A SCIESSERE-ZANELLA
(RENAULT)
IL 1° RALLY
DAY CITTA’ DI SCHIO
Il verdetto
dei cronometri è arrivato con l’ultima prova speciale, complice la pioggia che
ha rivoluzionato molte posizioni in classifica. Ai posti d’onore il bresciano
Veronesi (Renault Clio S1600) ed il locale Sbalchiero (Mitsubishi Lancer Evo
IX), vincitore del Gruppo N.
Tra le
vetture storiche vittoria sicura della Fiat 131 Abarth di Bonollo-Brunaporto,
La gara è tornata
a scrivere la propria storia con grande enfasi, quella data soprattutto dai ben
115 partenti e da tanto agonismo e spettacolo sulle cinque prove speciali
disputate.
Schio (Vicenza), 10
luglio 2016
Finale
rocambolesco, oggi, al 1° Rally Day
Città di Schio, vinto in “zona Cesarini” dall’asiaghese Eddie Sciessere,
affiancato dall’esperto trevigiano Flavio Zanella su una Renault Clio S1600. Il
verdetto della vittoria l’ha offerto l’ultima prova speciale di Monte di Malo,
complice la pioggia caduta proprio in epilogo, guastando la festa di molti,
dopo aver conosciuto una bella cornice tipicamente estiva e con il pubblico
delle grandi occasioni.
Come grande
occasione è stato il ritorno della gara dopo quattro anni di assenza,
orchestrata dal nuovo sodalizio P.S.G.
Rally, forte di una significativa impronta femminile, il
quale ha lavorato duramente e con grande passione per rimettere in calendario
uno dei rallies più amati in Italia (partito con 115 equipaggi), per proseguire una tradizione rallistica di alto
profilo.
La gara
scledense ha offerto notevoli spunti tecnico-sportivi, primo fra tutti il
confronto per l’alloro del vincitore, un duello acceso fra le Renault Clio
S1600 del vincitore e quella di Andrea
Dal Ponte e Jody Dal Ferro. Le prime due “piesse” erano state appannaggio
dell’inossidabile e sempre affidabile Alessandro
Battaglin, con una Mitsubishi Lancer Evo IX Gruppo N, lasciandosi alle
spalle la bagarre, poi, per il pilota di Marostica è arrivato il mesto ritiro
sulla terza per rottura della turbina, lasciando così agio al resto della
compagine.
A quel
punto Sciessere e Dal Ponte (limitato nella mattinata da difficoltà ai freni)
hanno ingaggiato un classico duello all’arma bianca che li ha portati alla
soglia dell’ultimo impegno cronometrato di Monte di Malo divisi da soli 2”1,
con avanti il driver di Lusiana. La pioggia ha poi rimescolato le carte, con
molti equipaggi rimasti sorpresi dalla repentina pioggia in termini di scelta
gomme: l’ultima prova ha spinto in alto l’evergreen Nereo Sbalchiero (vincitore dello ”Schio” nel 1992) sulla sua Mitsubishi
Lancer Evo IX Gruppo N, Sciessere ha salvato il risultato estrema perizia, Dal
Ponte ha invece perso circa un minuto, finendo quindi soltanto sesto assoluto.
Alle spalle di Sciessere ha terminato il bresciano Luca Veronesi, in coppia con Zumella (Renault Clio S1600), autore
di una prestazione in crescendo partita stamani dalla settima piazza. Ben più
lontano era invece Sbalchiero, che aveva iniziato in quattordicesima posizione,
per prodursi poi in un’esaltante progressione che lo ha portato al gradino più basso del podio, regalando anche tanto
spettacolo.
Quarta
posizione finale per il valtellinese Marco
Gianesini (Renault Clio S1600), al suo primo “Schio”, bravo ad interpretare
le insidie delle strade scledensi, oltre che riuscire a contenere il trentino Matteo Daprà (Renault Clio S1600),
pilota tra i protagonisti del “tricolore” WRC, arrivatogli poco dietro.
Sesto, come
già accennato, ha concluso Dal Ponte, settimo il vicentino di Mussolente Davide Pellizzari (Renault Clio S1600),
ottavo il veronese Valentino Gaspari
(Renault Clio S1600) e le due ultime posizioni della top ten sono state determinate anche esse dall’acqua, con Pietribiasi/Gambasin (Citroen Saxo) e
Scalzotto/Rutigliano (Peugeot 106) che hanno conosciuto vera gloria. Questi
ultimi, addirittura, si sono prodotti nel miglior tempo nell’ultima prova,
quello che li ha proiettati decisamente in alto con una vettura piccola.
Tra i
ritiri “eccellenti”, entrambi durante la quarta prova, anche quello del
bellunese Christian De Gasperi
(Renault Clio S1600), fermato dalla rottura dell’idroguida quando era buon terzo
assoluto, oltre a quello dell’atteso Efrem
Bianco (Renault Clio S1600), per un braccio sospensione rotto.
Tra le vetture storiche vittoria sicura della Fiat 131 Abarth di Bonollo-Brunaporto,
con un vero e proprio monologo davanti alla Renault 5 GT Turbo di Cracco-Gainelli, con terzi Brunelli-Brunello, con una Autobianchi
A112 Abarth.
Il 1° Rally
Day Città di Schio è andato dunque in archivio con un grande successo sportivo
ed organizzativo oltre che di immagine per il territorio. E’ stato infatti
inteso anche come forma di comunicazione dei luoghi che ha attraversato e per
questo è stata avviata una costruttiva
sinergia di promozione con l’Amministrazione Comunale di Schio. Il forte
interesse per il bene del territorio, oltre alla cerimonia di presentazione
degli equipaggi ieri sera in centro a
Schio (Piazza Rossi), é stata pure la conferma della collaborazione del Comune di Monte di Malo, oltre che il
patrocinio della Regione Veneto e della
Provincia di Vicenza e ne è stata anche ampia conferma l’avere l’ultimo
riordinamento della gara prima dell’arrivo, a San Vito di Leguzzano, nella
piazza principale.
CLASSIFICA ASSOLUTA
(TOP TEN): 1. Sciessere-Zanella (Renault Clio -
S1600) in 27'32.6; 2. Veronesi-Zumella (Renault Clio - S1600) a 7.4; 3.
Sbalchiero-Ferracin (Mitsubishi Lancer Evo Ix) a 20.4; 4. Gianesini-Bergonzi
(Renault Clio - S1600) a 29.9; 5. Daprà -Andrian (Renault Clio - S1600) a
31.9; 6. Dal Ponte-Dal Ferro (Renault Clio - S1600) a 33.1; 7.
Pellizzari-Poggiana (Renault Clio - S1600) a 51.4; 8. Gaspari-Composta (Renault
Clio - S1600) a 1'01.5; 9. Pietribiasi-Gambasin (Citroen Saxo 16V) a 1'02.7;
10. Scalzotto-Rutigliano (Peugeot 106) a 1'03.7
CLASSIFICHE COMPLETE: www.ficr.it
FOTOGRAFIA FOTOSPORT:
SCIESSERE
SCUDERIA P.S.G. RALLY
Associazione Sportiva
Dilettantistica
c/o
Palasport “Livio Romare” – Viale dell’Industria – 36015 Schio (VI)
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