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29°RALLY VALDINIEVOLE:
VITTORIA-TRIS PER
LUCCHESI-GHILARDI(PEUGEOT 207 S2000)
Sfruttando
al meglio la vettura francese hanno ingaggiato un duello acceso con i locali
Moricci-Garavaldi, con una Mitsubishi Lancer, movimentando la fase centrale
della gara. Ai posti d’onore finali Lenzi-Carabellese (Renault Clio S1600) e
Giordano-Sichi, mentre Moricci ha gettato la spugna nel finale per rottura del
motore.
Larciano (Pistoia), 05 maggio 2013
I
coniugi Gabriele Lucchesi e Titti
Ghilardi, con una Peugeot 207 S2000, hanno siglato il tris di successi al Rally della Valdinievole. La coppia di
Bagni di Lucca ha vinto oggi la ventinovesima
edizione della gara, svoltasi
tra la serata di ieri e la giornata odierna, con il quartier generale ancora a Larciano.
Lucchesi,
dopo aver vinto la gara nel 2003 e nel 2010, ha concesso il tris al termine di una
sfida quantomai adrenalinica che lo ha visto opposto al montecatinese Paolo
Moricci, in coppia con Garavaldi (Mitsubishi Lancer EVO IX gr. R). Una sfida
che nella parte centrale della giornata ha offerto spunti tecnici e sportivi
decisamente avvincenti, certamente anche condizionati dal maltempo.
Moricci
era passato al comando con la prima “piesse” di ieri sera, corsa alle porte di
Larciano, complice anche un testacoda di Lucchesi, andando a riposo con il
minimo vantaggio di quattro decimi. Poi, alla ripresa delle ostilità, stamani,
Lucchesi ha sfruttato al meglio il feeling con la 207 cercando l’allungo. Per tre prove ha saputo tener testa a Moricci ma
nella quarta prova, il primo giro della insidiosa “Avaglio”, si è visto retrocedere secondo con quasi 20” di passivo dal rivale per una crisi di gomme. La quinta prova speciale ha poi segnato la rivincita
di Lucchesi, tornato in testa con l’altro che invece ha perso circa 30” per problemi di
elettronica.
E’
stata dunque la prova finale, per la quale i concorrenti sono tornati di nuovo
ad Avaglio, a decretare il vincitore: i due contendenti sono arrivati allo
start dell’ultimo impegno cronometrato divisi da 13”9, facendo presagire un
attacco all’arma bianca per entrambi. Lucchesi ha siglato il miglior tempo
nonostante le condizioni difficili del fondo (reso scivoloso dalla pioggia
caduta nel pomeriggio) ed ha dunque vinto la quarta prova del Challenge
Rally Nazionali VI zona a coefficiente 1,5, mentre Moricci ha perso un
minuto circa per problemi stavolta palesati al motore, per la cui causa ha poi preferito
fermarsi per evitare danni ulteriori.
La
seconda posizione è stata dunque acquisita da Andrea Lenzi e Riccardo
Carabellese, al via con una Renault Clio S1600, autori di una gara d’effetto,
sempre nei quartieri alti ed esente da errori mentre la terza è stata per il
pistoiese Davide Giordano, in coppia con Sichi, su una Mitsubishi Lancer
Evolution, con la quale hanno vinto il gruppo N.
Partito
dalla dodicesima posizione iniziale, afflitto da un fastidioso mal di schiena, Giordano
ha compiuto una scalata di classifica notevole, sfruttando bene la motricità
della Lancer con la strada resa indecifrabile dalla pioggia.
Ai
piedi del podio, quarto, il locale Luca Artino, che ha evidentemente pagato il
dazio per essere stato al debutto con la Abarth Grande Punto
S2000. Ha corso comunque bene, Artino, riuscendo a trovare un feeling ottimale
con la vettura “dello scorpione”, decisamente professionale.
Quinta
posizione assoluta per il giovane lucchese Luca Panzani, alla guida di una
Renault Twingo R2 di soli 1600 cc. Il giovane di Lucca si è sempre espresso nei
quartieri alti della classifica confermando le proprie doti già evidenziate da
un paio di stagioni. In tema di prestazioni altisonanti, non è passata
inosservata anche quella di Marco Braccini, sesto assoluto con una datata ma
efficace Peugeot 206 gruppo A e
d’effetto è stata anche la settima piazza del fiorentino Nicola Fiore, con
Ferrigno alle note (Renault Clio R3), afflitto da problemi di appannamento del
parabrezza durante le “piesse” disputate a metà giornata sotto l’acqua.
La
top ten assoluta è stata conquistata anche da Pinelli-Demari (Renault Clio R3),
ottavi, da Gori-Di Giulio (Renault Clio RS) in nona posizione e da Cioli-Auteri
(Renault Clio RS), decimi.
La
gara, organizzata da PromoGip e dalla
Scuderia Gip Racing Don Carlos, con il sostegno dell’ACI Pistoia ed in collaborazione con la locale Scuderia Jolly Racing Team, anche quest’anno ha conosciuto la forte
collaborazione del Comune di Larciano
e della locale Pro Loco. Le altre validità ufficiali sono state quelle
dell’Open Toscano Rally, per il Campionato
Sociale ACI Pistoia e per il Trofeo ACI Lucca. Unite alle qualità
organizzative e tecniche del percorso, hanno assicurato una buona risposta da
parte dei piloti, nonostante il periodo di forte crisi economica.
CLASSIFICA ASSOLUTA (top ten): 1. Lucchesi-Ghilardi (Peugeot 207) in 55'06.2; 2.
Lenzi-Carabellese (Renault Clio) a 2'46.8; 3. Giordano-Sichi (Mitsubishi Lancer
Evo X) a 3'30.4; 4. Artino-Felicioni (Fiat Grande Punto) a 3'34.4; 5.
Panzani-Berni (Renault Twingo) a 3'44.0; 6. Braccini-Pellegrini (Peugeot 206
Rc) a 3'53.3; 7. Fiore-Ferrigno (Renault Clio) a 4'08.8; 8. Pinelli-Demari
(Renault Clio) a 4'17.8; 9. Gori-Di Giulio (Renault Clio Williams) a 4'34.8; 10.
Cioli-Auteri (Renault Clio RS) a 5'17.0.
Nella foto: Lucchesi-Ghilardi
(foto V. Incerpi)
CLASSIFICHE: www.ficr.it
www.gip-ser.it
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