ANNUNCIATI DUELLI DI SPESSORE E TANTO
SPETTACOLO
In programma per questo fine settimana, la gara
della Pistoia Corse conta 78 adesioni, con ben 13 vetture di categoria R5.
Il lucchese Michelini insegue il poker di
successi debuttando con la VolksWagen Polo R5, Moricci (Hyundai i20 R5) pensa
al tris, Pinelli prova a vincere la Coppa Rally di VI zona, lo svizzero Della
Casa e Artino in cerca di nuove soddisfazioni.
Confermate le Auto Storiche, che saranno al via
per la prima volta, oltre alle validità per la Coppa Rally di 6^ Zona a
coefficiente 1,5 e per il Trofeo Rally Toscano ed i diversi Trofei Michelin, Renault
e Peugeot.
Nel fine settimana uscirà la pubblicazione della
retrospettiva che ripercorre la gara nelle sue 39 edizioni, diventata anche una
mostra visitabile ancora per pochi giorni alla sede dell’ACI Pistoia.
Partenza ed arrivo di nuovo in centro città,
Piazza Gavinana.
Pistoia, 02 ottobre
2019
Ultimi giorni di
attesa, poi il via alle sfide, per il 40°
Rally Città di Pistoia, la gara organizzata
dalla Pistoia Corse, in collaborazione con l’ACI Pistoia, in programma per questo
fine settimana, valida per la Coppa
Rally di 6^ Zona a coefficiente 1,5 (sesta ed ultima prova stagionale) oltre
che per il Trofeo Rally Toscano e per i Trofei Renault e Peugeot.
C’è molta attesa, per la gara, che quest’anno raggiunge un
traguardo importante, i quaranta anni ininterrotti di sport, un festeggiamento per
il quale viene proposta l’importante
novità delle vetture storiche, certamente destinata a raccogliere
l’importante testimonio della gara “moderna” e con essa proseguire nel prossimo
futuro per dare nuovi spunti di interesse al mondo dei rallies regionali e
nazionali.
L’attesa è anche per
il plateau di iscritti che viene proposto, che in totale ha raggiunto le 78
vetture, delle quali 61 moderne, 9 “storiche” e 8 “All Stars”, auto storiche
in allestimento da corsa i cui modelli hanno contribuito a creare la storia dei
rallies e che partecipano a scopo dimostrativo e rievocativo, quindi senza
rilevamento di tempi e stesura di classifiche.
MICHELINI INSEGUE IL POKER, MORICCI IL
TRIS E PINELLI PENSA AL TROFEO DI VI ZONA
Scorrendo l’elenco iscritti balza
all’occhio la folta presenza di vetture categoria R5 (1600 cc. turbo a
trazione integrale), ben 13 iscritte, con diversi “nomi”, primo fra
tutti il lucchese Rudy Michelini, che inseguirà il poker di allori
debuttando con la VolksWagen Polo R5.
Protagonista del Campionato
Italiano, Michelini, non ha voluto mancare all’appuntamento di Pistoia insieme
al fido Michele Perna, andando certamente a cercare nuovi stimoli e rinnovate
sfide. Come quella che gli lancerà il montecatinese Paolo Moricci, in
coppia con Garavaldi sulla solita Hyundai i 20 R5 con cui corre da
diverse gare. Punta al tris di allori, Moricci, dopo aver vinto qui nel 2003 e
nel 2012 e dopo anche la seconda piazza del 2018 cercherà il nuovo risultato
d’effetto, come ha in idea anche l’altro pilota della Valdinievole, Fabio
Pinelli, Campione Regionale uscente, che in questa occasione, affiancato da
Mancini, cercherà il conforto della matematica per aggiudicarsi la Coppa Rally
di VI Zona 2019. Per farlo, avrà di nuovo tra le mani il volante della Hyundai
i20 R5. Pinelli, oltre all’aver nel mirino la Coppa di Zona (per la quale gli
basta al massimo arrivare in ottava posizione assoluta) ha pure concrete
possibilità di giungere secondo le Trofeo Toscano dietro al già vincitore
Pierotti, mancando al via in questa occasione l’unico che poteva insidiarlo, il
pisano Senigagliesi.
Tornando a chi pensa in grande per
la gara, certamente un occhio di riguardo per lo svizzero di chiare origini
italiane Federico Della Casa, con Pozzi alle note, già visto a
Pistoia lo scorso anno con un quarto assoluto che cercherà certamente di
migliorare (Skoda Fabia R5), poi si registra il rientro di Luca Artino,
fermo dalla scorsa primavera, il quale debutterà pure lui su una Polo R5,
affiancato da Gabelloni, cercando di riscattare il ritiro dell’anno
passato e di migliorare la terza posizione del 2016 (oltre alla quarta del
2017).
Grandi aspettative dal duello
tutto pistoiese tra due generazioni di piloti: da una parte il gentleman Alessandro
Giannini (al debutto con una Fabia R5, in pausa dal 2015 ed affiancato per
l’occasione da Bernardi) opposto al giovane Matteo Ciolli, con Migliorati,
su una Ford Fiesta R5. Da tenere d’occhio poi anche il comasco Jacopo
Civelli, insieme a Tricoli (Skoda Fabia R5), mai stato prima d’ora al
“Pistoia” poi certamente l’altro gentleman
Piero Della Maggiora cercherà, sempre con una Fabia R5, di dare
continuità alle recenti belle prestazioni che ha fornito in coppia con il fido
Favali, mentre i fratelli Davide e Andrea Giordano proseguiranno nel
testare nuove soluzioni alla Mitsubishi Space Star R5, unico esemplare
marciante in Italia. Tutto da scoprire, invece, il monsummanese Andrea
Lenzi, alla prima esperienza su una R5, nello specifico una Skoda Fabia,
con le note lette da Rosignoli.
Attenzione poi anche ad un altro
con una R5 (una Fabia anche in questo caso che guiderà per la terza volta), il
fiorentino Nicola Fiore, con Tondini a destra, e cercherà un nuovo
risultato di spessore dopo la bella gara di Reggello (terzo assoluto) ad inizio
settembre Marco Cavalieri (una Polo R5 pure per lui, insieme al fido Bazzani).
Frizzante si presenta anche il
plateau di pretendenti per il successo tra le “due ruote motrici” da un
lato il larcianese Gianni Lazzeri, dall’altro il conterraneo Luca
Fagni e dall’altro ancora il pistoiese Mirko Baldacci, tutti e tre
con una Renault Clio S1600. Non avranno vita facile, essendoci al via alcuni
“nomi” di spicco, primo fra tutti il lucchese Luca Panzani, protagonista
in queste stagioni del “tricolore”, qui in veste di trofeista Renault con la
Clio R3. Sia lui, che insegue il terzo successo stagionale nel monomarca “della
losanga”, che i suoi competitor conterranei Claudio Fanucchi e Andrea Simonetti (Clio R3 anche per loro) sono
in grado di fare la voce grossa e inserirsi nella mischia delle trazioni
integrali.
Altro motivo di interesse è il
confronto tra gli “under 25”del Trofeo Rally Toscano, dove battaglieranno
il già citato Ciolli, contro Thomas Paperini (Peugeot 208 R2) ed il
lucchese Lorenzo Nesti (Citroen C2).
Punta al Gruppo N (le
vetture “derivate dalla serie”) l’altro dei fratelli Lenzi in gara, Simone,
che ha scelto la certezza della Mitsubishi Lancer Evolution, la stessa che,
insieme a Cerone, nel 2016 lo vide mettere la firma sulla seconda
posizione assoluta. E di Gruppo N si
parla con un altro pilota molto veloce, Emanuele Corti, alla seconda
gara con una Renault Clio RS dopo il “Casciana” di due settimane fa finita in
seconda posizione di classe N3 e stavolta di sicuro ispirato da quel settimo
assoluto siglato due anni fa con una “vecchia” Clio Williams.
Sempre in N3, per il Trofeo
“Corri con Clio N3”, il fiorentino Leonardo Santoni, reduce peraltro
dalla maratona di Berlino della scorsa domenica, cercherà solo l’arrivo in
quanto saldamente al comando del monomarca, prima dell’atto finale di Como a
fine mese.
Tra le vetture storiche (che
partiranno in testa alla gara) prenota il successo il pisano Gian Marco
Marcori, con la fida Porsche 911 SC, con la quale si è già espresso ai
vertici assoluti al recente “Modena”, ma pensa ad un risultato di prestigio
anche l’aglianese Alessandro Gori, con la Ford Sierra Cosworth. Da seguire anche la gara di Cristiano
Matteucci, con una Fiat Ritmo 130 Abarth dal passato glorioso, vincitrice
di un titolo italiano negli anni ottanta.
Tra le “All Stars” da ammirare la Lancia Stratos
di Walter Peccianti, alcune Lancia Delta Integrale ed una rara Talbot
Samba portata in strada da “Cafissi” Luciano Matteucci (il papà di
Cristiano).
IL
PERCORSO ISPIRATO DALLA TRADIZIONE
Per quanto riguarda il percorso prevede quattro prove speciali da
ripetere due volte, per 80,520 chilometri di distanza competitiva. Si tratta di
un percorso ricavato dalla tradizione, che ricalca l’edizione dello scorso
anno, quindi con le classiche prove speciali di “Casore” (la più lunga e selettiva), “Montevettolini” la prova “storica”), “San Baronto” (la più tecnica e veloce) e “Sarripoli” (la più insidisosa). L’unica modifica riguarda la
prova di Casore, che per attenersi al regolamento vigente è stata accorciata di
cinque chilometri rispetto appunto al 2018. Riconfermate partenza ed arrivo nel centro cittadino, in Piazza Gavinana dove,
nei due anni addietro, l’evento è stato letteralmente abbracciato dal pubblico
delle grandi occasioni.
IL SUCCESSO DELLA
RETROSPETTIVA “RALLY CITTA’ DI PISTOIA . . . UNA STORIA”
Inaugurata
lo scorso 12 settembre in occasione della presentazione dell’evento, la mostra retrospettiva sulla gara, visitabile
nella sede ACI Pistoia sino al 10 ottobre, ha conosciuto un notevole successo
di pubblico.
Sono trentanove
pannelli, uno per ogni edizione del “Pistoia”, che ripercorrono una per una le avvincenti
annate andate in archivio, un lavoro che nei giorni della gara sarà possibile
anche vedere portati su carta, con una pubblicazione “speciale” realizzata con
il Giornale di Pistoia e della Valdinievole, in uscita in edicola per questo
week-end. Un’iniziativa dal notevole valore storico sportivo che non mancherà
certamente di essere anche oggetto di
collezione.
PROGRAMMA DI GARA
Verifiche sportive:
Sabato
05/10/2019 dalle ore 09:00 alle ore 12:30 c/o Conc. BRANDINI - Via Niccolò
Copernico 123 - Pistoia
Verifiche tecniche:
Sabato
05/10/2019 dalle ore 09:30 alle ore 13:00 c/o Conc. BRANDINI - Via Niccolò
Copernico 123 - Pistoia
Briefing pre- gara:
Sabato
05/10/2019 ore 15:00 c/o Officine Fattori Maurizio - Via del Redolone 39 -
Casalguidi (PT)
Shakedown:
Loc.
Santonuovo dalle ore 10:00 alle ore 14:00
Partenza 1° Concorrente:
Sabato
05/10/2019 ore 16:30 da Pistoia
Arrivo 1° Concorrente:
Domenica
06/10/2019 ore 16:50 a Pistoia, con premiazione sul palco
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FOTO IMAGO
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