INFORMAZIONI
STAMPA
IL RALLY DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
A CIVIDALE PER UNA NUOVA EDIZIONE MEMORABILE
Il ritorno nella massima serie tricolore di rally per la quarantanovesima edizione e la
conferma della validità europea per i rallies storici festeggeranno al meglio Cividale del Friuli, patrimonio Unesco, che sarà il
cuore pulsante dell’evento.
Il Sindaco della città Longobarda, Stefano
Balloch: “ Sarà una preziosa occasione
per promuovere la nostra realtà e il nostro patrimonio storico, culturale,
artistico, naturalistico ed enogastronomico”.
Martedì 27 agosto la presentazione dell‘evento al
Castello di Udine, alle ore 11,30.
Udine, 18
agosto 2013
A Cividale del Friuli, il
Rally è di casa da tempo. Ci ha trovato fissa dimora con anni di vicende sportive
continentali e tricolori da far scrivere fiumi di inchiostro, peraltro con la
soddisfazione di chi vi ha corso, con il gradimento delle squadre e
l’appagamento dei tanti appassionati che arrivano ogni anno in Friuli a fine
agosto da tutta Italia.
Quest’anno la città longobarda
offrirà di più. Offrirà tutta se stessa all’evento, al 49°
Rally del Friuli Venezia Giulia, grazie alla forte sinergia creata tra la Scuderia Friuli ACU e l’Amministrazione Comunale. Dal 29 al 31 agosto, i giorni della gara,
Cividale del Friuli, patrimonio dell’Umanità, sarà la vera e propria capitale
dei rallies Italiani ed anche continentali, diventando il vero cuore della
gara, in quanto ospita praticamente tutto l’evento, dalla partenza all’arrivo,
quindi anche Riordinamenti e Paarchi Assistenza.
Valido per il Campionato
Italiano Rally (titolarità che torna dopo un anno di “rotazione”), per il
Campionato Europeo ed Italiano di Rally storici, per la Mitropa Rally Cup, per il Campionato Sloveno e per il Challenge
di IV e V zona, oltre che per i monomarca
Citroën, Peugeot, Renault
e Suzuki, quest’anno è stato inteso
con maggiore forza quale veicolo di immagine e comunicazione del territorio.
Il 49° Rally del Friuli Venezia Giulia verrà presentato
alla Autorità, alla stampa, agli addetti ai lavori ed agli sportivi Martedì 27
agosto alle ore 11,30 mediante la consueta conferenza stampa che avrà luogo al
Castello di Udine, presso la “Casa della Contadinanza”.
Lo si evince in prima battuta
dal nome nuovo che è stato conferito, parlando di una regione intera, alla
quale vuole dare soddisfazione di essere per essa un vero proprio ambasciatore.
La soddisfazione per l’elevata valenza della gara è stata espressa anche dal
primo cittadino di Cividale del Friuli, Stefano Balloch, il quale conferma
l’importanza del Rally per il territorio: “Esprimo grandissima soddisfazione per la scelta di
Cividale del Friuli a sede principale del Rally del Friuli Venezia Giulia. Mai
come quest’anno l’itinerario storico dei longobardi, che a Cividale hanno
lasciato un’impronta indelebile riconosciuta a livello mondiale dall’Unesco,
farà da punto d’arrivo e di partenza delle corse automobilistiche del Rally. La
storia incontrerà il presente in un abbraccio ideale che valorizzerà il
territorio e le sue molte peculiarità.
La tre giorni del Rally, evento a livello internazionale e seguitissimo
anche per la presenza delle vetture storiche, sarà una preziosa occasione,
infatti, per promuovere la nostra realtà e il nostro patrimonio storico,
culturale, artistico, naturalistico ed enogastronomico.
Saranno migliaia gli appassionati al seguito dei piloti e
dei loro team che avranno la possibilità di intraprendere un viaggio tra i
nostri tesori artistici e culturali, e tra paesaggi e luoghi di infinita
suggestione.
Il turismo sportivo può favorire la visibilità del territorio e può offrire
motivazioni e stimoli per conoscere e visitare anche in altre occasioni la
città ducale. Appuntamenti come questo vanno incoraggiati e sostenuti anche
perché rappresentano un indiscusso volano per l’economia locale.
Ringrazio gli organizzatori del Rally con l’auspicio che questa ed altre
iniziative sportive di altissimo livello possano consolidarsi quali validi
veicoli per favorire anche il viaggio nelle memorie cividalesi”.
Il veronese Umberto Scandola, leader del Campionato Italiano Rally, atteso in Friuli ad una nuova prova di forza (Photo4)
IL PERCORSO IN VERSIONE “LIGHT” PER CONTENERE
I COSTI. MA NON MANCHERANNO MOMENTI ESALTANTI
La gara si svolgerà tra venerdì 30 e sabato 31 agosto sulla lunghezza di 11 Prove
Speciali che punteggeranno il percorso
del rally sia storico che moderno, vale a dire 151,880 Km . di distanza
cronometrata su un totale di 449,960 (poco meno sarà quella della parte
“historic”). Rispetto
all’edizione 2012 il tracciato ha subìto variazioni in funzione della
riacquistata validità di Campionato Italiano Rally. Presenta delle Prove
speciali ormai molto conosciute che hanno subito degli accorciamenti o
accorpamenti anche per proporre un rally interessante ed appetibile anche sotto
il profilo economico, visti i tempi di forte difficoltà. Ad esempio, in questa
manifestazione mai si è ricorsi al format “2 prove x 3 volte” , quest'anno a
malincuore si è dovuta accettare tale situazione che permette di risparmiare
anche a livello organizzativo e che comunque assicura un alto contenuto tecnico
alle sfide sulla strada.
Il
percorso rispecchia, a grandi linee, l'impostazione seguita negli anni con incastonato
nella zone delle Valli del Natisone e del Torre. Le prove speciali scelte, in
accordo con le Amministrazioni Comunali interessate, sono:
1) “SUBIT ” di Km.14,080 con inizio a Borgo Mattielig,
inversione a Bocchetta S. Antonio e discesa in località Fraccadizze e termine
alla prima casa a destra. Già percorsa nel 2011.
2) “ERBEZZO ” di Km 7,480,
classica prova in discesa che inizia prima dell'abitato di Calla e termina
prima del l' aglomerato di Loch. La
Prova è la stessa del 2011 ma accorciata nella parte
iniziale.
3)
“CITTA' di UDINE” di Km
1,600
(Udine Piazza I° Maggio) già corsa sia nel 2010 che nel 2011.
4) “ MASAROLIS” di Km 14,960 con
inizio prima del Bivio Reant e termina dopo l'abitato di Gradischiutta dopo
aver percorso il tratto di Madonna del Domm, lo scavalcamento di Bocchetta S.
Antonio e la discesa di Canebola. Percorsa nella stessa versione nel 2010.
5) “TRIVIO ” di Km 20,7600
(inizio San Leonardo e termina dopo
Tribil Inferiore) prova classica dell'Alpi Orientali sempre corsa salvo
il 2010 e 2011 anni in cui si è dovuto evitare il tratto di Oborza
impraticabile per lavori di manutenzione straordinaria. In questa conformazione
si è corsa nel 2007.
IL PROGRAMMA
Le verifiche
amministrative e tecniche previste per giovedì 29 agosto, lo shakedown
(test vetture da gara) venerdì
30, alla mattina. Il confronto sportivo avvierà sempre venerdì 30 alle 12,01 da Cividale del Friuli, come consuetudine prima con le
vetture storiche mentre le “moderne” partiranno alle 13,45. La prima giornata prevede la disputa di cinque Prove
Speciali tra cui, come già accennato, la “Città
di Udine” al pomeriggio e, per concludersi a partire dalle 18,30 per i
partecipanti all’Europeo Storico e dalle 20,30 per il Campionato Italiano.
Sabato 31 agosto sarà la giornata finale: saranno sempre le “storiche” a partire per
prime, alle 08,01, ed a seguire le “moderne” alle 09,30. Altri sei, i tratti
competitivi che i concorrenti dovranno correre, con la bandiera a scacchi che
sventolerà a partire dalle ore 17,15 per le “storiche” e dalle 19,00 con le
“moderne”, sempre a Cividale del Friuli.
SCUDERIA FRIULI ACU
Viale Palmanova, 216
33100 UDINE
Tel. 0432 603138 -
fax 0432 524473
info@scuderiafriuli.com
www.rallyalpiorientali.it
Nessun commento:
Posta un commento