Una gara avvincente,
quella corsa tra ieri ed oggi su un percorso classico che ha esaltato vetture e
piloti. Il pilota di Buggiano, con la Renault Clio R3, ha ingaggiato un duello
assai acceso con il montecatinese Paolo Moricci, alla guida di una Mitsubishi
Lancer Evo IX Gruppo R, avendo ragione di lui in chiusura di giornata, con
l’altro retrocesso terzo in classifica, dietro a Nannini per una penalità ad un
controllo orario.
Larciano (Pistoia), 01 luglio 2012
Sole, caldo
asfissiante e . . .Tognozzi. Gabriele
Tognozzi, che è tornato ad imporsi nella “sua” gara, il Rally
della Valdinievole, la cui
ventottesima edizione si è svolta tra la serata di ieri e tutto oggi, valida
quale settima prova del Challenge Rally
Nazionali VI zona.
Organizzato
da PROMOGIP, il rally si è presentato
sulla scena nazionale con l’apprezzata novità dello spostamento della propria
location a Larciano, lasciando quindi Montecatini Terme, dove era nato e
cresciuto a metà degli anni ottanta.
La prima
notizia della gara è stata dunque questa, avendo trovato appunto a Larciano
ampi consensi e grande sentimento da parte della comunità locale, certamente
stimolata dall’Amministrazione Comunale, dall’attivissima Pro Loco e dalla
locale scuderia Jolly Racing Team.
La seconda
è quella che dopo cinque anni è tornato alla vittoria uno dei piloti locali di
riferimento, certamente apprezzato anche oltre i confini regionali, Gabriele
Tognozzi (nella foto di AmicoRally), il quale ha firmato il suo ottavo sigillo in questa gara, a bordo
stavolta della Renault Clio R3 della
Pegaso Team.
Partito con
cautela nel prologo all’imbrunire di Larciano ieri sera, il pilota di Buggiano,
assecondato dal copilota lucchese Francesco Pinelli, ha compiuto un attacco
concreto durante la prima “piesse” odierna, proprio quella di casa sua a Buggiano, cercando quindi di spiazzare
la concorrenza ed ingaggiando un acceso duello con l’altro pilota locale, il
montecatinese Paolo Moricci, al via
con una Mitsubishi Lancer Evo IX gruppo R, sulla quale è stato affiancato da
Paolo Garavaldi.
Moricci,
che ha corso praticamente l’intera gara con l’handicap di problemi ad un
supporto del motore, non ha mai lasciato in pace Tognozzi, confermandosi pilota
anche lui di livello elevato. Alla fine, poi ha visto vanificato il suo sforzo retrocedendo
in classifica al terzo posto a causa di una penalità di un minuto, contestata
quindi per un “anticipo” pagato sulla tabella di marcia al Controllo Orario
precedente la quinta e penultima prova speciale. Gli rimane, a Moricci, la soddisfazione di
aver terminato la gara con una prestazione cronometrica globale di spessore,
che senza la penalità lo avrebbe potuto certamente portare al successo.
La
concorrenza, per Tognozzi, si è rivelata quanto mai eterogenea e qualificata,
avendo scatenato una spettacolare bagarre alle spalle del vincitore, che ha
comunque primeggiato con ampio merito, confermando la propria fama. Secondo assoluto è arrivato il pistoiese Fabrizio Nannini, di nuovo alla guida
di una Peugeot 207 S2000, vettura con cui sta progredendo di sensazioni gara
dopo gara. In questo caso, il pilota di Pistoia, ex kartista di elevato
livello, aveva a disposizione l’esemplare della bergamasca PA Racing, con la
quale ha finito secondo davanti a Moricci.
Ai piedi
del podio, primo delle Super 1600 l’altro pistoiese Cristiano Matteucci (Renault Clio) che, in coppia con Castiglioni,
ha passato la prima parte di gara a sistemare il set-up della agile vettura
transalpina con la quale ha comunque regolato sotto la bandiera a scacchi il
gentleman fiorentino Marco Cavalieri, con la Mini Countryman RRC, quinto
assoluto. Quest’ultimo era in debito di ritmo avendo corso poso da circa un
anno.
Notevole
invece la nuova prestazione di Marco Braccini, sesto assoluto con una Peugeot
206 RC certamente in debito di potenza contro le vetture che lo hanno preceduto,
con la quale ha proseguito la striscia di risultati esaltanti nelle gare di
Challenge VI zona.
Partito con
74 equipaggi sui 77 iscritti, il Rally della Valdinievole targato duemiladodici
ha certamente risentito della crisi economica, pur riscontrando comunque un
notevole consenso tra chi ha preso parte, segno che la formula proposta come
“rinnovamento” dell’evento è stata azzeccata in pieno.
CLASSIFICA FINALE (top five) : 1. Tognozzi-Pinelli (Renault Clio
R3) in 55'38.7; 2. Nannini-Pecchioli (Peugeot 207) a 20”8; 3. Moricci-Garavaldi
(Mitsubishi Lancer Evo IX) a 52”6.5; 4. Matteucci-Castiglioni (Renault Clio
S1600) a 1'25.5; 5. Cavalieri-Bazzani (Mini Countryman) a 1'49.5.
Classifiche
complete su: www.ficr.it
www.gip-ser.it
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