A ZANASI-BERTINI
(AUTOBIANCHI A112 ELITE)
LA 15^“COPPA DELLA
COLLINA”
Una giornata tipicamente estiva,
oltre cento partecipanti (record stagionale del Campionato Italiano della
specialità), un percorso definito “seducente” e duelli sul filo dei centesimi di
secondo sono stati i caratteri dell’evento che si è confermato di nuovo come
riferimento a livello nazionale ispirato dalla grande tradizione automobilistica
pistoiese.
Pistoia, 25 maggio 2014 – Sono i bolognesi Zanasi-Bertini, con una Autobianchi
A112 Elite del 1980, i vincitori della 15^
edizione della Rievocazione Storica della Coppa della Collina, il classico
appuntamento che ogni anno porta Pistoia e la sua provincia sotto i riflettori
del Campionato Italiano Regolarità Autostoriche.
Organizzato
dal Veteran Car Club in collaborazione
con l’Automobile Club Pistoia, l’evento è stato il quinto appuntamento “tricolore”
della stagione ed ha visto al via, oggi, 107
vetture delle 112 iscritte, quelle che hanno decretato un deciso incremento
rispetto allo scorso anno, ma soprattutto record stagionale per quanto riguarda
il Campionato.
La
competizione ha vissuto una giornata intensa, la sfida con le lancette del
cronometro su un percorso di circa 200 chilometri , che
ha toccato alcuni degli angoli più suggestivi della provincia, sconfinando
anche in quella di Bologna. La vittoria, dopo ben 37 prove cronometrate e 4
controlli orari di passaggio, sempre nel rispetto del Codice della Strada, ha
dunque visto vincitore Zanasi con 89 penalità totali ed il marchio Autobianchi
issare la propria bandiera sul gradino più alto del podio, bissando il successo
dello scorso anno con Fontana, ed anche
la piazza d’onore è andata ad una vettura dello stesso marchio, la A 112 Elite (anno 1981) dei bresciani
Fortin-Pilè, con 109 penalità. Hanno completato il podio assoluto altri due
bresciani, Spagnoli-Parisi, con la affascinante Fiat 508 Sport Ghia del 1932
(110 penalità).
Classifiche: www.cronopt.it
FOTO: Zanasi-Bertini (Foto Tecnophoto)
Ufficio Stampa
MGTCOMUNICAZIONE
studio Alessandro Bugelli
bugelli@email.it
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