Schio (Vicenza), 24 giugno
POWER CAR TEAM IN GRANDE
SPOLVERO:
VITTORIA IN ROMANIA,
SFIORATO IL PODIO AL “COSTA SMERALDA”
Francois Delecour nonostante la
sfortuna è riuscito a vincere e ad allungare nuovamente in classifica del Campionato
romeno. Niccolò Marchioro ha finito grande quarto assoluto in Sardegna con una
prestazione di altissimo livello.
Il grande lavoro profuso da POWER
CAR TEAM per i suoi clienti sportivi anche nel fine settimana trascorso ha dato
i suoi frutti. In Romania al Rally di Transilvania, a Cluj Napoca, Francois
Delecour ha nuovamente vinto allungando in classifica ed al “Costa Smeralda” il
giovane Niccolò Marchioro si è prodotto in una prestazione estremamente
efficace, finendo ai piedi del podio, quarto assoluto.
In Romania, ancora in attesa della
sentenza per il ricorso della gara precedente (per la squalifica cui è stato
interposto appello), Francois Delecour e la Peugeot 207 S2000 hanno nuovamente sbaragliato la
concorrenza andando ad inanellare un nuovo successo assoluto. Un alloro che ha
permesso al sempreverde pilota transalpino di allungare di nuovo in classifica
di Campionato.
E’ stata una gara tirata, il Rally
di Transilvania, con la concorrenza che era comunque decisa a non dare tregua a
Delecour ed al suo copilota Savignoni. Incappati in una foratura dopo tre prove
speciali e retrocessi al sesto posto, si sono poi prodotti in una furiosa
rimonta ben assecondati dalla 207 ed alla fine hanno chiuso al comando,
firmando di nuovo il loro dominio nel Campionato Nazionale di Romania.
Notevole, anche esaltante, la
prestazione da parte di Niccolò Marchioro in Costa Smeralda, con la Renault Clio R3.
Affiancato dall’esperto Marco Marchetti, il giovane veneto ha corso una gara di
alto profilo tattico ed anche di intelligenza, su un percorso che ha lasciato
il segno a molti. Ha concluso quarto assoluto, primo delle vetture a due ruote
motrici e secondo del Gruppo R, correndo sempre con accortezza sia per
preservare la meccanica della vettura che per non incappare in problemi
soprattutto di forature. Non ha quindi dato fondo alle proprie capacità
velocistiche, cercando invece un risultato appagante per sé stesso e per la
squadra, anche lasciandosi alle spalle diverse vetture a trazione integrale.
Sfortuna invece sia per Maurizio Morato
(con la Peugeot
207, al via in Costa Smeralda) ed anche per il livornese Alessio Mori, al 35. Rally
Alta Valdicecina, con la consueta Renault Clio S1600. Entrambi hanno chiuso la
loro gara anzitempo per uscita di strada.
www.munarettogroup.com
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