mercoledì 13 dicembre 2017

Andrea Maselli ci riprova: alla Ronde di Sperlonga ancora al volante dell’Abarth 124 rally

Dopo il successo di categoria alla Ronde di Monza il mese scorso, il pilota sanremese torna in gara ricomponendo la celebre coppia con Nicola Arena.

13 dicembre 2017Andrea Maselli è pronto ad una nuova sfida, alla sua seconda gara dopo quella del ritorno allo sport attivo operato lo scorso novembre, interrompendo ben dieci anni di pausa.

Correrà, questo fine settimana, alla 9^ Ronde di Sperlonga, in provincia di Latina, tornando al volante della Abarth 124 rally del Team Bernini Rally gommata D-Mack, un nuovo esemplare, appena consegnato al Team. Con lo stesso modello di vettura “dello scorpione” Maselli ha corso il mese passato allo “Special Rally Circuit” di Monza, coinciso con un convincente successo di categoria.


Tanto convincente che il sanremese, ex Campione Italiano 2 litri gruppo N nel 1997, oggi apprezzato tecnico elettronico a livello internazionale, ha ritrovato i giusti equilibri per correre al vertice e soprattutto gli stimoli giusti per quello che potrebbe essere un trampolino di lancio verso qualcosa di “sostanzioso” per l’anno prossimo.


Alla gara sulla “riviera di Ulisse”, intanto, Maselli tornerà a fare coppia con il suo storico copilota, il genovese Nicola Arena, che ha mosso i primi passi con lui e che oggi è un apprezzato copilota di livello internazionale.

Per Maselli l’impegno del fine settimana che sta arrivando sarà anche il proseguire a “toccare con mano” le caratteristiche della Abarth 124 rally.

IL COMMENTO DI ANDREA MASELLI:

“Rieccoci! A Sperlonga, un evento non scelto a caso, ma vissuto qualche anno fa al seguito di Robert Kubica, quando vinse. In una zona dove ancora oggi ricevo affetto per le particpazioni “ciociare” con l’Astra e la Corsa. Voglio riprendere in mano l’argomento sviluppato a Monza, riassaporando quel qualcosa di magico che si percepisce solo dentro un abitacolo da corsa, sulla spinta della passione per questo sport. Puntiamo a far bene, anzitutto, stavolta saremo su una vera e propria prova speciale, sulla strada con tutt’altre difficoltà che non una gara ricavata su un circuito. Quindi si torna a fare il rally “vero”, ci sarà certamente da concentrarsi al massimo per carpire ogni segnale dalla vettura e dagli pneumatici ed in questo penso che il mio storico compagno di avventure Nicola Arena potrà darmi giuste indicazioni, anche perché in questi dieci anni nei quali sono stato fermi lui è diventato un professionista a livello mondiale. Sarà in parte tutto nuovo, ma sono sicuro sarà anche una nuova ed esaltante esperienza a tutto tondo!”.

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