Il
pilota lucchese, dopo la delusione del "Lirenas" e
conseguente abbandono del Campionato IRCup ha deciso di provare la
carta del tricolore a partire dal Rallye Elba, questo fine settimana.
La
vettura sarà la stessa, una Ford Fiesta R5 del team Erreffe, con al
fianco Michele Perna.
Lucca,
03
maggio 2017
- Rudy
Michelini
ha riprogrammato la propria stagione agonistica. Il driver lucchese
della Movisport,
dopo aver abbandonato la serie IRCup dopo il Rally Lirenas di inizio
aprile, per protesta contro la non applicazione del regolamento di
Campionato, ha deciso di prendere la strada del Campionato Italiano
WRC, sei appuntamenti, che avvierà le sfide questo fine settimana al
Rallye Elba.
Affiancato
da Michele
Perna
Michelini affronterà il Campionato con la Ford
Fiesta R5
del
Team Erreffe, con
l'obiettivo di elevarsi in categoria ed affacciarsi per quanto più
possibile nei quartieri alti della classifica contro le più potenti
vetture World Rally Car.
Quella
dell'Isola d'Elba, per Michelini é una gara "magica", due
anni fa ebbe modo di concluderla al secondo posto assoluto,
certamente stimolo per un avvio di questa nuova versione "tricolore"
per pilota e navigatore.
“Non
voglio proseguire lo strascico di polemiche che ci ha accompagnati
dopo il Rally Lirenas –
dice Rudy
Michelini -
non
vi erano più le condizioni per proseguire nell'IRCup ed abbiamo
guardato oltre. La scelta é ricaduta sul CIWRC, che non ritengo
assolutamente un ripiego, solo che avendo più gare in calendario che
non l'altra serie, comporta un impegno maggiore di budget. Iniziamo
una nuova avventura che sono sicuro ci porterà immagine ed anche
soddisfazioni sportive, peraltro partendo da una gara bellissima, che
due anni fa ci dette grandi sensazioni!”.
Il
programma agonistico del Rallye Elba prevede nove prove speciali per
117,40 Km cronometrati su un percorso totale di 334,58 Km. Giovedì 4
maggio nel tardo pomeriggio sono previste le verifiche pre gara che
proseguiranno la mattina di venerdì 5 mentre alle 17.00 ci sarà la
partenza del primo equipaggio. Cinque le prove previste nella
giornata di venerdì, con l’impegnativa “Cavo-Volterraio” che,
con i suoi 26,710 Km, sarà la più lunga della gara per poi
proseguire con “Lacona” di 9,510 Km. (che sarà ripetuta due
volte), “Cavo-Nisportino” di 11,160 Km. e la nuova prova
spettacolo “Portoferraio” di 2,700 Km. Il rally proseguirà
sabato 6 maggio con la disputa dei rimanenti quattro tratti
cronometrati con la “Due Mari” di 22,700 Km, “Volterraio” di
5,850 Km, “Cavo-Nisportino” di 11,160 Km. e Buonconsiglio” di
18,100 Km. L’arrivo finale è previsto così alle ore 15.00 a
Portoferraio.
Foto
Massimo Bettiol
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