COMUNICATO STAMPA
NO. 04 – 17 agosto 2012
AL 48° RALLY DEL FRIULI – ALPI ORIENTALI
ISCRIZIONI PROROGATE SINO AL 23 AGOSTO
GRANDE ATTESA PER LA
PROVA DEL CAMPIONATO SLOVENO RALLY
Ottenuta dalla Federazione la
proroga di tre giorni per accettare le adesioni alla gara, visto il periodo di
vacanza.
Grande attesa per uno dei valori
aggiunti dell’evento, la validità per il Campionato Sloveno, del quale questa è
la penultima prova in calendario.
Sono state prorogate sino al 23 agosto, le
iscrizioni per il Rally del Friuli-Alpi Orientali. La Scuderia Friuli
ACU, infatti, ha ottenuto il benestare federale per allungare di tre giorni
il periodo in cui piloti e squadre possono inviare le loro domande di adesione,
in considerazione del periodo di ferie.
Dunque, la classica “doppia gara” che chiude le ferie di agosto, il 48° Rally del Friuli riservato alle “moderne” ed il 17° Rally Alpi Orientali Historic per le “storiche” è più che mai “nel vivo” ed in questi giorni vi è stata la soddisfazioni di avere letto iscrizioni decisamente importanti, quelle che dal 31 agosto al 01 settembre nella zona tra Cividale del Friuli ed Udine annunciano un rally di alto contenuto tecnico e sportivo.
Dunque, la classica “doppia gara” che chiude le ferie di agosto, il 48° Rally del Friuli riservato alle “moderne” ed il 17° Rally Alpi Orientali Historic per le “storiche” è più che mai “nel vivo” ed in questi giorni vi è stata la soddisfazioni di avere letto iscrizioni decisamente importanti, quelle che dal 31 agosto al 01 settembre nella zona tra Cividale del Friuli ed Udine annunciano un rally di alto contenuto tecnico e sportivo.
ISCRIZIONI “AL RIBASSO” PER LE
“SCADUTE”
Da sempre vicina alle esigenze del pilota,
l’organizzazione della Scuderia Friuli ACU, anche quest’anno non si smentisce:
ha previsto infatti una forte agevolazione sulla tassa di iscrizione per chi
vorrà accettare l’esaltante sfida “dell’Alpi Orientali” con una vettura di
“Scaduta Omologazione”, vale a dire gli esemplari da corsa del recente passato,
sempre molto attuali. Tale categoria è sempre stata tenuta in forte
considerazione dal rally del Friuli-Alpi Orientali, sia perché propone sempre
piloti e vetture di elevato livello sia perché in un periodo di forte
difficoltà economica come quello attuale, correre “al risparmio” permette
comunque di sfogare la passione per i motori.
UNA PIOGGIA DI TITOLAZIONI CON LE
“MODERNE” DEL TROFEO RALLY ASFALTO
A CATALIZZARE L’ATTENZIONE
Il 48° Rally del Friuli, seguendo la
rotazione degli eventi voluta dalla Federazione, non farà parte del Campionato Italiano Rally
bensì della serie “cadetta” nazionale, il Trofeo
Rally Asfalto.
Di questo Campionato la gara sarà sicuramente
uno dei “fari”, potendo contare su diversi fattori, da quello della capacità
organizzativa al percorso proposto e per la particolarità dei luoghi che
attraversa, incastonate tra le valli del Torre e del Natisone.
Del Trofeo Rally Asfalto, il 48° Rally del
Friuli sarà la penultima prova del Girone
B, essendo stato annullato il Rally di Proserpina il quale è stato
sostituito – per decisione Federale - dal
successivo Rally di San Martino di Castrozza (14-15 settembre), mentre il 17°
Rally Alpi Orientali Historic sarà il nono dei dodici appuntamenti che formano il Campionato Europeo e
l’ottavo dei dieci del Campionato Italiano.
Alle titolazioni sopra elencate va aggiunta
GRANDE ATTESA PER LA PENULTIMA PROVA
DEL CAMPIONATO SLOVENO
Ma non finisce qui: il Rally avrà il valore aggiunto della
validità per il Campionato Nazionale Sloveno di Rally. In Friuli, la serie del vicino Paese della ex Jugoslavia,
consumerà la penultima prova stagionale delle sette in calendario. Un valore
aggiunto di alto profilo, quello offerto dal Campionato Sloveno al 48° Rally
del Friuli, per il quale vi è molta attesa per vedere all’opera i diversi
“nomi” che battono le “piesse” oltre le Alpi Giulie, alcuni dei quali sono già
noti agli appassionati italiani, avendo già corso nel recente passato in
Friuli.
La serie nazionale
di Rally slovena arriva in Friuli con la classifica che sorride ad Aleks Humar (nella foto sotto) ed alla sua Skoda Fabia S2000. Già Campione nazionale nel 2010, quest’anno ha
conquistato tre vittorie (a Maribor, Velenje e Saturnus oltre al sesto posto
del Lavanttal Rally) ed ha in carniere 300 punti, contro i 154 di Darko
Peljhan, secondo in classifica, che corre con una Mitsubishi Lancer Evolution.
Terzo nella provvisoria, fermo a 114 punti è Matej Grudnik (Renault Twingo R2).
Vi sono diverse novità per l’edizione
duemiladodici di questa gara che, nella sua interezza, senza tema di smentita, è una delle
più apprezzate d’Europa per quanto riguarda le vetture storiche ed una delle
più amate in assoluto dai piloti italiani ed anche dagli addetti ai lavori.
L’organizzazione della Scuderia Friuli ACU e dei propri partner ha
disegnato una gara come al solito capace di infondere sensazioni forti, uniche.
L’appuntamento friulano di fine agosto sarà
nuovamente sotto i riflettori internazionali, per questo verrà curato il minimo
dettaglio, uno dei quali è la riconferma di Piazza 1° Maggio quale
teatro delle sfide, quindi di una Prova Speciale Spettacolo, quella che farà
nuovamente vedere l’alto potenziale di spettacolo e di sport dei rallies.
Riproposta nel 2010 dopo che mancava dalla scene da otto anni (l’ultima volta
fu nel 2002) la vera e propria “piesse” spettacolo per antonomasia sarà di
nuovo quella che accenderà la sfida da venerdì 31 agosto: a partire dalle 19,01
per le “storiche” e dalle 20,31 per le “moderne”.
Sette le Prove Speciali previste per la parte
del Trofeo Rally Asfalto, tre in più per la sfida “storica”. In totale, il
percorso del Trofeo Rally Asfalto misura 301,480 chilometri
dei quali 120,300 cronometrati mentre l’Alpi Orientali Historic sarà lungo 362,500 chilometri
con 151,660 di distanza competitiva. Sono
tutte prove, incastonate nelle Valli del Natisone e del Torre, entrate
nel cuore dei piloti per le loro
caratteristiche di varietà e di difficoltà non facilmente riscontrabili in
Europa.
Per le vetture storiche, la prova di
“Valle”, si correrà nel senso inverso rispetto all'anno scorso, la prova di
“Canebola” rimarrà invece uguale. Il percorso, come tradizione, sarà
impegnato poi per entrambi gli eventi: la Prova di
“Trivio” sarà in . . . “vecchio
stile”, cioè come venne fatta correre prima del 2010, quindi con la mitica
discesa di Oborza. La “Tribil” non subirà variazioni, la “Subit”,
infine, sarà la prova di “Canebola” con l'aggiunta di 7,5 km . iniziali partendo da Borgo
Mattielig salendo poi per il bivio per Plan del Jof.
La logistica subirà alcune variazioni:
Sala Stampa e Segreteria saranno organizzate presso il Palazzo
Antonini Belgrado, sede della Provincia di Udine, quella che è
stata definita, dal 2009 (anno della prima volta come HQ del rally), come la
più bella ed esclusiva sede di un quartier generale di un rally italiano ed
europeo, luogo che lascia senza fiato, impreziosito da affreschi del Quaglio
e preziosi stucchi di valore inestimabile. La Direzione Gara è
stata invece prevista presso la sede della Scuderia Friuli ACU, in viale
Palmanova. Il Parco Assistenza sarà di nuovo a Cividale del Friuli,
nella zona sportiva.
IL PROGRAMMA DI GARA
Il cuore del Rally, soprattutto dello
“Storico”, sarà Cividale del Friuli con
la sua Piazza del Duomo dove sarà alloggiato il palco ed il parco
partenze ed arrivi della gara. I “palati fini” potranno ammirare vetture Porsche
di ogni modello, Ford Escort, Lancia Stratos, le Alpine Renault, le Lancia
037, e con molta probabilità in prima assoluta una favolosa Audi Quattro.
Queste ultime vetture si possono ammirare solo “all’Alpi Orientali” e non in
altre gare di Campionato Italiano in funzione della validità Europea.
Anche questo è
uno dei pregi del Rally del Friuli-Alpi Orientali e della sua terra , unito
alla spiccata ospitalità offerta agli equipaggi a cui vengono offerti spuntini
di prelibatezze friulane durante la gara.
Lunedì 20 agosto sarà giorno di un primo
bilancio, perché è quello della chiusura iscrizioni. Poi si passerà alla fase
operativa finale, quella in cui entreranno in azione gli equipaggi iscritti e
che porterà alla gara vera e propria. Una sola la giornata per le ricognizioni
del percorso da parte dei concorrenti “moderni” con vetture di serie, ad
orari definiti (08,00-12,00 e 14,00-18,00) mentre le operazioni di verifica
amministrativa e tecnica sono previste a Cividale del Friuli, nella zona
delle Piscine, il 31 agosto dalle 08,00
(inizieranno i concorrenti delle vetture storiche) alle 14,30.
Lo stesso giorno, motori accesi ed adrenalina
già ai massimi livelli con lo Shakedown, il test delle vetture da gara,
previsto nella consueta location di Cialla-Prepotto dalle 10,00 alle
16,00.
La prima tappa, venerdì 31 agosto, per
le vetture storiche partirà da Cividale alle 15,31 e terminerà alle ore 20,00
dopo quattro prove Speciali, l’ultima delle quali sarà la “Città di Udine”, per
le moderne invece la giornata sarà
soltanto per la “piesse” spettacolo che per loro avvierà alle 20,31.
L’indomani, sabato 01 settembre, le vetture
storiche inizieranno la seconda tappa di buon mattino, da Cividale del
Friuli ripartiranno alle ore 7,31 per andare ad affrontare le restanti sei
Prove Speciali, dopo le quali faranno rotta verso Udine, per l’arrivo in Piazza
Libertà, previsto alle 17,00.
Completamente diverso il programma “moderno”:
uscita dal riordinamento notturno alle ore 09,00 e bandiera a scacchi che
sventolerà a partire dalle 18,45, sempre ad Udine in Piazza Libertà,
dopo sei impegni cronometrati.
SCUDERIA FRIULI ACU
Viale Palmanova, 216
33100 UDINE
Tel. 0432 603138 - fax 0432
524473
info@scuderiafriuli.com
www.rallyalpiorientali.it
UFFICIO STAMPA
MGTCOMUNICAZIONE - studio Alessandro Bugelli
bugelli@email.it
ACCREDITI STAMPA ON LINE: www.mgtcomunicazione.com/accredito.asp
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