Grandi
performance dei portacolori reggiani al Rally Adriatico, nelle Marche:
Ricci/Biordi
con la Fiesta R5 autori di una spettacolare progressione che li ha portati
adesso quarti in classifica del tricolore terra mentre Gilardoni/Bonato con la
Clio R3C hanno svolto un ottimo training sulle strade bianche.
Reggio Emilia, 15 maggio 2017 -
MOVISPORT l'ha
fatta da protagonista, al 24° Rally
Adriatico, quarta prova del tricolore rally e seconda del
"terra", dove Luigi
Ricci/Alessandro Biordi a bordo di una Ford Fiesta R5 di Bertino hanno
conquistato una esaltante sesta posizione assoluta e terza per gli iscritti al
tricolore terra con una progressione di grande effetto che li ha portati
bene sotto i riflettori di prima scena a Cingoli, in provincia di Macerata.
L'adattamento alla nuova vettura ed
il difficile compito di dover acquisire punti importanti per la classifica dopo
la delusione della prima gara alla Coppa Liburna, non hanno spaventato il
pilota bresciano che dopo una partenza in sordina, dalla decima posizione,
anche penalizzato di 10" per una partenza anticipata, ha saputo
interpretare al meglio la situazione, anche confortato dalla resa degli
pneumatici "racing" Yokohama. Il risultato finale di Ricci é
stato quanto mai esaltante, si é piazzato ad un soffio dalla top five assoluta
a conferma della sua notevole competitività sulle strade bianche, ma
soprattutto si é rivelato importante per essersi rimesso in corsa nel ranking
del tricolore terra, figurando adesso in quarta posizione assoluta provvisoria.
"Una prestazione - ha commentato Ricci all'arrivo - sicuramente importante e che ha dato grandi
indicazioni. Abbiamo avuto un avvio un po' sofferto, ma abbiamo saputo reagire
ed arrivare in alto, una gran bella soddisfazione che é sicuramente un ottimo
incentivo per il prosieguo stagionale. Un grazie alla squadra di natale
Bertino, un grazie anche a Yokohama per gli pneumatici messi a disposizione,
un'arma in più per puntare in alto!".
Nella
gara sul "Balcone delle Marche" é proseguito con forti indicazioni il
percorso di crescita del giovane svizzero Kevin
Gilardoni, affiancato da Bonato
con la Clio. Non vi erano obiettivi
particolari se non appunto quello di fare esperienza ed il target é stato
ampiamente raggiunto, conferma della progressiva maturazione del giovane driver
che non correva sulla terra da un anno. Primo di classe R3C e quarto tra le
vetture a due ruote motrici sono i due risultati finali ottenuti, a far segnare
un risultato estremamente positivo.
Foto: Ricci in azione (Leonelli)
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