Il pilota lucchese, al
volante della Ford Fiesta R5 del Team Erreffe, si é ritirato dalla competizione
e dall'International Rally Cup, perché in disaccordo con l'interpretazione data
al regolamento del Campionato da parte dei promotori.
Lucca, 10 aprile 2017 - Non
ha sortito l'effetto sperato, l'esordio di Rudy
Michelini nell’IRCup 2017. Il
driver lucchese della Movisport,
affiancato da Michele Perna lo scorso
fine settimana ha preso il via al
7° Rally Internazionale Lirenas, a Cassino (Frosinone) prima delle
quattro prove in calendario.
Michelini,
avrebbe dovuto affrontare il Campionato con la Ford Fiesta R5 del Team
Erreffe. Condizionale d'obbligo in quanto, a seguito di alcune vicende
accadute durante la gara, insieme al suo codriver e sentito anche il proprio
management, ha deciso di ritirarsi sia dalla competizione che dal campionato
stesso.
Sotto
l'aspetto puramente sportivo, la porzione di gara disputata, per Michelini e
Perna non é stata felice: il poco feeling con la vettura, un esemplare mai
usato prima, le difficoltà anche date dalla strada sulla quale non avevano
riferimenti ed anche il notevole tempo perso (circa 2'30” ) con un "lungo"
durante la quarta prova, avevano già fatto scrivere il bilancio in modo
negativo.
La
decisione di ritirarsi dalla gara ed anche dal Campionato IRCup é maturata
sulla base dell’interpretazione data al regolamento del Campionato stesso, con riferimento
all’articolo 6, relativo all’assegnazione del punteggio. Condizione
vincolante é l’utilizzo, durante l’intera gara, del mono-carburante,
distribuito presso l’impianto appositamente installato nell’area rifornimento.
Secondo la norma apposita, é obbligatorio
un rifornimento del mono-carburante ad ogni refuelling in misura tale da poter
effettuare il tragitto fino al successivo rifornimento. La non accettazione di
tale condizione prevede l’esclusione dell’equipaggio dall’acquisizione dei
punti-gara.
La sera di sabato 8 aprile,
durante il passaggio al primo refuelling, diversi equipaggi iscritti alla serie
(il regolamento nazionale ACI Sport non prevede questa norma quindi chi non era
iscritto all’IRCup poteva tranquillamente transitare senza fare benzina) non
hanno effettuato il rifornimento di benzina, la decisione dello staff
dell’IRCup è stata quella di non applicare il regolamento come da articolo 6 ma
di emettere una circolare dove si ammoniva con diffida chi non aveva osservato
la regola del fare rifornimento.
“Essendo questo un fatto
presentatosi puntualmente da ben tre stagioni – dice Rudy Michelini -
nelle due precedenti edizioni la cosa
è avvenuta al Rally del Taro - avendo fatto presente ogni anno agli
organizzatori che il regolamento parlava e parla chiaro ed avendo ricevuto
sempre come risposta un nulla di fatto, questa volta abbiamo deciso di dire
basta, ritirandoci dalla gara e dall’IRCup”.
Michelini é amareggiato per i
fatti accaduti a Cassino. Prosegue: “Per la stagione 2017, in accordo con il
Team Erreffe, i miei partners ed il mio copilota Michele Perna, avevamo organizzato
il nostro programma puntando al Campionato IRCup al quale aggiungere altre
uscite spot durante l’anno. In cuor nostro la voglia sarebbe stata quella di
sempre, ovvero presentarci al via del Campionato Italiano per potersi misurare
contro i migliori interpreti a livello nazionale e dare un ritorno mediatico di
grande valore a chi ci consente di correre. Purtroppo il budget per poter
disputare un “tricolore” al top è molto elevato ed ecco allora nelle ultime
stagioni abbiamo ritenuto l’IRCup una valida alternativa, con un montepremi
finale interessante. L’IRCup è una serie privata organizzata da privati, con un
proprio regolamento dedicato, con il pagamento della tassa d’iscrizione si accettano
le regole riportate in esso per conseguire i punti ed il montepremi in palio.
Io e Michele, anche se non siamo professionisti, cerchiamo sempre di correre ed
impegnarci nei nostri ruoli in modo professionale ed ogni volta che partiamo
per una trasferta il nostro intento è quello di fare e dare il massimo come se
fossimo dei professionisti. Correre in macchina, non è soltanto allacciare le
cinture, mettere il casco e lanciarsi in prova speciale, correre in macchina
vuol dire anche osservare regolamenti, che dovrebbero essere letti, conosciuti
da tutti, cosa molto rara, e rispettati, ma soprattutto applicati da chi li
scrive. Ci teniamo in modo particolare a chiedere scusa al nostro Team,
Erreffe, che come sempre ha dimostrato il massimo impegno e la massima
professionalità, la nostra speranza è quella di poterli ripagare al più presto
con un bel risultato”.
Rudy Michelini, insieme al
proprio management ed ai propri partner sta già lavorando per pianificare la
restante parte di stagione.
Foto Massimo Bettiol
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