La gara, di livello elevato internazionale
ma anche vera e propria identità per l’intera isola, va a riproporsi nella
seconda metà di settembre, dal 19 al 21, insieme alle due parti del “Graffiti”,
la Regolarità Media “tricolore”, e la Regolarità sport, aggiungendo anche un
esclusivo raduno Ferrari.
Il percorso, rivisto in alcune
parti, viene confermato con 10 Prove Speciali, con una prima tappa “importante”
ed una seconda più “leggera”.
Le principali novità sul percorso
riguardano l’allungamento della prova di Capoliveri, nella serata del 19
settembre, e tutte le prove che interessano il Monte Perone, che saranno
invertite di marcia rispetto al passato.
Debutta il Parco Assistenza,
previsto a Porto Azzurro, che eliminerà i “service” lungo la strada.
Livorno, 17 luglio
2019 - Segnarlo in agenda, il Rallye Elba Storico-Trofeo
Locman Italy per molti, dal
pilota all’appassionato, all’addetto ai lavori, è una costante da anni ed anni.
Anche il duemiladiciannove non si sottrae a questa consuetudine ed anzi, la
data sarà da distinguere a tratto marcato. Perché l’edizione di quest’anno,
dal 19 al 21 settembre, avrà molto da
offrire in termini di novità. Novità
che renderanno il confronto sulle strade isolane ancora più affascinante e
ricco di spunti tecnico-sportivi di valore.
Sempre
quindi nella sua classica collocazione al termine
dell'estate adeguata a favorire l'allungamento della stagione turistica sull'isola
più grande dell'arcipelago toscano per quanto anche la gara “moderna” l’ha
aperta anche quest’anno a maggio scorso, avrà
diversi motivi in più per approdare all’Elba. Vorrà dire vivere dal vero un
evento unico, assaporarne le sensazioni, la passione. La storia. Una storia
sportiva tra le più appassionanti al mondo.
Trentuno edizioni che
verranno festeggiate dalla gara come ottavo
e penultimo appuntamento del Campionato Europeo Rally Storici (FIA HSRC) e settimo
(penultimo anche in questo caso) del Campionato Italiano Rally Storici (CIRAS),
mentre la parte del “Graffiti” sarà valida come sesta delle sette prove a
calendario. Vi saranno poi le altre validità “promozionali”, come il
Trofeo A112 Abarth, che come consuetudine prevederà che ogni tappa sia una gara
a sé stante, il Memory Fornaca e la Historic Michelin Rally Cup. Inoltre è
previsto un esclusivo raduno dedicato alle Ferrari.
Riolo-Floris, i vincitori del 2018
Il classico, irrinunciabile,
rendez-vous proposto da ACI
Livorno Sport - organizzatore
e promotore dell’evento su mandato di Aci Livorno - dopo avere
festeggiato lo scorso anno la XXX edizione si appresta dunque adesso a
rinnovare le sfide sulla scena internazionale con una veste in parte rivista,
ovviamente derivante dalla tradizione di un evento che ogni anno è un’edizione
unica. Un evento del territorio e per il territorio, testimoniato con forza
anche quest’anno dalla grande collaborazione avuta dalle Amminstrazioni
locali, un lavoro come sempre molto importante e complesso, quest’anno più che
mai essendo cambiate dallo scorso maggio diverse giunte e consigli comunali.
CAPOLIVERI
ANCORA IL CUORE DELLA GARA
Forti del sempre ampio consenso
ottenuto da concorrenti, appassionati ed addetti ai lavori con una
significativa presenza straniera, ACI Livorno Sport ha disegnato
l’edizione 2019 pronta a consolidare l’elevata qualità offerta nelle edizioni
passate. Dal 2011 il quartier generale è passato a Capoliveri, location
riconfermata anche quest’anno, teatro dal 2010 anche di una prova
speciale che transita dentro il paese, la quale verrà riproposta anche
quest’anno. Riproposta ed anche allungata, è questa una delle importanti
novità della gara, che allungherà anche il proprio nome in “Innamorata-Capoliveri”
(Km. 7,240), prendendo il nome da una delle “piesse” celebri all’Elba, la
cui strada è stata da poco asfaltata e che non viene percorsa in gara dagli
anni settanta, quando era sterrata. E’ stata l’Amministrazione Comunale di
Capoliveri a volerla con forza, la prova, che rimane caratterizzata comunque
dall’attraversamento del paese per poi uscirne mediante la circonvallazione
esterna.
L’altra grande novità che
riguarda il percorso è la caratteristica che tutte le prove speciali che
interesseranno il Monte Perone (la “Due Mari” e la “San Piero”) verranno
percorse in senso contrario al passato.
La terza novità dell’edizione
numero trentuno del rallye è l’introduzione del Parco Assistenza, che di
fatto andrà ad eliminare i “service” volanti lungo i trasferimenti tra una
prova e l’altra, una caratteristica ed una consuetudine propria dei rallies
storici. Sarà allestito a Porto Azzurro, in Piazza De Santis, dove
anni fa veniva allestito il Service Area quando la gara “moderna” era una
ronde. Insieme verrà allestita anche la zona rifornimento carburante.
il Quartier Generale
della manifestazione è confermato a Capoliveri, presso le funzionali strutture
dell’Hotel Elba International, location esclusiva che ammira il Golfo di
Porto Azzurro, dove saranno organizzate la
Direzione di Gara, la Segreteria e la
Sala Stampa.
IL
PROGRAMMA DI GARA
Più “dura” la prima tappa, con
prove anche lunghe (la “Due Mari” sarà di oltre 20 Km.), più “tranquilla” invece
la seconda giornata di sfide. Si partirà nella serata di giovedì 19 settembre: dalle
ore 19,00 i concorrenti scenderanno dalla pedana di partenza in Capoliveri ed
andranno immediatamente a misurarsi con due prove speciali, la “Nisporto-Cavo”
(Km.13,750) e la già citata “Innamorata-Capoliveri” (Km. 7,240).
Poi, i concorrenti entreranno nel riordinamento notturno a partire dalle ore
22,05.
La seconda giornata di gara, venerdì 20 settembre, che
ripartirà alle ore 09,00, prevede altre quattro prove speciali, con finale
di giornata alle 15,25, sempre a Capoliveri. L’indomani, sabato 21 settembre il gran finale, con ulteriori quattro
tratti cronometrati: le sfide avvieranno alle 08,00 e la bandiera a scacchi,
sempre a Capoliveri, sventolerà a partire dalle ore 15,25.
In totale il rally misura 454,400 chilometri, dei quali 137,230
cronometrati, vale a dire il 30,20% dell’intera distanza.
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