COMUNICATO
STAMPA
IL RALLY
“DUE TORRI” DEBUTTA CON 93 ISCRITTI
In
programma a Monghidoro per questo fine settimana,
sarà seconda
prova del Campionato “Junior Rally Series”.
.
La prova
speciale “Trasasso” è un mix di sensazioni da provare, correndola nei due sensi
di marcia.
Molta
attesa per il “Giro del cuore” la sera
del sabato, con il quale saranno toccati molti
punti del
percorso, con offerta di prodotti locali e cena ai partecipanti.
Bologna, 04 luglio 2013 – Rimanendo in tema
automobilistico, si può proprio dire che la prima edizione del Rally “Due Torri”, stia per partire con
la marcia giusta. Sono infatti ben 93, in totale, gli iscritti all’evento, secondo atto del Campionato JUNIOR RALLY SERIES, in programma per sabato
e domenica prossimi con quartier generale a
Monghidoro (Bologna). Sono 42 le vetture moderne iscritte e ben 51 le
“storiche” che parteciperanno al raduno, vetture che rappresentano un’ampia
fetta di storia industriale e sportiva a livello mondiale. Per la gara è confermata anche la validità per il
Campionato ERMS, Emilia Romagna, Marche e San Marino.
UN EVENTO PER IL
TERRITORIO
Organizzata
dai toscani del Comitato Organizzatore
Trofeo Maremma con il prezioso patrocinio dell’Automobile Club Bologna la gara, oltre a Monghidoro, vedrà interessati i paesi di Loiano, Monzuno e San Benedetto Val di Sambro, dando vita quindi vita
ad una nuova e stimolante esperienza sportiva che grazie al concreto interesse
delle Amministrazioni Comunali oltre
che della Provincia di Bologna,
guarda decisamente a promuovere il territorio.
Il chiaro riferimento al simbolo di Bologna, le due torri - Garisenda e
degli Asinelli - è sintomatico: si guarda ad un’intera area sfruttando le
grandi potenzialità del mondo dei motori per far conoscere i luoghi che
attraversa, nei quali porterà evidentemente un sensibile incremento di
presenze.
I MOTIVI SPORTIVI:
COBBE-GRASSI E LA FOCUS WRC
PUNTANO AL SUCCESSO, IL TOSCANO PIERAGNOLI CERCA L’ALLUNGO IN CLASSIFICA DI
CAMPIONATO
Occhi
puntati, per la vittoria assoluta, sul trentino Luciano Cobbe, al via con una Ford Focus WRC. Pilota tra i più in
forma del momento con le vetture supercar, Cobbe è il classico “indiziato”
speciale per salire il primo gradino del podio, ma oltre a lui vi sono altri
che pensano in grande. Come il bolognese Simone Brusori, al via con una Peugeot
207 S2000. Ma gli occhi saranno puntati anche e soprattutto alla classifica di
Campionato. Al comando, dopo la gara del “Monteregio” la scorsa primavera,
stando ad evidenziare che Junior Rally Series premia anche chi corre con le
vetture “piccole” vi è il pisano Mirko
Pieragnoli con una MG ZR 105 (88,5 punti), davanti al vincitore della prima
gara Carlo Alberto Senigagliesi (87,5) e terzo è Francesco Paolini (86,5). Tra
i tanti che corsero in Maremma, mancano all’appello diversi nomi, sicuramente
Pieragnoli ha davanti a sé la possibilità di allungare in classifica e per
questo dovrà guardarsi dal pistoiese Daniele Pellegrineschi, che ha abbandonato
per una volta la sua Mitsubishi Lancer iscrivendosi con una vettura analoga al
leader, proprio per rimescolare le carte del ranking. E, sempre per la classifica di Campionato, attenzione ai vari Silvio Nevischi (MG ZR 105) e ad Antonio Basso , con una
Peugeot 106 Rally.
Pieragnoli-Melani, i leader del Campionato dopo gara-1 (foto IdeaImmagine)
AMARCORD: UNA PARATA DI
“STELLE”
In coda al
rally é organizzata una parata di . . . “stelle”, per dare un tributo alle
vetture che hanno fatto la storia dell’automobilismo sportivo con una
passerella lungo tutto il percorso della gara. A conferma della validità
dell’iniziativa, le iscrizioni hanno raggiunto e superato quelle del rally vero
e proprio, segno che il settore delle vetture “storiche” gode di buona salute e
soprattutto ha un suo ruolo definito nell’automobilismo nazionale. Lancia 037, Porsche 911, Opel in vari modelli,
Ford Sierra Cosworth, Ford Escort, Lancia Fulvia, Subaru Impreza, BMW M3,
Renault 5 Alpine, Fiat Ritmo, A112 Abarth, Fiat X1/9, Peugeot 205, Volkswagen
Golf GTI, saranno le grandi protagoniste del vernissage di Monghidoro, che per
un fine settimana respirerà davvero un vento di passione. Quello forte
dell’automobilismo che è anche impegno culturale, visto che ogni vettura porta
con sé una storia importante quanto indelebile. Ci saranno, alla guida, anche
due grandi “nomi” del passato, il bolognese Pietro Mirri (Fiat Ritmo 130), protagonista negli anni ottanta e Michela “Micky” Martinelli (Opel Kadett
GSi 16V), una delle lady-driver più
brave che l’Italia da rally abbia mai avuto.
La
particolarità delle gare inserite nel contesto di JUNIOR RALLY SERIES è quella che si sviluppano su di un unico tratto di strada da correre due volte
in un senso di marcia ed altrettante nel senso inverso. La Prova Speciale di “Trasasso”, che dunque verrà
percorsa prima verso Monzuno e Castel dell’Alpi poi al contrario, verso Loiano
è un mix di sensazioni che vale la pena “sentire”.
Nel senso
“in su”, si parte da Fondovalle Savena sulla SP 59 e si percorre tutta la
"salita Degli Dei", poco più di tre chilometri in cui la strada è
molto larga ed il fondo in buono stato. Sono tanto impegnativi quanto
spettacolari i “tornantoni” che si susseguono fino ad arrivare al km 2.6 dove
si attraversa la rotonda in senso antiorario. Da lì si sale fino al paese di
Monzuno dove sarà certamente spettacolare l'inversione a sinistra per Trasasso,
sulla SP 79.
Si
continua per un tratto di falsopiano, in realtà la strada sale in modo quasi
impercettibile per 4.2 Km
impegnativi, stretti e guidati. In alcuni tratti la strada è lievemente
sconnessa, quanto basta per far divertire il pilota. La “piesse”, in senso
contrario, vede diventare impegnativa la discesa, ma assolutamente non
pericolosa anzi, sarà esaltante. In totale, la distanza cronometrata sarà di 30 chilometri , il 30%
dell’intero percorso.
IL PROGRAMMA DI GARA: PIU’
CHE UN RALLY, UN EVENTO.
IL “GIRO DEL CUORE”, PER
“UNA SCELTA CONSAPEVOLE”
La mattina
di sabato 6 luglio sarà impegnata con le verifiche amministrative e tecniche,
in programma ovviamente a Monghidoro, dalle ore 08,30 alle 13,00. I concorrenti
dalle 10,30 alle 13,00 potranno svolgere lo Shakedown, il test con le vetture
da gara, e subito dopo sono previste le ricognizioni, ovviamente ad orari
stabiliti, visto che la strada dovrà essere percorsa nei due sensi di marcia.
Il primo verso di gara, le prove no. 1 e 2 saranno ricognite dalle 14,00 alle
15,30, le prove no. 3 e 4 dalle 15,30 alle 17,00. L’intensa
giornata di sabato terminerà con la cerimonia di partenza, a Monghidoro alle
19,01, dopo la quale i concorrenti
svolgeranno il “Giro del Cuore”.
Le vetture da gara percorreranno
l’intero percorso del rally ad andatura turistica con controlli orari e soste
in ogni comune attraversato, Loiano, Monzuno, San Benedetto Val di Sambro, loc.
Castel dell'Alpi e ritorno a Monghidoro. Ad ogni “controllo a tappo” verranno
offerti ai concorrenti prodotti locali ed al ritorno a Monghidoro intorno alle
20.30. Verrà quindi offerta la cena a tutti gli equipaggi dopodiché avrà luogo
la cerimonia di presentazione nella quale verranno consegnati i premi vinti da
coloro che ad ognuno dei tre “controlli a tappo” avrà estratto il…tappo
vincente, di colore rosso.
Domenica 7
luglio la sfida: uscita dal riordinamento notturno alle 09,01 ed arrivo finale
alle 18,50 con premiazione sul palco e consegna a tutti di un ricordo
enogastronomico.
L'iniziativa
del “Giro del Cuore” ha pure lo scopo di
dare nuova ed ampia visibilità al messaggio dell’AIDO e alla Campagna Regionale “Una Scelta Consapevole” per la
donazione di organi in un territorio nel quale non sono presenti, al momento
sezioni dell’Associazione. Si spera quindi che proprio lo sport possa svegliare
le coscienze ed ispirare un volontariato attivo per un argomento di forte
impatto sociale.
UFFICIO STAMPA
MGTCOMUNICAZIONE-studio Alessandro Bugelli
ACCREDITO STAMPA ON LINE:
www.mgtcomunicazione.com/accredito.asp
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