato. Ha
pure contribuito ad “anticipare” la stagione vacanziera con il contributo del
turismo emozionale, quello cioè legato all’evento stesso, dando ulteriore
valorizzazione al territorio in un periodo chiaramente destagionalizzato. Portoferraio - cuore dell’evento con
partenza/arrivo e Parco Assistenza - ha accolto con grande entusiasmo il ritorno
della manifestazione, il patrocinio
dell’Amministrazione Comunale ha confermato la vicinanza all’evento e ne sono
riprova anche i sostegni dei Comuni di
Marciana, Campo nell’Elba e Rio nell’Elba.
Oltre
all’ACI LIVORNO, SARA ASSICURAZIONI, ENI e MOBY (Official Carrier dell’evento) saranno di
nuovo al fianco del RALLYE ISOLA D’ELBA,
confermando il proprio sostegno allo sport come anche al dare il proprio
contributo ad un territorio di bellezza unica.
CLASSIFICA ASSOLUTA (top ten): 1. Fontana-Arena (Ford Focus WRC) in 1:15'20.9; 2.
Ambrosoli-Stefanelli (Citroen Xsara WRC) a 1'05.0; 3. Re-Bariani (Citroen DS3
WRC) a 1'11.6; 4. Mella-Rocchi (Citroen C4 WRC) a 3'12.9; 5. Gino-Ravera (Mini
Countryman John WRC) a 3'23.8; 6. Re-Turatti (Citroen DS3 RRC) a 3'53.1; 7. Vescovi-Guzzi
(Renault Clio) a 4'30.2; 8. Medici-Floris (Renault Clio S1600) a 4'31.2; 9. Rossi-Beltrame
(Renault Clio S1600) a 4'55.2; 10. Gatti-Toni (Peugeot 207 S2000) a 4'57.3.
CLASSIFICHE COMPLETE: http://goo.gl/xolKsE
FOTO: Fontana-Arena in azione
(Foto Massimo Bettiol).
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