ERTS HANKOOK COMPETITION NEL TRICOLORE RALLY:
IL BILANCIO
PARLA DI TRE PODII
Livorno,
19 ottobre 2016
ERTS
Hankook Competition traccia il bilancio della sua terza
partecipazione completa al Campionato Italiano Rally,
quest’anno concluso lo scorso fine settimana con il 34.
Rally Due Valli di Verona.
Il miglior risultato assoluto è stato ottenuto da Simone
Tempestini/Marc Banca, con la Ford Fiesta R5. Il giovane trevigiano,
neo-Campione del Mondo Junior, al suo primo anno “tricolore” completo ha chiuso
l’assoluta in sesta posizione andando a podio invece nel Trofeo Italiano Rally
Asfalto, dove ha finito terzo. A Tempestini sono mancate le ultime due gare
finali della stagione - Roma e Verona – alle quali non ha potuto partecipare
per impegni personali.
La sua stagione è stata estremamente positiva sia sotto il
profilo sportivo che anche tecnico, avendo contribuito notevolmente allo
sviluppo degli pneumatici da rally, testandoli anche nel Campionato Nazionale
di Romania, che ha vinto con anticipo lo scorso settembre.
Vineis-Rodi (Foto Bonaventuri)
Uno degli equipaggi di riferimento Hankook per quanto
riguarda la serie tricolore, Andrea
Vineis/Alessio Rodi, con una Peugeot 208 R2, ha chiuso in terza posizione il tricolore rally per la
Coppa Aci Sport R2. Davanti a loro l’ufficiale Peugeot Testa ed il siciliano
Pollara. Vineis e Rodi, da due stagioni sotto il segno Hankook hanno disputato
un Campionato estremamente regolare, cercando di guardare la classifica che non
la singola prestazione ed al gran finale di Verona hanno suggellato un’annata
da incorniciare. Anche per loro indicazioni importanti per gli pneumatici da
utilizzare con le vetture a trazione anteriore, un lavoro svolto al meglio con
contributi tecnici di assoluto valore.
Beatrice
Calvi/Miriam Marchetti, anche loro su una Peugeot 208
R2, assenti all’ultima gara di Verona, ha conquistato il secondo posto finale nella classifica assoluta femminile, tenendo
sempre accesa la disputa sino alla penultima gara di Roma. Per ERTS Hankook
Competition, in questo caso, c’è stata la soddisfazione, oltre all’orgoglio, di
favorire la crescita tecnico-sportiva della giovane lady driver, al suo primo
anno vero di gare in un contesto importante.
Nessun commento:
Posta un commento