ALLA 7^ RONDE DELLE MINIERE
VITTORIA PER BONDIONI-UNGARO (SKODA
FABIA R5)
L’equipaggio bresciano ha preso il comando
dalla prima occasione cronometrata cercando poi progressivamente l’allungo.
Ai posti d’onore i locali Bossalini (Citroen
C4 WRC) e Carella (Peugeot 208 R2).
Sfortuna per gli attesi Riolo, pesantemente attardato
da una foratura durante la terza prova,
Scattolon, fermato da una panne elettrica e
Leoni, ritirato per una “toccata”.
Il sodalizio organizzatore non fermerà il
proprio lavoro, avendo alle porte, tra poco più di un mese,
il rinato Rally “Valli Piacentine”, in
programma per il 16 e 17 aprile.
Roveleto
di Cadeo (Piacenza), 06 marzo 2016
Vittoria per Ilario Bondioni ed Elia Ungaro su una Skoda
Fabia R5, alla 7^ Ronde delle Miniere, organizzato dalla Scuderia Invicta, gara di apertura
della Lombardia Ronde Cup e secondo atto del Campionato ERMS.
Corsa oggi sui quattro
passaggi della celebre prova “Velleia”
lunga circa 15 chilometri, la gara ha esaltato l’equipaggio bresciano alla guida dell’ultima “arma” da rally della
Casa boema, che ha preso il comando della classifica già dal primo tratto
cronometrato, grazie ad una scelta di gomme ottimale, quella che ha permesso di
prodursi immediatamente in una progressione difficile da riprendere per gli
avversari.
BONDIONI (DIESSEPHOTO)
Dietro a sé, Bondioni si è
lasciato un’accesa bagarre, dalla quale è emerso alla fine il locale Elia Bossalini, in coppia con Sara Gerevini su una Citroen C4 WRC (a destra, Diessephoto).
Una gara punteggiata da diverse difficoltà, quella di Bossalini, prima con
problemi di visibilità causa il parabrezza danneggiato dal cofano motore
apertosi durante il primo trasferimento (mentre stava portandosi allo start
della PS1), poi per un oggetto incastratosi nella pedaliera (durante la PS 2) ed
infine con le scelta di gomme su un fondo comunque indecifrabile per tutti. Al
pilota di Vigolzone va comunque il merito di avere tenuto i nervi saldi sino
alla bandiera a scacchi, sotto la quale ha salutato il secondo posto finale consecutivo
dopo quello della passata edizione.
Terzo gradino del podio per
un altro piacentino di alto livello, Andrea
Carella (sotto, alla partenza - Diessephoto), con una Peugeot 208 R2, affiancato da Taufer. In allenamento per la sua seconda stagione in Francia,
Carella ha sfruttato al meglio la tecnicità del percorso per svolgere un utile
training ed alla fine i suoi riscontri cronometrici hanno argomentato una
prestazione di alto livello. Carella ha rilevato il gradino più basso del podio
dalla terza prova speciale, quando cioè chi lo aveva occupato sino ad allora,
il siciliano Salvatore “Totò” Riolo,
con la Peugeot 208 T16 R5 è incappato in una foratura scivolando in retrovia.
Quarta posizione finale per
il reggiano Ivan Ferrarotti, in coppia
con Bizzocchi, sulla Renault Clio R3. In allenamento per la sua nuova
partecipazione al tricolore, il pilota di Carpineti ha cercato soprattutto di
registrare al meglio il set-up della vettura in una strada spesso difficile da
interpretare.
Buone le sensazioni avute da
altri due driver che sono arrivati al “Miniere” per testare e testarsi in vista
del primo via tricolore del Ciocco (Lucca) tra due settimane: il comasco Kevin Gilardoni (Renault Clio R3T) ha
finito l’esperienza in sesta posizione assoluta dietro alla Ford Fiesta R5 di Alessandro Ghezzi ed il cuneese Giorgio Bernardi, ottavo con una
Peugeot 208 R2.
Rilevante è stata anche
l’undicesima piazza finale del 18enne
toscano di Lucca Mattia Vita, figlio
d’arte, qui al suo primo rally, disputato al volante con una Peugeot 208 R2.
Arrivato da una buona esperienza in kart ed in circuito con le ruote scoperte
ha saputo trarre il massimo da una vettura performante e da una strada non
certo facile.
La trasferta in terra
piacentina ha invece avuto esito negativo per il giovane pavese Giacomo Scattolon, appiedato da una
panne elettrica alla sua Mitsubishi Lancer Evolution Gruppo N ancor prima di
tuffarsi nella sfida e pure all’evergreen Franco
Leoni non è andata meglio, avendo dovuto alzare bandiera bianca durante la
prima prova per una “toccata”.
Andato in archivio questo
evento, per la Scuderia Invicta non vi saranno soste: alle porte vi è il Rally delle Valli Piacentine, che il
sodalizio andrà a riproporre dopo che l’ultima edizione si è svolta nel 2012.
La data programmata per la “rinascita”, sarà la 26^ edizione, è quella del 16-17 aprile, dando quindi continuità ad una
tradizione avvalorata da un albo d’oro di prestigio, nel quale compaiono “nomi”
che hanno fatto la storia delle corse su strada italiane.
#RondeMiniere2016
UFFICIO STAMPA
c/o MGTCOMUNICAZIONE - studio Alessandro Bugelli
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