Dopo
due anni di permanenza nella serie nazionale riservata alle vetture WRC, la
gara della Scuderia Friuli ACU nel 2019 tornerà nel contesto di rally più
importante.
L’organizzazione,
condotta come al solito da Giorgio Croce, è già al lavoro per studiare un
percorso che arricchisca il già alto valore del Campionato, con la logistica
generale che rimarrà a Martignacco a Città Fiera.
Giorgio
Croce, venerdì 16 novembre riceverà il premio “Promozione del territorio” alla 65^ Premiazione del Lavoro e Progresso Economico, della Camera di Commercio di Pordenone-Udine.
Udine,
13 novembre 2018 – E’ una delle notizie più importanti
dell’automobilismo italiano su strada, dei rallies, ed è stata salutata con
grande soddisfazione da tutto l’ambiente. E’ quella che il 55° Rally del Friuli Venezia Giulia tornerà nel Campionato Italiano Rally (CIR), la massima espressione delle
corse su strada in Italia, una delle serie nazionali più competitive ed
avvincenti al mondo. Ad esso verrà ovviamente affiancato l’oramai immancabile
appuntamento con le vetture storiche,
quello valido per il Campionato Europeo
(FIA HSRC) ed Italiano (CIRAS) della specialità, il 25° Rally Alpi Orientali Historic.
La
notizia si è diffusa nei giorni scorsi a seguito della definizione da parte
della Giunta Sportiva Aci delle
validità per la stagione 2019: la gara organizzata dalla Scuderia Friuli ACU tornerà nel contesto che aveva lasciato nel
2016 (nel 2017 e 2018 ha fatto parte del Campionato Italiano WRC), dovendo
sottostare al principio della rotazione delle gare che debbono far parte di
anno in anno del massimo Campionato nazionale di rally.
La
data di effettuazione non è ancora definita, lo sarà ai primi del mese
prossimo, in sede di riunione per la stesura definitiva dei calendari, ma
indicativamente dovrebbe rimanere nel ventaglio temporale classico, quello
della fine di agosto, al ritorno dalle ferie.
L’organizzazione
si è già messa al lavoro per studiare un percorso che arricchisca il già alto
valore del Campionato Italiano Rally, con la logistica generale che rimarrà a Martignacco a Città Fiera, che
quest’anno ha accolto per la prima volta il rally con grande entusiasmo e
conoscendo un notevole ritorno di immagine e comunicazione. Quelle che da
sempre il Rally del Friuli Venezia Giulia conferisce al territorio friulano,
del quale è ideale ambasciatore nel motorsport italiano ed internazionale.
La
soddisfazione del patron, Giorgio Croce:
“Per anni la nostra gara è stata colonna
portante del tricolore rally, dopo due anni in cui abbiamo svolto lo stesso
ruolo nella serie WRC, peraltro con grande soddisfazione, quest’anno si è
presentata l’occasione di poter tornare ai massimi livelli e l’abbiamo
accettata. Non credo che l’intero movimento rallistico tricolore abbia visto
male il nostro ritorno anzi, appena appresa la notizia, in molti ci hanno telefonato
per esprimere la loro soddisfazione, per esternarci la loro gioia per colmare
quella che per molti era una “mancanza”. Abbiamo già in idea diverse soluzioni
per arrivare poi a proporre una gara che sia in linea con le nuove linee guida
per il CIR ed anche per le vetture storiche, una parte sempre importante della
nostra manifestazione. Saremo di nuovo a Martignacco, con grande soddisfazione,
a Città Fiera, con cui da quest’anno è stato avviato un argomento importante
per il bene dello sport e del territorio, potendo disporre di tutto quanto
possa servire a far star bene piloti, squadre, addetti ai lavori ed
appassionati. Un grazie alla federazione per averci dato considerazione per
tornare nel tricolore rally, cercheremo di non deludere nessuno!”.
Grande
attesa, dunque, per questo ritorno importante nel CIR, certamente un proseguire
a comunicare i territori che abbracciano il percorso e proprio sul tema è di
queste ore la notizia che Giorgio Croce è stato insignito del riconoscimento “Promozione
del territorio” alla 65^
Premiazione del Lavoro e Progresso Economico, iniziativa della Camera
di Commercio di Pordenone-Udine, che rende onore a lavoratori, imprenditori,
personaggi e istituzioni che hanno reso grande il Friuli con il loro impegno e
la loro passione. Tra i 65 premiati, tra lavoratori, imprese di tutti i
settori, riconoscimenti speciali e Targhe dell’eccellenza, quest’anno ci sarà
dunque anche il Rally del Friuli, segno ancora più tangibile del suo ruolo di
ambasciatore del territorio. I riconoscimenti saranno conferiti venerdì 16 novembre con inizio alle ore
17,00 sul palco del Teatro Giovanni da Udine.
L'ultima edizione del Rally Friuli Venezia Giulia valida per il Campionato Italiano Rally, nel 2016, venne vinta da Basso-Granai, con una Ford Fiesta R5 alimentata a GPL (nella foto, sopra, di AciSport).
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