mercoledì 20 dicembre 2017

Andrea Maselli convince di nuovo: alla Ronde di Sperlonga ancora una soddisfazione

Dopo il successo di categoria alla Ronde di Monza il mese scorso, il pilota sanremese tornato a fare coppia con Nicola Arena ha proseguito la striscia positiva di sensazioni con la Abarth 124.

20 dicembre 2017 – Buona anche la seconda, per Andrea Maselli. Lo scorso fine settimana, il sanremese tornato allo sport attivo dal mese passato dopo ben dieci anni di pausa ha corso alla 9^ Ronde di Sperlonga, in provincia di Latina, tornando al volante della Abarth 124 rally del Team Bernini Rally, andando a cogliere un'altra vittoria di categoria, stavolta affiancato da Nicola Arena.


L’ ex Campione Italiano gruppo N “2litri” del 1997 si è dunque ripetuto con una prestazione di alto livello, nonostante aver dovuto operare un cambio di gomme – da D-Mack a Pirelli – nell’immediato pre-gara, per ritardi di fornitura delle prime. Ciò ha costretto Maselli a correre, su una strada mai vista prima, con una vettura che non aveva i settaggi giusti per gli pneumatici italiani, con tutte le incognite del caso.

Nonostante queste evidenti difficoltà, Maselli ed Arena erano riusciti a portarsi sotto i riflettori in undicesima posizione assoluta, contro vetture di categoria superiore, primi ovviamente di categoria. Durante l’arco della gara la coppia ligure ha perso circa 40” per lo spegnimento della vettura durante il secondo ed il terzo passaggio della prova speciale ma l’esito finale è stato ugualmente positivo, con appunto la vittoria in R-GT, e con pure l’ultima prova speciale disputata in trasferimento, ha definito una pregevole  16^ posizione assoluta. 

IL COMMENTO DI ANDREA MASELLI: 
“Ero venuto a Sperlonga perché mi aveva lasciato un bel ricordo quando venni al seguito di Robert Kubica. Confermo, bello il posto, impegnativa la prova speciale (veloce e senza un attimo di respiro) e appassionatissima la gente. Mi ha ricordato le mie partecipazioni in Ciociaria, ai tempi del 2 litri. Sui primi due passaggi ho dovuto pensare ad adattarmi alle nuove coperture (devo ringraziare Giulio Gualandi per la consegna espressa) e a riascoltare la sempre rassicurante voce di Nicola. Sulla terza siamo partiti attaccando e se togli 30 secondi dal tempo, avremmo potuto stare sotto ai 7 minuti, non male per un “vecchietto” con ancora un po’ di ruggine. Con il mio lavoro, non posso non guardare i dati e confrontarli….  La velocità c’è, la frenata non ancora, chissà non riesca a stare un poco più di tempo in auto nel 2018”.


Andrea Maselli si è rimesso in moto per cercare di organizzare la stagione 2018, che il driver sta pensando di strutturare con presenze significative e ricche di fascino.

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