IL 1°
RALLY DAY DI POMARANCE
DEBUTTA
CON SODDISFAZIONE: 106 ISCRITTI
La gara, in programma
per questo fine settimana, ha “cambiato pelle”, andando a proporre due prove
speciali, di cui una inedita, ma non il proprio trend positivo in termini di
adesioni.
Molte le presenze da fuori regione, conferma che l’offerta
della gara è in linea con le aspettative di chi corre.
Molta attesa per il nuovo format che assicura un confronto
estremamente tecnico e spettacolare, valido anche per il Trofeo
Mickey Mouse dell’Open Rally Toscano e per il Trofeo ACI Lucca.
20 novembre 2014 – Ha raccolto al meglio il
testimonio della versione “Ronde” corsa sino al 2013, il Rally Day di Pomarance la cui prima edizione, in programma per
questo fine settimana andrà a proseguire il trend positivo di adesioni che il
“predecessore” aveva sempre registrato.
Il 1° RallyDay di Pomarance ha
chiuso l’elenco iscritti con ben 106 adesioni, cifra che va a gratificare
il forte impegno dell’organizzazione, la pistoiese Promo Gip, che ha operato un
cambio radicale del format di gara che
prevederà la disputa di due prove speciali distinte da correre per tre volte,
tutte per domenica 23 novembre.
La nuova realtà rallistica della Valdicecina (provincia di Pisa), organizzata
con la collaborazione di Jolly Racing Team e con la convinta
collaborazione delle Amministrazioni
Comunale di Montecatini Valdicecina e
di Pomarance, cambiando tipologia di gara ha dovuto
riprendere riprendere dal basso la numerazione secondo quanto imposto dalla
regola Federale vigente.
I MOTIVI SPORTIVI: SENIGAGLIESI A CACCIA DEL BIS
A Pomarance, sinora, nessun
pilota ha mai vinto due volte. Questa prima versione “RallyDay” della gara potrebbe
essere quella giusta per poter vedere un bis di allori, quello che certamente
prenota il locale Carlo Alberto
Senigagliesi, uno dei driver toscani più veloci e redditizi. Senigagliesi,
che avrà a disposizione una Renault Clio S1600, punta certamente al bis tra le
strade amiche (vinse nel 2012), oltre che al tris stagionale di allori dopo
quelli del Rally Alta Valdicecina e Reggello. Tutti a caccia dunque del forte
driver locale, ma attenzione anche al giovane emergente Gianandrea Pisani, che tornerà al volante della Renault Clio R3 con
la quale lo scorso ottobre ha vinto la sua prima gara in carriera a Camariore.
Certamente il leit motiv della gara sarà il dualismo Senigagliesi-Pisani, ma ci
sono altri, che puntano in alto, come lo spezzino Claudio Arzà, anche lui con
una Clio S1600 a disposizione. Oppure come l’elbano Andrea Volpi (Renault Clio R3) ed il volterrano Nico Signorini (Renault Clio R3), altri
due che prenotano posizioni da podio. Stesse aspirazioni per il livornese Roberto Tucci (Renault Clio S1600) o il
lombardo David Bizzozzero (Renault
Clio S1600) oltre che per il pistoiese Massimiliano
Giannini, protagonista quest’anno del tricolore rally, al via con la sua
Peugeot 208 R2. Per il Gruppo N, le
vetture derivate dalla serie, è il pistoiese Leonardo Pucci, con la sua Renault Clio RS, a prenotare il successo, dovendo però fare i conti con il ligure Giorgio Baisi (idem) ed il lucchese Vittorio Barsotti (idem). Tre le “dame” in gara, la rientrante lucchese
Barbara Lencioni, l’esperta
pistoiese Paola Fedi e la pratese Susanna Mazzetti (abitualmente copilota),
navigata però da un copilota uomo, Andrea Cecchi. Tutte e tre avranno a
disposizione una Renault Clio S1600, in un confronto che si annuncia quindi
estremamente interessante.
UN PERCORSO RINNOVATO ED AVVINCENTE
La scelta operata dall’organizzazione è stata indotta dal fatto che
parte della strada utilizzata per la prova speciale “Valle della Trossa” si è
resa impraticabile a causa di una frana. Non potendo quindi, a livello
logistico, riproporre una Ronde si è optato per la scelta della nuova formula
che non mancherà di certo avere i suoi estimatori, un format peraltro che
guarda al contenimento dei costi generali. La prima parte, 6,710
chilometri ,
della prova “Valle della Trossa” saranno
comunque utilizzati per disegnare una delle due prove previste mentre l’altra,
di circa sei chilometri, è una “piesse” inedita a Montecatini Valdicecina (Km. 5,530), un nastro asfaltato esaltante, veloce nella parte iniziale con strada larga, fondo
perfetto e ampi tornanti, con inserita una spettacolare inversione nel paese.
UN EVENTO PER IL TERRITORIO
Con l’allargamento della gara si va così rafforzando sempre
di più l’idea di vedere il rally come importante veicolo di immagine per il
territorio, favorevole all’incoming turistico, soprattutto quello legato all’evento
stesso in un periodo destagionalizzato. Cambia il disegno della gara ma
non la logistica del quartier generale,
che sarà nuovamente ubicato presso l’Hotel
“La Burraia ”
di Pomarance, così come non verrà modificata la location per i riordinamenti ed il Parco di Assistenza, previsti ancora nella
zona artigianale di Pomarance.
CONFERMATE LE VALIDITA’ PER IL TROFEO MICKEY MOUSE DELL’OPEN RALLY
TOSCANO
E PER IL TROFEO ACI LUCCA.
DA ASSEGNARE ANCHE I TROFEI “GIOVANNI DONI” E “FRANCESCO PARENTI”.
La gara sarà valida
per il Trofeo Mickey Mouse dell’Open Rally Toscano (riservato alle
sole gare di tipologia “RallyDay” )oltre che per il riconfermato Trofeo ACI Lucca ed inoltre assegnerà
il Trofeo Giovanni Doni (in memoria
del pilota pisano scomparso prematuramente nel 1995) al vincitore del Gruppo N ed il Memorial Francesco Parenti al primo conduttore meglio classificato “under 30” licenziato A.C. Pisa.
PROGRAMMA DI GARA
Sabato 22 novembre
-verifiche sportive
ore 14-18 presso Hotel la
Burraia (sede anche della Direzione Gara).
-verifiche tecniche
sabato 22 presso z.i. Pomarance - carrozzeria
Autocentro.
-ricognizioni ore
8,30-12,30.
Domenica 23 novembre
-partenza ore 8,30
-arrivo ore 16,25
con premiazione.
L’edizione 2013 della gara, che ebbe l’importante riconoscimento di
essere finale unica del Challenge Italia Ronde Asfalto, venne vinta dalla Citroen
Xsara WRC dei sardi Diomedi-Turati (nella foto di V. Incerpi).
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