Dopo
la tattica gara del rally Adriatico, e
l’aver consolidato la propria leadership tricolore,
il pilota barghigiano andrà al debutto nella gara pugliese cercando
di proseguire la striscia positiva che
lo accompagna da inizio stagione.
Al suo fianco l'esperta Giancarla Guzzi, in luogo di Pietro Brugiati, infortunatosi ad una mano.
Al suo fianco l'esperta Giancarla Guzzi, in luogo di Pietro Brugiati, infortunatosi ad una mano.
29
maggio 2017
Quinto
appuntamento tricolore stagionale per Stefano
Martinelli, affiancato da Giancarla
Guzzi, questo
fine settimana, al 50°
Rally del Salento,
a Lecce, gara alla quale sarà al debutto assoluto.
Sempre
più leader del
Campionato Italiano R1 ed anche del Suzuki Rally Trophy, Martinelli
arriva
sul “tacco d’Italia” con il preciso, doppio obiettivo di
consolidare la propria posizione al comando ed anzi, mettere già una
seria ipoteca per il titolo.
Il
pilota barghigiano,
si é trovato all’ultimo a dover sostituire l’abituale copilota
Pietro Brugiati in quanto quest’ultimo si é reso indisponibile per
l’infortunio ad una mano, appunto sostituito da Guzzi, copilota di
grande esperienza, la quale saprà certamente assecondare il driver
in una gara così delicata.
Con
la Suzuki
Swift della
Europea Service, Martinelli
e Guzzi hanno quindi davanti un impegno estremamente delicato,
costituito da una parte dal particolare percorso del rally salentino,
strade ricche di insidie che non hanno mai conosciuto prima, e
dall’altra dal dover far fronte ad un sicuro attacco da parte dei
più diretti avversari, certamente decisi a non mollare.
I
portacolori della
GR Motorsport,
sono al comando della classifica del Campionato Italiano R1 con 13
punti di vantaggio sul secondo e nel Suzuki Rally Trophy, sono
davanti di 13 punti sul più diretto inseguitore due posizioni di
favore che dovranno essere consolidate.
Il
commento di Stefano Martinelli: “Posti
bellissimi, un mare stupendo e gara altrettanto bellissima. Una gara
che però me l’hanno solo raccontata i molti colleghi che l’hanno
corsa, mettendomi in guardia sulle tante insidie che nasconde. Sarà
un compito davvero
delicato,
il nostro, faremo da lepre sia per il tricolore che per il monomarca
Suzuki, dove gli avversari non partiranno sicuramente per fare una
passeggiata. Con
l’aiuto di Giancarla Guzzi cercheremo
di provarla al meglio, considerando tanti fattori, possiamo
sicuramente affermare che qui ci si gioca una fetta importante della
stagione, proprio perché é un rally a noi sconosciuto. Vediamo,
dovremo essere molto tattici, soprattutto avere il pensiero ai
campionati e
non alla singola prestazione”.
La
corsa svilupperà in due tappe previste sabato 3 e domenica 4 giugno
con partenza e arrivo in piazza Mazzini a Lecce e andrà a coprire
una lunghezza complessiva di 747,90 km di cui 171,94 a definire i 14
tratti cronometrati frutto di un perfetto mix tra tradizione e
innovazione. Base della manifestazione sarà il centro sportivo “La
Conca” di Muro Leccese che ospiterà la direzione gara, la
segreteria, il centro cronometraggio e la sala stampa ma anche i
riordinamenti e il parco assistenza. Alle 20,00 di venerdì 2 giugno
la bandiera di partenza sventolerà da Lecce con i concorrenti che
raggiungeranno Muro Leccese per il riordinamento notturno dal quale
usciranno sabato mattina 3 giugno alle ore 9.01 per affrontare le
prime otto prove speciali: Martignano da ripetere tre volte, Santa
Cesarea e Miggiano da affrontare due volte e in chiusura di giornata
la “super prova speciale” sul circuito La Conca, prima
dell’arrivo alle ore 20 in piazza Mazzini a Lecce. Domenica la
seconda e conclusiva tappa con partenza di primo mattino, ore 6.31 e
con la disputa di altri 6 impegni cronometrati, ovvero la triplice
ripetizione di Specchia e di Giuggianello. Alle 16.40 l’arrivo
finale a Lecce, sempre in Piazza Mazzini con la contestuale cerimonia
di premiazione dei vincitori.
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