Grande prestazione di
forza da parte dell’equipaggio del Team BRC con la consueta Hyundai i20 R5.
Hanno saputo ribaltare una situazione iniziata in salita che gli ha consentito
di vincere con una gara di anticipo il Tour European Rally.
Martigny (Svizzera), 28 ottobre 2017 –
Movisport ha trovato una nuova soddisfazione internazionale. Oggi pomeriggio, a
Martigny, in Svizzera, Giandomenico Basso e Lorenzo Granai hanno vinto il Rally del Vallese, e con esso hanno posto il loro sigillo sul Tour European Rally Series, vincendolo con
una gara di anticipo.
Il pilota
trevigiano ed il navigatore senese, sulla Hyundai
i20 R5 del Team BRC, avevano il compito di controllare la gara del rivale
più diretto, il belga Casier e gli servivano almeno 32 punti di vantaggio su di
lui. Un impegno dunque delicato, che la coppia di Movisport ha saputo gestire
al meglio nonostante un avvio in salita, dovuto a circa 30” persi durante la
seconda prova speciale della prima tappa per una “toccata”.
Da quel
momento in poi, quando erano scivolati in sesta posizione, è venuto fuori il
carattere dell’equipaggio ed il grande sostegno della squadra BRC, due fattori
che hanno consentito di operare una
podersosa rimonta che li ha portati al successo. Un successo che conferma il risaputo valore dell’equipaggio e la bontà
del lavoro svolto intorno alla Hyundai i 20 R5 della squadra piemontese,
rivelatasi efficace ed affidabile.
La lotta
per la leadership è stata serratissima dai primi metri di gara tra il locale
Sebastien Carron, l’olandese Abbring e l’altro svizzero Olivier Burri, i quali
hanno approfittato del problema di Basso. La Fiesta di Carron lo abbandona poi
per un guasto, al comando è quindi passato Abbring, mentre Basso e Granai avevano
chiuso la prima giornata ai piedi del
podio, a poco meno di un minuto. Oggi, sulla prova speciale numero 10, la
“power stage” è stato proprio il “Giando” a piazzare un graffio profondo,
prendendosi i 5 punti in palio,
successivamente Abbring ha alzato bandiera bianca ed Oliver Burri è
invece uscito di strada. Basso si é ritrovato così in testa con poco meno di
due minuti su Michael Burri, che nel finale non è riuscito a contenere la
volata di Casier, poi finito secondo, comunque lontano da Basso.
Basso e
Granai, dunque, hanno firmato un nuovo ed esaltante successo, stavolta di
grande respiro, consentendo a Movisport di rimanere tra i grandi “nomi” a
livello internazionale.
“Partita male, poi
finita bene anzi, benissimo – commenta Basso – Avevo predetto che sarebbe stata una gara ostica, poi un po’ ci
siamo complicati la vita all’inizio, ma non abbiamo mai perso fiducia. Abbiamo
fatto . . . “quadrato”, noi come equipaggio e la squadra che ci ha sostenuti al
massimo. Questo significa che per ogni momento avverso si deve far nascere
un’opportunità. CI abbiamo creduto sino all’ultimo e siamo stati premiati. E’
vero che c’è stato qualche ritiro, ma è anche vero che abbiamo iniziato la gara
in salita, con 30” sulle spalle che non era facile riprendere, visto il livello
degli avversari e delle macchine. Un grazie a tutti coloro che ci hanno
sostenuti, alla squadra BRC, impagabile, a Movisport, ai tanti tifosi che ci
hanno fatto sentire il loro supporto ed il loro calore. E’ stata un’annata
davvero fantastica, perché ci siamo confrontati in un contesto internazionale
ed abbiamo visto che il valore del gruppo è davvero alto!”.
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