Anche
quest’anno si ripropone nella data classica di fine agosto con una serie di
importanti novità che confermano la grande vitalità organizzativa. Confermata
la validità del Campionato Europeo Rally Storici insieme ovviamente a quella tricolore, mentre
arriva la novità del Trofeo Rally Asfalto, in un’annata “transitoria” per le
vetture “moderne”.
Il percorso
disegnato ricalca la tradizione con alcuni ritocchi che lo renderanno ancora
più ricco di fascino ed “a misura di pilota”.
Iscrizioni
aperte dal 01 al 20 agosto.
Il periodo che segue le ferie è quello che solitamente propone
il Rally del Friuli-Alpi Orientali.
Anche il duemiladodici, quindi non si sottrae alla consuetudine ed
immediatamente dopo le ferie la gara organizzata dalla Scuderia Friuli ACU verrà ripresentata con il consueto format, arricchito di alcune
novità.
Come al solito, non sarà una sola gara ma due ben distinte:
il 48° Rally del Friuli riservato
alle “moderne” ed il 17° Rally Alpi
Orientali Historic riservato alle “storiche”. Entrambe, seguendo la
tradizione, intrecceranno ancora le proprie vicende, senza comunque mai . . .
disturbarsi ed anzi creando uno spettacolo unico in un palcoscenico di rara
bellezza, andranno in scena dal 31
agosto al 01 settembre tra Cividale del Friuli ed Udine.
DI NUOVO CON TITOLAZIONI
CONTINENTALI E NAZIONALI
Il 48° Rally del Friuli non avrà quest’anno la titolarità del
Campionato Italiano ma quella del Trofeo
Rally Asfalto. Ciò per dare seguito alla rotazione degli eventi voluta
dalla Federazione, per cui potremmo certamente affermare che il 2012 è . . .
transitorio e certamente la gara potrà rientrare nella massima serie
nazionale dalla prossima stagione.
Del Trofeo Rally Asfalto, il Rally del Friuli, sarà uno dei
“fari”, proprio sulla scorta di un passato di grande tradizione è stato accolto
nella serie con grandi consensi da parte dei piloti che partecipano al
Campionato stesso, suddiviso in due gironi.
Sarà di esso la terza prova del Girone
B e comunque l’ultima gara in
assoluto prima delle due finali di
Reggio Emilia e Como, mentre il 17°
Rally Alpi Orientali Historic sarà il nono
dei dodici appuntamenti continentali e l’ottavo (su dieci) italiano.
Tornano quindi dopo otto anni le vetture World Rally Car, al
Rally del Friuli, certamente lo faranno
con attori di prim’ordine, pronti a sfidarsi con le loro potenti vetture, veri
gioielli della tecnica applicata alle corse su strada. L’ultima volta che vinse
una vettura WRC a Udine fu il 2003, con il blasonato locale Claudio De Cecco, sulla Peugeot 206.
Alle titolazioni sopra elencate va aggiunta la Mitropa
Rally Cup il
celebre e prestigioso Campionato Mitteleuropeo
cui partecipano di Austria, Germania, Slovenia, Italia e Repubblica Ceca. Di
esso sarà il sesto appuntamento dei
nove in calendario.
Ma non
finisce qui: il Rally avrà una pioggia
di altre notevoli titolazioni , a partire dal Campionato Sloveno, per proseguire con il Challenge di IV e V Zona, il Campionato
Friuli Venezia Giulia ed arrivando anche, per le vetture moderne, al Challenge Renault Sport “2WD”, al Trofeo
Abarth 500 Rally, al Citroën Racing Trophy Italia, alla Suzuki Rally
Cup, al Progetto Giovani 2012 DR ed
all’AF Rally Competition.
RALLY ALPI ORIENTALI :
SEMPLICEMENTE UN MUST
In Italia sono soltanto tre, le manifestazioni di rallies storici che possono
godere di una titolazione FIA. Sono gare
che hanno un enorme blasone ed un nome che é la storia del rallismo certamente
di un respiro mondiale. Sono il Rallye di Sanremo, il Rallye dell’Isola d’Elba
ed appunto l’Alpi Orientali Historic. Nel 2011 hanno partecipato alla gara
friulana equipaggi di 14 Nazioni, non solo limitrofe ma provenienti fin
dall’Estonia, dagli USA, dalla Norvegia. Quest’anno la gara avrà il piacere di
avere al via Arnaldo Cavallari,
conosciutissimo al grande pubblico per essere l’inventore del famoso pane “ciabatta polesana” ma conosciuto
anche per essere stato un grande rallista di livello internazionale, vincitore del primo Rally delle Alpi
Orientali a bordo di una Alfa Romeo Giulia GTA. La gara sarà dunque una
grande festa, in quanto Cavallari, che oggi ha 84 anni, ha vissuto una vita di
sport, di imprenditorialità e di avventure che vale la pena di rivisitare con lui in momenti di grande
appeal.
NOVITA’ SUL PERCORSO, MA LA PIESSE “SPETTACOLO” DI
UDINE RIMANE
Vi sono diverse novità per l’edizione duemiladodici di questa
gara che, nella sua interezza, senza tema di smentita, risulta
essere una delle più apprezzate d’Europa per quanto riguarda le vetture
storiche ed una delle più amate in
assoluto dai piloti italiani. L’organizzazione della Scuderia Friuli ACU e dei propri partner ha disegnato una gara come
al solito capace di infondere sensazioni forti. L’appuntamento friulano di fine
agosto sarà
nuovamente sotto i riflettori internazionali, per questo verrà curato il minimo
dettaglio, uno dei quali è il ritorno di Piazza 1° Maggio quale teatro delle
sfide, quindi di una prova Speciale Spettacolo. Riposta nel 2010 dopo che
mancava da otto anni (l’ultima volta fu nel 2002) la “piesse” spettacolo per
antonomasia sarà di nuovo quella che, a partire dalle 19,01 per le “storiche” e
dalle 20,31 per le “moderne” accenderà la sfida da venerdì 31 agosto.
Sette le Prove Speciali
previste per la parte del Trofeo Rally Asfalto, tre in più per la sfida
“storica”. In totale, il percorso del Trofeo Rally Asfalto misura 301,480 chilometri
dei quali 120,300 cronometrati mentre l’Alpi Orientali Historic sarà lungo 362,500 chilometri
con 151,660 di distanza competitiva. Sono
tutte prove, incastonate nelle Valli del
Natisone e del Torre, entrate nel cuore dei piloti per le loro caratteristiche di varietà e di
difficoltà non facilmente riscontrabili in Europa.
Per le vetture storiche,
la prova di “Valle”, si correrà nel
senso inverso rispetto all'anno scorso, la prova di “Canebola” rimarrà invece uguale. Il percorso, come consuetudine,
sarà impegnato poi per entrambi gli
eventi: la Prova
di “Trivio” sarà in . . . “vecchio stile”, come corsa prima 2010,
quindi con la mitica discesa di Oborza.
La “Tribil” non subirà variazioni,
la “Subit”, infine, sarà la prova di
“Canebola” con l'aggiunta di 7,5 km . iniziali partendo da
Borgo Mattielig salendo poi per il
bivio per Plan dal Jof.
La logistica subirà
alcune variazioni: Sala Stampa e
Segreteria saranno organizzate presso il Palazzo Antonini Belgrado, sede
della Provincia di Udine, quella che
è stata definita, dal 2009 (anno della prima volta come
HQ del rally), come la più bella ed esclusiva sede di un quartier generale di
un rally italiano ed europeo,
impreziosito da affreschi del Quaglio e
preziosi stucchi di valore inestimabile. La Direzione Gara è stata invece
prevista presso la sede della Scuderia Friuli ACU, in viale Palmanova. Il Parco Assistenza sarà di nuovo a Cividale del
Friuli, nella zona sportiva.
Il cuore del Rally, soprattutto dello “Storico”, sarà Cividale del Friuli con la sua Piazza del Duomo dove sarà alloggiato il palco ed il parco partenze ed arrivi della gara. I “palati fini” potranno ammirare vetture Porsche di ogni modello, Ford Escort, Lancia Stratos, le Alpine Renault, le Lancia 037, e con molta probabilità in prima assoluta una favolosa Audi Quattro. Queste ultime vetture si possono ammirare solo “all’Alpi Orientali” e non in altre gare di Campionato Italiano in funzione della validità Europea. Anche questo è uno dei pregi del Rally di Udine e della sua provincia , unito alla spiccata ospitalità offerta agli equipaggi a cui vengono offerti spuntini di prelibatezze friulane durante la gara.
La gara entrerà nel vivo
mercoledì 01 agosto con l’apertura delle iscrizioni, periodo che arriverà sino
a lunedì 20. Una sola la giornata per le ricognizioni del percorso da parte dei
concorrenti “moderni” con vetture di serie, ad orari definiti (08,00-12,00 e
14,00-18,00) mentre le operazioni di verifica amministrativa e tecnica sono
previste a Cividale del Friuli, nella zona delle Piscine, il 31 agosto dalle 08,00 (inizieranno i
concorrenti delle vetture storiche) alle 14,30.
Lo stesso giorno, motori accesi
ed adrenalina già ai massimi livelli con lo Shakedown, il test delle vetture da
gara, previsto nella consueta location
di Cialla-Prepotto dalle 10,00 alle
16,00.
La prima tappa, venerdì 31 agosto, per le vetture storiche partirà da
Cividale alle 15,31 e terminerà alle ore 20,00 dopo quattro prove Speciali,
l’ultima delle quali sarà la “Città di Udine”, per le moderne invece la giornata sarà soltanto per la
“piesse” spettacolo che per loro avvierà alle 20,31.
L’indomani, sabato 01 settembre,
le vetture storiche inizieranno la seconda
tappa di buon mattino, da Cividale del Friuli ripartiranno alle ore 7,31
per andare ad affrontare le restanti sei Prove Speciali, dopo le quali faranno
rotta verso Udine, per l’arrivo in Piazza
Libertà, previsto alle 17,00.
Completamente diverso il programma
“moderno”: uscita da riordinamento notturno alle ore
09,00 e bandiera a scacchi che sventolerà a partire dalle 18,45, sempre ad
Udine in Piazza Libertà,
dopo sei impegni cronometrati.
SCUDERIA FRIULI ACU
Viale Palmanova, 216
33100 UDINE
Tel. 0432 603138 - fax
0432 524473
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