INFORMAZIONI STAMPA
NUMERO 08 Capoliveri
(Isola d’Elba-Livorno),
21 settembre 2014
XXVII Rallye Elba Graffiti:
vittoria per Aiolfi-Nodi
(VW Golf Gti)
Anche per la parte riservata alla regolarità due
tappe di grande effetto, con il successo andato con grande merito all’equipaggio
della Franciacorta Motori.
Nel 1° Historic Regularity Sport, vittoria per la Porsche 911 Rs di
Marani-Varotto.
Vittoria
per Maurizio Aiolfi e Michela Nodi, su una Volkswagen Golf GTi, al XXVII RALLYE
ELBA GRAFFITI, valido anche quest’anno per il FIA TROPHY FOR REGULARITY
RALLIES, in pratica il
Campionato continentale del quale questa era la quinta delle otto prove a
calendario.
Evoluzione della regolarità
"classica", certamente vòlta più all'agonismo, dove a
fare classifica sono stati i controlli
di passaggio, controlli a timbro e prove definite "di precisione", la gara ha offerto spunti di interesse proprio
guardando quanto e come tutti gli
equipaggi in gara si sono impegnati per transitare nei passaggi di rilevamento
del tempo al centesimo di secondo.
La vittoria è
andata all’equipaggio della Franciacorta
Motori che in totale, in due giorni di sfide con il cronometro, ha siglato un
punteggio di sole 45 penalità, contro le 114 dei tedeschi Mattner-Meterlik
(Fiat 131 Abarth) mentre terzi sono arrivati Mercattilj-Calegari con la loro
Porsche 911T, con 138 penalità.
La parte della regolarità quest’anno al Rallye Elba ha
raddoppiato, offrendo un motivo in pi per sbarcare sullisola. E stata infatti
aggiunta la competizione di Regolarità Sport denominata 1° HISTORIC
REGULARITY SPORT, senza alcuna validità ufficiale. Argomento di forte impatto, ha visto
il successo assoluto andare nelle mani di Marani-Varotto (Porsche 911 Rs del
1973), con 27 penalità
con secondi assoluti
Pagni-Baldasseroni (Porsche 911 E del 1973 32 penalità e terzi Ricci-Biasci (A112 Abarth
del 1976) con 38 penalità riscontrate.
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