lunedì 2 ottobre 2017

Tosi-Del Barba di nuovo grandi “in casa”: al Rally Appennino Reggiano sesti assoluti, primi di due ruote motrici



 Con la fida Clio R3 hanno confermato essere equipaggio di livello,
spesso insidiando le quattro ruote motrici in una gara tutta all’attacco.

Reggio Emilia, 02 ottobre 2017   Pronostico rispettato, per Gianluca Tosi e Alessandro Del Barba, al 38° Rally Appennino Reggiano, corso tra sabato sera e ieri, nel quale hanno conquistato un notevole sesto posto assoluto, primo d classe e primo tra le vetture a due ruote motrici.

Una nuova prestazione cristallina, per l’equipaggio reggiano, che ha confermato il proprio status di vertice stavolta nelle strade amiche, un impegno cui tenevano particolarmente.

E’ stata sfruttata al meglio la competitività e l’affidabilità della Renault Clio R3 della Gima Autosport, compagna di tante avventure sportive in giro per l’Italia, anche questa volta in grado di portare la coppia a battagliare nella mischia di vertice della gara, contro molte vetture a quattro ruote motrici, di categoria superiore.


Ovviamente Tosi e De Barba hanno fatto subito da battistrada tra le vetture a due ruote motrici, certamente capitalizzando l’esperienza maturata durante l’anno con l’alto ritmo sostenuto nel Campionato IRCup, dove sono giunti terzi di categoria.

“Credo un bel finale di stagione – ha commentato a fine gara Tosi –  volevamo far bella figura davanti al pubblico amico, nelle strade di casa e credo ci siamo riusciti. Più di così francamente non potevamo fare, ci hanno preceduto vetture a trazione integrale e di categoria superiore. Andare più in alto voleva dire approfittare di qualche sfortuna altrui. Siamo davvero soddisfatti, la vettura ha girato alla grande, nonostante le insidie del meteo abbiamo sempre trovato le scelte giuste di set-up e di gomme ed ecco che è arrivato un altro risultato da incorniciare. Ci rimane un solo punto interrogativo: quello di cosa eventualmente avremo potuto fare con a disposizione una vettura R5 . . .”.

Fotografia di Mario Leonelli


Nessun commento:

Posta un commento