ISCRITTI RECORD AL
TROFEO FABIO DANTI – LIMABETONE STORICA:
157 ADESIONI
Grande soddisfazione da parte della AS Abeti Racing che ha visto confermato anche quest’anno l’apprezzamento
dei piloti a quella che anche
quest’anno è la gara più titolata della provincia di Pistoia, valida
per il Campionato Italiano della Montagna per Auto Storiche.
Sabato le prove, domenica la gara, in manche unica.
Si profila un duello tra il trevigiano Denny Zardo ed il siciliano
Riolo.
San Marcello Pistoiese (Pistoia), 27 agosto 2014 – L’edizione duemilaquattordici della LIMABETONE - TROFEO FABIO DANTI - XX LIMABETONE STORICA, in programma per questo fine
settimana sulla Montagna Pistoiese, passerà agli annali sportivi come una delle
edizioni più partecipate dell’evento, con ben 157 iscritti. Continuando a fregiarsi
della validità per il Campionato
Italiano di Velocità in Montagna per auto storiche, l’evento organizzato dalla A.S. Abeti Racing in collaborazione con l’Automobile
Club Pistoia, ha dunque riscosso un notevole successo nell’ambiente
“storico” italiano, prospettando per domenica 31 agosto una giornata di grande
sport e spettacolo sulla Strada Statale 12 “dell’Abetone
e del Brennero”, gli
ormai “mitici” otto chilometri che dall’abitato di Ponte Sestaione arrivano alle porte di Abetone.
Sarà l’ottava prova sulle dieci del calendario
tricolore “della montagna”
La gara sarà l’ottavo appuntamento degli undici previsti del Campionato Italiano Velocità
Montagna per Auto Storiche, palcoscenico di prestigio sia per la
qualità agonistica che per la valenza storico-culturale che propone, portando in strada veri e
propri gioielli di vetture che hanno fatto la storia dell’automobilismo.
Al via i migliori specialisti della velocità
“storica” nazionale
Un plateau di partecipanti di alto profilo, quello che
prenderà il via alla LimAbetone 2014, che annuncia duelli esaltanti e
spettacolari. Al via ci saranno i migliori interpreti delle cronoscalate
storiche nazionali, non sarà facile pronosticare il vincitore assoluto quanto
anche i trionfatori delle varie categorie. Per l’assoluta il duello si profila
tra il trevigiano Denny Zardo (Osella PA9/90, vincitore della gara nel 2008 e
2011) ed il siciliano Salvatore Riolo (Stenger ES 861). Entrambi sono piloti
eclettici, capaci di passare dalla guida rallistica ai circuiti sino alle
salite con risultati di spessore, logico quindi pensare ad uno di loro due per
il gradino più alto del podio. Nel primo
raggruppamento si annunciano fasi calde per il trio di testa, quindi tra il
leader Alessandro Rinolfi (Morris Mini Cooper 1300), Franco Betti (secondo in
classifica, con una BMW 2002 Ti) e Roberto Rollino (terzo, con la Lancia Fulvia
Hf), ed attenzione anche al quarto in classifica, Angelo De Angelis (Nerus).
Nel secondo raggruppamento potrebbe
vedere un ulteriore passo avanti del primo in classifica, Giuliano Palmieri,
con la sua De Tomaso Pantera, ma sicuramente chi lo segue, Salvatore Asta (BMW
2002 Ti) e Guido Vivalda (Porsche Carrera RS) non gli daranno vita facile. Nel terzo raggruppamento è annunciata
bagarre tra Marco Naldini (Osella PA9) e Tiberio Nocentini (Chevron B19) che,
mancando il leader Massimo Vezzosi, hanno la possibilità di passarlo in
classifica. Nel quarto raggruppamento
il capoclassifica Stefano Di Fulvio (vincitore del 2013) non ci sarà, così
Riolo ed anche Paolo Cantarella (Osella PA 10 S/N) avranno in mano la
possibilità di avvicinarlo in classifica.
Tra le 32 vetture
“moderne” al via sfida incerta anche in questo caso, con il livornese
Franco Perini (Radical), il pistoiese Alessio Pacini (Radical) ed il fiorentino
Giuliano Peroni (Lucchini) in lizza per un posto al sole.
Un percorso di alto livello che ricorderà Fabio
Danti e Mauro Nesti
Dal 1988, quando fece la sua apparizione nel vasto e
qualificato panorama nazionale della specialità, la LimAbetone, è sempre stata
apprezzata sia dagli addetti ai lavori che dal pubblico, in virtù di un
percorso assai tecnico, giudicato uno dei più sicuri d’Europa, che mette a dura
prova ritmo, doti velocistiche e di memoria dei piloti, dal debuttante al più
esperto. Un nastro di asfalto capace di trasmettere forti sensazioni a chi
guida, incastonato nella valle del torrente Sestaione, tra i monti del “Libro Aperto” e “dell’Uccelliera”, negli anni teatro di scontri “epici”
sul filo dei secondi, che nel tempo ha visto protagonisti piloti che hanno
scritto pagine di storia automobilistica, come Nicola Larini, Arturo Merzario,
oltre che ai grandi specialisti, a partire dal compianto Mauro Nesti, scomparso
recentemente ed al quale sarà intitolato una Coppa destinata al miglior tempo
siglato tra le vetture storiche, all’indimenticato Fabio Danti, cui è
intitolata la gara dall’anno successivo alla sua scomparsa (dal 2001), a
Pasquale Irlando, Franz Tschager, Simone Faggioli e molti altri di una lista
tanto “nobile” quanto anche interminabile.
Il programma di gara
La “tre giorni” motoristica abbracciata dal magnifico
scenario naturale della Montagna Pistoiese inizierà venerdì 29 agosto con le
verifiche sportive e tecniche che si svolgeranno a Ponte Sestaione nel pomeriggio,
dalle 15,30 alle 19,00.
Sabato 30 agosto avranno luogo di nuovo le verifiche dalle
08,30 alle 11,30 poi motori accesi: dalle ore 14,00 prenderanno infatti il via
le prove ufficiali, strutturate su due manches.
La gara, in manche unica di 8 chilometri, partirà alle ore 11,00
di domenica 31 agosto ed a seguire avrà
luogo la premiazione.
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