COMUNICATO
STAMPA
IL 37°
RALLY “CITTA’ DI PISTOIA”PRONTO AL VIA
La gara è in programma per questo
fine settimana e propone un percorso in parte rivisto, punteggiato da otto
prove speciali,
sfruttando strade che appartengono
alla tradizione dei rallies pistoiesi.
Gli iscritti, in totale, sono 81.
Partenza ed arrivo a Casalguidi, verifiche
presso la concessionaria Brandini, nella zona industriale di Sant’Agostino,
quartier generale nell’esclusiva
cornice del “Nursery Campus” di Pistoia.
Pistoia, 06
ottobre 2016 – Si
contano oramai le ore, anche i minuti, per sentire accendere i motori e dare il
via alle sfide del 37° Rally “Città di
Pistoia”, in programma per questo fine settimana nell’hinterland pistoiese, organizzato
da Pistoia Corse in collaborazione con l’Automobile Club Pistoia.
La gara si presenta
quest’anno sul panorama nazionale come ultimo atto della Coppa Italia della
zona centro, un
novero di sole 15 gare tra nord,
centro e sud, scelte tra quelle che hanno più storia e tradizione e partirà con un totale di 81 equipaggi, 65 per il
rally e 16 per la “parata”, la passerella non competitiva che fa da
contorno, proponendo vetture dal passato sportivo importante.
Oltre
alla validità per la Coppa Italia, il 37° Rally Città di Pistoia avrà la
validità per il Campionato Regionale ACI
Sport a coefficiente 1,5 ed anche dei trofei monomarca Renault Twingo R1, Renault Twingo R2, Renault Clio R3 e Peugeot
competition.
IL PERCORSO
IN PARTE RIVISTO PER PROPORRE UNA SFIDA AVVINCENTE
Per
onorare al meglio l’impegno affidatole dalla Federazione, in termini di
validità ufficiale per la Coppa Italia, la Pistoia Corse ha apportato alcune
modifiche sia al percorso che alla logistica, comunque traendo ampio spunto
dalla tradizione.
La
gara sarà strutturata come nel recente passato, in due giorni di sfide, con due
novità sostanziali: la prova di “Gello” (Km. 8,580), che verrà percorsa
in senso inverso rispetto al 2015 e con il finale dell’impegno che porta a
Grati/Momigno, e la lunga “Casore”,
un nome celebre, che sarà di ben 20,260 chilometri, da percorrere in due
occasioni. La prova è un mix altamente adrenalinico che sfrutta le diverse
opzioni date dall’intreccio di strade della zona della valle del fiume Vincio,
tant’è che partendo dalla località “Castagno”, scende poi in modo impegnativo da
Casore, sino a “La Sassa” per poi risalire verso Avaglio. Sarà un impegno
“totale”, per chi l’affronterà, una prova dove sicuramente ci si giocherà la
vittoria.
Le
altre prove saranno la “Montalbano”
(Km. 9,940), che aprendo la contesa farà affrontare di nuovo la salita del “San
Baronto”. Sarà dunque un avvio di gara “tirato” ed il percorso andrà a
completarsi con un altro classico sempre attuale, la “Montevettolini” (Km. 8,230), con start da Pozzarello ed arrivo
alle porte di Cantagrillo.
In
totale, la gara misura 345,030 chilometri dei quali, il 27,25% saranno di
distanza competitiva, quindi 94,020 chilometri, suddivisi in otto prove
speciali.
LE SFIDE: ARTINO
E LA SKODA I FAVORITI, GASPERETTI TENTA L’ASSALTO
Osservato
speciale alla gara sarà colui che avrà il numero uno sulle fiancate, Luca Artino, in coppia con Titti
Ghilardi, sulla Skoda Fabia R5. Il pilota di Lamporecchio, fermo da quattro
mesi, in seguito all’incidente avuto al Rally Abeti ad inizio giugno, torna in
gara per cercare di vincere con il conforto della matematica il titolo Aci
Sport regionale. Sarà una gara importante, per Artino, che dovrà riprendere in
mano velocemente tutti gli equilibri necessari per guidare una vettura di
vertice estremamente professionale come la Fabia. A dargli filo da torcere ci
penseranno in diversi, che assicurano battaglia, a partire dall’abetonese Federico Gasperetti, secondo lo scorso
anno, al via con la nuova Renault Clio R3T, affiancato da Ferrari. Per Gasperetti
la gara sarà anche motivo “lavorativo”, in quanto proseguirà al meglio l’opera
di sviluppo della vettura francese, della quale è stato il tester di
riferimento in Italia. Il fiorentino Marco
Cavalieri, con la Citroen DS3 R5 ed anche il marlianese Max Danesi, con la Abarth Grande Punto
S2000 si pongono tra coloro che puntano al podio e sicuramente lo farà anche Simone Lenzi, terzo arrivato nel 2015,
stavolta al via con una Mitsubishi Lancer Evo IX Gruppo N. Aspirano a qualcosa
di importante anche il lucchese Andrea
Simonetti ed il valdinievolino Fabio
Pinelli, oltre ad Andrea Lenzi (fratello
di Simone), tutti con una Renault Clio R3C. Da Seguire anche le prestazioni di Massimiliano Giannini, con una Citroen
C2 R2 Max e di rilievo sarà la presenza del neo Campione Italiano di categoria R1, l’empolese Jacopo Lucarelli, che
sarà in gara con la Suzuki Swift con la quale ha pure vinto il relativo trofeo
inserito nella corsa tricolore. Il duello ravvicinato nel Trofeo Renault Twingo, tra il lucchese Claudio Fanucchi ed il giovanissimo pistoiese Matteo Ciolli sarà anch’esso motivo di interesse e si aspettano
performance interessanti anche da Andrea
Maglioni, con la Peugeot 106 rally, stessa vettura che avrà il lucchese Gabriele Catalini, uno degli “assi” del
Trofeo ACI Lucca.
IL NUOVO
QUARTIER GENERALE: IL NURSERY CAMPUS
L’accogliere
la Coppa Italia impone avere una logistica tanto funzionale quanto di alto
livello. La “permanence” del rally, quindi Direzione Gara, Segreteria e Sala
Stampa saranno in una location unica nel suo genere, una delle eccellenze del
territorio pistoiese: il Nursery Campus.
Inaugurato nell’ottobre 2015 da Vannucci
Piante, ha la propria mission del diffondere la cultura del verde ed
il ruolo del distretto pistoiese per la cura del territorio e la salvaguardia
dell’ambiente. Un luogo ove Pistoia e la sua gente guardano oltre, perfetto per
poterlo proporre come cuore pulsante del Rally Città di Pistoia; un luogo
ideale per poter presentare e gestire l’evento con la massima funzionalità.
IL PROGRAMMA
DI GARA
Sabato
8 ottobre, dalle ore 8,30 alle
13,30, le operazioni di verifica
amministrativa e tecnica avranno luogo alla concessionaria Brandini, nella zona
industriale “Sant’Agostino”. A Santonuovo,
sempre sabato 8 ottobre, verrà organizzato lo “shakedown”, il test con le vetture da gara, dalle 09,00 alle
13,00.
Nel
pomeriggio, alle 16,30, la partenza da
Casalguidi e successivamente i concorrenti avranno da affrontare i primi
quattro impegni con il cronometro: due giri sulla “Montalbano” ed altrettanti
sulla “Gello”. Poi, a partire dalle 22,30 entreranno nel riordinamento notturno
a Casalguidi.
L’indomani,
domenica 9 ottobre, il primo
concorrente ne uscirà alle ore 08,30 per guidare la carovana degli equipaggi
rimasti in gara per correre le altre quattro prove speciali rimaste, vale a
dire i due lunghi tratti della “Casore” e gli altri due della “Montevettolini”.
Significativi i luoghi dei restanti tre riordinamenti che faranno da intervallo
alla gara: Pistoia (in centro, come
nel 2014 e 2015, dopo la PS 2), Quarrata
(dopo la PS 6) e Monsummano Terme
(dopo la PS 7). Il Parco Assistenza sarà
ubicato a Ponte Stella, come già
accade da diverse edizioni. L’arrivo, a Casalguidi,
sarà alle ore 16,00.
FOTO : Artino, il favorito,
in azione (foto Luca Corsini)
Pistoia Corse Sport
Via S. Donato, 186 - 51100 Pistoia
0573/935194 - Fax: 0573/933056
UFFICIO STAMPA
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