TOBIA CAVALLINI AL MONZA RALLY SHOW CON LA CITROËN C 4 WRC:
LA DEA BENDATA
STAVOLTA HA TRADITO
Un” fuori programma” durante le prove libere della gara brianzola ha provocato alcuni danni di meccanica alla vettura. Per poterla ripristinare il pilota della Publimedia ha dovuto rinunciare al test con la vettura francese che guidava per la prima volta.
Un” fuori programma” durante le prove libere della gara brianzola ha provocato alcuni danni di meccanica alla vettura. Per poterla ripristinare il pilota della Publimedia ha dovuto rinunciare al test con la vettura francese che guidava per la prima volta.
L’impegno è stato
concluso in ottava posizione assoluta con una prestazione in crescendo,
culminata con il terzo tempo nel “Master Show” della domenica.
Notevole l’impatto
mediatico riscontrato insieme alla Rivista Rolling Stone, media partner per il
secondo anno.
27 novembre 2012
L’edizione 2012 del Rally di Monza è stata abbastanza “travagliata” per Tobia Cavallini. Riuscito finalmente a stringere tra le mani il volante della Citroen C4 WRC della Tam-Auto gommata Pirelli, il pilota di Cerreto Guidi non ha trovato la via fortunata già dalle prove libere ante-gara.
L’edizione 2012 del Rally di Monza è stata abbastanza “travagliata” per Tobia Cavallini. Riuscito finalmente a stringere tra le mani il volante della Citroen C4 WRC della Tam-Auto gommata Pirelli, il pilota di Cerreto Guidi non ha trovato la via fortunata già dalle prove libere ante-gara.
Proprio quel momento importante, utile per
fidelizzare con la vettura, è stato determinante per il prosieguo dell’intera
gara ed aspirare ad un piazzamento di vertice. Un’uscita di strada poco dopo essere
sceso in pista, ha danneggiato in modo serio la vettura in alcune parti
meccaniche, per cui si è reso necessario utilizzare il tempo delle prove per
ripristinare la C 4
WRC e farla correre.
I tre giorni di gara, per Cavallini ed il suo
copilota debuttante Andrea Rossetto, sono stati quindi condizionati sia
psicologicamente che sotto anche l’aspetto sportivo, tre giorni in cui il
portacolori della scuderia Publimedia ha conosciuto la vettura affidatagli
direttamente durante la sfida vera e propria.
Una serie di ottime sensazioni in crescendo con
una macchina che necessita di un approccio altamente professionale, hanno
consentito comunque a Cavallini di ribadire il suo particolare feeling con la
gara monzese e di chiudere il Rally in ottava posizione assoluta mentre nel
tradizionale “Master Show-Trofeo Marco Simoncelli” della domenica ha segnato il
terzo miglior riscontro cronometrico
delle vetture WRC 2000 cc. pur venendo rallentato dallo spegnimento della
vettura in una delle tante inversioni presenti.
Se il risultato sportivo soddisfa a metà, decisamente esaltante è stato invece l’impatto mediatico avuto dall’operazione-Monza di Tobia Cavallini. L’iniziativa è stata concepita in sinergia con il media partner Rolling Stone, il magazine “Rock&Roll Style”, diretto da Michele Lupi e nel paddock monzese hanno gravitato stati molti appassionati e addetti ai lavori. Hanno fatto visita a Cavallini confermando verso di lui e verso i propri partner un sentiment come al solito molto forte.
foto Bettiol
Il commento di Tobia
Cavallini: “Purtroppo il fuori programma nella prima sessione di prove
libere, ci ha condizionato l’intera gara, sia tecnicamente che psicologicamente
ed il fatto di aver corso pochissimo quest’anno non mi ha certo aiutato. Per
ripristinare la vettura, abbiamo saltato completamente il resto delle prove e
di fatto, ci sono salito sulla prima PS. Praticamente ho conosciuto la C 4 WRC prova dopo prova, e anche
se c’è ovviamente un po’ di rammarico, sono molto soddisfatto di come siamo
cresciuti durante la gara. La
Citroen C 4 è fantastica e avere avuto la possibilità di
guidarla è stato comunque un grande onore. Per questo voglio ringraziare di
cuore tutti i nostri partner e voglio fare i complimenti al mio estemporaneo
copilota, Andrea Rossetto che si è impegnato al massimo in una dimensione che
non aveva mai provato prima. Comunque sia, guardiamo il classico bicchiere
mezzo pieno, non abbiamo sfigurato e soprattutto abbiamo nuovamente percepito tanto
calore da parte degli sportivi, il che ci ha convinti del successo sotto
l’aspetto mediatico e promozionale”.
Il commento di Andrea
Rossetto: “Che dire… ho sempre vissuto questo
evento come responsabile degli allestimenti e delle scenografie e questa volta
esserci ha fatto davvero la differenza. Di fatto la famosa dea bendata non ha
voluto darci supporto fin dall’inizio, ma per quanto mi riguarda sono
estremamente soddisfatto in primis per l’esperienza, è come se ti chiedessero
discendere in campo con una squadra di serie A ed aver la possibilità di
giocare davanti al grande pubblico in un ruolo tutto tuo, dove la sintonia è
tutto. Questo lo devo al Campione che ha
guidato egregiamente e con molta grinta la nostra C4 WRC “Tobia Cavallini”
professionista e compagno di questa avventura, ma anche un grande amico”.
E’ vero il risultato per un
campione come lui è tutto; ma qui la prima vera vittoria è stato anche l’essere
presenti in questa arena piena di gladiatori corretti pronti a sfidarsi fino
all’ultimo respiro. Sono certo che questo è solo l’inizio di questa avventura
che mi auguro possa crescere e consolidarsi in maniera concreta.
Un grazie immenso a tutti gli
sponsor che ci hanno creduto tanto quanto noi e che già hanno deciso di credere
in questa squadra per il prossimo anno.
Grazie di cuore a tutti!…desidero
inoltre fare un mio particolare saluto a Massimo Grossi (un organizzatore
Fantastico e leale purtroppo scomparso nell’aprile 2011 e se ho avuto questa
possibilità è anche grazie a lui!) colui che ha da sempre creduto in me ed ha
tenuto per anni le redini di questo evento insieme alla splendida
organizzazione dell’Autodromo Nazionale Monza che ogni anno migliora a vista
d’occhio.
Ora avanti tutta ed alla prossima!”
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