INFORMAZIONI STAMPA
IL 33° RALLY CITTA’ DI BASSANO E’ DI SCIESSERE-BAU’ (CITROEN
C4 WRC)
Ritmo sostenuto, sfide
spettacolari sul filo dei decimi di secondo e tanto pubblico hanno decretato
il successo della
competizione, che ha confermato il suo status di “mundialito” del nord est.
Il pilota di Lusiana ha
preso in mano la classifica dalla prima prova di Marostica ieri sera
senza più lasciarlo,
riuscendo a rimanere freddo agli attacchi di molti avversari.
Il resto del podio a Signor-Bernardi
(Ford Focus Wrc) e Dal Ponte-Cracco (Ford Fiesta Wrc).
BASSANO DEL GRAPPA (Vicenza), 24 settembre 2016 Eddie Sciessere e Luca Bau’, entrambi
vicentini di Lusiana, a bordo di una Citroen C4 WRC, hanno vinto oggi il 33° RALLY CITTA’ DI BASSANO, terza prova
della Coppa Italia seconda zona.
La gara, con l’organizzazione della Bassano Rally Racing, anche quest’anno
ha visto confermato il proprio status come di una delle più partecipate a
livello nazionale, con 158 equipaggi.
Oltre alla titolazione nazionale il rally organizzato dalla Bassano Rally Racing ha avuto quella
per il Campionato Regionale ACI Sport, peraltro
con il coefficiente di punteggio
maggiorato a 1,5.
Le sette prove speciali in programma ed i ben 158 partenti hanno prodotto, tra la
serata di ieri e la giornata odierna, un notevole spettacolo, con agonismo ed
adrenalina allo stato puro, dai quali è emerso di forza l’equipaggio
dell’altopiano di Asiago, tornato vincente con la vettura francese “della
doppia spiga”.
I duelli per la vittoria sono sempre stati sul filo
di decimi di secondo, con Sciessere che ha saputo magistralmente prendere il
comando già ieri sera con “l’aperitivo spettacolo” di Marostica, per poi
difendersi con estrema lucidità dai ripetuti attacchi della concorrenza, tanto
qualificata quanto agguerrita. Soprattuto il trevigiano Marco Signor, con alle note
Bernardi sulla Ford Focus WRC, è stato quello che ha conteso con maggior
vigore l’alloro del vincitore, sempre provando a metterlo in scacco.
Il giovane
di Carano San Marco, quest’anno splendido protagonista del tricolore WRC ci ha
provato sino all’ultimo metro di gara, a forzare il ritmo, dovendosi però
scontrare con la pronta risposta dell’altro. Seconda piazza, dunque, a soli 4”5
per Signor e meritevole terza piazza assoluta per Andrea Dal Ponte e Christian Cracco, con una Ford Fiesta WRC. Per
loro due vale lo stesso detto per chi li ha preceduti sul podio, vale a dire un
ritmo sempre alto, vanificato in avvio di giornata per difficoltà a trovare il
giusto set-up alla vettura “dell’ovale blu”. Il divario dal vertice è stato,
sul computo finale di 19”1.
La lotta per l’attico della classifica è stata
sempre tra i primi tre del podio finale, oltre che pure per il temutissimo Mauro Spagolla (due volte vincitore
della gara), al volante di una Fiesta WRC anche lui. Sino alla terza prova, il
driver di Solagna, affiancato da Giulia
Zanchetta, aveva tenuto con disinvoltura il ritmo di testa, per poi
scivolare in retrovia, con 1’30” circa perso per un’uscita di strada durante la
quarta prova, il primo giro sulla riproposta prova di “Marcesina”, quella per
lui di casa.
Spagolla si è poi prodotto in una concreta rimonta
che lo ha portato in extremis al quarto posto finale, a conferma della sua
forza, rilevando l’evergreen Adriano
Lovisetto (Ford Focus WRC), uscito di strada nella prova di chiusura,
quando stava assaporando un risultato comunque appagante.
Quinta piazza per i francesi Consani-Chiappe, con una Citroen DS3 R5, i quali proprio in
coincidenza con l’ultimo impegno cronometrato hanno operato il sorpasso ai
danni dei vincitori del 2015, Costenaro-Bardini
(Peugeot 208 T16 R5), sesti alla fine, rallentati nel finale da un cerchio ed
un braccio sospensione danneggiati.
Settima piazza per il recordman di allori della
gara (10 vittorie), il sempre acclamato Alessandro
Battaglin, al via con una
Mitsubishi Lancer Evo IX Gruppo R, sulla quale non
poteva disporre di un cambio sequenziale. Affiancato da Selena
Pagliarini,
il “rosso di Marostica” ha comunque sopperito al debito di potenza della sua
vettura contro le altre di una
generazione più avanti, con la sua indiscussa classe
di pilota di alto profilo e lungo corso
Completano la top ten assoluta Tolfo/Ometto, con la Skoda Fabia S2000 e Meneghetti/Angeli, con la loro Renault Clio S1600, primi tra le due
ruote motrici. Nella categoria ha costantemente però primeggiato il siciliano Isidoro Alastra (Renault Clio S1600),
poi penalizzato da un “anticipo” ad un controllo orario.
Spettacolare anche il confronto tra le vetture
storiche dell’11° Rally di Bassano
Storico: Tolfo/Bordin, con una Porsche 911 ScRs hanno primeggiato,
su Volpato/Sordelli (Ford Escort),
dietro di 27"5 e terzi sono Pasutti-Campeis (Porsche 911), a 45"7, saliti sul podio con l'ultima prova disputata.
CLASSIFICA FINALE (top ten): 1. SCIESSERE-BAU' (Citroen C4 Wrc) in 52’57”3; 2. SIGNOR-BERNARDI (Ford
Focus Wrc) a 4.5; 3. DAL PONTE-CRACCO (Ford Fiesta Wrc) a 19”1; 4.
SPAGOLLA-ZANCHETTA (Ford Fiesta Wrc) a 2’02”7; 5. CONSANI-CHIAPPE (Citroen Ds3)
a 2’25”0; 6. COSTENARO-BARDINI (Peugeot 208) a 2’37”9; 7. BATTAGLIN-PAGLIARINI
(Mitsubishi Lancer Evo Ix) a 2’58”3; 8. POZZA-MOSELE (Peugeot 207 - S2000) a 3’18”7;
9. TOLFO-OMETTO (Skoda Fabia S-2000) a 5’28”4;
10. MENEGHETTI-ANGELI (Renault Clio S1600) 6’39”4.
NELLE FOTO: Sciessere, Signor e Dal Ponte in azione
Via
Ca’ Dolfin, 127 C.P. 156 36061 Bassano del Grappa (Vicenza)
tel.
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UFFICIO STAMPA
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