Di Benedetto-Inglesi (Peugeot
207 S2000)
i primi leader del 2° Rally di
RomaCapitale
Il pomeriggio odierno, dal Gianicolo, con
la bandiera di partenza sventolata da Elenoire Casalegno, madrina d’eccezione,
e con il grande spettacolo della prova speciale all’Eur, si sono avviate le sfide di questo evento
assai atteso, il quale nei giorni scorsi ha avuto la certezza di essere
“tricolore” nel 2015.
Roma, 08 novembre 2014 – Nel pomeriggio odierno, dal Gianicolo, da dove
si è ammirata la bellissima vista su Roma, la seconda edizione del Rally di Roma Capitale, ha
finalmente preso il via. La fatidica, emblematica, frase “Gentlemen starts your engines” è stata dunque recitata e si è
potuto dare il via alle sfide sul campo, allo spettacolo, all’adrenalina pura
di questa gara, finale unica del Trofeo Rally Nazionali e già certa di essere parte del
Campionato Italiano 2015 (come confermato dagli Organi Federali nei giorni
scorsi).
Sono partiti in 56 concorrenti, da una Piazza Garibaldi gremita del pubblico delle grandi occasioni, con la bandiera di partenza sventolata dalla madrina Elenoire Casalegno, affiancata da Max Rendina, l’ideatore dell’evento, festeggiatissimo per la sua recente vittoria nel Campionato del Mondo Rally “Produzione”.
Dopo il bagno di folla del Gianicolo, i concorrenti si sono portati
all’Eur, presso il “Palazzo della
Civiltà Italiana”, per la prova speciale spettacolo. Davanti anche in questo
caso ad un mare di folla, il miglior tempo è stato siglato dal siciliano
Alfonso di Benedetto, con una Peugeot 207 S2000. Il driver agrigentino ha fermato
i cronometri su 2’17”3, quindi 4”5 sul bergamasco Alessandro Perico, con la Peugeot 206 T16 R5. Terzo nella
provvisoria è il piemontese Emanuele
Garosci (Citroen C4 WRC), a 5”0. Ai
piedi del podio, quarto, Andrea Perego
(Mitsubishi Lancer Evolution) a 5”1, seguito dal frusinate Tonino Di Cosimo (Ford Focus WRC) a 5”3.
Si sono registrati anche i primi colpi di scena, a partire da quello
che ha visto coinvolto l’otto volte
Campione d’Italia Paolo Andreucci, al via con la Peugeot 208 T16 R5 ufficiale, attardato
da problemi al cambio, per la cui causa ha chiuso tredicesimo. Non è poi partito
lo svizzero Max Beltrami (Citroen C4
WRC) per problemi meccanici e difficoltà in prova le hanno palesate i varii Gianluca D’Alto (problemi al freno a mano alla Peugeot 207) e De Pierro (Mitsubishi Lancer Evo IX),
attardato da problemi elettrici oltre che da un “lungo”.
Domani, la gara si svilupperà con altre
sette Prove Speciali, a partire dalle 7,01 Tre, saranno, i diversi teatri di
sfida cronometrati, due dei quali da ripetersi due volte ed uno tre volte. La
prova più lunga sarà di 27,700 Km, la più breve di 8 Km. e
dopo l’intera giornata di duelli faranno ritorno al Gianicolo a Roma, alle ore
17,57. La gara misura in totale 400,810 chilometri, dei quali 101,650 di
distanza competitiva.
Classifica (top five): 1.
Di Benedetto-Inglesi (Peugeot 207 S2000) in 2’17”3; 2. Perico-Turati (Peugeot
208 T16) a 4”5; 3. Garosci-Guzzi (Citroen C4 WRC) a 5”0;
4. Perego-Carrara (Mitsubishi Lancer Evolution) a 5”1. 5. Di Cosimo-Papa (Ford Focus WRC) a 5"3.
Classifiche complete: http://goo.gl/DKkZMH
#rallydiromacapitale2014
UFFICIO
STAMPA RALLY DI ROMA CAPITALE
c/o MGTcomunicazione-Studio Alessandro
Bugelli bugelli@email.it - Gianluca Rocca rocca@rallydiroma.it
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