1° RALLY DAY “DELL’AMOROTTO”:
VITTORIA PER TOSI-DEL BARBA (RENAULT
CLIO R3)
L’equipaggio reggiano ha preso in mano la classifica dalla prima
prova speciale riuscendo a resistere agli attacchi della concorrenza. Ai posti d’onore Nicoli-Grisanti (Renault Clio
R3) e Penserini-Benassi (Renault Clio S1600), in bagarre sino all’epilogo
La gara ha fatto solidarietà, sostenendo il CORE-Centro
Oncoematologico Reggio Emilia
con duemila euro consegnati alla struttura durante la cerimonia
di arrivo.
CARPINETI (Reggio Emilia), 15 giugno 2014
Spettacolo, meteo incerto e
tanto agonismo sono stati i caratteri distintivi del 1° Rally Day dell’Amorotto – Trofeo
Oppido SpA, svoltosi oggi in provincia di Reggio Emilia, a Carpineti (RE), vinto da Gianluca Tosi e Alessandro Del Barba, a
bordo di una Renault Clio R3.
E’ stato un podio tutto
reggiano e tutto marchiato Renault, quello della gara dell’Amorotto, che ha
visto finire sul resto del podio Nicoli-Grisanti (Renault Clio R3) al
secondo posto e Penserini-Benassi (Renault
Clio S1600) al terzo, dopo una bagarre terminata sul classico filo di lana.
La gara che ha riportato le
corse su strada in provincia di Reggio Emilia dopo due anni ha festeggiato al
meglio questo momento tanto atteso con ben 71 iscritti , dei quali 67 hanno
preso il via alle 12,00 odierne per andare a sfidarsi sulle due prove speciali
previste da ripetere tre volte, due tratti di strada presi dalla storia del
rallismo reggiano, quelli che hanno esaltato Tosi, andato al comando dalla
prima prova speciale per poi riuscire a contenere i ripetuti attacchi della
concorrenza nonostante una strada decisamente difficile da “leggere” per via
della pioggia. Una strada poi andata ad asciugarsi verso l’epilogo e che ha
premiato il driver di Carpineti con la sua seconda vittoria assoluta in
carriera. Dietro a lui si è scatenata una bagarre assai scintillante durata
praticamente sino alla bandiera a scacchi, dalla quale è emerso Marcello
Nicoli secondo con ampio merito, a lungo
in lotta sia con Pietro Penserini, che pure con Roberto Vellani, anche lui con una Clio R3.
Nicoli, finito secondo, dopo
un avvio brillante è stato penalizzato con 10” per una partenza anticipata allo
start della seconda prova, Vellani invece durante la quarta ha “toccato” con
l’anteriore danneggiando il radiatore acqua, per poi rischiare grosso sulla quinta
perdendo circa 50” per una gomma stallonata e di fatto allontanandosi
dall’attico della classifica, chiudendo solo ottavo.
Il finale è stato da
cardiopalma, con Penserini che mentre stava assaporando la medaglia d’argento
si è visto superare da Nicoli con il classico “colpo di reni”, mentre il
rientrante Davide Gatti, con la sua
Mitsubishi Lancer Evo IX ha finito quarto con oltre 40” di passivo, ma
ampiamente primo del Gruppo N. Una gara in crescendo, quella di Gatti che ha
certamente pagato il fatto di una sua lunga assenza dalle gare oltre al non
avere feeling con la berlina giapponese.
Chiude la top five assoluta il
trevigiano Marco Padovan, con una
datata ma efficace Renault Clio Williams, davanti al locale Marco Severi, su vettura analoga, bravo
a rimanere in scia dei migliori nonostante gli sia mancato il ritmo di gara,
dovuto al fatto di correre poco. Tra i tanti driver locali che hanno onorato la
loro gara, sfortuna per Massimo Ghirri
(Renault Clio R3), fermatosi dopo due prove per uno strappo muscolare ad una
gamba.
Organizzato dalla Best Racing Team insieme al Club “Amici Dei
Motori”, con anche la collaborazione della Scuderia San Michele, e
l’importante sostegno dell’ACI Reggio Emilia il Rally Day dell’Amorotto si è
rivelato un successo a tutto tondo, la vittoria poi di un driver locale ha
sugellato questo momento importante per
le corse su strada nel reggiano, terra di grande passione per i motori.
Notevole è stata la risposta da parte dei piloti reggiani alla gara, valida
anche per il Campionato ERMS, importante quella dei provenienti da fuori
regione, segno che la proposta di questa nuova gara ha soddisfatto in pieno le
aspettative di tutti. L’organizzatore ha infatti guardato con attenzione al contenimento
dei costi, offrendo una logistica estremamente concentrata, ed anche lo spazio
temporale di svolgimento della competizione è stato estremamente ridotto. Per gli amanti delle statistiche, il Rally
Day dell’Amorotto, è stata la gara di questa tipologia che sino ad oggi con i trasferimenti più corti in tutta
Italia, solo 107 Km. , il resto è stata distanza competitiva.
UNA GARA SOLIDALE
Tra la lotteria organizzata
il giorno della presentazione dell’evento, il 30 maggio, ed altre iniziative
collaterali, il Rally Day dell’Amorotto ha raccolto duemila euro che sono stati
devoluti al CORE – Centro
Oncoematologico Reggio Emilia e consegnati alla Direzione della struttura
durante la cerimonia di premiazione dopo l’arrivo.
CLASSIFICA FINALE: 1. Tosi - Del Barba (Renault Clio R3) in 27'06.4; 2. Nicoli- Grisanti (Renault Clio R3) a 21.8; 3. Penserini - Benassi (Renault Clio S1600) a 25.0; 4. Gatti - Dieci (Mitsubishi Lancer EVO IX) a 49.4; 5. Padovan - Budoia (Renault Clio Williams) a 1'03.0; 6. Severi - Costi (Renault Clio Williams) a 1'03.4; 7. Costi - Romei (Renault Clio Williams) a 1'03.5; 8. Vellani - Amadori (Renault Clio R3) a 1'05.7; 9. Zorra - Cerlini (Peugeot 208 R2) a 1'15.1; 10. Cortese - Moncada (Mitsubishi Lancer EVO IX) a 1'20.7.
CLASSIFICHE COMPLETE: http://goo.gl/s9iEFx
Ufficio
stampa
MGTCOMUNICAZIONE
studio
Alessandro Bugelli
bugelli@email.it
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