IL 37° RALLY “CITTA’
DI PISTOIA”
E’ DI GASPERETTI-FERRARI
(RENAULT CLIO R3T)
Gara ricca di insidie e di colpi di scena, la
penultima prova della coppa Italia della zona centro, caratterizzata dalla
prima giornata corsa con la pioggia e dalla seconda con il sole che ha fatto
capolino sino alla bandiera scacchi.
L’equipaggio della Pistoia Corse ha sfruttato al
meglio la lunga prova di Casore, per avere la meglio su Lenzi-Cerone,
protagonisti di un avvio esaltante, al debutto con la Mitsubishi Lancer.
Terza piazza finale per la Skoda Fabia di Artino-Ghilardi,
che hanno messo una seria ipoteca sul titolo regionale.
Pistoia, 09 ottobre
2016 – Sono Federico Gasperetti e Federico Ferrari,
su una Renault Clio R3T, i vincitori del 37°
Rally “Città di Pistoia”, organizzato da Pistoia Corse in collaborazione con
l’Automobile Club Pistoia, penultimo
atto della Coppa Italia della zona centro, corso tra il pomeriggio di ieri
e la giornata odierna sulla lunghezza di otto prove speciali.
Un percorso
di alto livello, rivisto in parte rispetto al recente passato ma disegnato
sulla scorta della tradizione, ha vivacizzato non poco le fasi della gara,
complice anche le bizze del meteo durante la prima giornata di ieri, con la
quale si è consumata la prima fetta di sfide, quattro impegni cronometrati, due
dei quali disputati con l’oscurità.
GASPERETTI (FOTO CORSINI)
Il
confronto per il successo si è fatto immediatamente acceso ed anche incerto,
dato appunto dalla pioggia e dalla nebbia e nelle prime battute aveva preso la
testa il monsummanese Simone Lenzi, con alle note Tony Cerone, al debutto con una
Mitsubishi Lancer Evolution Gruppo N. Terzo assoluto lo scorso anno, Lenzi,
aveva preso buon margine su Gasperetti approfittando sia delle insidie date
dalla strada e dalla pioggia oltre che dal fatto che il pilota originario di
Abetone era stato attardato sulla seconda prova di Gello da un concorrente che
lo precedeva.
Oggi la
situazione è totalmente cambiata: Gasperetti ha compiuto un attacco deciso sui
due passaggi della lunga “piesse” di Casore, oltre 20 chilometri estremamente
tecnici e selettivi, nei quali ha sfruttato al meglio l’agilità della millesei
sovralimentata transalpina.
Gasperetti
ha poi saputo resistere al ritorno di Lenzi andando quindi a vincere il
“Pistoia” per la sua seconda volta dopo quella del 2006, ottenuto sempre con
una Clio, l’inossidabile “Williams”, mentre Lenzi si è preso una ampia dose di
complimenti, chiudendo secondo, per aver corso sempre a testa alta con tutti i dubbi del caso del
debutto con una vettura non facile da gestire su una strada ostica.
LENZI (foto Lazzerini)
Al terzo
posto è salito quindi Luca Artino,
in coppia con Titti Ghilardi, con
una Skoda Fabia R5. Il pilota di Lamporecchio, reduce da un incidente lo scorso
giugno, ha stentato a riprendere il ritmo ad inizio gara, per poi prendere
confidenza con vettura e percorso con una progressione importante, peraltro
confortata dal fatto di aver messo una seria
ipoteca sul titolo ACI Sport regionale.
ARTINO (FOTOSPORT)
Quarta piazza,
ai piedi del podio, per il fiorentino Marco
Cavalieri, in coppia con Bazzani,
su una Citroen DS3 R5. Una gara altalenante, per lui, alla ricerca del miglior
compromesso di assetto e di feeling con la vettura “della doppia spiga”, con la
quale comunque ha saputo firmare il miglior tempo sulla sesta prova, il primo
giro sulla “Montevettolini”.
Positiva la
prestazione anche dei lucchesi Pellegrini-Angilletta,
con una Renault Clio S1600. Sempre nei quartieri alti della classifica, hanno
sfruttato al meglio l’agilità della millesei francese sulle nervose strade
pistoiesi finendo quinti nella generale.
Sesta posizione
finale per il buggianese Fabio Pinelli,
con Tricoli alle note (Renault Clio
R3C) , protagonisti di una esaltante progressione partita dalla decima piazza
iniziale. Una gara grintosa, per loro, finita con un colpo di reni finale,
mentre settimi hanno finito i lucchesi Simonetti-Bernardi, anche loro su
Renault Clio R3C, limitati per buona parte di gara da problemi di natura elettrica.
Ottava
posizione per Giannini-Tredici e la
loro Citroen C2 R2 Max, che hanno portato ad un nuovo risultato di spessore
contro vetture più potenti, mentre la top ten assoluta è stata ben firmata da Campanaro-Porcu (Renault Clio RS) e da Zelko-Cerbai, con una Renault Clio
S1600.
Il
“Pistoia” targato duemilasedici ha detto invece male al marlianese Max Danesi, fermatosi per un
capottamento con la sua Abarth Grande Punto S2000 sulla quinta prova speciale,
quando aspirava al podio assoluto ed aveva sino allora firmato grandi riscontri
cronometrici.
La gara ha
accolto al meglio la validità della Coppa Italia, presentando il proprio
quartier generale presso il Nursery
Campus. Inaugurato nell’ottobre 2015 da Vannucci Piante, ha la propria mission del diffondere la cultura del
verde ed il ruolo del distretto pistoiese per la cura del territorio e la
salvaguardia dell’ambiente. Un luogo esclusivo ove Pistoia e la sua gente
guardano oltre, perfetto per poterlo proporre come cuore pulsante del Rally
Città di Pistoia.
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LA TOP TEN
ASSOLUTA: 1. Gasperetti-Ferrari
(Renault Clio R3T) in 1:12'30.3; 2. Lenzi-Cerone (Mitsubishi Lancer Evo X) a 6.7;
3. Artino-Ghilardi (Skoda Fabia R5) a 1'42.8; 4. Cavalieri-Bazzani (Citroen
DS3 R5) a 2'03.1; 5. Pellegrini-Angilletta (Renault Clio S 1600) a 2'22.4; 6.
Pinelli-Tricoli (Renault New Clio) a 2'37.7; 7. Simonetti-Bernardi (Renault
Clio R3C) a 2'39.5; 8. Giannini-Tredici (Citroen C2 R2) a 2'43.7; 9. Campanaro-Porcu
(Renault Clio Rs) a 3'22.4; 10. Zelko-Cerbai (Renault Clio S 1600) a 3'51.1.
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FOTO : Gasperetti (foto FotoSport)
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