L’evento finale del “tricolore”
rally è in programma dal 21 al 23 novembre
sui celebri sterrati del senese
il miglior scenario possibile per un’annata ricca di argomenti importanti.
Vi sono anche le validità
per il “tricolore” su Terra e per il Trofeo Terra Rally Storici, oltre alla
gara di “Regolarità sport”.
Iscrizioni aperte sino al 13
novembre.
Montalcino (Siena), 30 ottobre 2019
10°
TUSCAN REWIND, ovvero quattro competizioni in un solo evento. L’ultima prova del Campionato Italiano Rally
(CIR), dal 21 al 23 novembre con partenza ed arrivo a Montalcino, è
sempre più attesa, dall’intero movimento del rallismo italiano ma anche dagli
appassionati ed addetti ai lavori all’estero, in quanto andrà a proporre il “must”
di un percorso che in tanti ricordano essere lo scenario inimitabile di pagine
importanti di storia sportiva.
Sarà
epilogo anche del “tricolore terra” (CIRT) e del “Trofeo Terra Rally Storici”
(TTRS), oltre a prevedere una competizione di “regolarità sport”, contenuti di spessore di
un vero e proprio libro tutto da scrivere, insieme ai caratteri del percorso,
il valore aggiunto a questo atto finale tricolore.
Sarà
decisamente una grande festa dei rallies italiani, quella organizzata da Eventstyle,
soprattutto perché lo “scudetto” si giocherà in un contesto decisamente “magico”,
che riporta appunto agli anni d’oro delle corse su strada, agli sterrati della
provincia di Siena, quelli che da dieci anni identificano il TUSCAN
REWIND.
Il
periodo delle iscrizioni si allungherà sino al 13 novembre ed intanto appassionati,
addetti ai lavori, piloti e squadre stanno programmando la loro trasferta in
terra senese, andando a confermare anche l’alta valenza dell’evento in chiave
di indotto turistico e quindi di forte ricaduta economica e di immagine per i luoghi interessati dalla
competizione.
IL PERCORSO
Il
tracciato di gara è stato disegnato su 280,720 chilometri, dei quali 120,390
di Prove Speciali, otto totali, due da ripetere due volte, una per tre
volte (la più lunga del rally), oltre alla “Superprova” che aprirà la
contesa venerdì 22 novembre a metà pomeriggio (ore 15,05), dopo la partenza
prevista da Montalcino-Piazza del Popolo alle 14,30. Le restanti sette “piesse”
saranno disputate sabato 23 novembre, con uscita dal riordinamento
notturno di Montalcino alle 7,01 e bandiera a scacchi che sventolerà sempre in
Piazza del Popolo a Montalcino dalle ore 16,00.
Ecco
i dettagli delle prove speciali, molto attese da tutti:
S.P.S. 1 “San
Giovanni d’Asso”
Lunghezza: 2,600 Km.
Una Prova Speciale Spettacolo inedita al
Tuscan Rewind, all’interno della “Pieve a
Salti”. Un tratto di 2,60 Km. allestito
di tutto punto per le esigenze televisive RAI
SPORT. Molto veloce con qualche intermezzo
guidato tra tornanti e curve strette,
offre la possibilità al pubblico di
vedere ampi tratti, posizionandosi sulla sommità delle colline.
Partenza:43°08’02.3”N 11°33’31.4”E
Arrivo: 43°08’15.3”N
11°34’43.5”E
Orari Rally Moderno: Venerdi 22 alle 15:05
Orari Rally Storico: Venerdi 22 alle 16:35
P.S. 2 - 5
“Pieve a Salti”
Lunghezza: 11,190 Km.
Una delle prove più famose per gli appassionati di rally, rimasta immutata dai primi passaggi del Rally di Sanremo degli ani ’80 ad oggi Da uno dei colli sovrastanti il borgo di Lucignano d’Asso si sviluppa nei suoi 11.350 chilometri in allunghi mozzafiato, ma soprattutto in una famosa inversione su asfalto dopo una lunga parte in discesa. Lasciato l’asfalto, dopo un allungo da . . . “fuori giri”, la prova risale leggermente per poi tornare a scendere e salire nuovamente in una combinazione di curve ampie.
Una delle prove più famose per gli appassionati di rally, rimasta immutata dai primi passaggi del Rally di Sanremo degli ani ’80 ad oggi Da uno dei colli sovrastanti il borgo di Lucignano d’Asso si sviluppa nei suoi 11.350 chilometri in allunghi mozzafiato, ma soprattutto in una famosa inversione su asfalto dopo una lunga parte in discesa. Lasciato l’asfalto, dopo un allungo da . . . “fuori giri”, la prova risale leggermente per poi tornare a scendere e salire nuovamente in una combinazione di curve ampie.
Partenza: 43°08’05.1”N 11°31’57.8”E
Arrivo: 43°07’26.9”N 11°36’51.8”E
Orari Rally Moderno: Sabato 23 alle 07:34 e alle 10:55
Orari Rally Storico: Sabato
23 alle 12:25
Punti di accesso:
1) N 43°07'45.1" E
11°34'29.2" Da Torrenieri verso San Giovanni D'Asso
2) N 43°08'15.3" E 11°34'43.2" Da San Giovanni D'Asso verso Torrenieri
3) N 43°07'55.3" E 11°32'33.9" nei pressi de "Agriturismo
Torricella"
P.S. 3-6-8
“Torrenieri - Badia - Castiglion del Bosco”
Lunghezza: 27,200 Km.
Se prendi una “Torrenieri”, unisci un po’ di “Badia” e una parte di “Castiglion del Bosco” ottieni quel cocktail che senza dubbi si può chiamare “La signora delle prove”. La prova più famosa di Montalcino nel Mondiale ’80 e ’90, quella che ha sempre fatto la differenza anche fra i più grandi Campioni del mondo. La velocità della “Torrenieri”, spezzata da un attraversamento su asfalto, per ricollegarsi alla prova di Badia, fanno da prologo ad allunghi sui bordi di argille in stile inglese di campi da golf. Lasciato il bordo del green, una serie di tornanti mozzafiato contornati da cipressi della tenuta di Castiglion del Bosco verso la metà della prova. Oltrepassata la tenuta, dopo un tratto tecnico fra dossi e curve strette, è inevitabile il ricongiungimento alla prova di Castelgiocondo in prossimità del “salto di Nacciarello” ritornando a percorrere strade in stile finlandese fino al fine prova. Questa sua caratteristica di lunghezza (più di 27 chilometri) e l’alternanza di tecnica e velocità l’ha resa talmente celebre che è stata anche sede di test per lo sviluppo delle Lancia 037, S4, Delta integrale, arrivando ad esser incoronata la “Regina” delle prove su terra.
Se prendi una “Torrenieri”, unisci un po’ di “Badia” e una parte di “Castiglion del Bosco” ottieni quel cocktail che senza dubbi si può chiamare “La signora delle prove”. La prova più famosa di Montalcino nel Mondiale ’80 e ’90, quella che ha sempre fatto la differenza anche fra i più grandi Campioni del mondo. La velocità della “Torrenieri”, spezzata da un attraversamento su asfalto, per ricollegarsi alla prova di Badia, fanno da prologo ad allunghi sui bordi di argille in stile inglese di campi da golf. Lasciato il bordo del green, una serie di tornanti mozzafiato contornati da cipressi della tenuta di Castiglion del Bosco verso la metà della prova. Oltrepassata la tenuta, dopo un tratto tecnico fra dossi e curve strette, è inevitabile il ricongiungimento alla prova di Castelgiocondo in prossimità del “salto di Nacciarello” ritornando a percorrere strade in stile finlandese fino al fine prova. Questa sua caratteristica di lunghezza (più di 27 chilometri) e l’alternanza di tecnica e velocità l’ha resa talmente celebre che è stata anche sede di test per lo sviluppo delle Lancia 037, S4, Delta integrale, arrivando ad esser incoronata la “Regina” delle prove su terra.
Partenza: 43°05’11.7”N 11°32’39.2”E
Arrivo: 43°02’33.7”N 11°27’58.2”E
Arrivo: 43°02’33.7”N 11°27’58.2”E
Orari Rally Moderno: Sabato 23 alle 08:06,
alle 11:27 e alle 15:21
Orari Rally Storico: Sabato 23 alle 12:57 e
alle 16:51
Punti di accesso:
1) N 43°04'39.6" E 11°29'34.0" Nei pressi di
"Valdicava Az. Agr."
2) N 43°05'21.1" E 11°27'53.2" AGRITURISMO "CASA COLSERENO"
proseguire dritto
3) N 43°05'40.9" E 11°26'59.8"
4) N 43°05'39.3" E 11°26'02.6"
5) N 43°05'40.5" E 11°25'42.8"
6) N 43°04'08.1" E 11°24'56.0"
7) N 43°03'24.4" E 11°25'56.0"
P.S. 4-7 “La
Sesta”
Lunghezza: 7,180
Km.
La più amata da Miki Biasion. Questa è la prova che sempre lo ha incoronato il più veloce. Stretta fra la vegetazione scende nella vallata dell’Orcia per poi allungarsi e risalire sotto la vista dell’abbazia di S.Antimo: curve strette e passaggi sui ponticini sono la sua caratteristica ma anche le contropendenze del terreno dicono la loro. L’ultimo ponte sovrastato da Castelnuovo dell’Abate, chiamato ponte “del Mulinello”, offre una “staccata” al limite con un inserimento velocissimo che solo pochi piloti osano affrontare con marce alte.
La più amata da Miki Biasion. Questa è la prova che sempre lo ha incoronato il più veloce. Stretta fra la vegetazione scende nella vallata dell’Orcia per poi allungarsi e risalire sotto la vista dell’abbazia di S.Antimo: curve strette e passaggi sui ponticini sono la sua caratteristica ma anche le contropendenze del terreno dicono la loro. L’ultimo ponte sovrastato da Castelnuovo dell’Abate, chiamato ponte “del Mulinello”, offre una “staccata” al limite con un inserimento velocissimo che solo pochi piloti osano affrontare con marce alte.
Partenza: 43°00’15.3”N 11°27’49.8”E
Arrivo: 42°59’49.3”N 11°30’51.1”E
Orari Rally Moderno: Sabato 23 alle 08:49 e
alle 12:10
Orari Rally Storico: Sabato 23 alle 16:40
Punti di accesso:
1) N 42°59'34.9" E 11°30'48.3" Seguire Indicazioni per
"Azienda Agricola Uccelliera"
Il
parco di assistenza sarà a Buonconvento (dove sarà ubicato anche
il refuelling di carburante), i riordinamenti in totale sono tre:
quello notturno tra i due giorni di gara è previsto a Buonconvento, gli altri
due a Caparzo.
IL TRACCIATO “HISTORIC” E’ PIU’ CORTO
Il
tracciato di gara DEL TROFEO TERRA RALLY STORICI è stato disegnato più corto di
quello riservato alle “moderne”: 186 chilometri, dei quali 75 di Prove
Speciali, cinque totali, tre da ripetere una volta, una per due volte (la più
lunga
del rally), oltre alla “Superprova”. Il parco di assistenza sarà a Buonconvento (previsto
anche il refuelling di carburante), i riordinamenti in totale sono due: quello
notturno tra i due giorni di gara previsto a Buonconvento, l’altro a Poggio
Landi.
Per
il sito internet ufficiale dell’evento, all’indirizzo https://www.tuscanrewind.com/ è iniziato
in questi giorni l’aggiornamento per renderlo fruibile a tutti gli interessati,
dall’appassionato a chi vi vorrà correre, agli addetti ai lavori.
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NELLA FOTO: ANDREA AGHINI, LA “GUEST STAR” DELL’EDIZIONE
2018 (FOTO MASSIMO BETTIOL)
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