IL 33. RALLY
DEGLI ABETI E DELL’ABETONE
SEGNA 100
ISCRITTI
Saranno 81 iscritti al rally e 19 alla “parata”, i
partecipanti alla gara sulla Montagna Pistoiese, che ha visto confermato
l’affetto di piloti e squadre.
La gara sarà il terzo atto del Trofeo Rally Nazionali di 4^ zona ed a coefficiente
1,5 di punteggio, vede favorito il lucchese MIchelini (Citroën), con outsider
di lusso Gasperetti (Renault),
Artino (Skoda), Lucchesi (Peugeot) ed i locali Casipoli e
Pellegrineschi (entrambi su Ford)
Si correrà con lo stesso format della passata edizione, in
due giorni annunciati di grande effetto.
San Marcello Pistoiese
(Pistoia), 04 giugno 2015 – Segna quota 100, il plateau degli
iscritti al 33° Rally degli Abeti e
dell’Abetone in programma questo fine settimana, quarta prova del Trofeo Rally Nazionali di quarta zona con
coefficiente di punteggio 1,5 e valida anche per l’Open Rally Toscano oltre che per il Trofeo ACI Lucca ed il Trofeo Renault Twingo.
La gara
organizzata dalla A.S. Abeti Racing,
in collaborazione con l’Automobile Club
Pistoia chiuse le iscrizioni ha dunque sentito di nuovo forte la stima dei
piloti e delle squadre, incrementando le adesioni rispetto al recente passato,
motivo di grande soddisfazione per il sodalizio sammarcellino che per mantenere
vivo l’evento lavora con grande passione e sacrificio.
I MOTIVI SPORTIVI:
MICHELINI E LA
CITROËN FAVORITI AL SUCCESSO
Si annuncia una grande sfida, sulle strade del rally “più verde d’Italia”, il piatto è ricco di pietanze per i palati più fini, con grandi piloti e vetture di alto livello al via. Il Rally degli Abeti è una gara molto ambìta, l’albo d’oro fa leggere nomi altisonanti delle corse su strada italiane, come Franco Cunico, Giuseppe Grossi, Franco Uzzeni, il locale Stefano Bizzarri, sino ad arrivare al recordman di allori, un altro driver locale, Federico Gasperetti. Il pilota di Abetone proprio l’anno scorso mise il suo quinto sigillo sulla gara con una prestazione passata alla storia, facendo vincere la prima gara assoluta a livello internazionale ad una Renault Twingo da 1600 cc. Restando sul tema di successi, scorrendo l’albo d’oro si nota che un altro locale, Armando Colombini, ha ottenuto tre vittorie, le stesse del modenese Bandieri ed il veneto Sossella ne ha due.
Quest’anno
il confronto sarà serrato, con il lucchese Rudy
Michelini (nella foto sopra di Bettiol) e la sua Citroën DS3 R5 pronti a mettere la loro firma sulla
gara. Il lucchese, reduce da un avvio stagionale d’effetto, con il secondo
posto al tricolore del Ciocco ed un altro podio all’Elba, ha corso la settimana
scorsa al “Taro” internazionale, nel parmense, vincendo la categoria e
chiudendo sesto assoluto dietro alle sole vetture WRC, più potenti. Con queste
credenziali, dunque, Michelini prenota quindi l’attico della classifica, ma
dovrà vedersela con alcuni “nomi” di spicco, come Luca Artino e la sua Skoda Fabia S2000, vincitori della gara
“nazionale” al Ciocco ed al recente “Valdinievole”. Vinse nel 2013, Gabriele Lucchesi, con la Peugeot 207 S2000 ed
adesso, con una Abarth Grande Punto prova il bis, pur se sicuramente a corto di
ritmo perché negli ultimi tempi ha corso poco. Da tenere d’occhio poi la triade
locale formata da Marco Casipoli (Ford
Fiesta RRC), Daniele Pellegrineschi (al
debutto con la Ford Fiesta
R5) ed ovviamente Federico Gasperetti, che
avrà invece a disposizione una nuova Renault Clio R3T, vettura che proprio lui
sta svezzando a livello nazionale da qualche tempo. Per tutti e tre sarà quindi
una gara “di studio”, anche se certamente lo stimolo di correre sulle strade
amiche sarà una molla importante.
Non
passeranno inosservate poi le prestazioni del fiorentino Marco Cavalieri (al debutto con una Citroën DS3 R5), quelle dell’altro
locale Davide Giordano, con la sua
Mitsubishi Lancer Evolution Gruppo N e dello spezzino Giuseppe Iacomini, con la Subaru
Impreza STi Gruppo R.
Poi, Andrea Simonetti (Renault
Clio R3), l’esperto Gabriele Tognozzi (Fiat
Punto S1600) ed il lucchese Stefano
Gaddini (Renault Clio R3) vanno a completare il parterre di coloro che
pensano “in grande”. Da seguire ci saranno anche il lancianese Gianni Lazzeri, con una datata ma
performante Renault Clio Williams ed anche il giovane Luca Panzani (Renault Twingo R2), terzo lo scorso anno nel
tricolore Junior, di cui è protagonista anche quest’anno, capace di prestazioni
di alto livello.
IL PERCORSO: RICONFERMATA
LA “RONDE” DI GAVINANA, PIU’ CORTA LA “PITEGLIO”
Un
percorso, quello del 2015, che andrà a ricalcare il format dell’anno passato certamente
mantenuto sugli standard elevati del passato, ricavato dalla tradizione della
gara e che vedrà riconfermata - a forte richiesta - la celebre “Ronde di Gavinana”, uno dei primi
esempi nel suo genere in Italia. rispolverata nel 2012 dopo ben sei anni di
pausa, Forte di contenuti tecnici e spettacolari di elevato livello, sarà nuovamente
il classico valore aggiunto All’evento. In
totale il rally conterà sette Prove
Speciali, quattro diverse.
Si avrà la parziale
modifica di una sola prova, la
“Piteglio”, prevista in una versione più corta, “tagliata” nella sua parte
iniziale per evitare problemi di stabilità del fondo stradale in pavè dentro
l’abitato del paese di Piteglio, per arrivare alle porte di Mammiano Basso in
prossimità del bivio con la SR
66 a “La Colonna ”. Poi oltre alla Ronde di Gavinana, le
altre due prove saranno due classiche, la
“Lizzano” e la “Torri”, percorsi presenti sino dalla prima edizione del
Rally nel 1983, del quale in molti hanno ancora un ricordo molto limpido.
LA “PARATA” CON MACCHINE
CHE HANNO FATTO LA STORIA DEI
RALLIES
In coda al
Rally è stata prevista la “parata”.
Si tratta di una vera e propria sfilata di vetture che verranno scelte
dall’organizzazione sulla base del loro passato storico ed interesse sportivo, a
dimostrazione che l’automobilismo é storia e costume, oltre che sport. La particolarità
di questa iniziativa, è l’essere rivolta ai collezionisti di vetture e vedrà al
via 19 vetture, tra le quali Audi Quattro, Toyota Celica, Fiat 131 Abarth,
Porsche 911, Lancia Delta, Lancia Rally, ecc.
IL PROGRAMMA DI GARA
Dopo la partenza “tecnica” dal Parco Assistenza di Campo Tizzoro, lungo
la strada che da Pistoia porta all’Abetone, alle ore 17,21 di sabato 6 giugno,
sarà dunque la Ronde
di Gavinana, ad inaugurare le sfide con il cronometro (ore 17,35), per poi
vedere allungarsi il resto della gara l’indomani, domenica 7 giugno, dopo
l’uscita dal riordino notturno a San Marcello (ore 07,31) con altri sei tratti
cronometrati, tre diversi da percorrere due volte. L’arrivo finale è previsto in
Piazza Matteotti a San Marcello a partire dalle ore 17,15. Il totale della
distanza del rally è di 269,940
Km . dei quali 71,190 cronometrati.
Il cuore del
Rally degli Abeti e dell’Abetone sarà il Parco Assistenza, nuovamente previsto nella
Zona Insediamenti Produttivi di Campo
Tizzoro mentre il quartier generale sarà ubicato nella “storica” sede del
Palazzo Comunale di San Marcello Pistoiese.
Quattro, in
totale, i Service Area previsti per la gara ed altrettanti i riordinamenti:
dopo quello notturno di San Marcello due saranno a Maresca ed uno all’Abetone.
Nel sito
internet www.abetiracing.it gli interessati
potranno trovare tutte le informazioni necessarie per partecipare o anche
assistere all’evento.
A.S. ABETI RACING
Ufficio stampa
c/o MGTCOMUNICAZIONE
studio Alessandro Bugelli
bugelli@email.it
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