STEFANO MARTINELLI
NEL MITO DELLA TARGA FLORIO:
ALLA TERZA DEL “TRICOLORE” IN CERCA DI RISCATTO
Il rallista “ambasciatore” di Barga
nell’Italia da rally, affiancato dalla ligure Natasha Botzari, sulle strade
siciliane questo fine settimana cercherà il concreto riscatto dalla doppia
battuta a vuoto patita a Sanremo lo scorso mese.
03 maggio 2016 – Dimenticare in fretta la doppia battuta d’arresto di
Sanremo e nel frattempo andare all’attacco per tornare ai vertici di due
classifiche ben distinte. Ecco l’obiettivo raddoppiato per Stefano Martinelli questo fine settimana alla terza prova del Campionato Italiano Rally, la 100^
edizione della celebre Targa Florio, in Sicilia.
La gara del mito, che più di
ogni altra è identificata come “la corsa in macchina”, per il pilota
barghigiano, in coppia con Natasha Botzari segnerà un momento importante del
proprio cammino tricolore come anche nel monomarca Suzuki. Dopo il doppio
ritiro di Sanremo per uscita di strada, Martinelli cercherà quindi il pieno
riscatto in Sicilia, su un percorso tanto tecnico quanto anche difficile da
interpretare come fondo stradale, alla guida della Suzuki Swift R1 preparata dalla Europea Service di Parma, con i colori della Scuderia GR Motorsport.
Per Martinelli e Botzari, nel
mirino c’è la testa della classifica del Campionato
Italiano R1 e del Suzuki Rally Trophy, entrambe perse proprio con il ritiro
in Liguria, quindi il volerle riprendere
con un’azione di forza, contando soprattutto sulla scorta dell’esperienza alla
Targa Florio dello scorso anno, conoscenza che tornerà estremamente utile sotto
l’aspetto tattico.
L’altra mission propria del programma di Stefano
Martinelli nel Campionato Italiano Rally è quella di onorare al massimo
possibile il patrocinio a titolo non oneroso concessogli dal Comune di Barga.
Al pilota ed al suo programma sportivo tricolore è stata riconosciuta la grande
valenza della comunicazione itinerante in favore del territorio barghigiano in
Italia.
Stefano Martinelli, alla vigilia della Targa Florio: “La
delusione del “Sanremo” è smaltita, adesso ci aspetta un impegno di alto
profilo, sia per quello che è il tricolore R1 che il Trofeo Suzuki, oltre al
prendere il via all’edizione del centenario di un evento unico al mondo, il
vanto dell’automobilismo italiano. Dico che sarà un impegno duro proprio perché
conosco le caratteristiche delle strade siciliane avendovi corso l’anno passato,
strade che obbligano a fare gli” straordinari” per capirle e soprattutto per
individuare il giusto set-up. Non ultimo, il problema degli avversari, che
certamente non ci lasceranno campo libero. Saranno due giorni ad alta tensione,
con i quali cercheremo di tornare davanti a tutti in classifica!”.
La 100^ Targa Florio, Rally
Internazionale di Sicilia, sarà il terzo round del Campionato Italiano
Rally, a coefficiente 1,5. Ancora una volta il quartier generale sarà nel
territorio di Campofelice di Roccella con centro servizi all’Hotel Acacia e
Targa Florio Village presso il complesso Mare Luna, sede dei parchi assistenza,
proprio in quella Contrada Pistavecchia luogo della partenza delle prime tre
edizioni della corsa nata nel 1906. Lo start sarà come tradizione venerdì 6
maggio dal cuore di Palermo, al Teatro Massimo. Dopo il via subito il primo
spettacolare impegno cronometrato all’interno di Collesano. Seconda giornata di
gara a completamento della prima tappa sabato 7 maggio, con due passaggi sulle
prove “Lascari”, “Gratteri” e l’inedita “Pollina” ed a fine giornata di nuovo
“Collesano”, in totale undici prove speciali nella prima tappa per 77,2 Km.
Domenica 8 maggio la tappa finale. Prevista tre volte la “Campofelice di
Roccella”, prova che prevede uno spettacolare passaggio all’interno del
kartodromo di Lascari; due volte la “Piano Battaglia” e la sfida conclusiva
sulla “Targa 100” che riporterà il passaggio dei concorrenti in gara dinnanzi
le Tribune di Floriopoli alla volta di Cerda. Tornerà il rombo dei motori in
corsa dinnanzi a quello che è considerato un autentico monumento
dell’automobilismo mondiale, sede dei box e della direzione gara ai tempi della
Targa Florio velocità. I concorrenti percorreranno 77,200 Km. di prove in
totale.
Foto: Martinelli-Botzari in azione (L. D’Angelo)
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