MAX RENDINA TORNA IN MESSICO
ALLA RICERCA DEL BIS DI SUCCESSI
Il Campione del Mondo
“produzione” in carica, alla guida della Lancer “33” torna in centroamerica con
la voglia di successo in una gara che lo scorso anno gli regalò forti sensazioni.
Il commento alla vigilia: “Lo scorso anno fu un’esperienza unica, quella
che ci dette la molla per poi avviare in concreto la vittoria del mondiale
produzione, quest’anno ci torniamo con le stesse intenzioni!”.
Roma,
03 marzo 2015 - Si sta avvicinando il secondo appuntamento
iridato della stagione per Max Rendina,
il Rally del Messico, terzo atto stagionale del Mondiale Rally, in programma questo fine settimana a Guanajuato.
In queste ore, il Campione del Mondo in carica
“produzione” ed il suo copilota Mario
Pizzuti sono arrivati a destinazione entrando quindi “in clima” WRC, pronti
ad affrontare per la seconda volta la sfida in terra messicana. Dalle nevi e
dal freddo della Svezia di metà febbraio, l’equipaggio di Motorsport Italia e la sua Mitsubishi
Lancer Evolution “33”
saranno impegnati in una sfida che si annuncia ostica, sia per le
condizioni del fondo, strade bianche, che pure per le possibili condizioni
meteorologiche che si pensa volgano al caldo, un avversario in più per la corsa
al successo. Un successo che Rendina e Pizzuti ottennero già lo scorso anno e
che quest’anno hanno intenzione di bissare, proprio per ripetere gli stessi
passi dell’annata 2014. Fu infatti proprio il Rally del Messico a fare da molla
per l’esaltante cammino che permise poi la vittoria mondiale, la prima di un
italiano dopo oltre venti anni.
Motorsport Italia ha
predisposto al meglio la trasferta, la Mitsubishi Lancer
Evolution gommata Pirelli sarà al
massimo della condizione e sicuramente l’esperienza della vittoriosa prova
fornita lo scorso anno sarà da capitalizzare per riportare in Italia pesanti
punti iridati, da sommare a quelli già importanti del quarto posto ottenuto al
debutto stagionale in Svezia.
Il commento di Max Rendina alla vigilia della
seconda prova mondiale: “Lo scorso anno questa gara ci dette
sensazioni forti, questa stessa terra, il Messico, ci dette emozioni e
percezioni come poche altre, per questo ci siamo voluti tornare con
convinzione. Sotto l’aspetto sportivo, la vittoria che ottenemmo la ricordiamo
come la vera molla che ci proiettò poi verso il successo iridato, ci auguriamo
possa essere la stessa cosa quest’anno. Noi siamo pronti, la squadra anche,
contiamo sul loro sostegno e su quello di Pirelli per migliore decisamente il
quarto posto della Svezia ”.
Saranno ben 21, le Prove Speciali che Rendina e Pizzuti si
troveranno ad affrontare, per un totale
cronometrato di 395,210
chilometri . Il 5 marzo è previsto lo Shakedown ed in
serata la partenza seguita dalla prima prova speciale prevista di solo 1 chilometro nelle strade
della città di Guanajuato. La prima tappa della gara, venerdì 6 marzo, sarà composta da altre 8 Prove Speciali (145,130 Km .
cronometrati), la seconda di sabato 07 marzo da altri 8 impegni (168,81 Km .) e la terza di
domenica 8 con 3 prove (75,66
Km .) di cui una di oltre 50 chilometri . Tutte
le Prove Speciali avranno la caratteristica di svolgersi ad un’altitudine
costante di oltre 2000
metri .
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
Gianluca Rocca
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