INFORMAZIONI STAMPA
no. 04 - 07 aprile 2013
2° RALLYE ISOLA D’ELBA: E’ PEREGO-BIS
Alla seconda partecipazione sull’Isola, il pilota
valtellinese ha rivinto in sicurezza, stavolta con una Mitsubishi Lancer Evo IX.
Il resto del podio ai locali Anselmi e Mannoni.
Spettacolare la rimonta di un altro elbano, Bettini, dal decimo posto al quarto
finale.
Portoferraio invasa dal grande pubblico dei rallies è
tornata “capitale” per un week-end delle corse su strada.
Portoferraio
(Livorno), 07 aprile 2013 – Il valtellinese
Andrea Perego ha nuovamente messo la
sua firma nell’albo d’oro del Rallye
Elba, secondo atto del Challenge di VI zona e valido anche per l’Open Rally
Toscano. In coppia con il livornese Alessandro Floris ha vinto la seconda
edizione del nuovo corso della gara bissando il successo dell’anno scorso,
utilizzando una vettura diversa, una Mitsubishi Lancer Evo IX gruppo N firmata
da Silvio Terrosi.
Il leit motiv della gara, partita ieri nel tardo
pomeriggio e conclusa oggi all’ora di pranzo, è stato lo stesso dell’edizione
2012, con Perego che ha attaccato in concreto sin dal primo impegno
cronometrato, per poi allungare sulla concorrenza. Il pilota di Tirano, ex
Campione Italiano “Produzione”, innamorato dell’Isola d’Elba, ha ritrovato dopo
alcune stagioni la nona versione della berlina della Casa giapponese “dei tre
diamanti” per la quale ha adottato per la prima volta gli pneumatici coreani
Hankook, un mix estremamente redditizio dato che ha siglato il miglior
riscontro cronometrico in tutte e sei le “piesse” disputate.
“Un’altra
grande soddisfazione! Vincere all’Elba per un pilota è davvero un’emozione – ha
detto Perego all’arrivo in centro storico a Portoferraio davanti alla folla
delle grandi occasioni – anche in questa
occasione non è stato facile riprendere in mano la Lancer , peraltro dotata
delle nuove omologazioni con la flangiatura del turbo e soprattutto con gomme
mai usate, rivelatesi decisamente competitive. Tutto è andato al meglio, sono
davvero esaltato. Grande gara, grande pubblico!”.
Perego (Foto Frame)
La seconda posizione assoluta è andata nelle mani
del locale Alberto Anselmi, in
coppia con Allori su una Peugeot 207, vettura che il pilota di Marciana Marina
guidava per la seconda occasione. Un errore sulla scelta di gomme nelle prime
battute di gara oltre che lo scarso feeling con la due litri francese hanno
limitato Anselmi nelle prestazioni, senza però di impedirgli di chiudere al
posto d’onore sotto la bandiera a scacchi, davanti ad un altro elbano doc, Emanuele Mannoni.
Il driver di Campo nell’Elba, assecondato dall’esperto
lucchese Castiglioni, ha debuttato con la Subaru Impreza Gruppo N, con la
quale anche lui ha dovuto prender le misure. Il primo giro di gara è stato quindi
leggermente sofferto anche per via di problemi alla turbina, poi risolti, per
cui ha potuto cogliere un risultato estremamente gratificante con il resto
dell’impegno disputato con un miglior feeling preso con la vettura nipponica.
Anselmi (Foto Frame)
Decisamente
d’effetto è stata la gara di Francesco
Bettini e Luca Acri, finiti quarti assoluti, al termine di una poderosa rimonta
dalle retrovie con la loro Renault Clio R3. Partiti forte ieri, durante la
terza prova speciale una “toccata” con una protezione e il conseguente
spegnimento della vettura gli hanno fatto perdere circa un minuto, affondandoli
in classifica al decimo posto dal secondo che occupavano. La scalata di
posizioni di Bettini e Acri (anche primi del Trofeo Renault Clio) si è conclusa
in modo spettacolare ai piedi del podio riuscendo a sopravanzare altri due
driver locali di spessore, Andrea Volpi
(Renault Clio R3), finito quinto, anche
lui non esente da difficoltà - soprattutto sulle scelte di gomme - ed i fratelli David e Daniel Giacomelli, al
via su una Renault Clio S1600. Per loro, quarti in classifica sino all’ultima
prova, quindi nuovamente protagonisti di prima scena, un’amara sesta piazza,
con il finale in cui hanno sofferto l’iniziativa sia di Bettini che di Volpi.
In tema
di belle prestazioni, non è passata poi inosservata quella di Riccardo Galullo, debuttante sulla Renault
Clio R3, con la quale si è costantemente espresso ad alto livello, sempre con
riscontri cronometrici di valore, quelli che lo hanno portato ad occupare la
settima posizione finale.
La top
ten finale è stata completata da Walter
Gamba (Renault Clio S1600), ottavo, dallo spezzino Giorgio Alex Baisi (Peugeot 207 S2000) e dall’interessante giovane
lucchese Luca Panzani, decimo con la
piccola Renault Twingo R2 del Trofeo francese.
Il
ritorno della gara a Portoferraio ha coinciso con un altro successo organizzativo
da parte di ACI Livorno e ACI Livorno Sport, i quali hanno orchestrato al
meglio una evento che pur avendo sofferto una flessione di iscrizioni
condizionata dalla congiuntura economica, ha saputo mantenere alto il nome
RALLYE ELBA e la sua significativa tradizione. Pronto quindi a tornare in
ambiti ancora più esclusivi.
CLASSIFICA ASSOLUTA (top ten): 1. Perego-Floris (Mitsubishi Lancer Evo IX) in 46'00.1; 2.
Anselmi-Allori (Peugeot 207 S2000) a 50.3; 3. Mannoni-Castiglioni (Subaru
Impreza) a 1'06.1; 4. Bettini-Acri (Renault Clio) a 1'24.0; 5. Volpi-Scalabrini
(Renault New Clio) a 1'24.4; 6. Giacomelli-Giacomelli (Renault Clio S1600) a
1'26.2; 7. Galullo-Pieri (Renault Clio Sport) a 1'32.6; 8. Gamba-Maggio
(Renault Clio S1600) a 1'47.0; 9. Baisi-Tricoli (Peugeot 207 S2000) a 1'56.3;
10. Panzani-Grilli (Renault Twingo) a 2'25.4.
CLASSIFICHE COMPLETE : www.ficr.it
UFFICIO STAMPA
MGTCOMUNICAZIONE - studio
Alessandro Bugelli
bugelli@email.it
Nessun commento:
Posta un commento